EDIZIONI BONGIOVANNI - CD

GIOVANNI PAISIELLO - LE GARE GENEROSE

Marianna Mappa, Bruno Taddia, Manuel Amati, Giulia Mattiello, Stefano Marchisio, Maria Luisa Casali

Orchestra del Giovanni Paisiello Festival
Giovanni Di Stefano

"Giovanni Di Stefano, alla guida dell’orchestra del Giovanni Paisiello Festival offre una lettura apprezzabile e sensibile, valorizzando il canto e dando evidenza alla più volte evocata eleganza di scrittura. Il cast, costituito da giovani, è nel complesso all’altezza del compito. Marianna Mappa (Gelinda) vanta una voce delicata e una pregevole sensibilità di interprete, soprattutto nelle pagine di ispirazione più elegiaca e dolente, come la bellissima 'Dove ridotta sono a piangere i miei dì'. Bruno Taddia, quale Bastiano chiamato a esprimersi in napoletano, si conferma un ottimo caratterista, risolvendo con vivacità la sua brillante aria 'Quatto, via quatto'. Manuel Amati esibisce un bel timbro tenorile, morbido e duttile, e canta sempre con garbo, ricamando la deliziosa cavatina 'In cimento sta il mio core'. Meri è il contralto Giulia Mattiello, dotata di un timbro dal colore interessante, ma con una emissione tecnicamente perfettibile. Eccellente per piglio e voce la prestazione di Stefano Marchisio (Dull), così come molto bene fa Maria Luisa Casali." (Connessi all'Opera)

GIOVANNI PAISIELLO - NINA O SIA LA PAZZA PER AMORE  
P. Orciani, M. Bolognesi, A. Verducci, D. Lojarro, M. Picconi, E. Favano, V. Valente, O. Ferraris, R. Scilipoti, R. La Vecchia, A. Borri, E. Cola, Corchestra Sinfonica di Piacenza, Coro Francesco Cilea, M. Panni

Registrazione dal vivo del 1987

GIOVANNI PAISIELLO

Petit Concert Italien • Tirsi a Fille, Fille a Tirsi  • La Scusa

Patrizia Cigni (soprano), Claude Padoan (corno), Letizia Piva (arpa)
Intermusica Ensemble
Franco Piva

GIOVANNI PAISIELLO - SEMIRAMIDE IN VILLA

Madama Tenerina / Semiramide - Carolina Lippo
Madama Placida / Tamiri - Irene Molinari
Garofalo / Scitalce - Pasquale Arcamone
Monsieur Panbianco / Ircano - Fabio Perillo

Orchestra del Giovanni Paisiello Festival
Giovanni Di Stefano

Registrazione dal vivo/live recording, Taranto 2014

PAISIELLO - Socrate Immaginario

Commedia per musica in tre atti • libretto di F. Galiani e G. B. Lorenzi
revisione sull’autografo a cura di Giovanni di Stefano

Donna Rosa Claudia Marchi
Emilia Yolanda Auyanet
Lauretta Daniela Schillaci
Cilla linda Campanella
Ippolito Filippo Pina Castiglioni
Mastro antonio Domeenico Colaianni
Don Tammaro Promontorio Christophoros Stamboglis
Calandrino Matteo Peirone
Orchestra Sinfonica di Savona
Coro lirico “G. Manzino” di Savona
direttore Giovanni di Stefano

Registrazione effettuata dal vivo nell’ambito della stagione lirica 1998 del teatro Chiabrera di savona, in occasione delle recite del 5, 7 e 8 novembre 1998

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GIOVANNI PAISIELLO - ZENOBIA IN PALMIRA

Aureliano - Leonardo Cortellazzi
Zenobia - Rosanna Savoia
Arsace - Tonia Langella
Pubblia - Sonia Ciani
Oraspe - Rosa Bove
Licinio - Blagoj Nacoski

Orchestra Del Teatro Di San Carlo
Francesco Ommassini

Registrazione dal vivo/live recording, Napoli 2016

Mirco Palazzi canta arie da opere e da camera

1. Händel - BERENICE Sì, tra i ceppi
2. Mozart - Mentre ti lascio 
3. Rossini - SEMIRAMIDE Deh, ti ferma 
4. Verdi - SIMON BOCCANEGRA Il lacerato spirito 
5. Berlioz - LA DAMNATION DE FAUST Devant la maison
6. Ravel - DON QUICHOTTE A DULCINÉE Chanson romanesque 
7. Ravel - DON QUICHOTTE A DULCINÉE Chansons équipe
8. Ravel - DON QUICHOTTE A DULCINÉE Chanson à boire 
9. Tosti - Non t'amo più
10. Donizetti - Addio brunetta
11. Schubert - Il modo di prender moglie
12. Kern SHOW BOAT Ol' man river
13. Tosti - L'ultima canzone

Hong Joo Hun, pianoforte
Mirco Palazzi, basso

Registrazione dal vivo/Live recording

ROLANDO PANERAI

01. LE NOZZE DI FIGARO Non più andrai
02. DON GIOVANNI Madamina, il catalogo
03. NABUCCO Dio di Giuda
04. ERNANI Gran Dio... O de' verd'anni miei
05. RIGOLETTO Cortigiani, vil razza dannata
06. IL TROVATORE Il balen del suo sorriso
07. LA TRAVIATA Di provenza il mar
08. UN BALLO IN MASCHERA Alla vita che t'arride
09. UN BALLO IN MASCHERA Eri tu che macchiavi
10. DON CARLO Per me giunto
11. DON CARLO Io morrò ma lieto
12. OTELLO Vanne!... Credo in un dio crudel
13. FALSTAFF L'onore

Orchestra Filarmonica di Bacau
Silvano Frontalini

BERNARDO PASQUINI - LA FORZA D'AMORE  
Lucarini, Bernadette, Rossi De Simone, Alessandra, Di Matteo, Enzo, Maestri, Fabio

Arrigo Pedrollo (1878 - 1964)
LA VEGLIA
Atto unico di Carlo Linati (dal dramma di M.H. Synge)

