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916 prodotti
GAVOTY (RUSSO CUR.) - I ricordi di Georg Enescu
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BERNARD GAVOTY (MICHELE RUSSO CUR.) - I ricordi di Georg Enescu
Benché nel nostro Paese non sia molto conosciuta, la musica di George Enescu bussa tutti i pomeriggi alla porta degli italiani come sigla del TGR Leonardo in onda sulla terza rete Rai. L’ambizione di questo volume è di rappresentare un valido ed esaustivo punto di partenza per conoscere uno dei più grandi artisti del Novecento — violinista, pianista, compositore e direttore d’orchestra. Il lettore non si lasci ingannare dall’apparenza di un titolo appositamente scelto per passare inosservato: al di là dei Ricordi, infatti, queste pagine custodiscono un messaggio dal linguaggio semplice eppure espressivo, nato da un incontro tra due grandi entità, l’uomo e il mondo, di cui si percepisce ancora traccia in quel “sogno” incessante a cui più volte si alluderà fra le righe. Non a caso è la musica il denominatore comune tra Enescu e Bernard Gavoty: grazie alle sue gradevoli interviste rivolte ai pilastri della musica del secolo scorso, il musicologo francese ci lascia in eredità una finestra sul complesso e affascinante mondo del compositore rumeno. L’Italia merita, anzi, esige di farsi contagiare ancora una volta dalla stessa fame di musica che divorava Enescu quotidianamente e che l’ha spinto a donarci dei capolavori degni di essere scoperti.
Tascabile, 107 pagine
GAVRILOV - Fira e Andrej. La mia amicizia con Svjatoslav Richter
Prezzo regolare €43,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREJ GAVRILOV - Fira e Andrej. La mia amicizia con Svjatoslav Richter
Memorie di un'amicizia. Con CD audio allegato: i Notturni di Chopin interpretati da Andrej Gavrilov
Traduzione di Mirco Gallenzi
Nel 1974, vincitore a soli 18 anni del concorso internazionale Čajkovskij e in seguito acclamato sostituto di un indisposto Richter al festival di Salisburgo, Andrej Gavrilov sembrava destinato a una folgorante carriera. Ma di lì a poco, su ordine dello stesso Primo segretario del PCUS, Leonid Brenev, si ritrovò isolato, gli fu impedita ogni tournée all'estero e subì persino diversi attentati alla propria vita da parte del KGB.
Solo nel 1985 riuscì finalmente a espatriare in Occidente, dove venne riconosciuto "come il più grande artista contemporaneo" (New York Times).
Questa "raccolta di testi semironici", come li definisce l'autore, non è un vero e proprio libro di memorie, ma ripercorre attraverso ricordi, riflessioni e ritratti di personaggi contemporanei, celebri e meno celebri, la "prima vita" del Maestro, il suo periodo sovietico. Una parte fondamentale del libro è dedicata all'analisi dell'amicizia - dai suoi stimolanti inizi alla mesta conclusione - che per diversi anni Andrej Gavrilov coltivò con il "principale pianista dell'Unione Sovietica", Svjatoslav Richter.
In uno stile coinvolgente e diretto, senza ipocrisie o infingimenti, l'autore traccia sulla base delle proprie esperienze biografiche un quadro artistico e filosofico del mondo culturale sovietico e occidentale, rimarcando "l'influenza micidiale e nefasta a cui era ed è soggetta la cultura, la vita, non solo nell'Unione Sovietica, ma anche nel resto del mondo".
Indice-sommario
Invece dell'introduzione - I miei parenti - Fa-Re-Do-Si - Chopin - Sull'attenti - Polen'ka - Lo spettacolo goliardico - Jurij Egorov - Lëvuka - Il concorso - Gudauta-Salisburgo - Io sono la tua esile spighetta - Seppo Karlsson - Seppo il Maligno - Seppo l'escapista - Grugni purulenti - Quetzalcoatl e Tezcatlipoca - Mark Malkovich - Ah, che marpione! - Romania - Anton - Mozart - I morti nel Salone di san Giorgio (i settant'anni di Brenev) - Il ballo - La passione secondo Händel - Le zanzarine in cima a un palloncino - Isolato - I segreti di Rajka - La caccia - Il divorzio - Ti sparo, perdio - Avvelenato - La Sonata n. 8 di Skrjabin - L'angelo della filarmonica - A Djut'kovo - Il teatro Gonzaga - La depressione - Con il grugno sull'asfalto - La nuova moquette - Un gigante - Senza una rotella, caro lei - Un vero astronauta - Il morto vivente - Nascosto nel cesso - Il protetto di Richter - L'enigma - Il terzo anno da interdetto all'espatrio - La bara con le corde - Sulla scala della Lubjanka - Il Concerto per la mano sinistra - Tigran - Soltanto insieme a te - Ho toppato - La storia con le bombette - Stalattiti sotto la pancia del pianoforte - Gidon - Caviale, vorschmack e paté di fegato d'oca - Zio enja - Ciliegia e Burattino - Gorby - Mafia - La tournée in Russia del 2010 - Il Concerto n. 1 - Nota finale
Galleria fotografica
Copertina flessibile, 338 pagine
***
Contenuto del CD:
Fryderyk Chopin - Notturni
- Notturno n. 1 in Si bemolle minore, op. 9 n. 1 (1830/32)
- Notturno n. 8 in Re bemolle maggiore, op. 27 n. 2 (1835)
- Notturno n. 20 in Do diesis minore, op. post. 1 n. 16 (1830)
- Notturno n. 5 in Fa diesis maggiore, op. 15 n. 2 (1830/32)
- Notturno n. 9 in Si maggiore, op. 32 n. 1 (1837)
- Notturno n. 4 in Fa maggiore, op. 15 n. 1 (1830/32)
- Notturno n. 15 in Fa minore, op. 55 n. 1 (1842/44)
- Notturno n. 10 in La bemolle maggiore, op. 32 n. 2 (1837)
- Notturno n. 13 in Do minore, op. 48 n. 1 (1841)
Andrej Gavrilov, pianoforte
Copertina flessibile 336 pagine
GEMINIANI (CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO GEMINIANI (ENRICO CARERI CUR.) - The Art of Playing on the Violin. Il manoscritto di Lucca
Il manoscritto qui riprodotto in facsimile è una redazione parzialmente incompleta del trattato più noto e importante di Francesco Geminiani (1687–1762), The Art of Playing on the Violin (1751), e di alcune parti di A Treatise of Good Taste in the Art of Musick (1749). Rimasto per due secoli e mezzo in mani private è stato acquistato nel 2007 dal Centro Studi Luigi Boccherini di Lucca, dove tuttora è conservato. Ritenuto inizialmente un autografo, è stato poi oggetto di nuovi studi che hanno evidenziato alcune incongruenze che in un primo momento hanno portato a credere si trattasse piuttosto di una libera trascrizione realizzata forse da un allievo di Geminiani per proprio uso personale oppure di una copia più tarda.
GERINGAS - Impressioni
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TATJANA GERINGAS - Impressioni
Tatjana Geringas, pianista di talento e studentessa adorata da Stanislav Neuhaus, è la compagna di vita e d'arte di David Geringas, uno dei violoncellisti più importanti dei nostri giorni, nato e cresciuto a Vilnius. Nei suoi frammenti di memorie fa rivivere l'atmosfera degli anni Settanta in Unione Sovietica, quando tutto – natura, potere e persone – era segnato da vincoli ideologici dai quali la famiglia Geringas, tutti musicisti, poteva liberarsi solo attraverso il difficile processo dell'emigrazione. L'autrice descrive in modo vivido e dettagliato gli sforzi del primo periodo, quando la giovane famiglia con il loro figlio piccolo si immerse in un mondo sconosciuto e dovette adattarsi a persone e circostanze che a loro sembravano strane.
“In viaggio”: in questo libro il lettore trova frammenti di una biografia e il mosaico di un secolo passato, impressioni di incontri con personalità come Stanislav Neuhaus, Mstislav Rostropovič, Herbert von Karajan, Majja Pliseckaja...
Chi appartiene alla generazione di Tatjana Geringas e ha seguito le sue orme ricorderà la propria storia personale, mentre i giovani potranno farsi un'idea di ciò che ha determinato la vita dei loro genitori in quei giorni. E si divertiranno a scoprire qualcosa in questi ricordi. Traduzione a cura di Luisa Linsalata. Illustrazioni di Kristina Norvilaitė.
Copertina flessibile, 116 pagine
GERINGAS - Non dirlo a nessuno. Memorie di un violoncellista
Prezzo regolare €33,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVID GERINGAS - Non dirlo a nessuno. Memorie di un violoncellista
David Geringas è uno dei violoncellisti più importanti del mondo. Come primo interprete di importanti opere di Sofija Gubajdulina, Ernst Krenek e Anatolijus Šenderovas ha fatto la storia della musica. In qualità di influente pedagogo, ha formato violoncellisti solisti che suonano in quasi tutte le migliori orchestre tedesche. Di sé dice di essere nato tre volte: nel 1946 da sua madre a Vilnius, nel 1963 grazie alle lezioni con il “violoncellista del secolo” Mstislav Rostropovič a Mosca, e nel 1975 con l'emigrazione dall'Unione Sovietica all'Occidente.
Geringas ha raccontato la sua vita al giornalista musicale Jan Brachmann: cosa accadde alla sua famiglia ebrea in Lituania; come Rostropovič faceva lezione e in che modo si schierò a favore del dissidente Aleksandr Solženicyn; come egli stesso veniva spiato dai servizi segreti in Unione Sovietica; quali questioni sollevò la sua emigrazione; come Herbert von Karajan lavorava con i Berliner Philharmoniker; ma anche come lo stesso Geringas abbia collaborato con grandi compositori come Henri Dutilleux, Krzysztof Penderecki e György Ligeti, per eseguire la loro musica. Il risultato è una vivace testimonianza di storia contemporanea, ma che allo stesso tempo offre spunti preziosi sull'arte di suonare il violoncello.
Indice sommario
Premessa
1. La partenza
La Patria dell'infanzia - Nomi e luoghi - Anni scolastici a Vilnius - Arrivo a Mosca - Le lezioni con Rostropovič - Jacqueline Du Pré a Mosca - Avventure a Bratsk - Tanja - Frunze? Vilnius? Moskoncert! - Il concorso sovietico a Baku nel 1969 - Il Concorso Čajkovskij del 1970 - Studi magistrali - Sotto osservazione speciale - Il primo viaggio in Germania nel 1970 - Rostropovič aiuta Solženicyn - Solista della Filarmonica lituana - Servizio militare - Storie su zia Gita - Pensando all'emigrazione - Gli ultimi mesi in Unione Sovietica - Galleria fotografica
2. L'arrivo
I primi tempi dell'emigrazione - America e Amburgo - Riscoperta della musica antica - Incontro con Boccherini - La vita a Lockenhaus - Le collaborazioni con compositori contemporanei - Anatolijus Senderovas - La serie “Geringas and Friends” a Vilnius - György Ligeti - Krzysztof Penderecki - Henri Dutilleux - Ernst Krenek - Al'fred Šnitke - Edison Denisov - Sofija Gubajdulina - Rodion Ščedrin - Krzysztof Meyer - Witold Lutoslawski - Insegnare – Dirigere – Italia - Lezioni di vita concertistica - Noi - Modi di stare insieme - Un viaggio - Attraverso le epoche
Discografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 336 pagine
GHERZI - La sonata per pianoforte nel 1700 e 1800
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA GHERZI - La sonata per pianoforte nel 1700 e 1800
Il libro traccia una storia della sonata pianistica, prendendo in considerazione le composizioni dei più significativi autori del Sette e Ottocento. Segue l'evoluzione di questo genere musicale ed esamina come la struttura sia di volta in volta riformulata dallo stile di ogni creatore, anche in relazione al tipo di tastiera e al pubblico cui era rivolta. Il testo è indirizzato a tutti gli appassionati di musica pianistica, anche agli ascoltatori senza preparazione specifica, per i quali può costituire un utile strumento di consultazione, una guida all'ascolto. Per la vasta schiera degli esecutori, dagli studenti di Conservatorio o Università ai concertisti, questi appunti possono presentare un interesse anche maggiore. L'impostazione offre entrambi i caratteri: come guida commenta per ogni compositore le creazioni più significative in campo sonatistico; come saggio storiografico delinea una parabola della sonata dai primi esempi intesi in senso moderno fino alle soglie del XX secolo, tratteggiando i personaggi di spicco, le figure mitiche, ma anche varie personalità 'minori' alle quali di norma non si presta attenzione, epigoni che hanno contribuito in maniera decisiva all'emozio-nante storia di questo genere musicale. Completano il volume un'introduzione sulla forma-sonata e due capitoli supplementari sui "prestiti" fra musicisti (oggi chiamati plagi) e questioni esecutive come le ornamentazioni, i ritornelli, le registrazioni discografiche.
Tascabile, 286 pagine
GHERZI - Marine musicali • Note e acque salate
Prezzo regolare €27,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA GHERZI - Marine musicali • Note e acque salate
Il mare e la musica: due domini vasti, pressoché infiniti, accomunati dal movimento. Questo libro ha l’ardire di metterli in relazione, formando degl’insiemi geografici e temporali. Si procede per gruppi linguistici: l’ambito anglosassone, quello francofono, l’italico, l’austro-tedesco, il russo e l’orientale. Partendo dall’epoca barocca si avanza fino all’età moderna e contemporanea, scandagliando l’opera lirica e tanti altri generi, come la musica pianistica e il repertorio vocale da camera. Melodie, barcarole, gondoliere veneziane, colonne sonore, brani sinfonici, canzoni, dai compositori più celebri ai meno conosciuti, tutti accomunati dall’aver tratto ispirazione dalle acque salate di mari e oceani. E strada facendo, l’inventario s’intreccia con mille storie di mare: navi, traversate, pirati, naufragi, salvataggi, dalle più antiche vicende mitologiche alle cronache moderne.
