BONGIOVANNI CONSIGLIA - Strumentale
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ZIGNANI - Gustav Mahler: Pellegrino dell'anima, guardiano del tempo
Prezzo regolare €33,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Mahler camminava con gli occhi fissi a terra, per non calpestare alcuna creatura vivente. Poteva darsi che in ogni infima creatura stesse imprigionata una grande anima. La sua idea del divenire nasceva da ciò che Johann Peter Eckermann, nelle Conversazioni con Goethe, fa dire al poeta che il Maestro venerò sopra ogni altro: "La convinzione della nostra immortalità nasce, per me, dal concetto dell'attività; poiché se io opero senza posa fino alla mia morte, la natura è obbligata ad assegnarmi un'altra forma di esistenza quando questa mia attuale non può più continuare a contenere il mio spirito". Di questo perenne operare, Mahler fu profeta e martire. Nacque ebreo, divenne cattolico, ma nel suo intimo rimase sempre un panteista devoto al culto della Natura, sorgente di quella spaventosa, demoniaca e insieme angelica, energia che egli si dannò per trattenere nella propria musica. Senza di essa, sarebbe stato solo un epigono dei Romantici, non un neo-pagano con le radici immerse in un esoterismo così primigenio da esserci, oggi, più che mai inquietante. Questo libro rivela le chiavi per accedere al mondo interiore del più contemporaneo tra i Classici.
Indice sommario:
Avvertenza per il lettore
Capitolo I - Il Wunderklavier del fanciullo
Capitolo II - A Vienna, dove l'antisemitismo si chiama censimento
Bibliografia: Der Fahrende Geselle dei libri - Un'escursione tra i libri fondamentali dedicati a Mahler (con accenni anche a quelli senza fondamento)
Copertina flessibile, 293 pagine
CLERICETTI - Camille Saint-Saëns
Prezzo regolare €37,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIUSEPPE CLERICETTI - Camille Saint-Saëns. Visionario, artigiano, sperimentatore
Dopo una prima pubblicazione consacrata alla vita e agli scritti di Camille Saint-Saëns (Il Re degli spiriti musicali, Zecchini 2016) e in occasione dell’anno centenario della scomparsa, Giuseppe Clericetti si china sulla sua musica. Attraverso cinque incursioni nell’officina compositiva di Saint-Saëns, si investigano i suoi poemi sinfonici che inaugurano il genere su territorio francese, il prezioso corpus delle 127 mélodies, i numerosi nessi con la musica di Mozart, i curiosi autoimprestiti, la prima partitura d’autore dedicata all’accompagnamento musicale in àmbito cinematografico, per finire con un esercizio di confronti interpretativi sulle prime registrazioni di Samson et Dalila.
292 pagine, copertina flessibile
MAGIERA - Karajan: Ritratto inedito di un mito della musica
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Karajan: Ritratto inedito di un mito della musica
Leone Magiera ci dà, in questo volume, una visione del tutto inedita di Herbert von Karajan. Amico e collaboratore del Maestro per molti anni, Magiera, oltre ad analizzare in profondità la sua tecnica direttoriale e molte delle più famose interpretazioni, ci racconta, nei suoi incontri con Karajan, della personalità più nascosta e segreta del grande Maestro austriaco. Ne risulta un aspetto umano pressoché sconosciuto, con risvolti mai narrati precedentemente. Il sense of humor di Karajan, che si estrinsecava anche nell'abilità nel travestirsi per sfuggire alle situazioni più difficili e pericolose, ma anche semplicemente per non farsi riconoscere; la sua curiosità, quasi morbosa, che gli permetteva di stare continuamente aggiornato su tutto ciò che accadeva nel mondo musicale internazionale... Una breve appendice tecnica, utile per chi è interessato professionalmente alla direzione d'orchestra o all'appassionato che voglia scoprire i segreti di questa importante figura musicale, espone in modo semplice ma efficace un pensiero forgiato dall'attività sul campo e dai grandi incontri artistici.
Questi e altri aspetti inediti fanno di questo libro una lettura indispensabile per chi voglia conoscere più compiutamente la personalità di uno dei più grandi direttori d'orchestra di ogni tempo.
Copertina flessibile, 265 pagine
TODDE - Dino Ciani. Percorsi interrotti
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FELICE TODDE - Dino Ciani - Percorsi interrotti
Con un Ricordo di un'amica di Nandi Ostali e un'Introduzione di Alberto Saravalle
Questo libro racconta le principali vicende di Dino Ciani, della sua vita e della sua parabola artistica, purtroppo breve, ma densa ed estremamente interessante. Musicista non convenzionale, studiò privatamente con Bianca Rodinis e Martha Del Vecchio, sua insegnante prediletta. Sotto la sua guida si diplomò quattordicenne come privatista a Santa Cecilia, col massimo dei voti. Seguì poi le lezioni di Alfred Cortot, ultimo dei suoi allievi importanti, a Parigi, a Losanna e a Siena, sin quasi alla morte del maestro nel 1962.
Dopo aver vinto il secondo premio al concorso “Liszt-Bartók”, intraprese una carriera che, gradualmente, lo portò nei principali teatri e sale da concerto. Aveva un ampio repertorio e sempre nei suoi concerti c’era un senso complessivo o un filo conduttore.
Suonò con Claudio Abbado, Riccardo Muti, Gianandrea Gavazzeni, Vittorio Gui, Thomas Schippers, John Barbirolli, Carlo Maria Giulini e tanti altri direttori.
Oltre possedere specialissime caratteristiche pianistiche e musicali («Pianista-musicista» l’ha definito il suo amico Maurizio Pollini), Dino Ciani aveva una personalità ricca e sfaccettata. Adorava l’opera lirica, della quale aveva una conoscenza molto profonda, amava il teatro, la pittura, il cinema, le arti. La sua cultura, musicale ed extramusicale era enorme, ma senza la minima ombra di saccenteria: la lettura di libri impegnativi era per lui, aiutato da una memoria straordinaria, quasi un gioco. E aveva uno spiccato senso dell’umorismo.
Furono fondamentali per lui gli anni che visse in una casa sul Lago Maggiore, luogo di studio, ma sempre aperta agli amici, musicisti e non. Qui si faceva musica: seriamente (ore ed ore a quattro mani con Nikita Magaloff e i Concerti di Mozart con Gavazzeni), e per divertimento, in serate conviviali, ripassando e cantando alla brava opere intere con Pollini ed altri amici. Poi il trasferimento in una grande villa a Sacrofano, vicino a Roma, e dopo una breve tournée negli Stati Uniti con Giulini, l’incidente e la morte.
In queste pagine, mediante ricordi e testimonianze, si cerca di delineare la personalità complessiva, artistica e umana, di Dino Ciani, senza indugiare su aspetti strettamente tecnici, nell’intento d’interessare sia gli intenditori che i semplici appassionati.
Discografia di Alberto Notarbartolo