Nora Burke soprano Denia Mazzola Gavazzeni
Il Giramondo tenore Shohei Ushiroda
Dan Burke baritono Giorgio Valerio
Michele baritono Fulvio Ottelli
BONUS: FRANCESCO BALILLA PRATELLA (1880 - 1955)
L’AVIATORE DRO • SOGNI (dall’atto I)
Denia Mazzola Gavazzeni, Shohei Ushiroda, Davide Battiniello
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
Nicola Ferraresi direttore

GIOVANI BATTISTA PERGOLESI - ADRIANO IN SIRIA  

Daniela Dessì, Jolanta Omilian, Ezio Di Cesare, Gloria Banditelli, Susanna Anselmi, Lucia Mazzaria

Alessandro de Marchi, cembalo; Orchestra da Camera dell'Opera di Roma, Marcello Panni

 

GIOVAN BATTISTA PERGOLESI - Il prigionier superbo · La serva padrona

IL PRIGIONIER SUPERBO

Sostrate - Ezio Di Cesare
Rosmene - Lucia Rizzi
Metalce - Adriana Cicogna
Ericlea - Gabriella Morigi
Viridate - Angelo Manzotti
Micisda - Alessandra Rossi


LA SERVA PADRONA

Uberto - Bruno De Simone
Serpina - Elisabetta Scano

Orchestra Filarmonica Marchigiana

Direttore: Marcello Panni

Registrazione effettuata dal vivo al Teatro Comunale G.B. Pergolesi di Jesi in occasione delle rappresentazioni  del 27 e 28 settembre 1997

 

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GIOVAN BATTISTA PERGOLESI - SAN GUGLIELMO DUCA D'AQUITANIA  
K. Gamberucci, S. Caldini, B. Lucarini, C. Girolami, G. Gatti, P. Herron, Orchestra da camera della Provincia di Terni, F. Maestri

Registrazione dal vivo del 1986

GIUSEPPE PERSIANI - INES DE CASTRO  

Lisa Houben (soprano), Maria Dragoni (soprano), Jose Sempere (tenore), Massimiliano Gagliardo (baritono), Mirella Gisman, Gianni Mongiardino (tenore)

Orchestra Filarmonia Marchigiana, Coro Lirico Marchigiano 'Vincenzo Bellini', Enrique Mazzola

GIACOMO ANTONIO PERTI 
ABRAMO VINCITOR DE' PROPRII AFFETTI
Oratorio per 3 voci e orchestra

Laura Antonaz, Elena Biscuola, Gastone Sarti
Ensemble "Il Continuo"

ERRICO PETRELLA - JONE 

Jone - Adelaide Negri
Glauco - Bruno Sebastian
Arbace - Giampiero Mastromei
Nidia - Stella Silva
Burbo - Luis Lebherz
Dirce - Carmen Daniele
Sallustio - Francisco Salazar
Clodio - Abraham Casanova

Orchestra Della Fondazione Teresa Carreño, Coro Del Teatro Municipale Di Caracas
Edoardo Müller

Registrazione dal vivo/live recording, Caracas 1981

NICCOLò PICCINNI - Didon

Tragédie Lyrique en trois actes • Libretto di Jean François Marmontel

Personaggi ed interpreti
Didon Denia Mazzola Gavazzeni
Elise Gonah Jeong
Phénice Syuzanna Hakobyan
Enée Shohei Ushiroda
Iarbe Giorgio Valerio
Araspe / L’ombre d’Anchise Fulvio Ottelli
Orchestra Filarmonica Italiana
Coro Ab Harmoniae
Direttore Damiano Cerutti

Registrazione effettuata nel mese di maggio 2021 presso l’Auditorium Cavalli Musica di Castrezzato (BS)

PONCHIELLI - I Lituani • Gavazzeni

Arnoldo - Alessandro Cassis
Aldona - Yasuko Hayashi
Walter / Corrado - Ottavio Garaventa
Albano - Carlo De Bortoli
Vitoldo - Ambrogio Riva
Un menestrello - Susanna Ghione

Orchestra Sinfonica E Coro Di Torino Della Rai
Maestro Del Coro: Fulvio Angius
Maestro Concertatore E Direttore: Gianandrea Gavazzeni

Registrazione dal vivo, Torino 1979

AMILCARE PONCHIELLI - I MORI DI VALENZA  

Maurizio Zanchetti (Alberigo Delascar), Natalia Margarit (Elema), Luigi Frattola (Fernando), Caterina Novak (Carmine), Alessandro Arena (Filipp III/Don Giovanni D'Aguilar), Diego Olzi (Duca di Lerma), Vincenzo Monti (Moro), Carlo Bernadoni (Servo)

Ukrainian Philharmonic Orchestra Donetsk, Coro Ponchielli-Vertoro di Cremona

Silvano Frontalini

AMILCARE PONCHIELLI - I PROMESSI SPOSI  

Natalia Margarit, Maurizio Zanchetti, Marcello Bedoni, Roberta Mattelli, Gianfranco Zuccarino

Orchestra e Coro dell'Opera Nazionale Ucraina di Dniepropetrovsk, Silvano Frontalini

AMILCARE PONCHIELLI

LA GIOCONDA 
Buenos Aires 1960

La Gioconda - Lucilla Udovich
Enzo - Flaviano Labò
Barnaba - Aldo Protti
Laura - Mignon Dunn
Alvise - Norman Scott
La Cieca - Luisa Bartoletti
Zuàne - Tulio Gagliardo
Un Cantore - Guerrino Boschetti
Isèpo - Italo Pasini

Orchestra e Coro del Teatro Colón
Carlo Felice Cillario

Registrazione dal vivo / live recording, Buenos Aires 1960 

AMILCARE PONCHIELLI - Opere sinfoniche  

**ULTIMA COPIA**

Elegia • Sinfonia N. 1 • Sinfonia N. 2 • Scena Campestre • Gavotte Poudrée• Sinfonia dall'opera I Lituani • Sinfonia dall'opera I Promessi Sposi