INDICE SOMMARIO
Prefazione
Capitolo I. Allegorie barocche
Capitolo II. Mediterraneo
Capitolo III. Grandi acque in teatro e in sala da concerto
Capitolo IV. Tempesta e tempeste
Capitolo V. Un popolo di marinai
Capitolo VI. Debussy e i francesi
Capitolo VII. Austria E Germania
Capitolo VIII. Russia, Paesi nordici, Europa dell'est, Estremo oriente
Capitolo IX. Un mare di lieder, melodie, canzoni
Capitolo X. Una tastiera liquida
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 260 pagine
GIANI - Direttrici senza orchestra
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ILARIA GIANI - Direttrici senza orchestra
“Direttrici senza orchestra” può sembrare un titolo pessimistico e irrealistico. Certo, se prendiamo come riferimento il passato, non possiamo lamentarci: donne sul podio se ne vedono sempre di più. Il fatto che in relazione a un secolo fa le cose vadano meglio, non significa però che la situazione sia rosea in senso assoluto. Di tutti i diplomi in direzione d’orchestra rilasciati dal 2000, appena un centinaio (circa il 16%) sono stati conseguiti da donne; di queste sembra che davvero poche intraprendano la carriera: solo una direttrice italiana compare nei programmi delle fondazioni lirico sinfoniche per la stagione 2019/2020.
Si potrebbe pensare che non dovremmo perdere tempo su questi dati: evidentemente le donne sono poco interessate alla direzione d’orchestra. Possiamo però davvero accontentarci di questa risposta e sorvolare sulle implicazioni culturali che guidano il nostro modo di pensare, di giudicare e di scegliere un percorso di studi o una professione?
Se è vero infatti che non esistono più limitazioni a livello istituzionale, sono però tutt’oggi presenti retaggi culturali e modelli, differenziati in base al sesso, con cui ci identifichiamo e a cui cerchiamo di assomigliare. Nel caso della direzione d’orchestra, quali sono questi retaggi? Da dove hanno origine e cosa rimane di loro al giorno d’oggi? Quali modelli offre il passato e come vengono ricordati? Che linguaggio usa la stampa per descrivere le donne che dirigono? Esiste un effettivo pregiudizio nei loro confronti? Infine, quali sono le difficoltà che si incontrano, in generale, nel mondo della direzione d’orchestra e in che modo esse influenzano il già tortuoso percorso che le donne affrontano per arrivare al podio?
Questo libro cerca di rispondere a queste domande mettendo sul tavolo i tanti fattori responsabili della scarsa presenza femminile nel mondo della direzione d’orchestra.
Tascabile, 107 pagine
GIANI - Incontri con Schumann. Percorsi pianistici e critici
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO GIANI - Incontri con Schumann. Percorsi pianistici e critici
Concepito come omaggio a Robert Schumann, e insieme dedicato alla memoria di Antonio Rostagno, uno dei nostri maggiori studiosi del compositore di Zwickau, il presente volume raccoglie sette contributi di studiosi tedeschi e italiani, cui è stata lasciata piena libertà nella scelta del tema, dall’analisi di singole opere alla produzione critico-letteraria.
Janina Klassen lumeggia la comunicazione musical-compositiva tra Clara Wieck e Robert Schumann, Thomas Synofzik delinea aspetti della sua produzione liederistica con documenti inediti, Kilian Sprau le relazioni temporali nei Lenau-Lieder. Cesare Fertonani individua aspetti narratologici nella recensione della Sinfonia “Grande” di Schubert, Maria Teresa Arfini le complessità polifoniche nelle opere pianistiche, Nicoletta Lagna sul soggiorno di Schumann in Italia. Chi scrive ha infine riesaminato la recensione della Sinfonia fantastica di Berlioz, soffermandosi su una criptica citazione di Ernst Wagner che vi compare.
- Janina Klassen, «What were you thinking when you composed it?». Aspects of Musical Communication between Clara Wieck Schumann and Robert Schumann
- Thomas Synofzik, Composing for Jenny Lind. New Documents relating to Schumann’s Song Compositions of Early 1850
- Kilian Sprau, Schumann M.M. Relazioni temporali come strumento per la costruzione formale ciclica nei Lenau-Lieder op. 90 di Robert Schumann
- Maurizio Giani, Schumann e un altro Wagner. Vicende di una citazione
- Cesare Fertonani, Schumann, Schubert e il romanzesco nella sinfonia
- Maria Teresa Arfini, «Innere Stimmen». Slittamenti e rifrazioni della polifonia nella musica di Schumann
- Nicoletta Lagna, «Nissuna mai penna basta, per dipingere parte il soavissimo, parte lo spiacevole del viaggiar in Italia». Ovvero del rapporto tra Schumann e l’Italia
GIANI / REGIS - Che Sagome • Storie Di Donne in Musica
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ILARIA GIANI / MARTINA REGIS - Che Sagome • Storie Di Donne in Musica
Cantanti, strumentiste, compositrici, direttrici d’orchestra. . .
Chi sono le donne della storia della musica?
Ve le raccontiamo noi!
Per tanto tempo le donne sono state viste come
figure secondarie della storia della musica,
delle sagome sullo sfondo. . .
Ora vogliamo riportarle in primo piano
per farvele conoscere meglio e farvi esclamare:
Sì, ma che sagome!
Questo è il breve manifesto con il quale nasce, nel gennaio 2021, la pagina Instagram @chesagome, dove pubblichiamo illustrazioni e brevi biografie di musiciste di varie epoche, provenienze, professioni e generi musicali.
Questo volume è pensato per chi ama la musica e le illustrazioni, o per chi è semplicemente alla ricerca di una storia, di ieri o di oggi, che possa ispirare e dare coraggio.
LE “SAGOME” PRESENTI IN QUESTO VOLUME SONO
Hildegard von Bingen (Germania, 1098-1179)
Isabella Leonarda (Italia, 1620-1704)
Maddalena Casulana (Italia, 1544-1599 ca.)
Francesca Caccini (Italia, 1587-1641)
Barbara Strozzi (Italia, 1619-1677)
Élisabeth Jacquet De La Guerre (Francia, 1665-1729)
Figlie di Choro (Italia, XIV-XVIII secolo)
Maddalena Lombardini Sirmen (Italia, 1745-1818)
Fanny Mendelssohn Hensel (Germania, 1805-1847)
Clara Wieck Schumann (Germania, 1819-1896)
Cécile Chaminade (Francia, 1857-1944)
Mel Bonis (Francia, 1858-1937)
Rebecca Clarke (Regno Unito, 1886-1979)
Dame viennesi & Co. (Europa e U.S.A., XIX-XX sec.)
Antonia Brico (U.S.A., 1902-1989)
Carmen Bulgarelli Campori (Italia, 1910-1965)
Pauline Viardot (Francia, 1821-1910)
Elise Hall (U.S.A., 1853-1924)
Nadia Boulanger (Francia, 1887-1979)
Clara Reisenberg Rockmore (U.S.A., 1911-1998)
Emilia Fadini (Italia, 1930-2021)
Ethel Smyth (Regno Unito, 1858-1944)
Sofija Gubajdulina (Unione Sovietica, 1931)
Giovanna Daffini (Italia, 1914-1969)
Rosa Balistreri (Italia, 1927-1990)
Bessie Smith (U.S.A., 1894-1937)
Umm Kulthum (Egitto, 1904-1975)
Nina Simone (U.S.A., 1933-2003)
Mercedes Sosa (Argentina, 1935-2009)
Maria Bethânia (Brasile, 1946)
Ilaria Giani è nata nel 1985 a Cremona dove ha conseguito il diploma in pianoforte e la laurea in Musicologia. Attualmente è un’insegnante sempre in cerca di qualcosa da imparare, e mette a frutto la sua formazione in vari contesti e progetti. Negli anni è stata attivista per i diritti e l’autodeterminazione delle persone con disabilità e LGBT+ e nel 2020 ha pubblicato il saggio “Direttrici senza orchestra” (LIM).
Martina Regis (UnaRegis) Cremonese, illustratrice ladra di segni. Lavora come freelance dal 2020 cimentandosi in quello che la incuriosisce. La formazione artistica e in Design della Comunicazione la portano ad affacciarsi al mondo non come una specialista ma come un’esploratrice con l’esigenza di ricercare modi di tradurre le realtà. Nei primi anni di lavoro nella progettazione immersiva per musei, il medium grafico e il disegno hanno sempre trovato il modo di emergere e contaminarne i progetti.
Copertina flessibile, 92 pagine
GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA GIANNETTA - I Nocturnes di Claude Debussy. Uno studio analitico
Il volume di Domenico Giannetta sui Nocturnes di Claude Debussy si sviluppa su più piani diversamente inclinati e fortemente interconnessi. Si tratta di un lavoro analitico serrato, che non cede mai al resoconto facile, alla suggestione accattivante, alla descrizione superficiale di ciò che risulta più o meno ovvio in partitura. E che, nel contempo, non si rivela mai pedante, non aggroviglia i concetti, non oscura la comprensione. Non si tratta di una lettura semplice, è vero, non almeno nel senso di “leggera”, giacché affronta una materia difficile come può essere l’analisi di un’opera simbolo della poetica debussyana qual è quella dei Nocturnes. Pur tuttavia l’abilità di Giannetta sta proprio nel saper gestire con grande chiarezza un percorso ampio e articolato, che scava nel dettaglio senza perdere di vista il risultato d’insieme, che rincorre singoli eventi per collocarli o ricollocarli al loro giusto posto nella globalità dell’opera.
Una stringata Introduzione spiana la strada ai sette capitoli in cui si articola il lavoro di Giannetta, i cui risultati vengono sintetizzati e discussi nelle ampie Conclusioni. Tre utili Appendici (Appendice I: Classificazione dei sistemi modali, Appendice II: Mappa dei motivi, Appendice III: Glossario) e una sequenza di Riferimenti bibliografici chiudono il volume.
(dalla Prefazione di Loris Azzaroni).
Copertina flessibile, 299 pagine
GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DOMENICO GIANNETTA - Tecniche per l’analisi della musica post-tonale
Pur essendo caratterizzata da forti contrapposizioni stilistiche, la produzione musicale del primo Novecento manifesta al contempo una certa unità di fondo, resa oggi più evidente grazie alla distanza storica che tende ad appianare posizioni ideologiche e culturali ormai lontane dalla nostra sensibilità. È proprio a partire da questi presupposti che prende le mosse questo volume: spaziando attraverso il repertorio della prima metà del secolo — da Debussy a Stravinskij, da Schoenberg a Bartók, da Webern a Messiaen —, ci si sofferma più sugli elementi in comune che non sulle specificità stilistiche individuali. Una parte significativa del volume è dedicata ad esplorare, con l’aggiunta di apporti originali, le potenzialità della Teoria degli insiemi di classi di altezze, la metodologia analitica più appropriata per indagare questo tipo di musica. Ampio spazio viene però riservato anche ai sistemi sonori che ricorrono con maggior frequenza nel repertorio post-tonale, e alla musica seriale, dalle prime applicazioni pratiche del metodo compositivo concepito da Arnold Schoenberg fino ai suoi sviluppi più sofisticati ideati a partire dagli anni ’30 del Novecento. Un ampio apparato di esempi musicali — oltre a schemi grafici, tabelle, analisi svolte, esercizi (con relative soluzioni), appendici e un pratico glossario — completa il volume, tendendo idealmente la mano al lettore — musicista, studente, o semplice appassionato — per aiutarlo a districarsi in un mondo sonoro tanto impervio quanto affascinante.
Copertina flessibile, 478 pagine
GIANNUZZI - Gli ombrelli di Satie
Prezzo regolare €12,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIDO GIANNUZZI - Gli ombrelli di Satie • Prefazione di Pier Damiano Ori
L'atteggiamento di Satie fu sempre quello di esprimere, con l'ironia della sua musica, non il contrario di quanto prescritto dalle tendenze dell'epoca, ma altro. Inconsapevolmente d'accordo con Pirandello - che definiva l'umorismo come "sentimento del contrario" - Satie fu capace di far diventare senso anche l'assenza di senso, attraverso la non conciliazione tra oggetto e rappresentazione
Tascabile, 58 pagine
GIANNUZZI - Paul Wittgenstein, il pianista dimezzato (disponibile solo su ordinazione)
Prezzo regolare €12,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIDO GIANNUZZI - Paul Wittgenstein, il pianista dimezzato • Prefazione di Piero Mioli
Il primo dicembre del 1913, Paul Wittgenstein, figlio di una delle più importanti famiglie viennesi, ha già ventisei anni, studia pianoforte con determinazione e affronta il suo primo concerto pubblico. Lo scoppio della Prima guerra mondiale, nel luglio del 1914, gli impedirà di tenerne altri, perché costretto ad arruolarsi nell'esercito imperiale.
...
Dopo il rimpatrio, nel dicembre del '16, Paul diede il primo concerto, davanti a un pubblico impressionato, ipnotizzato da quella manica destra vuota come dalla inaspettata abilità della mano sinistra.
Tascabile, 52 pagine
GIOMI / SARNO - Il suono elettrico. Strumenti e nuove tecnologie musicali nel Novecento e oltre
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO GIOMI / GIULIA SARNO - Il suono elettrico. Strumenti e nuove tecnologie musicali nel Novecento e oltre
L’avvento dell’elettricità ha provocato una rivoluzione in molti campi dell’esperienza umana: quello musicale non fa eccezione. Dall’ultimo scorcio dell’Ottocento e lungo tutto il Novecento, una straordinaria ondata di nuovi concetti scientifici e possibilità tecniche (la registrazione, la trasmissione, la sintesi e l’elaborazione del suono) ha travolto l’arte di costruire strumenti musicali. Si è così diffusa una miriade di nuovi dispositivi che in buona parte ancora oggi animano il panorama della composizione e della performance in tradizioni musicali diversissime. Con un linguaggio accessibile, questo libro ne traccia una mappa a partire dai due grandi ambiti della tecnologia analogica e digitale.
Copertina flessibile, 109 pagine
GIOMMONI - Dal segno al codice. Informatica e pensiero musicale nel tempo presente
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO GIOMMONI - Dal segno al codice. Informatica e pensiero musicale nel tempo presente
Conoscere il passato per capire il presente e progettare il futuro.
È l’obiettivo di Marco Giommoni che con questo originalissimo saggio colma una grave lacuna nei testi teorici sulla composizione contemporanea conquistata dall’informatica – ormai sempre più presente nella vita del musicista – per offrire un approccio sistematico alle attuali pratiche compositive e analitiche.
Il libro è diviso in due parti. Nella prima, L’arte di programmare la musica, l’autore tratta gli sviluppi della tecnologia informatica relativa alla creazione e all’analisi della musica scritta; nella seconda, L’oggetto musicale: motivazioni e valutazioni, avvia una riflessione sulla teoria della musica e sul suo linguaggio, dove l’oggetto sonoro è inteso come fatto estetico e vettore di significato.
Giommoni non definisce, quindi, soltanto i fondamenti della composizione informatizzata, ma ne approfondisce le motivazioni, ne chiarisce i significati, ne specifica i limiti, e la inserisce nel contesto storico dell’esperienza musicale e nel quadro più ampio della cultura e della creatività del tempo presente.
«Questo volume è davvero un regalo per i compositori, gli interpreti, il pubblico, per tutti. È un libro prezioso perché è unico. Mancava nel panorama musicale italiano, ed era una mancanza grave perché vi si affrontano tematiche importantissime per la composizione» (Renzo Cresti).
GIOMMONI - Nell’isola della musica. Passeggiate musicali veneziane
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO GIOMMONI - Nell’isola della musica. Passeggiate musicali veneziane
Fotografie di Maria Novella Papafava dei Carraresi
Lo scopo principale del libro è fornire al visitatore, al turista o al semplice curioso un agile strumento per comprendere l’ampiezza, la varietà e l’importanza della vita musicale veneziana nei secoli.
Quattro itinerari (più le isole) ci accompagnano per la città toccando luoghi, edifici, chiese strettamente collegati alla musica o a musicisti. Completano e integrano la descrizione di ogni percorso diciotto approfondimenti (excursus) concernenti momenti e personaggi della storia della musica e del costume veneziani.
GIOMMONI / CRESTI (CUR.) - Xenakis rimane
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO GIOMMONI / RENZO CRESTI (CURATELA) - Xenakis rimane
Una raccolta di dieci saggi che illustrano, sotto diversi punti di vista, i tratti più significativi del pensiero e dell’opera di Xenakis – padre indiscusso della ‘musica stocastica’ –, approfondendo la sua figura di musicista ma anche di architetto, di filosofo della scienza e dell’etica del comporre, di tecnico del suono. Una personalità articolata, complessa e con molte sfaccettature: musicista, ingegnere, architetto, matematico e filosofo, qualifiche che lo portano ad andare oltre gli spazi ristretti e a maturare una visione ampia del comporre, quasi cosmica.
Contributi di: Nicola Baroni, Pierre Albert Castanet, Renzo Cresti, Fabio De Sanctis De Benedictis, Agostino Di Scipio, Marco Giommoni, Hariclia Hampsa, Dario Lugato, Peter Nelson, Gerard Pape
GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANI - Tra Napoli e Parigi • Storie di una migrazione libraria
Le biblioteche musicali del Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli e del Conservatoire di Parigi videro la luce negli stessi anni con il fine comune di servire la didattica e divenire luoghi cardine per la costruzione di una memoria collettiva.
Partendo dall’illustrazione dei rapporti tra i due centri urbani, questo volume analizza i primi decenni di vita delle due biblioteche guardando alle differenti modalità di accrescimento delle collezioni, mostrando l’interesse generale dei francesi per il patrimonio musicale napoletano e individuando le carte che migrarono dalla città vesuviana verso Parigi in età napoleonica.
Attraverso l’analisi di documenti archivistici, partiture, carteggi degli emissari napoleonici in Italia in larga parte inediti, è narrato un capitolo di storia musicale intrecciato a doppio filo con le operazioni di sottrazione di opere d’arte attuate dai funzionari di Napoleone in Italia.
Copertina flessibile, 379 pagine
GIUDICI - Verdi
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELVIO GIUDICI - Verdi
GIUGGIOLI - Il suono che parla • L’arte della musica strumentale
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MATTEO GIUGGIOLI - Il suono che parla • L’arte della musica strumentale
La musica strumentale dell’Occidente è davvero ‘senza parole’? Detto altrimenti, la musica strumentale occidentale può dirsi del tutto autonoma dalla parola? Quando e come è iniziata la ricerca di tale autonomia? E come ha fatto la musica strumentale a tracciare una propria, entusiasmante via verso la comunicazione? Quali sono gli spazi della musica strumentale e come, questa, ha saputo entrare nella vita degli individui, nel corpo in continuo movimento della società, nell’immaginario culturale dell’Occidente? A queste domande di fondo, e ad altre, più di dettaglio, cerca di rispondere il presente volume, che vuole essere una concisa introduzione, più per temi e problemi che storica, al profilo frastagliato e ricco della musica strumentale che si è sviluppato in seno alla storia della musica d’arte occidentale come uno dei lineamenti più caratteristici e affascinanti di quest’ultima.
GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIANO GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor . L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in To-sca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradual-mente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
Copertina flessibile, 216 pagine
GLASS - Parole senza musica • La mia vita (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €27,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PHILIP GLASS - Parole senza musica • La mia vita
La vita, l’opera e le iniziazioni progressive di un genio nelle sue stesse parole, «senza musica» soltanto per discrezione e pudore, poiché l’autobiografia di Philip Glass è in realtà un assolo che percorre una sinfonia di mondi, volti, nomi, storie. Dall’infanzia nella Baltimora del dopoguerra agli anni dell’università a Chicago, dagli esperimenti alla Juilliard al primo viaggio a Parigi per studiare con Nadia Boulanger sugli spartiti dei grandi classici, fino al leggendario viaggio in India e all’elaborazione del minimalismo, di cui diviene il capofila insieme a Steve Reich, trionfando con la strepitosa prima di Einstein on the Beach nel 1976: questo memoriale, sorprendentemente condotto con la sicurezza stilistica di uno scrittore affermato, racconta la trasformazione di un talento musicale in erba in compositore di fama mondiale. Glass rievoca i suoi maestri, l’eterogeneità di una formazione a tutto tondo e gli apprendistati in un’epoca ricca di contrasti e di improvvise impennate estetiche, ricostruendo i luoghi che contribuirono a formare la sua coscienza artistica: la formazione tra Pop Art e Beat Generation, lo yoga e l’incontro con la figura straordinaria del mahatma Gandhi; i matrimoni, le separazioni, i lutti, resi con una grazia che emoziona e commuove; la dura esperienza sulle strade newyorkesi negli anni settanta, quando il compositore lavora senza posa come traslocatore, tassista e idraulico di giorno, mentre la sera propone la sua musica in qualche loft underground o galleria d’arte, tenacemente determinato a perseguire un nuovo tipo di sintassi musicale; e ovviamente i successi, i trionfi, le cadute e le riprese, in un vorticare di nomi ed eventi da età dell’oro.
Questo digesto esistenziale è soprattutto la reinterpretazione di un’opera che acquista la propria centralità in forza della meticolosa costruzione di un nuovo vocabolario linguistico, di una ricerca differente del tempo musicale, delle risorse timbriche, di un differente approccio alla forma, al ritmo, alla percezione dell’ascolto. Le continue accumulazioni metriche di Music in Twelve Parts,
le esplorazioni di Another Look at Harmony, le caleidoscopiche invenzioni timbriche in pagine organistiche come Dance o Mad Rush sono tutti gradini che compongono un’ampia scala, grazie alla quale Glass ha rivoluzionato dalle fondamenta la musica degli ultimi cinquant’anni.
La prosa del Glass scrittore è all’altezza della sua musica: apparentemente semplice e senza pretese «letterarie», in realtà di fattura raffinata, sia che parli delle numerosissime collaborazioni con Allen Ginsberg, Ravi Shankar, Robert Wilson, Doris Lessing, Martin Scorsese, sia che descriva i viaggi in Oriente, sempre contraddistinti da una grande curiosità per le multiformi espressioni dell’umano: Parole senza musica rivela tutta la capacità affabulatoria del compositore che, quasi da solo, ha forgiato il suono dominante del secondo Novecento. I suoi ricordi, sottilmente modulati sulla pagina come una partitura, permettono ai lettori di rivivere ottant’anni di euforia creativa, e di assistere al momento miracoloso in cui avviene, riuscita e gloriosa, l’osmosi totale tra vita e arte.
GODOR / RODÉN - Set Svanholm
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Daniele D. Godor, Marie-Louise Rodén - Set Svanholm – Mästersångaren från Västerås (Il Maestro Cantore di Västerås – in svedese / inglese)
Biografia esaustiva del tenore svedese Set Svanholm (1904-1964). Figlio di un predicatore cieco, fu allievo di John Forsell e compagno di classe di Jussi Björling al conservatorio di Stoccolma. Iniziò a cantare come baritono e, dopo essere diventato tenore, fece una rapida carriera, diventando il tenore eroico preferito dalla Germania nazista. La sua registrazione di Götterdämmerung dal festival di Bayreuth del 1942 è leggendaria. Dopo la guerra, aggirò la de-nazificazione e si affermò rapidamente come successore di Lauritz Melchior negli Stati Uniti. Successivamente, divenne il direttore generale del Teatro dell'Opera di Stoccolma.
Il libro contiene numerose fotografie, una cronologia e una discografia (entrambe in inglese). Presenta anche un saggio, in inglese, di Set Svanholm sulla tecnica vocale. La discografia e un elenco del repertorio sono disponibili come PDF scaricabili.
Copertina rigida, 490 pagine
"...un importante contributo alla storia della lirica e alla storia culturale svedese. Il libro è strutturato in modo ambizioso ed è un ritratto biografico dettagliato ed equilibrato di una persona complessa." (Henrik Rosengren)
OPERANOSTALGIA
"In ten chapters the authors retrace Svanholm’s career starting with “A rare singer and much more” to “final words” . No English is needed for the appendices. The first is an “afterword” on Svanholm’s singing technique which is followed by an article written by the tenor himself (in English!) on “ imitation – its use and abuse”. An alphabetically (according to composer) detailed discography is included. Svanholm left only a handful of commercial recordings yet the vast amount of live recordings make up for that.
There is also a complete survey of his repertoire with first and last dates and the total of performances of the works he appeared in. Siegmund is his most performed role with 109 appearances strangely enough followed by 94 incarnations of Bizet’s Don José. Bizarre is his appearance as Silvio (Pagliacci) as late as 8 May 1946 long after he switched to the tenor fach.
A chronology is included regrettably without co-stars and conductors and no content of the concerts he gave. For this the reader is referred to the publisher’s website. The online material will be available within short. It will be over 400 pages, including a chronology with casts and concert/programs, a full discography, a repertoire list and a list of songs that were part of his repertoire. (...)
This new publication is certainly of value to those whose interest also lies in (Wagnerian) tenors, photographs, discographies and chronologies of singers’ careers. This book is quasi perfect in this sense. Yet for reading about Svanholm’s fascinating life story the best option is to wait for a possible English translation." (Rudi van den Bulck)
GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Il tesoro scoperto per caso: la voce di Giuseppe Di Stefano, il tenore che ha incarnato in un lampo di vita e nella fragranza naturale dello smalto l'anima popolare di un nuovo “recitar cantando”. Non è stato solo la voce di soavità ammaliante in una pleiade di grandi cantanti e in quel divismo dell'Opera tanto avvincente quanto le storiche passioni sportive del tempo. È stato il tenore più amato dal pubblico di tutto il mondo — nella buona e nella cattiva sorte — anche per la straordinaria comunicativa, l'innata simpatia, la generosità, lo slancio istintivo e temerario con il quale aveva gettato il cuore (e la voce) oltre l'ostacolo di un repertorio sempre più vasto ed insidioso. Gli si rimproverava aspramente di aver bruciato nell'arco di un decennio le sue qualità assolute di “lirico”, di aver consumato troppo presto la sua carriera, come del resto aveva fatto la sua leggendaria partner Maria Callas.
Di questo eccentrico cantore della “dolce vita” Gianni Gori ripercorre l'avventura umana ed artistica nel segno della Leggerezza. E ne fa un ritratto narrativo che muove proprio dalla leggerezza degli esordi di Pippo e chiude con il ritorno al suo primo-e-ultimo amore, fra l'operetta e la grande canzone. Riemergono da queste pagine non solo le purezze vocali della gioventù, ma anche, filtrate dalla cronaca e dalla storia, le emozioni che il tenore dalla “vita spericolata” ha saputo sbalzare nelle interpretazioni e negli affetti dell'ultima stagione.
Con una Posfazione di Adolfo Vannucci
Copertina flessibile, 168 pagine
"Non sono molte le monografie in lingua italiana dedicate al tenore Giuseppe Di Stefano, e soprattutto non ne esistono di recenti: Zecchini Editore dedica un volume della collana “Grandi Voci” proprio a lui, che è stato uno dei più grandi tenori del XX secolo. Il libro è scritto dall’esperto musicologo Gianni Gori e ripercorre le vicende artistiche, vocali e umane di “Pippo” Di Stefano, cantante molto amato dal pubblico e anche da Luciano Pavarotti che disse di lui: “Il mio idolo è Giuseppe Di Stefano; lo amai ancor più di Beniamino Gigli e questo mi costò addirittura, per l’unica volta in vita mia, uno schiaffo da mio padre (anche lui cantante lirico, ndr), che continuò a preferirgli Gigli”.
Gianni Gori presenta il suo libro su Giuseppe Di Stefano (video)
GORI - Mario del Monaco. Mille guerrier m'inseguono...
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Mario del Monaco. Mille guerrier m'inseguono...
Affermatosi con una delle voci migliori nei peggiori anni della nostra storia (quelli di guerra), adorato e ancora rimpianto dalle folle, protagonista maschile nell’era del “miracolo economico” (e del dualismo Callas-Tebaldi, e non solo), il fenomeno-Del Monaco ha affascinato con lo squillo poderoso, la plasticità dell’accento e la personalità da star dello schermo, rievocando il mito sempre incombente di Caruso e conquistando, dal 1950, il “potere supremo” nel ruolo di Otello. Con il proprio carisma tenorile è stato figura emergente nello scenario della storia italiana per quasi un quarantennio. Trascorsi venticinque anni dalla morte dell’artista, Gianni Gori — alternando il piano saggistico a quello narrativo — ne ripercorre le esperienze, ne analizza le peculiarità vocali, riflette sulle fortune di Del Monaco e nello stesso tempo sulle riserve di una critica che lo ha spesso circoscritto a espressione divistica di un plateale atletismo vocale. Tra il più antico dei moderni e il più moderno degli antichi, Gori opta per l’immagine del primo, inattuale Heldentenor italiano, campione del neoclassicismo operistico; l’ultimo nella dimensione storica dell’Opera come “romanzo popolare”. All’autore offre spunto provocatorio un incandescente prologo-prefazione di Marzio Pieri.