Minsk Philharmonic Orchestra, Silvano Frontalini

AMILCARE PONCHIELLI 

• MARION DELORME Preludio • Il vil … Io paventavo che Didier qui giungesse • Intermezzo • Tutto quest'uom può dunque? Altri non v'ha che il mio Didier mi salvi
• I MORI DI VALENZA No! Pregar non poss'io
• IL FIGLIUOL PRODIGO Ballabili • Sogno … Del corteo funeral • Intermezzo
• I PROMESSI SPOSI  Deh per pietà, deh per pietà mi lascia! … O santa vergine
• I LITUANI Ivi il sospiro estremo
  

Natalia Margarit (soprano)
Ukrainian Philharmonic Orchestra

Silvano Frontalini

NICOLÒ PORPORA - ARIANNA IN NASSO 
Dramma per musica in tre atti

Arianna - Tiziana Fabbricini
Teseo - Anna Maria di Micco
Antiope - Damiana Pinti
Onaro - Marita Paparizou
Piritòo - Christophoros Stamboglis

Orchestra Sinfonica di Savona
Massimilano Carraro 

Registrazione dal vivo / live recording, Genova 1999

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PORPORA - Arianna in Nasso (CD+Libretto)

Arianna - Tiziana Fabbricini
Teseo - Anna Maria Di Micco
Antiope - Damiana Pinti
Onaro - Marita Paparizou
Piritòo - Christophoros Stamboglis

Orchestra Sinfonica Di Savona
Maestro Al Cembalo: Mauro Castellano
Direttore: Massimiliano Carraro

BRUNO PRATICÒ in Concerto 

• DON GIOVANNI Ouverture
• DON GIOVANNI Madamina, il catalogo e questo
• LE NOZZE DI FIGARO Ouverture
• LE NOZZE DI FIGARO Aprite un po' quegl'occhi
• DIE ZAUBERFLÖTE Ouverture
• LE NOZZE DI FIGARO Non piu andrai, farfallone amoroso
• LA CENERENTOLA Ouverture
• LA CENERENTOLA Miei rampolli femmini
• IL BARBIERE DI SIVIGLIA A un dottor della mia sorte
• DON PASQUALE Ouverture
• LE CONVENIENZE TEATRALI Assisa e pie' d'un sacco
• MONDO CANE More
• IL BARBIERE DI SIVIGLIA Largo al factotum della città

Bruno Praticò (basso-baritono)

Marche Pro Arte Orchestra
Marco Berdondini

Registrazione dal vivo del 2001

GIACOMO PUCCINI

LA BOHÈME
New York 1951

Rodolfo - Giuseppe di Stefano
Schaunard - George Cehanovsky
Marcello - Giuseppe Valdengo
Colline - Cesare Siepi
Mimi - Bidù Sayão
Musetta - Lois Hunt
Benoit - Lorenzo Alvary
Alcindoro - Lawrence Davidson
Parpignol - Paul Franke
Sergente dei doganieri - Carlo Tomanelli

Orchestra e Coro del Metropolitan Opera House
Fausto Cleva
Registrazione dal vivo / live recording, New York 1951

GIACOMO PUCCINI

LA BOHÈME
Barcelona 1954

Rodolfo - Gianni Poggi
Schaunard - Alberto Albertini
Marcello - Manuel Ausensi
Colline - Giulio Neri
Mimi - Renata Tebaldi
Musetta - Ornella Rovero

Orchestra e Coro del Gran Teatro del Liceo 
Ugo Rapalo

Registrazione dal vivo / live recording, Barcelona 1954

BONUS: Gianni Poggi canta La Bohème (Napoli 1957 e Milano 1949)

GIACOMO PUCCINI - LE VILLI 

Anna - Norma Fantini 
Guglielmo - Victor Torres
Roberto - Giuseppe Giacomini 

Vlaamse Opera Ghent Symphony Orchestra and Chorus
Muhai Tang

Registrazione dal vivo/live recording, Ghent 2009

GIACOMO PUCCINI

MANON LESCAUT
Napoli 1961

Manon Lescaut - Floriana Cavalli
Des Grieux - Carlo Bergonzi 
Lescaut - Giuseppe Valdengo 
Edmondo / Maestro di Ballo - Mariano Caruso 
Geronte - Antonio Cassinelli 
Sergente - Augusto Frati 
Musico - Rosa Zanibelli
Lampionaio - Alfredo Vernetti 

Orchestra e Coro del Teatro San Carlo di Napoli
Gabriele Santini

Registrazione dal vivo / live recording, Napoli 1961

CLASSICS TODAY "The raison d’être for the release of this live, 1960 Neapolitan performance of Puccini’s oft-recorded Manon Lescaut is clearly the Des Grieux of Carlo Bergonzi, then in his early prime. Aficionados know what to expect from Bergonzi: intelligent, sensitive phrasing and acting with the voice; passion, good taste, an even register from top to bottom; fine musicianship and reliable high notes (this last certainly until the last few years of his career). But here he is all that and more—indeed, the finest Des Grieux on disc, and I am including Björling. His total involvement, the magnificent squillo, the long breaths—it’s a glorious performance.

His is a particularly great reading when you consider that he is singing opposite the Manon of Floriana Cavalli, a soprano with many of the right dramatic intentions but with a nasty tone, particularly at the top, and a series of bad habits—the silliest, most annoying use of portamento I’ve ever heard (she sounds as if she’s falling off a couch)—that almost make her performance a party event. She’s listenable, but that’s it. Giuseppe Valdengo is luxurious casting as Lescaut, and Gabriele Santini’s conducting, occasionally startlingly slow, works well when Bergonzi is singing. The sound ranges from acceptable to quavery and poor. Just a four-page insert with cast and track listings is included. This can’t be ruled out due to Bergonzi, but the rest of it is a struggle." (Robert Levin) 

GIACOMO PUCCINI

TOSCA
Milano 1955 – moviesound

Floria Tosca - Renata Heredia Capnist
Mario Cavaradossi - Franco Corelli
Il barone Scarpia - Carlo Tagliabue
Il Sagristano - Vito de Taranto
Cesare Angelotti - Antonio Sacchetti
Spoletta - Renato Ercolani
Sciarrone - Aldo Corelli
Un pastore - Gisella Ravagnani
Un carceriere - Mario Zorgniotti