Copertina flessibile, 203 pagine
GOUGET - Storia musicale della mano
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EMILE GOUGET - Storia musicale della mano
Traduzione e cura di Giovanni Caprioli
Questo libro è la prima traduzione italiana annotata di:
Histoire musicale de la main. Son rôle dans la notation, la tonalité, le rythme et l’exécution instrumentale. La main des musiciens devant les sciences occultes, Librairie Fischbacher, Paris 1898.
Piacevolmente colto e squisitamente divertente, questo libro esplora il ruolo che la mano ha avuto nella teorizzazione dei concetti musicali fondamentali e l’evoluzione del suo uso nella pratica strumentale. Non volendo tralasciare nulla sull’argomento, l’autore dedica l’ultima parte a quelle che definisce “scienze occulte” (chirognomia, chiromanzia e grafologia) e nella quale – non senza ironia – prende in esame le mani e le firme dei più celebri compositori. Sebbene non risparmi buffi aneddoti e giochi di parole anche nei passi più seri, è però alle cinque “scene” alternate ai capitoli (un’ouverture, tre intermezzi e una coda) che l’autore affida il compito di alleggerire l’atmosfera e, al contempo, di chiosare e riassumere i concetti precedentemente esposti. Un semplice ma efficace espediente che dimostra tutta l’intelligenza narrativa di un poliedrico autore come Emile Gouget.
Emile Gouget (1841-1923). Saggista musicale, poeta, compositore francese. Scrisse poemi d’occasione, numerose scene comiche per i café-concert parigini come autore-compositore, e collaborò con diversi compositori: Henri Gilbert, Paul Henrion, Louis Blasini, Charles Hubans, Frantz Liouville, Laurent Grillet, Jean Ritz, Lucien Collin. Come saggista ci ha lasciato L’argot musical (1892) e l’Histoire musicale de la main (1898); della Zoologie musicale, littéraire et artistique «en préparation», citata nel colophon dell’edizione francese dell’Histoire, purtroppo non vi è traccia alcuna: se sia soltanto inedita o incompiuta, per ora, non è dato saperlo.
Copertina flessibile, 230 pagine
GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
"Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull'essenza e le funzioni della musica."
«La musica, cosí intimamente collegata alla percezione, illumina la mente. La musica, essendo immateriale, lambisce l’immateriale – il senso del pensiero e del sentimento, la divinità e la morte. La musica, in quanto suono, può rappresentare il mondo udibile: il gemito del vento, i sussurri regolari del mare in bonaccia, i richiami degli uccelli. La musica, in quanto voce idealizzata, può cantare o sospirare, ridere o piangere. La musica, in quanto ritmo, può tenere il passo della nostra quiete contemplativa come della nostra attività piú frenetica. La musica, svolgendosi nel tempo, può rassomigliare alle nostre vite». Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull’essenza e le funzioni della musica. Paul Griffiths espone il cammino della musica nei secoli, e suggerisce come la sua evoluzione rispecchi gli sviluppi della nozione umana di tempo, dall’eternità dei Cieli ai nanosecondi del computer. Il volume offre una piacevole introduzione per studenti e principianti, riducendo al minimo i termini tecnici, tutti definiti in maniera semplice nel glossario. I suggerimenti per ulteriori letture e la discografia ragionata completano il volume che costituisce uno strumento prezioso per studenti e insegnanti e per tutti gli appassionati di musica «classica».
Copertina flessibile, 360 pagine
GRISOSTOMI TRAVAGLINI - Katia Ricciarelli
Prezzo regolare €60,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO GRISOSTOMI TRAVAGLINI - Katia Ricciarelli
Bellissimo album in formato grande con 150 foto a tutta pagina e una breve biografia in italiano e inglese.
Copertina flessibile, 222 pagine
GUGLIELMI - Il Canto della Fenice: Il libero jazz di Jeanne Lee
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GABRIELE GUGLIELMI - Il Canto della Fenice: Il libero jazz di Jeanne Lee
con interviste a Paolo Fresu e Enrico Rava
Il 25 gennaio 2019 fu pubblicato uno dei più importanti album di inediti degli ultimi anni nell’ambito della musica jazz: una doppia raccolta di brani registrati tra la fine del 1966 e l’inizio del 1967 e rimasti per cinquant’anni dimenticati negli archivi prima di essere riscoperti. L’album di cui stiamo parlando è The Newest Sound You Never Heard e il suono “che non abbiamo mai sentito” evocato dal titolo è quello del duo formato da Ran Blake al piano e dalla voce di Jeanne Lee. Grazie al ritrovamento e alla pubblicazione di queste registrazioni inedite, Jeanne Lee torna a far parlare di sé. Rinasce, come una fenice, la voce, ma anche lo spirito di un’artista che ha fatto della trasformazione e dell’evoluzione una costante del proprio percorso. Non è un caso che nel maggio 2021 Jazz Magazine la inserisca nell’elenco delle dieci voci da (ri)scoprire d’urgenza.
Questo libro ricostruisce l’entusiasmante storia artistica e umana di Jeanne Lee (1939-2000), una donna poliedrica e raffinata che, in vita, non sempre ebbe il meritato riconoscimento. Arricchiscono il volume le interviste a due dei più noti jazzisti italiani che collaborarono con lei, Paolo Fresu e Enrico Rava.
Gabriele Guglielmi è cantante, esperto in vocologia artistica, didatta e direttore corale. Diplomato in Canto Jazz presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e laureato presso l’Università di Genova in “Informazione e Editoria”. Ha lavorato alternando progetti in piccole e grandi formazioni jazz/pop a partecipazioni in spettacoli di prosa o di teatro musicale. Dirige diverse realtà corali (gospel, pop, musical) e svolge attività come insegnante di canto per enti, associazioni e scuole nella provincia di Alessandria. www.gabrieleguglielmivoce.it
GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUIZZI (CUR.) - Un voyage à Résia. Il manoscritto di Ella Adaïewsky del 1883 e la nascita dell’etnomusicologia in Europa
Pianista, compositrice raffinata, Ella von Schultz Adaïevsky si è sempre interrogata sulle ragioni della musica in generale, con una profonda attitudine da musicologa. Nata a Pietroburgo nel 1846 in una famiglia tedesco-baltica, fu da sempre abituata a considerare rilevanti le diversità culturali, a partire da quelle linguistiche. Nell’autunno del 1883 fece improvvisamente la sua comparsa in Val di Resia in veste di etnomusicologa, quando questo ruolo scientifico non aveva ancora ricevuto riconoscimenti né il nome con cui oggi lo identifichiamo: andò cioè sul campo per indagarvi la cultura musicale del piccolo “misterioso” popolo che in quella valle delle Alpi Giulie abitava allora, come vi abita tutt’ora. La sua appassionata scoperta di una cultura musicale fu affidata a un manoscritto ampio, fervorosamente compilato e redatto a più strati, come diario di viaggio, come compendio di un’esperienza umana e scientifica, come taccuino per sapienti trascrizioni, come trattato musicologico di stupefacente ampiezza e profondità. Oggi quasi miracolosamente restituito ai lettori dopo una riscoperta fortunata, questo manoscritto si propone per ciò che era: niente di meno di un atto fondativo dell’etnomusicologia in generale, capace di anticipare di decenni metodi e atteggiamenti euristici di straordinaria preveggenza e perciò di sconvolgere le nostre abitudini circa le origini di questa disciplina.
Copertina Flessibile, 318 pagine
HALL MORRIS - Gabriella Gatti
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEWIS HALL MORRIS - Gabriella Gatti
"È merito indiscutibile di questo volume contribuire a fissarne nel tempo una degna testimonianza, rendendo in tal modo doveroso omaggio a una donna portatrice di intense esperienze e di così alti valori umani prima ancora che artistici." (G. Gualerzi)
Numerose fotografie, repertorio, cronologia dei principali spettacoli, elenco delle colonne sonore. Tascabile, 95 pagine (1990)
HANSLICK (BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EDUARD HANSLICK (FRANCESCO BUSSI CUR.) - Da tempi recenti e recentissimi. Critiche e descrizioni musicali
Cronache musicali viennesi: uno spaccato della Vienna di fine Ottocento attraverso le cronache musicali del più famoso critico dei quei tempi, Eduard Hanslick. La stagione di Brahms, degli Strauss e dell’operetta raccontata da cui la visse e ne scrisse da protagonista
Sezione prima. Opere
Die Kriegsgefangene; Die Königin von Saba; Der Dämon; Apotheker di Haydn e Opernprobe di Lortzing; Jolanthe; Es war einmal
Sezione seconda. Concerti
Lucifer; Due concerti orchestrali di Henri Rabaud e Max d’Ollone; Concerto filarmonico
Nuovi lavori orchestrali; Deborah; Cori di Bach, Brahms e Mendelssohn
Sezione terza. Arte e vita
Tre musicali figli della fortuna; Il vezzo comune, dannoso e comune-dannoso di suonare il pianoforte per mero trastullo; Disputa sulla musica degl’intermezzi; Nemici della musica; Un giubileo amburghese (1878); Esperienze musicali svizzere
Sezione quarta. Ritratti e busti
Verdi; Hector Berlioz; Chopin; Franz Hauser; Jacques-François Fromental Halévy; Johann Strauss (m. 1899)
Sezione quinta
W. J. von Wasieleski. Con lettere inedite di Clara Schumann; Nuovi libri su Liszt e Wagner; Billroth in materia di musica; Lettere di Hans von Bülow; Richard Wagner e Wendelin Weissheimer
Copertina flessibile, 267 pagine
HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEPHEN HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Verso la fine della carriera, Maria Callas volle smentire il mito della sgobbona che provava musicalmente fino allo sfinimento. «Più volte – disse – si è parlato dell'addestramento formidabile e dello studio ossessivo con cui mi avvicino ad ogni ruolo. Ma penso in realtà di esercitarmi molto meno della maggior parte dei miei contemporanei. Mi preparo mentalmente invece di faticare senza fine negli esercizi per ottenere qualcosa che con il giusto spirito mentale arriva senza sforzo».
Non avrebbe avuto tuttavia così facile accesso, nei suoi anni migliori, a un simile stato di grazia – che le permise di raggiungere una profondità espressiva mai superata nella storia del canto novecentesco – se non si fosse sottopposta, tra i tredici e i vent'anni, a un allenamento musicale e vocale da autentica virtuosa. Né sarebbe mai riuscita a dare vita credibilissima, sul palcoscenico come in disco, a personaggi così ricchi di contrasti se non avesse attraversato in quegli stessi anni, tra l'infanzia a New York e l'adolescenza ad Atene, esperienze umane così crude e illuminanti.
Qui si racconta la storia di quegli anni: una vicenda struggente, movimentata e talvolta traumatica nella quale tuttavia non venne mai meno alla giovane Callas la consapevolezza della propria vocazione e del proprio destino. Un destino che le regalò già allora, tra tante tribolazioni, la gioia di comunicare qualcosa di sublime e di essere compresa fino in fondo.
Indice sommario
Prefazione
Oltre il Novecento
Concepita ad Atene, nata a New York
Un'infanzia newyorchese
Lezioni ateniesi
Donna Elvira
Un debutto a quindici anni
Un addestramento belcantistico
Galleria fotografica
Tra leggerezze (musicali) e colpi bassi (dei colleghi)
Una Tosca bilingue
Il racconto di Marta
Santuzza e Smaragda
Un Fidelio che fa storia
Una Liberazione dolceamara
Venti mesi di stallo
Come una spugna
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 210 pagine
HOGWOOD - La sonata a tre
Prezzo regolare €13,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHRISTOPHER HOGWOOD - La sonata a tre
In questo volumetto, una delle ben note BBC Music Guide, Christopher Hogwood compie una panoramica sulla storia e lo sviluppo della sonata a tre a partire dal primo periodo barocco ed evidenzia i contributi ad essa dati da grandi maestri quali Corelli, Vivaldi e Purcell; l'autore ne analizza quindi la fortuna dopo il periodo bachiano ed haendeliano fino al suo declino alle soglie del classicismo. Christopher Hogwood, esecutore, direttore, revisore e musicologo, fondatore tra l'altro, nel 1973, della prestigiosa Academy of Ancient Music, ha sempre ritenuto fondamentale la connessione tra i mondi della musicologia e della pratica esecutiva. Fin dall'inizio della sua ormai più che quarantennale carriera egli ha voluto includere il proprio modo di intendere lo studio della musica antica in un progetto globale che va dalla ricerca delle fonti alla loro revisione critica, dall'approfondimento dei problemi di prassi esecutiva alla realizzazione concertistica o discografica del brano.
Copertina flessibile, 178 pagine
INZAGHI - Beniamino Gigli
Prezzo regolare €59,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI - Beniamino Gigli
La vita di Beniamino Gigli è stata tra le più affascinanti del secolo XX. Non bello di forme come Franco Corelli, giudicato anzi troppo grasso e brutto per comparire sulle scene del Colón, Gigli cantava invece ammirevolmente più di qualsiasi altro tenore del suo tempo, escluso Caruso, in quanto possedeva la virilità di Martinelli, il pathos di Caruso, la liquidità di Bonci, il temperamento di Crimi, la grazia di Gayarre, la dolcezza di Angelo Masini e il calore di Roberto Stagno. I suoi modi di fare contrastavano grandemente da quelli convenzionali degli altri tenori, grazie alla sua voce che risuonava piena, ricca ed espressiva nel timbro. Là dove limitò il suo ardore per giovare all’arte, sfoggò in cambio delle meravigliose mezze-voci e delle sonore note di testa. Non cercò neppure di convincere il pubblico presentando sempre una figura idilliaca o di appassionato fervore, né pronunciare un francese perfetto, ma anche in ciò la sua approssimazione meritava un elogio. Là dove ostentava note acute, in barba al dettato melodico del compositore, venne stigmatizzato dai critici ma apprezzato da Cilèa e da Alfano che approvarono le modifiche al loro genio creativo. I suoi do di petto nella pira verdiana furono alquanto arrischiati, arrivando bene solamente al Si naturale: il resto lo lasciava ai suoi falsettoni più arditi! Sposo non integerrimo, oltre ad aver cantato in 62 diverse opere di ogni genere dal 1907 al 1953, beneficò una quantità enorme di persone, di enti privati e pubblici, da meritargli medaglie, diplomi, onorificenze da capi di Stato e dalla Chiesa Cattolica. Accusato di collaborazionismo con nazisti e fascisti, venne escluso dal grande concerto toscaniniano che inaugurò il Teatro alla Scala di Milano nel primo dopoguerra. Avvicinatosi allora alla Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi, accettò la candidatura a deputato delle Marche. Il libro, in grande formato, accoglie documenti e illustrazioni inedite. Il libro contiene: - Oltre 300 illustrazioni - Le origini e gli studi - Le famiglie - La carriera - Il litigio col Metropolitan - I concerti - Attore cinematografico - La discografia - La Musica Sacra - Città delle esibizioni gigliane - Le opere della carriera - Cronologia - Documenti - Registrazioni - Film e cortometraggi
Formato grande, copertina flessibile, 607 pagine
INZAGHI - Edoardo Camera - Il baritono di Puccini
Prezzo regolare €41,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Biografia del baritono Edoardo Camera con illustrazioni e cronologia di Luigi Inzaghi.