Orchestra e Coro di Milano della RAI
Antonino Votto

GIACOMO PUCCINI

TOSCA
London 1955

Floria Tosca - Renata Tebaldi
Mario Cavaradossi - Ferruccio Tagliavini
Il barone Scarpia - Tito Gobbi
Il Sagristano - Howell Glynne
Cesare Angelotti - Michael Langdon
Spoletta - David Tree
Sciarrone - Ronald Lewis

Orchestra and Chorus of the Royal Opera House Covent Garden
Francesco Molinari-Pradelli 
Registrazione dal vivo / live recording, London 1955

GIACOMO PUCCINI

TOSCA 
Verona 1962

Floria Tosca - Magda Olivero
Mario Cavaradossi - Flaviano Labò
Il barone Scarpia - Tito Gobbi
Spoletta - Piero De Palma
Sciarrone - Virgilio Carbonari

Oliviero de Fabritiis

BONUS: Flaviano Labò ne IL TROVATORE

GIACOMO PUCCINI - TOSCA 

New York 1959, registrazione dal vivo // live recording

Floria Tosca - Maria Curtis Verna
Mario Cavaradossi - Jussi Björling
Il barone Scarpia - Cornell MacNeil
Il Sagristano - Lawrence Davidson
Cesare Angelotti - Norman Scott
Spoletta - Paul Franke
Sciarrone - Osie Hawkins
Un pastore - George Ryan
Un carceriere - Roald Reitan

DIMITRI MITROPOULOS

BONUS: Jussi Björling and Giulietta Simionato in CAVALLERIA RUSTICANA (1959) 

 

"Rimasterizzata con grande cura e sbalorditivi risultati, questa incisione di Tosca è una delle migliori in assoluto."

GIACOMO PUCCINI SR. - LA CONFEDERAZIONE DEI SABINI CON ROMA  
Billeri, Maria, Rigacci, Susanna, Di Cesare, Ezio, Viviani, Gabriele, Handt, Herbert

PIETRO RAIMONDI - IL GIUDIZIO UNIVERSALE  
Jolanta Omilian, Dino Di Domenico, Marco Camastra, Arturo Sacchetti

LICINIO REFICE - CECILIA

Cecilia - Denia Mazzola Gavazzeni
Valeriano - Giuseppe Veneziano
Tiburzio / Amachio - Corrado Cappitta
Il Vescovo - Riccardo Ristori
L'Angelo di Dio - Serena Pasquini
La vecchia cieca - Kulli Tomingas
Un liberto - Fabrizio Mercurio
Uno schiavo - Pilade Carrai

Orchestra Filarmonica Italiana, Coro La Camerata di Cremona
Marco Fracassi

Registrazione dal vivo / live recording, Monte-Carlo 2013

ALFONSO RENDANO - CONSUELO  

Elmira Veda, Elena Traversi, Giuseppina Piunti, Mauro Buda, Gianpaolo Fiocchi, Sebastian Na

Orchestra Philarmonia Mediterranea, Solisti Cantori, Marcello Bufalini

OTTORINO RESPIGHI - LUCREZIA  

Jone Jori (La Voce), Elisabeth Byrne (Lucrezia), MaryAnne Whitesides (Servia), Susan Anthony (Venilia), Andreas Jäggi (Collatino), Giuseppe Morino (Bruto), Daniel Washington (Tarquinio), Rudolf Ruch (Tito/Valerio), Rado Hanak (Arunte/Spurio Lucrezio)

Junge Philharmonie der A.M.O.R., Ettore Gracis

LUIGI RICCI (1805-1859)

IL BIRRAIO DI PRESTON

Libretto di Francesco Guidi
Revisione e trascrizione dei manoscritti a cura di Damiano Cerutti
PRIMA ESECUZIONE IN EPOCA MODERNA

Daniele Robinson GIANNI GIUGA
Effy INES LORANS
Tobia FRANCESCO SAMUELE VENUTI
Sir Oliviero Jenkins ANTONIO GARES
Miss Anna ALOISA AISEMBERG
Lord Murgrave ALESSANDRO ABIS
Lovel NICOLA DI FILIPPO
Bob SIMONE NICOLETTO
ORCHESTRA SINFONICA “G. ROSSINI”
CLAUDIA FORESI maestro al pianoforte
CORO DEL TEATRO DELLA FORTUNA
MIRCA ROSCIANI maestro del coro

Direttore DANIELE AGIMAN

Registrazione effettuata dal vivo al Teatro Sperimentale di Pesaro il 25 agosto 2023

LUIGI & FEDERICO RICCI - CRISPINO E LA COMARE

Crispino - Roberto Coviello 
Annetta - Daniela Lojarro
Fabrizio - Simone Alaimo 
Mirabolano - Antonio Marani 
Contino - Enrico Cossutta 
Don Asdrubale - Riccardo Ristori 
Lisetta - Daniela Benori 
La Comare - Serena Lazzarini 
Bortolo - Marcello Siclari

Orchestra Sinfonica di Sanremo, Coro "Francesco Cilea" di Reggio Calabria
Paolo Carignani

Registrazione dal vivo / live recording, Savona 1989

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PRIMO RICCITELLI - I COMPAGNACCI  

Armando Ariostini, Maurizio Frusoni, Carla Laudi, Armando Maurini

Orchestra Sinfonica di Teramo 'Primo Riccitelli', Coro Lirico Marchigiano 'Vincenzo Bellini', Antonio Pirolli

VINCENZO RIGHINI - ALCIDE AL BIVIO  

Luciana Serra, Sandra Browne, William McKinney, Robert El Hage

Orchestra e Coro della Radio Svizzera Italiana, Tito Gotti

LAURO ROSSI - IL DOMINO NERO
PRIMA RAPPRESENTAZIONE MODERNA

Estella - Chiara Taigi
Vittore - Luis Damaso
Butor - Mario Buda
Adolfo - Michele Porcelli
Paquita - Alessandra Zapparoli

Orchestra Filarmonia Marchigiana, Coro Lirico Marchigiano "Vincenzo Bellini"
Bruno Aprea

Registrazione dal vivo/live recording, Jesi 2001

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GIOACHINO ROSSINI - AURELIANO IN PALMIRA  

Donald George, Angelo Manzotti, Tatiana Korovina, Elisabeth Canis, Vincent Ordonneau

I Virtuosi di Praga, Francesco Corti

“Rossini's popular operas like THE BARBER OF SEVILLE, L'ITALIANA IN ALGERI and LA CENERENTOLA have tended to obscure his somewhat less successful efforts such as AURELIANO IN PALMIRA (1813). But AURELIANO, despite a lukewarm premiere, was initially quite successful throughout Europe and England. By the middle of the 19th century, however, it had faded and remained neglected until recent times. Thus, the new music here was not used at the premiere perhaps because some or all of it was composed for subsequent performances or because changes in the score were made at the last minute when tenor Giovanni David as Aureliano took sick and was replaced by the lesser Luigi Mari who had trouble with the high tessitura. Despite the neglect of this opera over the years, Stravinsky, who was proud to admit to thieving in many of his compositions, reused some of the music from the overtures in the finale (or third deal) of his ballet JEU DE CARTES….this is an easy recommendation, not only to Rossini mavens but to those with an interest in early 19th century Italian opera.” (Robert Cummings)

GIOACHINO ROSSINI
Cavatine per musico

• TANCREDI Oh patria … Di tanti palpiti
• MATILDE DI SHABRAN Eccomi, e ognor lo stesso … Piange il mio ciglio
• MATILDE DI SHABRAN Sazia tu fossi alfine … Ah! Perche, perche la morte
• ADELAIDE DI BORGOGNA Oh sacra all virtu... Soffri la tua sventura
• LA DONNA DEL LAGO Mura felici … Elena! Oh tu, che chiamo!
• MAOMETTO SECONDO Non temer: d'un basso affetto
• SEMIRAMIDE Eccomi alfine in Babilonia - Ah, quel giorno ognor rammento

Angelo Manzotti (countertenor)

Emilia Romagna Festival Orchestra
Marco Berdondini

GIOACHINO ROSSINI - Eduardo e Cristina

Carlo - Omar Jara
Cristina - Carmen Acosta
Eduardo - Elisenda Dumitru
Giacomo - Konstantin Gorny 
Atlei - Jorge Orlando Gómez

I Virtuosi di Praga, Czech Chamber Chorus
Francesco Corti

Registrazione dal vivo, Bad Wildbad 1997

GIOACHINO ROSSINI

IL BARBIERE DI SIVIGLIA
New York 1954

Figaro - Robert Merrill
Il Conte Almaviva - Cesare Valletti
Rosina - Roberta Peters
Dr. Bartolo - Fernando Corena
Don Basilio - Cesare Siepi
Berta - Jean Madeira
Fiorello - George Cehanovsky
Un Ufficiale - Alessio De Paolis

Orchestra of the Metropolitan Opera
Alberto Erede
Registrazione dal vivo / live recording, 1954

GIOACCHINO ROSSINI  

Il vero omaggio
Cantata

Argene - Tatjana Korovina
Alceo - Angelo Manzotti
Fileno - William Matteuzzi
Elpino - Hernan Iturralde 

***

Il pianto delle muse in morte di Lord Byron  

Coro da Camera di Czechia 

I Virtuosi di Praga
Herbert Handt 

Registrazione dal vivo/live recording, Bad Wildbad 1997

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GIOACHINO ROSSINI - L'INGANNO FELICE  

Susanna Rigacci (Soprano) • Giuliano Casali (Basso) • Roberto Ripesi (Basso) • Giorgio Gatti (Baritono) • Ernesto Palacio (Tenore)

In Canto Association Chamber Orchestra, Fabio Maestri

GIOACHINO ROSSINI - LA PIETRA DEL PARAGONE  

William Matteuzi (Il Cavalier Giocondo), Sara Mingardo (La Marchese Clarice), Elisabetta Gutierrez (La Baronessa Aspasia), Maria Cristina Zanni (Donna Fulvia), Pietro Spagnoli (Il Conte Asdrubale), José Fardilha (Macrobia), Marco Camastra (Pacuvio), Gioacchino Zarrelli (Fabrizio)

Grazer Symphoniker, Coro Da Camera Sluk Di Bratislava

Bruno Aprea

GIOACHINO ROSSINI - MATILDEDI SHABRAN  

Akie Amou (Matilde di Shabran), Roswitha Müller (Edoardo), Agata Bienkowska (Contessa d'Arco), Ricardo Bernal (Corradino Cuor di Ferro), Paval Baxa (Egoldo/Rodrigo), Maurizio Leoni (Isidoro), Noé Colin (Aliprando), Thomas Ruf (Raimondo Lopez)

Virtuosi di Praga, Czech Chamber Choir, Francesco Corti

GIOACHINO ROSSINI

MOSÈ
Roma 1956

Mosè - Nicola Rossi-Lemeni
Elisero - Agostino Lazzari
Faraone - Giuseppe Taddei
Aménofi - Gianni Jaia
Aufide - Tommaso Frascati
Osiride - Plinio Clabassi
Maria - Anna Maria Rota
Anaìde - Anita Cerquetti
Sinaìde - Rosanna Carteri

Orchestra e Coro di Roma della RAI
Tullio Serafin

Registrazione dal vivo / live recording, Roma 1956

GIOACHINO ROSSINI - SIGISMONDO 

Sonia Ganassi, Rosella Ragatzu, Bruno Lazzaretti, Nicoletta Zanini, Giacomo Prestia, Filippo Pina

Orchestra del Conservatorio Venezze di Rovigo, Richard Bonynge

NINO ROTA
I due timidi • La notte di un nevrastenico

Paolo Drigo, Lorenzo Battagion, Nunzio Galli, Sabrina Testa, Shin Joung-Hoon, Roberta Caly

Orchestra Filarmonia Veneta 'G. F.Malipiero', Coro del Teatro Sociale di Rovigo
Flavio Emilio Scogna