Dall'indice:
Nota dell’Autore • La nascita • Gli studi e la famiglia • La carriera • La voce • Il Canzoniere • Città delle esibizioni contenute nella Cronologia • Le opere della carriera •Lucia di Lammermoor • Linda di Chamounix • Il barbiere di Siviglia • La Favorita • I Guarany • Ruy Blas • La forza del destino • Faust • Don Sebastiano • Jone • Maria di Rohan • Ernani • Francesca da Rimini • La Regina di Saba • Werther • Medio Evo Latino • Le Maschere • Fedora • Germania • Tosca • Andrea Chénier • Aida • Lohengrin • La Gioconda • Otello • CavalleriaRusticana • Simon Boccanegra • Rigoletto • Il Trovatore • Còndor • Tannhäuser • Cristoforo Colombo • L’Africana • La Traviata • Falstaff • Il Demone • Lo Schiavo • Taras Bulba • Don Carlos • Pagliacci • Guglielmo Tell • Poliuto • Sansone e Dalila • LaBohème • Gli Ugonotti • Amleto • La Risurrezione di Lazzaro • I bis di Edoardo Camera • Cronologia • Elenco dei Documenti • Documenti • Bibliografia
Collega di Tamagno, Borgatti, De Reské, De Lucia, Garbin e De Marchi, di Hariclea Darclée, Angelica Pandolfini e Adelina Stehle, Edoardo Camera visse i suoi anni più ardenti in quell'epoca che vide apparire opere come Otello, Falstaff, Bohème e Tosca. Se Giacomo Puccini lo considerò "uno Scarpia eccellente" in quanto seppe "mostrare al vero il macabro poliziotto che la gioia della lussuria azzanna e rende più vile", Giuseppe Verdi ne lodò l'infallibile Falstaff, quanto lo Jago crudele "dotato di voce maschia e di gamma estesa".
Figlio inconfessato del grande tenore palermitano Roberto Stagno, Edoardo Camera, nato a Genova nel 1865, calcò le scene dei più importanti teatri d'opera del mondo come La Scala di Milano, il Metropolitan di New York, La Opera di Buenos Aires, il Lyrico di Rio de Janeiro, il Costanzi di Roma, il San Carlo di Napoli e di Lisbona, La Fenice di Venezia ed altri non meno noti come quelli di Montevideo, Odessa, Monte Carlo, San Pietroburgo, Varsavia, Bergamo, Brescia, Catania, Genova, Verona. La sua carriera fu in verità breve, ma al repertorio romantico seppe accostare anche opere moderne e, in prima assoluta, il Cristoforo Colombo di A.C. Gomes e Medio Evo Latino di E. Panizza. Tra le opere di maggior successo da lui cantate si ricordano, dopo Otello, Falstaff e Tosca, Don Sebastiano, Maria di Rohan e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; Ernani, Aida, Forza del destino, Rigoletto, La Traviata di G. Verdi; La Gioconda di A. Ponchielli; Cavalleria Rusticana di P. Mascagni; L'Africana di G. Meyerbeer e Andrea Chénier di U. Giordano. In ognuna di queste opere Camera aveva almeno un'aria che ripeteva con sommo piacere del pubblico e, tra le più note: Sì, tremenda vendetta; Di Provenza il mar e il suol; O sommo Carlo; Dei Faraoni tu sei la schiava; O Lisbona; Ah! sì fra poco di sangue un rio e Il cavallo scalpita.
240 pagine, copertina flessibile
INZAGHI / BIANCHI - Alessandro Rolla
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI / LUIGI ALBERTO BIANCHI - Alessandro Rolla
Catalogo tematico delle opere
1°a stampa 1981
Copertina rigida, 298 pagine
IOVINO / OLIVIERI / ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / NICOLE OLIVIERI / FRANCESCA ORANGES - Vissi d’arte • Vita e opere di Giacomo Puccini: Una graphic novel
Torre del Lago, 4 novembre 1924. Giacomo Puccini, solo, guarda malinconicamente il lago, forse per l’ultima volta. L’aspetta il viaggio della speranza a Bruxelles per un’operazione alla gola dall’esito incerto. D’improvviso intorno a lui compaiono le sue eroine, Mimì, Ciociosan, Tosca, Manon, Liù… Tutte accorse per rincuorarlo e dirgli grazie per averle rese eterne. Sono loro le protagoniste della graphic novel: a turno infatti raccontano la vita e l’opera del loro creatore, Giacomo Puccini che le ha amate tutte, spesso angelicandole. Nel centenario della morte del grande compositore lucchese la graphic novel ripercorre dunque la vicenda umana e artistica di Giacomo Puccini. Un racconto leggero con aneddoti divertenti (i suoi giochi di parole, il club bohemien creato con gli amici lucchesi), ma rigoroso nella ricostruzione storica. Obbiettivo del lavoro è affrontare la figura di Puccini in maniera originale rivolgendosi anche a coloro che, magari interessati dal genere fumettistico, si accostano a lui senza una particolare conoscenza del suo pur popolare teatro.
A completamento del lavoro ci sono poi alcune schede che inquadrano la cronologia pucciniana nel suo tempo, riportano testimonianze di altri artisti e offrono alcune gustose curiosità sul personaggio: un uomo, Puccini, affascinante, divo suo malgrado, spesso al centro di intricate storie sentimentali.
Copertina rigida, 84 pagine
IOVINO / VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO IOVINO / STEFANO VERDINO (CUR.) - Giuseppe Verdi, genovese
ISSERLIS - Consigli ai giovani musicisti
Prezzo regolare €13,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ISSERLIS - Consigli ai giovani musicisti o regole di vita musicale di Robert Schumann
Dopo il successo di Perché Beethoven lanciò lo stufato e Perché Ciajkovskij si nascose sotto il divano, Steven Isserlis riprende i Consigli ai giovani musicisti, o Regole di vita musicale, del suo compositore preferito, Robert Schumann, per traghettarne il messaggio dall'Ottocento ai giorni nostri. Scritti nel 1848 per accompagnare il celebre Album per la gioventù, sono un compendio di aforismi e consigli per i giovani che intraprendono lo studio musicale, e dispensano una saggezza ancora oggi preziosa. Isserlis li seleziona, riordina e commenta con le sue argute riflessioni, frutto della sua lunga esperienza di artista, protagonista delle principali stagioni concertistiche in tutto mondo. Il risultato è un manifesto per tutti i musicisti, studenti, docenti e appassionati di musica.Una lettura da consumare tutta d'un fiato o distillare a piccole dosi, come tante perle di quotidiana saggezza.Robert Schumann (Zwickau, 8 giugno 1810 - Bonn, 29 luglio 1856), compositore, pianista e critico musicale tedesco, è stato tra i più grandi maestri del Romanticismo.Steven Isserlis (Londra, 1958), coniuga brillantemente la sua attività di violoncellista solista e camerista, con quella di scrittore e divulgatore. I suoi libri, Perché Beethoven lanciò lo stufato e Perché Ciajkovskij si nascose sotto il divano, pubblicati in Italia da Edizioni Curci, sono best seller anche in Inghilterra e negli Stati Uniti.
JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO JACOVIELLO - Al calar della notte • Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Al calar della notte è il contributo a una riflessione su Mozart, sul suo tempo e sul mondo dell’opera, che si avvale dell’apporto essenziale di precedenti e illustri voci interpretative, e avanza una particolare proposta critica sulle fonti letterarie, poetiche, filosofiche, musicali e teatrali di riferimento.
Il carattere notturno di tutte le opere mozartiane trova compimento nei tre capolavori segnati dalla collaborazione con Da Ponte. Tre notti diverse, tre drammaturgie complementari, vanno a definire un quadro simbolico unico nella storia dell’opera che chiama in causa in primis l’interpretazione estetica.
Tascabile, 283 pagine
JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Da sempre la respirazione è stata riconosciuta come “fondamentale”, “centrale”, “decisiva” nel canto, addirittura come il fattore di trasmutazione del parlato in canto, ma la domanda è: di quale respirazione si tratta? Si tratta di una respirazione ‘tecnica’ o di una respirazione ‘naturale’, e che caratteristiche hanno i diversi tipi di respirazione? E qual è stato, da un punto di vista storico e tecnico-vocale, il loro ruolo nella didattica del canto?
A queste domande si propone di rispondere l’autore del libro, gettando luce su quella che è una delle due cause generatrici del canto e demolendo, sulla base di precise argomentazioni storiche, scientifiche e tecnico-vocali, tutta una serie di pregiudizi e di luoghi comuni, che col tempo sono andati accumulandosi su questo tema così importante nello studio del canto.
JUVARRA - L’uomo che non volle farsi robot e altri saggi sul canto
Prezzo regolare €36,95 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - L’uomo che non volle farsi robot e altri saggi sul canto
Da secoli ormai in tutto il mondo si riconosce la superiorità della concezione estetica e tecnico-vocale elaborata dalla scuola di canto italiana storica. Questa superiorità riguarda sia la funzionalità vocale (che obbedisce al principio ergonomico di massima resa e minimo sforzo) sia la capacità espressiva delle voci educate col metodo italiano. Purtroppo esso è venuto progressivamente alterandosi per l’influenza di una concezione vocale antitetica, introdotta dalla foniatria, che si ispira al riduzionismo meccanicistico della scienza ottocentesca.
Il meccanicismo foniatrico si spaccia per scientifico, ma in realtà viola il postulato primo di ogni scienza: partire dalla realtà com’è e non come si immagina che sia in base ai propri pregiudizi ideologici.
Ripristinare i principi da cui è scaturita la grande scuola di canto italiana è l’obiettivo di questo libro e presuppone un lavoro che è insieme di natura tecnico-vocale, di natura estetica e di natura gnoseologica.
Questo in ossequio all’‘equazione’ di Schopenhauer: “I gradi di coscienza sono gradi di realtà”.
KIENZLE - Gli dèi sono lontani • Giuseppe Sinopoli: una biografia
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ULRIKE KIENZLE - Gli dèi sono lontani • Giuseppe Sinopoli: una biografia
KILDEA - Il pianoforte di Chopin (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €42,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL KILDEA - Il pianoforte di Chopin
Alla ricerca dello strumento che ha rivoluzionato la musica
Traduzione di Valeria Gorla
Nel novembre 1838 da una cella della certosa abbandonata di Valldemossa, fra le montagne che circondano Palma di Maiorca, si diffondono le note di un «pianino». Non sono note qualsiasi: sono quelle che completeranno i ventiquattro Preludi di Frédéric Chopin, opera cardine del Romanticismo. Non è stato possibile trovare uno strumento migliore sull’isola, ma quel piccolo pianoforte, costruito da un artigiano locale, fatto di legno dolce, ferro, rame, feltro e avorio, avrà una grande vita.
Abbandonato nella cella di Chopin per oltre settant’anni, acquistato nel 1913 da una donna intelligente e tenace – «una vecchia ebrea, pazza per la musica», come lei stessa si definiva –, la pianista e clavicembalista Wanda Landowska, il pianino viene confiscato dai nazisti, determinati ad appropriarsi del prestigio che Chopin e la sua musica rappresentano.
Ma questa non è che una delle tante storie racchiuse nel Pianoforte di Chopin, insieme a quella di Chopin e George Sand, a quella di Wanda Landowska, a quella collettiva dell’Europa e degli Stati Uniti durante gli anni centrali del secolo scorso. Ma, soprattutto, insieme alla storia dei Preludi, narrata attraverso gli strumenti su cui sono stati eseguiti e i pianisti che li hanno interpretati. Paul Kildea ci racconta come quel modesto pianino abbia influenzato il suono anticonvenzionale e rivoluzionario dei Preludi, che non sfuggì a Schumann, a Liszt, ad Arthur Rubinstein, a Svjatoslav Richter. E che Kildea ci restituisce, pagina dopo pagina, nella più coinvolgente delle narrazioni.
Copertina flessibile, 400 pagine
KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts [ger]
Prezzo regolare €32,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHAEL KLAPER - Giovanni Bentivoglio • Die italienische Musikkultur im Frankreich der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts • Testo tedesco
Giovanni Bentivoglio (1611‒94) war einer jener zahlreichen Italiener des 17. Jahrhunderts, die weite Teile ihres Lebens in Frankreich verbrachten und für den kulturellen Austausch zwischen diesen Bereichen eine wichtige Rolle spielten. Obgleich Angehöriger einer bedeutenden Adelsfamilie, daher gut vernetzt und überdies ein äußerst produktiver Dichter von poesia per musica, wurde Giovanni Bentivoglio bislang für die Literatur- und Musikgeschichte seiner Zeit so gut wie gar nicht berücksichtigt. Dieses Desiderat zu füllen ist Anliegen des vorliegenden Buches, das sich zum einen auf die erst kürzlich als solche erkannte Handschrift mit Bentivoglios gesammelten Dichtungen stützt, und zum anderen auf eine Vielzahl weiterer zeitgenössischer Dokumente wie Briefe und Chroniken. Diese Quellen erlauben es, ein faszinierendes und vielschichtiges Bild von Giovanni Bentivoglios Werdegang und seiner dichterischen Produktion zu zeichnen: angefangen mit seinen frühen Jahren im Rom der Barberini (bis 1641) über seine Position am französischen Hof zur Zeit der Regentschaft Annas von Österreich und Jules Mazarins (bis 1661) sowie zu Beginn der Regierungszeit Ludwigs XIV. (in den 1660er Jahren) bis hin zu seinen letzten Lebensjahren in Frankreich. Zwar ist kein Opernlibretto Giovanni Bentivoglios bekannt, doch war er durchaus an musiktheatralischen Aufführungen für den Pariser Hof beteiligt, so wie er auch über mehrere Jahrzehnte Texte für Kantaten schrieb, die von so bedeutenden Komponisten wie Marco Marazzoli, Luigi Rossi und Marc-Antoine Charpentier vertont wurden. Mithin spiegelt sich in Bentivoglios Werken die bewegte italienisch-französische Musikgeschichte des 17. Jahrhunderts ebenso, wie die Betrachtung seiner Werke dieser Geschichte neue Facetten hinzuzufügen vermag.
Michael Klaper studierte Musikwissenschaft, Ältere Deutsche Literatur und Kunstgeschichte an den Universitäten von Tübingen und Erlangen, wo er 2002 mit einer Arbeit zur Musikgeschichte des Klosters Reichenau im 10. und 11. Jahrhundert promoviert wurde. 2008 mit Studien zur Geschichte der italienischen Oper im Frankreich des 17. Jahrhunderts habilitiert, wurde Klaper 2010 Professor für Musikgeschichte am gemeinsamen Institut für Musikwissenschaft der Hochschule für Musik Franz Liszt Weimar und der Friedrich Schiller-Universität Jena. Forschungsschwerpunkte in der vorneuzeitlichen Musikgeschichte und im Musiktheater des 17. Jahrhunderts, insbesondere in Italien, sowie das Verhältnis von Text und Musik. Neueste selbständige Publikation (gemeinsam mit Nastasia Heckendorff): Cantatas on Texts by Francesco Buti (1606–82), 2021.
Copertina flessibile, 279 pagine
KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Prezzo regolare €39,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GEORG KNEPLER - Wolfgang Amadé Mozart • Nuovi percorsi
Descritto in Germania come il libro "più stimolante" dell'anno bicentenario. Il libro esplora la vita di Mozart e lavora da molte nuove prospettive, fornendo nuove intuizioni sulla sua musica e sui tempi tempestosi in cui ha vissuto. Basato su una lettura attenta della corrispondenza familiare e su un'attenta considerazione dell'intera produzione musicale di Mozart, il libro getta nuova luce sulla psiche creativa del compositore, le sue inclinazioni politiche, la sua relazione con i pensieri e le correnti dell'Illuminismo e le basi sottostanti di la sua espressione musicale.
Copertina flessibile, 480 pagine
KÜHN (MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLEMENS KÜHN (PIERVITO MALUSÀ CUR.) - Lo studio dell'analisi musicale
Una partitura e il cannocchiale di Galileo… per scrutare la musica. Sì, lo stesso strumento che servì a Galileo per dimostrare che il cosmo funzionava diversamente da come le leggi dell’astronomia dell’epoca stabilivano. È tempo che anche l’analisi musicale si avvalga di quel cannocchiale: un cannocchiale per l’occhio per l’orecchio e per la mente.
Perché «le categorie sono utili laddove funzionano. Ma sono ancor più utili laddove falliscono: in quei casi si palesa l’individualità di un linguaggio».
Perché l’analisi musicale di solito si occupa di com’è fatta l’opera, ma il suo compito più ambizioso, spesso eluso, è indagarne l’essenza: è di «che cos’è l’opera che questo libro si occupa».
Perché «ascoltare può davvero riservare sorprese. La lettura corre piuttosto il rischio – avendo sempre davanti a sé l’insieme – di livellare le emozioni della musica e di mettere le cose ‘correttamente’ in ordine senza altre preoccupazioni. Un pezzo da analizzare dovrebbe pertanto, in primo luogo essere solo ascoltato, senza partitura in mano.»
Perché «le teorie elargiscono orientamenti e criteri. Ciò paralizza l’analisi (in un certo senso la defrauda dell’avventura e del rischio del naufragio), poiché predetermina, laddove dovrebbe ricercare. E a questo si aggiunge il pericolo di trincerarsi talmente nella teoria, che essa stessa diventi l’oggetto assumendo una posizione autoreferenziale rispetto alla musica. Quanto alla musica, è evidente il pericolo di ridurre le opere a esempi a sostegno di un determinato orientamento teorico. Ma è la musica in sé che non si deve smarrire, utilizzandola come pezza d’appoggio o come materiale d’uso per i sistemi: ciò non sarebbe, infatti, funzionale alla conoscenza della musica, ma alla pretestuosa conferma di una teoria.»
Prima di ogni esercizio di analisi, la progressione insistentemente indicata – quasi come una prescrizione medica – è ascoltare (suonare, cantare), infine analizzare il testo musicale scritto e, solo dopo aver formulato delle proprie personali ipotesti, leggere i commenti analitici proposti dall’autore.
Dalla prima all’ultima pagina di questo libro Clemens Kühn ci obbliga a ricordare che il confine semantico fra leggere, suonare, analizzare e interpretare non è mai netto, ma sempre poroso e che separare meccanicamente tali momenti, come spesso avviene nella didattica accademica, costituisca una pratica tanto faticosa quanto inutile, quando non porti addirittura fuori strada.
La pagina scritta è una maschera e come ogni maschera nasconde, dissimula e a un tempo rivela. «La grande arte non si schiude mai del tutto nemmeno di fronte all’analisi. Ma in questo consiste il fascino della sua sfida. Cuore e mente si sentono così incessantemente spronati ad affrontarla con mezzi nuovi e migliori. Ciò che non presenta più alcun enigma cessa di suscitare interesse.»
Copertina flessibile, 273 pagine
LA ROSA - Nel furor delle tempeste • Breve vita di Vincenzo Bellini
Prezzo regolare €18,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI LA ROSA - Nel furor delle tempeste • Breve vita di Vincenzo Bellini
Bellini riscrisse, ma con una caparbietà che solo rare altre volte aveva sfoderato.
Norma: non vi sarebbe stato che quel titolo.
Non avrebbe mai accettato di chiamare in altra maniera il volto che, come Narciso piegato sulla fonte assassina, vedeva già affiffiorare dalle righe del pentagramma.
26 dicembre 1831. L'esordio di Norma sul palcoscenico della Scala segna insieme l'apice creativo della musica di Vincenzo Bellini e un clamoroso fiasco, che spinge il siciliano a fuggire da un teatro in tumulto e vagare per una città infreddolita. Un uomo lo insegue, impeccabile nell'eleganza ma distaccato e altèro nel portamento; una figura che attraversa, avvolta dentro una nube di mistero, tutta la vita del musicista - quell'esistenza che somiglia tanto a un romanzo, e che le pagine ritraggono alla luce di una passione travolgente e inesausta.
Dall'infanzia catanese agli anni difficili della formazione napoletana, e poi il debutto nella lirica, i viaggi, la fama, il trasferimento a Milano e gli eccessi, il repertorio leggendario degli amori infelici. Quello per la giovane Maddalena, figlia del magistrato Fumaroli. Il legame controverso e pericoloso con Giuditta Cantù. Le seduzioni sottili di Giuditta Pasta.
Il desiderio etereo e mai appagato per Maria Malibran, diva assoluta e sublime interprete, nella stagione londinese del compositore.
E poi Parigi, l'irrompere della malattia e la fine precoce, la solitudine romantica del genio e l'enigma dell'oscuro ammiratore che finalmente spalanca lo scrigno dei suoi segreti, sciogliendo l'intreccio della narrazione.
Tessere di un mosaico suggestivo e racconto di un universo - quello del melodramma italiano - che l'abile penna dell'autore trasforma in magnifica avventura, tra puntuale ricostruzione storica e opera d'invenzione, fedele tanto alle verità nitide della biografia, quanto ai tradimenti della finzione.
Copertina flessibile, 368 pagine
LACHMAYER / HAIGERMOSER / EISENDLE (cur.) - Salieri sulle tracce di Mozart
Prezzo regolare €62,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Copertina flessibile, 367 pagine
LALLAI - Taylor Swift. The One, libro ufficiale
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHELE LALLAI - Taylor Swift. The One, libro ufficiale
Il 13 dicembre 1989 nasce la più importante artista dei nostri tempi, capace, ancora giovanissima, di oscurare tutte le più luminose stelle della storia della musica. È Taylor Swift, musicista, cantante e autrice dal talento indiscusso, oltre che brillantissima donna d’affari. Stiamo esagerando? Non tanto, visti i numeri che costellano il successo di questa ragazza, rimasta però semplice nonostante sia ormai in grado di influenzare i consumi e addirittura anche il PIL degli Stati Uniti. In questo libro, scritto per gli Swifties e non solo, vengono ripercorse la vita e la carriera di Tay, a partire dal suo esordio, caratterizzato da tipiche sonorità country, per arrivare a The Tortured Poets Department e al trionfale Eras Tour, con date sold out in tutto il mondo e milioni di fans sotto il suo palco. Vengono qui descritti e analizzati tutti i suoi 11 album, brano per brano – 175 canzoni – con un’operazione di approfondimento musicale della sua opera senza precedenti. In parallelo, gli episodi salienti della sua vita, artistica e personale, fatta di trionfi e paure, di relazioni felici e drammatiche, di collaborazioni e tradimenti, che compongono il ritratto a tutto tondo di un vero e proprio fenomeno mediatico, sociale, culturale e imprenditoriale. L’unica, The One.
LALLLAI - Taylor Swift. The Vault, libro ufficiale
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MICHELE LALLLAI - Taylor Swift. The Vault, libro ufficiale
The Vault: la cassaforte, lo scrigno, il caveau… Il posto segreto dove si nascondono i tesori. Taylor Swift chiama così il suo personalissimo archivio musicale, dove custodisce i versi più preziosi, le idee più intime e creative, gli embrioni di quelli che saranno i suoi capolavori. E ogni tanto da lì estrae qualcuna di queste perle e le regala al suo affezionatissimo pubblico. La discografia ufficiale di Taylor Swift (dall’esordio del 2006 ai giorni nostri) comprende undici album per un totale di 175 canzoni, ma non è tutto: esistono quasi altrettanti brani – ben 155! – From the Vault che meritano l’ascolto, e in questo libro vengono descritti e analizzati a fondo uno a uno, sia nelle musiche sia nei testi. Gli Swifties sanno benissimo di cosa parliamo: si tratta di bonus tracks pubblicate a corredo degli album ufficiali, di canzoni aggiunte alle Taylor’s Versions, di live registrati durante i tour, di EP, di brani off-album, di collaborazioni con altri artisti. Una produzione vastissima e di grande qualità, per la felicità dei fan di tutto il mondo. Se volete conoscere davvero tutte le creazioni dell’artista più importante dei nostri tempi, e scoprire i retroscena più importanti della sua vita, non dovrete far altro che aprire queste pagine ed entrare nel suo mondo segreto: benvenuti nel Taylor’s Vault.
LANDINI - Musica di dio, musica del diavolo. Appunti di Musica Sacra
Prezzo regolare €29,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLO ALESSANDRO LANDINI - Musica di dio, musica del diavolo. Appunti di Musica Sacra
Presentazione di Michele Bosio
La prima parte del libro (Appunti di musica sacra) raccoglie i documenti del Magistero ecclesiale che hanno, nei secoli, dettato usi e norme riguardo alla liturgia. Completano il testo un excursus nel campo dell'architettura sacra, con la riproduzione di un raro disegno di Leonardo, e un accenno alle dinamiche del caos. Vi è sottolineata tutta l'importanza di rinvenire un giusto mezzo fra la complessità disarmante di talune esperienze contemporanee e la semplicità corriva del repertorio oggi in uso nelle chiese (frutto di una certa pastorale post-conciliare).
La seconda parte del libro (Musica di Dio, musica del diavolo) riassume le ragioni per le quali non è agevole parlare di una musica «divinamente ispirata» e, sul fronte opposto, di una «musica del diavolo» (la si ascolta nella vita di tutti i giorni sotto forma di «musica di consumo»). Nella teoria dell'armonia e nel terreno (ancora in gran parte inesplorato) della neuropsicologia si possono rinvenire utili indicazioni per affrontare l'argomento. Completano il volume una scheda bibliografica e un indice dei nomi.
Indice sommario
Cercando Dio fra le note (ma non sempre trovandovelo) di Michele Bosio
1. APPUNTI DI MUSICA SACRA
La musica sacra. Problemi e prospettive alla luce della dottrina ecclesiale
2. MUSICA DI DIO, MUSICA DEL DIAVOLO
Verità e bellezza. Musica, passioni, imperativi morali
Bibliografia
Indice dei nomi
LANZA TOMASI - Vincenzo Bellini (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €7,75 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOACCHINO LANZA TOMASI - Vincenzo Bellini
L'appassionante ritratto del grande operista che avrebbe potuto cambiare, se fosse vissuto abbastanza, la storia del melodramma italiano.
LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte I
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte I
Lauri-Volpi ritorna, e con lui, "l'equivoco" che il primo libro, almeno secondo la sua opinione, non aveva chiarito del tutto. In questo volume offre al lettore, sotto forma di un diario, un viaggio riflessivo attraverso gli anni drammatici del 1942-1948 che non furono solo segnati dai raccapriccianti eventi della guerra e dalle sue conseguenze, ma anche dalla crescente (e dolorosa) insoddisfazione di Lauri-Volpi per lo sviluppo della scena musicale in Italia.
Con note a cura di Giorgio Gualerzi e numerose fotografie. Copertina flessibile, 221 pagine (1982)
LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
In quest'ultimo volume che copre gli anni dal 1949 al 1953, Lauri-Volpi fa i conti con il suo lento addio dal palcoscenico - e lo fa nel suo modo caratteristico, franco e, naturalmente, polemico. Ma riflette anche sullo sviluppo del canto, la salute vocale e la longevità, i suoi colleghi e racconta le recite di cui faceva parte in quegli anni.