CAMILLE SAINT-SAENS

SAMSON ET DALILA
Napoli 1955

Samson - Ramón Vinay
Dalila - Ebe Stignani
Le Grand Prêtre de Dagon - Antonio Manca-Serra
Abimélech - Giovanni Amodeo
Le Vieillard Hébreu - Iginio Riccò
Le messager philistin - Piero De Palma

Orchestra e coro del Teatro di San Carlo, 
Fritz Rieger
Registrazione dal vivo / live recording, Napoli 1955

DOMENICO SARRO - EURILLA E BELTRAME  

Rosa Montano (mezzosoprano), Giusto D'Auria (baritone)

Ensemble Le Musiche da Camera, Egidio Mastrominico

DOMENICO SARRO
L'impresario delle Canarie

Sara Mingardo (contralto), Giorgio Gatti (baritono), Eva Rohrmann (violoncello), Marco Tinarelli (contrabbasso), Ugo Giani (flauto), Gabriele Catalucci (clavicembalo)

In Canto
Gabriele Catalucci

BONUS

• Coronatemi il crine
• Sonata per flauto 

GIUSEPPE SARTI - ARMIDA E RINALDO  
Banditelli, Gloria, Chierichetti, Anna, Lepre, Federico, Berdondini, Marco

GIUSEPPE SARTI - GIULIO SABINO  

Richard Barker (clavicembalo), Sonia Prina (contralto), Alessandra Palomba (mezzo-soprano), Giuseppe Filianoti (tenore), Elena Monti (soprano), Donatella Lombardi (soprano), Kremena Dilcheva (mezzo-soprano)

Accademia Bizantina, Ottavio Dantone

ALESSANDRO SCARLATTI – La Dirindina (1715)

Dirindina - Tullia Pedersoli
Don Carissimo - Carlo Torriani
Liscione - Filippo Pina Castiglioni

 

GIOVANNI BATTISTA MARTINI – La Dirindina (1737)

Dirindina - Camilla Antonini
Don Carissimo - Filippo Pina Castiglioni
Liscione - Paola Quagliata

I Solisti Ambrosiani
Davide Belosio

FRANZ SCHUBERT - DER VIERJÄHRIGE POSTEN  

Monica Gonzáles, Hubert Schmid, Sönke Morbach, Carsten Lau, Rudiger Knös, Matthias Schaltezky; Philarmonia Mediterranea, Solisti Cantori; Peter Maag

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SCHUBERT - DIE ZAUBERHARFE

Musiche per uno Zauberspiel in 3 atti

Palmerin - Thomas Moser
Un Cavaliere - József Németh 
Attori - Christine Ostermayer, Walter Schwickerath, Roswitha Dierck, Kurt Schossmann, Otto Edelmann

Teatro Nazionale di Szeged

Tito Gotti

Registrazione dal vivo del 1983

***

Accanto ad Alfonso und Estrella e a Fierrabras, Die Zauberharfe è oggi una delle opere teatrali schubertiane più eseguite, o, quantomeno, suoi allestimenti circolano con una certa regolarità, uscendo anche dai confini della Germania e dell’Austria (ricordiamo la rappresentazione bolognese del 1983). A questo lavoro, in particolare, è connessa una piccola curiosità: la sua ouverture venne, non si sa quando né per quale motivo, sostituita a quella che doveva aprire le musiche di scena per Rosamunde e finì quindi per conquistarsi una personale popolarità sradicata dal contesto originario. Solo recentemente si è dimostrato che la vera collocazione della presunta ouverture di Rosamunde era invece Die Zauberharfe, districando così i nodi di un equivoco che era andato complicandosi ancor più a causa della circolazione di una versione di Alfonso und Estrella contenente a sua volta la stessa ouverture; fra l’altro, il testo completo di quest’opera-melologo è andato perso ed è stato possibile ricostruirlo solo in base alle annotazioni residue lasciate da Schubert sulla partitura. Per melologo si intende la soluzione del rapporto musica-parola teorizzata e sperimentata per la prima volta da Jean Jacques Rousseau (il cui Pigmalion è del 1770), ma rimasta abbastanza inconsueta nella pratica operistica: anziché cantare, e magari alternare alle arie e ai cori le sezioni parlate o in stile di recitativo, ci si limita a declamare il testo, in modo che l’orchestra accompagni la parola recitata. Cherubini era ricorso al melologo in una scena della Medea, Beethoven aveva fatto altrettanto nel Fidelio e non troppo di rado si incontravano esempi analoghi nell’opera francese; ma l’espediente restava limitato a momenti circoscritti e di intensa drammaticità. Il fatto che l’intera Zauberharfe sia impostata sul principio del melologo conferma le deduzioni che si traggono dalla conoscenza del teatro schubertiano: innanzitutto il compositore aveva eletto a suoi modelli – oltre a Gluck e a Mozart – Cherubini e Spontini, profeti della grande opera tragica cui egli stesso ambiva di arrivare, e ricorreva quindi a un espediente drammatico che essi soli, pur nel loro parco uso, avevano immortalato in quest’ambito. Nello stesso tempo, però, il melologo furoreggiava nei teatri popolari dell’epoca come struttura privilegiata di ‘drammoni’ a effetto, che non mancavano di strabiliare il pubblico; dopo il successo del francese Pixérécourt (che lo chiamava mélodrame) il melologo si era trapiantato infatti anche nei paesi tedeschi con la funzione ancillare di colonna sonora. I caparbi approcci operistici di Schubert non vanno considerati come triste esempio di mancanza di autocritica, ma come disperato tentativo di sottrarsi alle ristrettezze economiche tramite la notorietà che solo un successo operistico poteva assicurare; e in questa prospettiva non stupisce che l’occhio di Schubert sia caduto sull’ennesimo ‘polpettone’ alla moda e per giunta su una formula estetica consacrata sì da grandi autori, ma anche gradita, pur sotto una veste degradata, al pubblico contemporaneo.