Con note di Giorgio Gualerzi, una cronologia, un elenco del suo repertorio, un elenco di città in cui ha cantato e una discografia a cura di Silvio Serbandini. Numerose fotografie. Copertina flessibile, 271 pagine (1983)
LAURI VOLPI - L'equivoco
Prezzo regolare €28,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - L'equivoco
Autobiografia. Lauri-Volpi, franco e polemico, era un osservatore attento ed eloquente del suo tempo e riflette sulla storia, la filosofia, la religione e, naturalmente, la vita musicale dei suoi tempi e il ruolo che ha giocato in esso. Da qui il titolo: Lauri-Volpi è stato oggetto di molte polemiche (o "equivoci"), alcuni scandali e ha avuto un rapporto di odio-amore con il Teatro alla Scala. In questo libro cerca di mettere le cose in chiaro. Scritto nel 1938, è il primo di una serie di tre autobiografie (le altre due, "A viso aperto" I e II sono anche pubblicate da Bongiovanni).
Con note a cura di Giorgio Gualerzi e numerose fotografie. Copertine flessibile, 265 pagine
LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
Prezzo regolare €37,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
New English translation by Daniele D. Godor
This version is the updated, revised and commented translation of the third, last and most comprehensive edition of Voci Parallele (1977). We have furthermore added a new preface, an index of proper names and 2 CDs containing 49 recordings by singers discussed in the book, including two unreleased recordings by Aureliano Pertile and Antonin Trantoul.
This beautiful edition should be part of any singer's and aficionado's library.
Paperback, 288 pages.
"Mr Godor has attempted to replicate in English Lauri-Volpi’s erudite Italian style and provided footnotes additional to Lauri-Volpi’s own to explain his more obscure references and supply correctives to any misinformation.
The translation is indeed admirable; as someone who is an editor and has also undertaken some translating myself, I greatly admire his achievement.(...)
In general, however, the way the translator also adds notes correcting factual mistakes, such as Lauri-Volpi’s denigration of Eleanor Steber in favour of Licia Albanese and Steber’s supposed exclusion from the role of Madama Butterfly, on page 45, is both helpful to the reader and revealing of the author’s prejudices – such as his grudge against the conductor Victor de Sabata (page 53). Indeed, sometimes the notes are the most interesting part of a section, an example being the account of the sad end to Chilean tenor Ramón Vinay’s life (page 139)." RALPH MOORE
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
LAURI VOLPI - Voci Parallele (2022) [italian]
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Voci Parallele [italiano]
Ristampa dell'edizione del 1977. Aggiornata e con due CD contenenti 49 registrazioni di cantanti trattati nel libro, comprese due registrazioni inedite di Aureliano Pertile e Antonin Trantoul.
Questa bella edizione dovrebbe far parte della biblioteca di ogni cantante e appassionato.
Copertina flessibile, 220 pagine.
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
LELAIT-HELO - Maria Callas
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVID LELAIT-HELO - Maria Callas - Vissi d'arte, vissi d'amore
Biografia di Maria Callas del giornalista David Lelait-Helo. Traduzione dal francese.
Copertina flessibile, 232 pagine
LELJ - Come Nasce un evento · AIDA
Prezzo regolare €80,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANFRANCO LELJ - Come Nasce un evento · AIDA
Gianfranco Lelj è nato a L'Aquila degli Abruzzi, ma è cresciuto a Bologna. Dopo essersi laureato in Lettere Moderne, egli insegna, presso la cattedra di filologia moderna, Storia del Cinema per quattro anni nell'Università della sua città. La sua passione per il cinema lo porta alla fotografia come mezzo di avvicinamento per la settima Arte.
Per alcuni splendidi ritratti, fatti al soprano bulgaro Raina Kabaivanska, egli fa conoscenza con il regista MAURO BOLOGNINI che, sedotto da tali fotografie, lo scrittura come fotografo di scena per il suo film "Fatti di gente perbene", con Catherine Deneuve, che sta girando a Bologna.
L'eccellente risultato attira l'attenzione di LUCHINO VISCONTI, massimo regista europeo in quei tempi, che chiama Lelj a Roma per seguire la lavorazione del suo film "L'innocente" tratto da D'Annunzio.
Grazie al risultato veramente straordinario di tale lavoro Lelj decide di consacrarsi esclusivamente alla fotografia, abbandonando l'Università.
Molto richiesto, egli impone uno stile fatto non di semplice riproduzione della scena, ma d'invenzione di immagini perfettamente corrispondenti alle esigenze del film stesso. "Molto indipendente, avendo preso perfetta conoscenza della sceneggiatura, interrogando il regista sulle sue idee e i suoi desideri, scrive A. Ceronetti. Lelj elabora le sue foto, secondo il suo gusto, la sua sensibilità, la sua cultura. Con le sue luci egli ottiene delle immagini che sono l'essenza del film e che spesso sono in seguito utilizzate come manifesto dell'opera".
Lelj ha lavorato con i più grandi registi, citiamo tra i tanti: FELLINI "Ginger e Fred; ZEFFIRELLI "Traviata", "Otello", "Toscanini: SCOLA "Giornata particolare, "Capitan Fracassa; BOLOGNINI "Indifferenti, "Signora delle Camelie", "Casa Ricordi.
Lelj è inoltre uno dei più grandi ritrattisti che abbiamo oggi in Italia. Non solo egli ha fotografato le più grandi star del cinema mondiale, da LIZ TAYLOR a SOFIA LOREN, da G. PECK a C. HESTON, ma anche personalità illustri come il papa GIOVANNI PAOLO II, CARLO D'INGHILTERRA, il Presidente MITTERAND.
Egli non ha dimenticato il cinema come creazione e spera al più presto di passare alla regia.
In copertina: Alina Auron in Aida
Testo in italiano e inglese.
Con numerosissime foto.
Copertina rigida, rilegato con sovraccoperta, formato grande, 183 pagine
LEYDI (GUIZZI CUR.) - L'Altra Musica: Etnomusicologia
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEYDI (GUIZZI CUR.) - L'Altra Musica: Etnomusicologia
Ritorna, con la cura di Febo Guizzi, collaboratore preferito di Roberto Leydi, un libro fondamentale per gli studi etnomusicologici: che però, anche perché si tratta di una raccolta di studi, il suo autore fa spaziare per i diversi campi della musica popolare, extraeuropea ma anche europea, attraverso i secoli. Un libro che dunque non a caso, quasi polemicamente, Roberto Leydi ha intitolato “L’altra musica”, che per decenni è stato e ora ritorna a essere indispensabile al sapere musicale vero: perché mentre miratamente impegna lo studioso per l’innovazione metodologica che in esso Leydi costruisce, contemporaneamente propone al lettore non specialista, amatore, inattesi campi del sapere nemmeno solo musicale.
LICOSTINI - Psico-Anatomia Del Clarinettista
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO LICOSTINI - Psico-Anatomia Del Clarinettista
Normalmente, fra strumento e chi lo suona si instaura un dialogo molto complesso, fatto di tecnica, di stile, di percezione, di psicologia e di anatomia.
Nel presente libro questo dialogo viene smontato come un giocattolo, e tutte le componenti sono analizzate, una per una, con un rigore quasi chirurgico, attraverso una ricerca che porterà a svelare anche elementi finora trascurati o sottovalutati.
Tutto questo materiale viene riorganizzato per dar luogo a un metodo d'insegnamento che permetta a chiunque di capire il perché di ogni gesto, di ogni movimento, di ogni respiro, di ogni pensiero: chiunque, a sua volta, può "smontare il giocattolo" e crearsi dei percorsi personali da seguire.
La tecnica, in questa nuova prospettiva, non sarà più un esercizio ripetitivo e noioso, ma diventerà un mezzo per scandagliare e modellare il proprio stile comunicativo e interpretativo.
Sarà solo attraverso la comprensione e la consapevolezza che, superando la vecchia scuola degli automatismi freddi e preconfezionati, si avvieranno nuovi processi d'apprendimento articolati e flessibili.
LIPPI / MELINI - Giovanni Battista Maldura E L'invenzione Del Mandolino Romano
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LORENZO LIPPI / DONATELLA MELINI - Giovanni Battista Maldura E L'invenzione Del Mandolino Romano
Giovanni Battista Maldura (1859-1905) rinomato musicista e instancabile animatore della vita musicale romana della seconda metà dell’Ottocento fu anche un indiscusso innovatore nell’ambito di una nuova concezione liutaria del mandolino, strumento del quale era riconosciuto come grande virtuoso. La necessità di ridare il legittimo ruolo alla figura di Maldura nasce in un momento in cui il mandolino sta riacquistando, dopo qualche decennio di oblio, il suo giusto rilievo nella storia musicale e culturale del nostro paese affrancandosi finalmente dallo stigma del secondo Novecento che lo legava prevalentemente, se non a volte esclusivamente, a un panorama sonoro per lo più popolareggiante. Questo volume – a due voci – riunisce le due anime di Maldura: quella di brillante insegnante e musicista, e quella di liutaio, due anime che non furono mai troppo lontane tra loro.
Lorenzo Lippi, noto e stimato liutaio, ha iniziato la sua carriera costruendo strumenti antichi, ma da molti anni si occupa prevalentemente di chitarre classiche e mandolini. Vanta una lunghissima esperienza come insegnante presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano, dove fin dal 1979 ha contribuito a formare molti dei liutai italiani e stranieri oggi attivi. Noto anche per i suoi studi e pubblicazioni di carattere storico e tecnico in ambito organologico, di recente ha redatto alcune voci per la nuova edizione dello storico Grove Dictionary of Musical Instruments ed è invitato regolarmente a tenere conferenze e Master Class in diverse nazioni. Primo premio e Medaglia d’oro al III Concorso Internazionale di Liuteria di Pisogne (BS), i suoi strumenti sono suonati da musicisti di tutto il mondo (Giappone, Olanda, Norvegia, Italia, Francia, Austria, USA, Svizzera, Cina, Corea, Taiwan, Messico, Grecia).
Donatella Melini Ricercatrice (RTDa – settore L-ART07) presso l’Università di Pavia, dopo il conseguimento del titolo di “Maestro liutaio restauratore” si è laureata in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Bologna dove poi si è specializzata in Storia dell’Arte del Rinascimento. Nel 2002 ha conseguito il master avanzato di II livello in “Filologia dei testi musicali e dei testi letterari medievali e moderni” (Facoltà di Musicologia di Cremona) e nel 2008 il dottorato di ricerca in Musicologia (Università di Innsbruck). Studiosa di Iconografia Musicale e Organologia e delle fonti musicali in ambito archivistico, collabora con l’Associazione Liutaria Italiana (A.L.I.) e con la Fondazione Antonio Carlo Monzino di Milano e dal 2018 è consulente scientifico del Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia “L. da Vinci” di Milano per lo studio e la tutela della collezione di strumenti musicali Emma Vecla.
Copertina flessibile, 154 pagine
LISZT - Vita di Chopin
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Vita di Chopin
Prefazione di Piero Rattalino, traduzione di Mary Tibaldi Chiesa
Franz Liszt sentì suonare per la prima volta Chopin il 26 febbraio 1832 a Parigi, nel primo concerto tenuto dal musicista polacco nella capitale francese e, con la straordinaria generosità e curiosità intellettuale che gli era propria, gli aprì le porte della Parigi colta, divenendone il più grande amico e protettore.
Nel 1851, a meno di due anni di distanza dalla morte di Chopin, uscì questo libro che, più che come una biografia, si presenta piuttosto come un eccezionale ritratto dal vero. Nessuno, del resto, meglio di Liszt avrebbe potuto conoscere e capire Chopin: e non solo dal punto di vista musicale, entrambi essendo tra i principali innovatori dell’arte concertistica e gli indubbi creatori della figura del moderno concertista; ma anche dal punto di vista strettamente umano, e in questo senso la vita di Chopin è uno degli esempi più alti di quella identificazione romantica tra arte e vita che segnerà intere generazioni. Liszt si rivela così non solo, com’è naturale, eccellente critico musicale, ma anche finissimo e attento testimone della straordinaria storia d’amore che legò Chopin a George Sand, offrendo un ritratto a tutto tondo anche di questa splendida figura di donna e del suo tormentato rapporto con il grande musicista.
Franz Liszt (1811-1886) è stato uno dei più grandi compositori dell’Ottocento e, insieme, uno dei più ammirati virtuosi del pianoforte, tanto da essere considerato il vero iniziatore del concertismo pianistico moderno. Colto e cosmopolita, la sua opera influì profondamente sull’evoluzione della musica, in particolare con i suoi poemi sinfonici, che affascinarono compositori come Richard Strauss, César Franck e Richard Wagner. Di quest’ultimo divenne anche il suocero, dopo che la figlia Cosima lasciò il primo marito per unirsi a lui e divenirne la compagna fedele fino a succedergli, dopo la morte di Wagner nel 1883, come direttrice del Festival di Bayreuth. E proprio a Bayreuth, mentre assisteva al festival wagneriano, Liszt morì tre anni dopo. Tra le sue pubblicazioni principali, ricordiamo le Lettres d’un bachelier ès musique, una raccolta di lettere fittizie scritte da Liszt ad amici come George Sand, Heinrich Heine, Hector Berlioz, che furono pubblicate a puntate sulla «Revue et Gazette Musicale de Paris» dal 1837 al 1841, e gli scritti dedicati a Robert Schumann e alla moglie Clara Wieck, pubblicati in questa stessa collana. Nel catalogo Passigli è presente anche l’importantissimo epistolario con Richard Wagner.
Copertina flessibile, 256 pagine
LISZT - Wagner • Tannhäuser, Lohengrin, il Vascello fantasma
Prezzo regolare €38,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANZ LISZT - Wagner • Tannhäuser, Lohengrin, il Vascello fantasma
Parigi, 1840. Quando si incontrano per la prima volta nelle stanze dell’editore Maurice Schlesinger, Liszt è il pianista più acclamato d’Europa, conteso da tutti i salotti e dalle corti, mentre Wagner è un giovane compositore ancora sconosciuto, costretto a guadagnarsi da vivere con le trascrizioni per pianoforte. È il primo passo di una delle più feconde, celebri e complesse amicizie della storia della musica.
Negli otto anni successivi, Wagner compone Il Vascello fantasma, Tannhäuser e Lohengrin, e già all’inizio degli anni cinquanta Liszt, compresane la portata rivoluzionaria, si butta anima e corpo in quella che lui stesso chiama «propaganda wagneriana»: il culmine è raggiunto a Weimar nel febbraio-marzo 1853 con un ciclo – il primo di questo genere – in cui Liszt dirige di persona le tre opere.