Insieme a Die Zwillingsbrüder (Vienna), Die Zauberharfe è l’unica opera di Schubert rappresentata vivente l’autore; se si eccettua qualche isolato apprezzamento nei confronti della musicalità di Schubert, la reazione della critica fu negativa, e quella del pubblico non dovette essere molto più incoraggiante, tanto che dopo poche repliche l’opera fu tolta dal cartellone. Non giova naturalmente all’ispirazione schubertiana la massiccia presenza di soldati e cavalieri, per i quali scrive impacciatissime marce, quanto mai estranee alle sue corde espressive; come al solito, la partitura contiene spunti bellissimi, fiori smarriti nella vacua opulenza degli artifici teatrali. Bisognerebbe sempre tenere presente come Schubert si illudesse di potersi servire del canale operistico per far giungere al pubblico i suoi Lieder e i suoi brani corali; è sotto questa dimensione ‘utopistico-cameristica’ che il compositore affronta le insidie del confronto teatrale, destinato a priori al fallimento. Prodighe di pagine commoventi in senso assoluto, ossia se estrapolate dal contesto, le opere di Schubert mancano del più elementare nerbo teatrale e di ogni tensione drammatica, a conferma del talento squisitamente lirico e introspettivo dell’autore; eppure proprio l’ingenua ricerca di effetti spettacolari, volti a impressionare il pubblico, compromise, per le complicate acrobazie registiche che richiedeva, le esili possibilità di successo delle due sole opere che Schubert sia riuscito a vedere allestite. (Baldini & Castoldi)

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SCHUBERT - DIE ZAUBERHARFE

Musiche per uno Zauberspiel in 3 atti

Palmerin - Thomas Moser
Un Cavaliere - József Németh 
Attori - Christine Ostermayer, Walter Schwickerath, Roswitha Dierck, Kurt Schossmann, Otto Edelmann

Teatro Nazionale di Szeged

Tito Gotti

Registrazione dal vivo del 1983

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Accanto ad Alfonso und Estrella e a Fierrabras, Die Zauberharfe è oggi una delle opere teatrali schubertiane più eseguite, o, quantomeno, suoi allestimenti circolano con una certa regolarità, uscendo anche dai confini della Germania e dell’Austria (ricordiamo la rappresentazione bolognese del 1983). A questo lavoro, in particolare, è connessa una piccola curiosità: la sua ouverture venne, non si sa quando né per quale motivo, sostituita a quella che doveva aprire le musiche di scena per Rosamunde e finì quindi per conquistarsi una personale popolarità sradicata dal contesto originario. Solo recentemente si è dimostrato che la vera collocazione della presunta ouverture di Rosamunde era invece Die Zauberharfe, districando così i nodi di un equivoco che era andato complicandosi ancor più a causa della circolazione di una versione di Alfonso und Estrella contenente a sua volta la stessa ouverture; fra l’altro, il testo completo di quest’opera-melologo è andato perso ed è stato possibile ricostruirlo solo in base alle annotazioni residue lasciate da Schubert sulla partitura. Per melologo si intende la soluzione del rapporto musica-parola teorizzata e sperimentata per la prima volta da Jean Jacques Rousseau (il cui Pigmalion è del 1770), ma rimasta abbastanza inconsueta nella pratica operistica: anziché cantare, e magari alternare alle arie e ai cori le sezioni parlate o in stile di recitativo, ci si limita a declamare il testo, in modo che l’orchestra accompagni la parola recitata. Cherubini era ricorso al melologo in una scena della Medea, Beethoven aveva fatto altrettanto nel Fidelio e non troppo di rado si incontravano esempi analoghi nell’opera francese; ma l’espediente restava limitato a momenti circoscritti e di intensa drammaticità. Il fatto che l’intera Zauberharfe sia impostata sul principio del melologo conferma le deduzioni che si traggono dalla conoscenza del teatro schubertiano: innanzitutto il compositore aveva eletto a suoi modelli – oltre a Gluck e a Mozart – Cherubini e Spontini, profeti della grande opera tragica cui egli stesso ambiva di arrivare, e ricorreva quindi a un espediente drammatico che essi soli, pur nel loro parco uso, avevano immortalato in quest’ambito. Nello stesso tempo, però, il melologo furoreggiava nei teatri popolari dell’epoca come struttura privilegiata di ‘drammoni’ a effetto, che non mancavano di strabiliare il pubblico; dopo il successo del francese Pixérécourt (che lo chiamava mélodrame) il melologo si era trapiantato infatti anche nei paesi tedeschi con la funzione ancillare di colonna sonora. I caparbi approcci operistici di Schubert non vanno considerati come triste esempio di mancanza di autocritica, ma come disperato tentativo di sottrarsi alle ristrettezze economiche tramite la notorietà che solo un successo operistico poteva assicurare; e in questa prospettiva non stupisce che l’occhio di Schubert sia caduto sull’ennesimo ‘polpettone’ alla moda e per giunta su una formula estetica consacrata sì da grandi autori, ma anche gradita, pur sotto una veste degradata, al pubblico contemporaneo.

Insieme a Die Zwillingsbrüder (Vienna), Die Zauberharfe è l’unica opera di Schubert rappresentata vivente l’autore; se si eccettua qualche isolato apprezzamento nei confronti della musicalità di Schubert, la reazione della critica fu negativa, e quella del pubblico non dovette essere molto più incoraggiante, tanto che dopo poche repliche l’opera fu tolta dal cartellone. Non giova naturalmente all’ispirazione schubertiana la massiccia presenza di soldati e cavalieri, per i quali scrive impacciatissime marce, quanto mai estranee alle sue corde espressive; come al solito, la partitura contiene spunti bellissimi, fiori smarriti nella vacua opulenza degli artifici teatrali. Bisognerebbe sempre tenere presente come Schubert si illudesse di potersi servire del canale operistico per far giungere al pubblico i suoi Lieder e i suoi brani corali; è sotto questa dimensione ‘utopistico-cameristica’ che il compositore affronta le insidie del confronto teatrale, destinato a priori al fallimento. Prodighe di pagine commoventi in senso assoluto, ossia se estrapolate dal contesto, le opere di Schubert mancano del più elementare nerbo teatrale e di ogni tensione drammatica, a conferma del talento squisitamente lirico e introspettivo dell’autore; eppure proprio l’ingenua ricerca di effetti spettacolari, volti a impressionare il pubblico, compromise, per le complicate acrobazie registiche che richiedeva, le esili possibilità di successo delle due sole opere che Schubert sia riuscito a vedere allestite. (Baldini & Castoldi)