Accanto a una messe di articoli e interventi che celebrano il genio assoluto di Wagner, Liszt concepisce anche un libro, dove è manifesta la volontà di non separare il compositore dal librettista – punto essenziale del nuovo sistema drammatico – e di mettere in primo piano i mezzi utilizzati da Wagner per fondere musica e dramma. Sono, queste di Liszt, pagine appassionate e profonde che rivelano una ricerca personale e musicale inesausta, sostenuta da innumerevoli riferimenti alla filosofia, alla Bibbia, alle mitologie greco-latina e germanoscandinava, alla letteratura e alle arti figurative, e da un lessico ricco e raro. Il libro, per avverse vicende editoriali, non vide mai la luce, ma oggi, grazie all’attenzione e alla cura del musicologo Nicolas Dufetel, che ha recuperato i diversi manoscritti, l’«Avviso alla stamperia» e le annotazioni dello stesso Liszt, il progetto ha infine la compiutezza che meritava e che, sola, permette di apprezzare appieno la forza profetica delle parole di Liszt.
Per Liszt, non poteva darsi musica senza poesia, l’opera lirica doveva mutare volto e voce, rinascere. Nessun dubbio, nessuna esitazione su chi dovesse essere il messia di questa rigenerazione: Richard Wagner.
LO PRESTI (CUR.) - Toscanini, l'Italia, il mondo • Formazione, carriera, eredità musicale e civile
Prezzo regolare €36,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLO LO PRESTI (CUR.) - Toscanini, l'Italia, il mondo • Formazione, carriera, eredità musicale e civile
Il volume contiene gli atti del Convegno internazionale che si è svolto a Parma e Milano il 29 e 30 settembre 2017, nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Arturo Toscanini. La ricorrenza ha stimolato molteplici iniziative, volte a tracciare un nuovo profilo del grande direttore. La formazione presso la Regia Scuola di Musica di Parma, la carriera italiana, l’eredità musicale e civile sono state indagate nel convegno, divulgate con due mostre documentarie, a Parma e a Milano, illustrate con due serie di concerti (Al pianoforte con Toscanini e Toscanini ascolta la radio) e un concerto sinfonico con le sue composizioni orchestrali. Il volume rende disponibili i risultati delle ricerche svolte dagli studiosi coinvolti; essi saranno integrati in futuro da altri materiali pubblicati online. Toscanini si dimostra protagonista del suo tempo: egli è il primo artista mediatico, capace di sfruttare le nuove tecnologie per propagare la propria arte. Il suo impegno civile nasce da un coinvolgimento diretto negli eventi politici italiani e internazionali. Egli propone un modello nuovo di musicista, che non si estranea dalla società, ma agisce per modificarla.
Copertina flessibile, 320 pagine
LOCANTO - L’Uccello di fuoco Stravinskij • Fra tradizione e modernità
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMILIANO LOCANTO - L’Uccello di fuoco Stravinskij • Fra tradizione e modernità
L’uccello di fuoco fu la prima delle grandi partiture create da Igor’ Stravinskij per i Balletti Russi di Sergej Djagilev. Funse da trampolino di lancio per la fama e la notorietà di Stravinskij e del coreografo Michel Fokine e, senza timore di esagerare, si può dire che è sempre stata la composizione di Stravinskij più nota e amata dal ‘grande pubblico’. La sua fortuna si deve in buona misura alle suite da concerto, grazie alle quali alcune sue pagine sono divenute dei classici del repertorio orchestrale. In passato, molti studi si concentrati esclusivamente su di esse, trascurando le musiche che nel balletto integrale erano destinate alle pantomime, non meno interessanti. Ciò ha dato luogo una letteratura critica e analitico-musicale fin troppo incline a enfatizzare il carattere modernista della partitura e piuttosto sorda agli originari legami con la dimensione drammatica. In tempi più recenti, le ricerche storico-musicologiche hanno messo invece chiaramente in luce gli stretti legami con le tradizioni musicali russe del tempo, dando così luogo a una tendenza opposta, che rischia di enfatizzare eccessivamente gli aspetti tradizionali dell’opera e di sottovalutarne l’importanza nell’evoluzione dello stile di Stravinskij. Scopo di questo libro, quindi, è cercare un bilancio tra questi due orientamenti, valutando L’uccello di fuoco per ciò che fu in origine – una musica da balletto legata ancora, in buna misura, alle convenzioni del genere – ma mostrando anche come esso prefiguri diversi aspetti tipici del modernismo di Stravinskij, in particolare per quanto concerne il rapporto tra musica e gestualità corporea.
Copertina flessibile, 230 pagine
LOMBARDI - Bologna. Guida turistica ai luoghi della musica
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONELLO LOMBARDI - Bologna. Guida turistica ai luoghi della musica
Questa guida descrive 88 luoghi che storicamente hanno avuto e in molti casi ancor oggi hanno a che fare con la storia della musica a Bologna; il ruolo fondamentale svolto in questo campo dell’arte ha infatti consentito al capoluogo emiliano di conservare sino ai nostri giorni un’enorme quantità di tesori inestimabili del patrimonio musicale universale.
Scopo di questa guida è quello di indurre il lettore ad ammirare gli strumenti musicali conservati nei musei, i ritratti dei musicisti, i dipinti e gli affreschi che raccontano il fiorire rigoglioso di cenacoli e accademie e descrivono concerti pubblici, privati, feste all’aperto, balli ed esibizioni di suonatori ambulanti; indurlo a visitare le biblioteche e gli archivi colmi di manoscritti e di edizioni a stampa, a entrare in chiese e conventi dove si eseguiva musica con la più naturale consuetudine e che tuttora custodiscono organi di primaria importanza storica.
Tutto questo nel tentativo di fargli udire anche solo poche note così come risuonavano un tempo in questa meravigliosa città e come secoli fa, in un tardo, umido pomeriggio d’autunno, le ascoltarono forse una damigella o il maestro cartaio, stanco dopo la giornata di lavoro alle officine sulla riva del Reno.
Buona passeggiata.
Copertina flessibile, 182 pagine
LOVAGLIO - Mario Lanza: Una voce, un artista
Prezzo regolare €38,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Biografia del tenore Mario Lanza di Eddy Lovaglio.
Dall'indice: Una voce, una leggenda: La nascita di una stella • Lanza e il palcoscenico negato • Croce e delizia: Gli ultimi due anni ricostruiti secondo un carteggio raccolto da Bob Dolfi • Hollywood: Incanto e Perdizione • Profilo di una tragica vita • Intervista con Damon Lanza (with English version) • Bob Dolfi racconta • Cronologia concerti live, radio e TV • Filmografia • Discografia
Copertina flessibile, 399 pagine
LOVAGLIO - Renata Tebaldi • Estatico abbandono
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EDDY LOVAGLIO - Renata Tebaldi • Estatico abbandono
Biografia sul soprano Renata Tebaldi.
Nel febbraio del 1922 nasceva nella città di Rossini Renata Tebaldi, parmense poi d'adozione e molto amata dal pubblico di Parma e da tutta Langhirano, il paese dei nonni materni al quale rimase molto legata per tutta la sua vita. Compì i suoi primi studi di canto al Conservatorio "A. Boito" e questa pare, dunque, la sede più adatta per ospitare il libro di Azzali Editori, un omaggio a questa grande artista, il primo libro pubblicato dopo la sua morte e che riporta un capitolo dedicato ad Ernestina Viganò, meglio conosciuta col nome di Tina e che dedicò la sua vita alla sua "Signorina". Un prezioso contributo del biografo Vincenzo Ramon Bisogni traccia traccia l'addio all'artista e un corredo iconografico testimonia non solo il suo cammino d'artista ma momenti di vita semplice vissuti al paese di Langhirano.
LOVAGLIO - Rinaldo Pelizzoni
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LOVAGLIO - Rinaldo Pelizzoni
Biografia del tenore Rinaldo Pelizzoni con cronologia - di Eddy Lovaglio.
Dall'indice:
• Premessa
• Prefazione
• I luoghi della nascita e il debutto da baritono
• Il dopoguerra
• Da baritono a tenore
• Rinaldo e i suoi personaggi
• Il periodo Scaligero
• Rinaldo e gli impresari teatrali
• Scherzi e galanterie
• Il tombeur de femmes si sposa
• Il prof. Pelizzoni, insegnante al conservatorio
• Ultimo atto: 7 dicembre 1998
• Cronologia opere e concerti
Copertina flessibile, 127 pagine
Lunario Bolognese 2024
Prezzo regolare €3,50 Prezzo speciale €1,75 Salva 50%Lunario Bolognese 2024
AL NEGOZI ED PEZZOLI
Donne, uomini e ragazuoli
andate tutti al negozio di Pezzoli
troverete tutto per la casa e per la cantina,
tappi bottiglie, tutta roba fina.
Quello che serve per imbottigliare ogni cosa potete comprare.
A Bulåggna lé propi in t al zänter s a pasè par d lé andè pûr dänter
Satta al pôrg ed San Stêven, avsén a la Piâza alle Sette Chiese lé quési in fâza
ai é al negozi di enologia il più fornito che ci sia!
Giuliano Piazza
Lunario Bolognese 2025
Prezzo regolare €4,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Lunario Bolognese 2025
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LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PATRIZIA LUPPI (CUR.) - Annuario della critica musicale italiana 2023
Più pagine: oltre le 250. Più città., se ne contano 55, rispetto alle 39 dell’anno scorso: Pompei, Courmayeur, Forlì tra le new entry. Più firme, che significa più colleghi che nell’ultimo anno si sono iscritti all’Associazione Nazionale Critici Musicali: 123 al momento di mandare in stampa questo annuario, in crescita rispetto al 2022. L’Annuario 2023 ci dice che la geografia della critica musicale italiana è in espansione. E lo certifica la continua richiesta di adesioni che il direttivo deve valutare con il filtro della preparazione e delle competenze: se non è l’invocato “albo” della professione, gli assomiglia molto da vicino. Dove opera questo esercito di critici? Meno nelle pagine dei grandi quotidiani nazionali (per lo sguardo culturalmente miope di chi li dirige), più nei dorsi locali, nei periodici specializzati, nella rete e nelle sue ramificazioni. In misura non inferiore, contando l’insieme dei canali, a quanto accadeva nel periodo della golden age della recensione su carta stampata.
(dalla Introduzione di Andrea Estero)
Coeprtina flessibile, 286 pagine
LUPPI - Annuario della critica musicale italiana 2024
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PATRIZIA LUPPI - Annuario della critica musicale italiana 2024
Un anno di vita musicale italiana attraverso le recensioni selezionate dall’Associazione Nazionale Critici Musicali tra quelle apparse sui principali organi di stampa e sui nuovi media.
MACINANTI (CUR.) - Bach: Concerti Brandeburghesi
Prezzo regolare €14,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MATTEO MACINANTI (CUR.) - Bach: Concerti Brandeburghesi
Il 24 marzo del 1721 Bach firma il manoscritto dei suoi Sei Concerti per diversi strumenti, passati poi alla storia con il titolo di Brandeburghesi. Da quel giorno i sei concerti iniziano un viaggio che non si è mai fermato e che li ha portati non solo a percorrere i secoli attraverso le sale da concerto di tutto il pianeta, ma persino a valicare il sistema solare, con una registrazione lanciata nello spazio sulle sonde Voyager nel 1977. Dietro questa storia ufficiale se ne nasconde però un’altra: la comune vicenda di un uomo alla ricerca di un nuovo e più fruttuoso impiego. Nel dare vita alla sua “lettera di presentazione” musicale, Bach erige un monumento sonoro alla forma del concerto in cui riesce a far dialogare presente e passato, aprendo inoltre la strada agli sviluppi futuri. La storia ci consegna questi capolavori come uno scrigno di tesori musicali che hanno ancora tanto da raccontare agli ascoltatori di oggi.
Copertina flessibile, 134 pagine
MAGIERA - Cantanti all’Opera
Prezzo regolare €16,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Cantanti all’Opera
Alla scuola di Leone Magiera – anche se lui non ama definirla così – si sono forgiate voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Ruggero Raimondi. Nel corso della sua lunga carriera, il Maestro modenese ha lavorato fianco a fianco con autentiche leggende del canto lirico e della direzione d’orchestra – una bacchetta su tutte, quella di Herbert von Karajan.
In questo breve ma densissimo volume, Magiera ci apre lo scrigno della sua ricca esperienza, raccontando i retroscena del jet set operistico – con aneddoti gustosi, imperdibili per i melomani – e rivelando ai giovani cantanti lirici tutti i segreti del mestiere: dal rapporto con l’insegnante ai problemi di tecnica vocale, dalla scelta del repertorio al temuto confronto con le audizioni, dal debutto in teatro alla cura dell’interpretazione.
Cantanti all’Opera introduce una serie di volumi dedicati all’analisi tecnico-interpretativa di una accurata selezione di arie per ciascuno dei registri vocali.
Copertina flessibile, 136 pagine
MAGIERA - Karajan: Ritratto inedito di un mito della musica
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Karajan: Ritratto inedito di un mito della musica
Leone Magiera ci dà, in questo volume, una visione del tutto inedita di Herbert von Karajan. Amico e collaboratore del Maestro per molti anni, Magiera, oltre ad analizzare in profondità la sua tecnica direttoriale e molte delle più famose interpretazioni, ci racconta, nei suoi incontri con Karajan, della personalità più nascosta e segreta del grande Maestro austriaco. Ne risulta un aspetto umano pressoché sconosciuto, con risvolti mai narrati precedentemente. Il sense of humor di Karajan, che si estrinsecava anche nell'abilità nel travestirsi per sfuggire alle situazioni più difficili e pericolose, ma anche semplicemente per non farsi riconoscere; la sua curiosità, quasi morbosa, che gli permetteva di stare continuamente aggiornato su tutto ciò che accadeva nel mondo musicale internazionale... Una breve appendice tecnica, utile per chi è interessato professionalmente alla direzione d'orchestra o all'appassionato che voglia scoprire i segreti di questa importante figura musicale, espone in modo semplice ma efficace un pensiero forgiato dall'attività sul campo e dai grandi incontri artistici.
Questi e altri aspetti inediti fanno di questo libro una lettura indispensabile per chi voglia conoscere più compiutamente la personalità di uno dei più grandi direttori d'orchestra di ogni tempo.
Copertina flessibile, 265 pagine