FRANZ SCHUBERT - DIE ZWILLINGSBRÜDER  
Georg Heckel, Petra Labitzke, Hubert Schmid, Matthias Schaltezky, Sönke Morbach; Philarmonia Mediterranea, Solisti Cantori; Peter?maag

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JOSÈ SEMPERE - ARIE DA OPERE

1. GUGLIELMO TELL Non mi lasciare... O muto asil
   
2. IL PIRATA Nel furor delle tempeste
3. ANNA BOLENA Vivi tu... Nel veder
4. LA FILLE DU RÉGIMENT Ah mes amis... Pour mon âme
5. LA FAVORITA Una vergine
6. LA FAVORITA Spirto gentil 
7. GLI UGONOTTI Bianca al par 
8. L'AFRICANA O paradiso 
9. FAUST Salut demeure 
10. I LOMBARDI La mia letizia infondere
11. I LOMBARDI Come poteva un angelo 
12. LUISA MILLER Quando le sere al placido 
13. LUISA MILLER L'ara o l'avello 
14. IL TROVATORE Ah sì ben mio
15. IL TROVATORE Di quella pira 
16. LES PÊCHEURS DE PERLE Je crois entendre 
17. MANON Je suis seul... Ah fuyez
18. TOSCA Recondita armonia

Orchestra Sinfonica della Comunidad Valencia, Roberto Fores
Orchestra de La Marina Alta, Francisco Estévez

GIUSEPPE SINICO - MARINELLA

Francesco Capello - Dax Velenich
Falco - Giovanni Alberico Spiazzi
Marinella - Marianna Prizzon
Baccio - Giuliano Pelizon
Donna Elvira - Iulia Szabo

Orchestra e Coro dell'Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia
Severino Zannerini

Registrazione dal vivo / live recording, Trieste 2010

ANTONIO SMAREGLIA - Il Vassallo Di Szigeth
 
Naja - Denia Mazzola Gavazzeni
Andor - Giuseppe Veneziano
Milos - Fulvio Ottelli
Rolf / Konrad - Giorgio Valerio
Canonichessa - Syuzanna Hakobyan
 

Orchestra Filarmonica Italiana, Coro Ab Harmoniae,  Damiano Cerutti

ANTONIO SMAREGLIA - LA FALENA

La Falena - Denia Mazzola Gavazzeni
Re Stellio - Giuseppe Veneziano
Albina - Giovanna Barbetti
Uberto - Armando Likaj
Morio - Fulvio Ottelli

Orchestra Filarmonica Italiana, La Camerata Di Cremona
Marco Fracassi

Registrazione dal vivo/live recording, Milano 2017

ANTONIO SMAREGLIA - NOZZE ISTRIANE 

Marussa - Svetla Vassileva
Lorenzo - Ian Storey
Nicola - Alberto Mastromarino
Biagio - Giorgio Surjan
Menico - Enzo Capuano
Luze - Katja Lytting

Orchestra e coro del Teatro Verdi di Trieste
Tiziano Severini

Registrazione dal vivo / live recording, Trieste 1999

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GASPARE SPONTINI - TESEO RICONOSCIUTO
Prima esecuzione moderna

Egeo - Carlo Allemano
Teseo - Diego d'Auria
Asteria - Sonia Visentin
Medea - Paoletta Marrocu
Connida - Stefano Rinaldi Miliani
Evandro - Carlo Bosi
Leucippe - Daniela Piccini
Ombra d'Etra - Patricia Borromei

Orchestra filarmonica marchigiana, Coro lirico marchigiano "Vincenzo Bellini"

Alberto Zedda

Registrazione dal vivo/live recording, Jesi 1995

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AGOSTINO STEFFANI
La lotta d'Ercole con Acheloo 

Dara Savinova (mezzosoprano), Federica Pagliuca (soprano), Riccardo Angelo Strano (controtenore), Aurelio Schiavoni (controtenore)

Ensemble barocco dell'Orchestra Internazionale d'Italia
Antonio Greco

ALESSANDRO STRADELLA - MORO PER AMORE  

Riccardo Ristori (baritono), Roberta Invernizzi (soprano), Marco Lazzara (contro-tenore), Silvia Piccollo (soprano), Marco Beasley (tenore),Valeria Matacchini, Maria Grazia Liguori 

Alessandro Stradella Consort, Estevan Velardi

PETER TCHAIKOVSKY

EVGENY ONEGIN
Milano, RAI 1953 - In Italiano (in Italian) 

Eugene Onegin - Giuseppe Taddei
Lenski - Cesare Valletti
Tatyana - Rosanna Carteri
Olga - Eugenia Zareska
Larina - Amalia Pini
Filipjewna - Britta Devinal
Gremin - Raffaele Ariè
Triquet - Mario Carlin
Zaretzky - Dmitri Lopatto
Captain - Dmitri Lopatto

Orchestra e Coro di Milano della RAI

Nino Sanzogno

Registrazione dal vivo/live recording, Milano 1953

Dimitra Theodossiou

1. LA FORZA DEL DESTINO Pace, mio Dio
2. OTELLO Canzone del salice
3. OTELLO Ave Maria
4. UN BALLO IN MASCHERA Morrò, ma prima in grazia
5. MACBETH La luce langue
6. NORMA Casta diva per pianoforte (trans.: V. de Meglio)
7. L'AMICO FRITZ Son pochi fiori
8. CAVALLERIA RUSTICANA Voi lo sapete
9. Puccini – Salve Regina
10. LA BOHÈME Donde lieta uscì
11. MADAMA BUTTERFLY Un bel dì vedremo
12. TOSCA Vissi d'arte

Elda Laro, pianoforte
Dimitra Theodossiou, soprano

Registrazione dal vivo/live recording, Cremona 2015