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PATALINI - La scuola del respiro
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO PATALINI - La scuola del respiro - Antologia commentata delle testimonianze sulla respirazione nel Belcanto
Antologia commentata delle testimonianze sulla respirazione nel Belcanto
È opinione condivisa che la respirazione sia il fondamento del canto, eppure gli insegnamenti che possiamo leggere al proposito in alcuni metodi di canto tra i più antichi e famosi, sono molto diversi da quelli diffusi attualmente. Dobbiamo considerarli errati, rifiutando il confronto con i princìpi basilari di quella che fu definita “La scuola del respiro”? O, più ragionevolmente, dobbiamo supporre che, nel corso della storia, i cantanti di scuola italiana abbiano utilizzato diverse maniere di respirare? La questione non è di poco conto se, appunto, si dà importanza alla respirazione nel canto, e si considera che il repertorio del Settecento e del primo Ottocento è tornato prepotentemente ad appassionare il pubblico. Questo libro offre l’occasione di guardare alla respirazione del canto da una prospettiva inedita; per farlo raccoglie e commenta le principali testimonianze sulla respirazione riconducibili alla didattica della vocalità fiorita, ne delinea i caratteri fisici, le motivazioni pratiche, e propone alcune plausibili ipotesi sul motivo per cui essa fu progressivamente abbandonata. Un percorso che si snoda fra storia, prassi esecutiva e didattica, ponendo al centro l’esperienza viva del cantante che, oggi come due o trecento anni fa, si avvicina al Belcanto.
INDICE SOMMARIO
Presentazione di Alberto Triola
Prefazione di Franco Fussi
Sezione I
LA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 1. Una scoperta domenticata, fra prassi esecutiva, didattica e fisiologia: Premessa - La respirazione toracica e la vocalità settecentesca - L'invenzione del canto fiorito, la scoperta della sua respirazione - Un'antologia delle testimonianze didattiche che trovi riscontro pratico sul corpo del cantante - La ragione e la scrittura, tramiti indispensabili ed imperfetti
Capitolo 2. Definire la respirazione del Belcanto: La specificità della respirazione del cantante e l’“enunciato di Bernacchi” - La respirazione toracica dal Settecento al Novecento - La respirazione del Belcanto - La didattica antica fra osservazione empirica e finalità pratica
Sezione II
PRINCÌPI GENERALI E PRATICA DIDATTICA NELLA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 3. La voce come strumento a fiato: Premessa; “il maggior teorico della scuola vocale rossiniana” - La voce come strumento a fiato: Manuel García; Pierfrancesco Tosi; Giovanni Battista; Mancini; Bernardo Mengozzi; Heinrich Ferdinand Mannstein; Ferdinand Sieber; Enrico Delle Sedie; Lilli Lehmann; Luisa Tetrazzini; Enrico Caruso - Conclusioni
Capitolo 4. L’appoggio espriatorio del Belcanto
Premessa; partire dall'espirazione
- Manuel García: Diminuire la pressione del fiato; Aumentare la pressione del fiato; La pressurizzazione del fiato: movimenti istintivi; Un sintetico approfondimento sulla fisiologia respiratoria; La trasformazione della pressurizzazione istintiva in risorsa tecnico-espressiva; Il banco di prova della gestione del fiato: la messa di voce e il portamento: 1. La messa di voce 2. Il portamento; Conclusioni
- Bernardo Mengozzi - Alexis De Garaudé - Heinrich Ferdinand Mannstein - Ferdinand Sieber
L'attenzione al diaframma a partire dalla metà dell'Ottocento
- Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Enrico Caruso - Gustave García - Conclusioni
Capitolo 5. Il sostegno espiratorio nel Belcanto
Premessa; sostegno fisico, di fiato, di voce
- Manuel García - Pierfrancesco Tosi - Giovanni Battista Mancini - Charles Burney - Bernardo Mengozzi - Heinrich Ferdinand Mannstein - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Alberto Mazzucato - Enrico Caruso - Conclusioni
Capitolo 6. L’inspirazione nel Belcanto
Premessa; la ciclicità fra le fasi respiratorie
- Manuel García: I dubbi di García e del cantante di oggi; Affrontare i dubbi del cantante di oggi, grazie a qualche cenno di fisiologia: 1. I due diaframmi e i muscoli intercostali 2. La meccanica dell'inspirazione per il prof. Souchard; Le indicazioni di García in rapporto alla fisiologia respiratoria: 1. L'Inspirazione completa 2. Lentezza e silenziosità 3. L'appoggio 4. La tenuta del petto 5. I movimenti dell'addome; Conclusioni
- Bernardo Mengozzi - Heinrich Ferdinand Mannstein - Luigi Lablache - Ferdinand Sieber - Enrico Delle Sedie
- Lilli Lehmann: 1902 dall'educazione belcantista alla scuola moderna; 1909 i dubbi e un parziale recupero della respirazione toracica; 1922 il ritorno alla respirazione del Belcanto - Luisa Tetrazzini - Enrico Caruso – Conclusioni
Capitolo 7. La postura nel Belcanto
Premessa: Manuel García - Pierfrancesco Tosi - Charles Burney - Giusto Ferdinando Tenducci - Bernardo Mengozzi - Manuel García (padre) - Heinrich Ferdinand Mannstein - Auguste Panseron - Ferdinand Sieber - Francesco Lamperti - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Toti Dal Monte
Conclusioni
Capitolo 8. Gli esercizi respiratori del Belcanto
Premessa: Manuel García - Bernardo Mengozzi - Luigi Lablache - Heinrich Ferdinand Mannstein - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini
Conclusioni
Sezione III.
IL PASSATO E IL PRESENTE NELLA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 9. La decadenza della “scuola del respiro”
Premessa: La rivoluzione del dott. Mandl: la lotta vocale e i tre tipi di inspirazione
La condanna del Méthode de Chant du Conservatoire de Musique di Parigi - Gilbert Duprez: il vero obiettivo delle critiche di Mandl - La respirazione di Duprez fra prassi esecutiva e fisiologia - L'accostamento improprio fra gli errori di Duprez e gli insegnamenti di Mengozzi - I consigli didattici di Mandl - La differenza fra il modello respiratorio del Belcanto e quello di Mandl; Il modello del Belcanto; Il modello di Mandl - Il capovolgimento del significato dei termini appoggio e sostegno
La respirazione fra il declino del Belcanto e la nascita della vocalità melodrammatica: La respirazione in rapporto alla vocalità nelle parole di Rodolfo Celletti
L'affermazione della respirazione moderna: Un'audizione con Luisa Tetrazzini, pensando a Caruso; La sopravvivenza della respirazione del Belcanto: Delle Sedie, Lehmann, García
Conclusioni
Capitolo 10. La “scuola del respiro” oggi: il passato come possibile presente
Premessa - La respirazione diaframmatico-addominale e il verismo - La respirazione costo-diaframmatica ed il Belcanto - La gestione della pressione del fiato nella scuola moderna e in quella del Belcanto - Qualche spunto di riflessione - Perché non viene recuperata la respirazione del Belcanto? - La respirazione nel canto tra fisiologicità e funzionalità - Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi
BISOGNI - Uno sguardo dal palco
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO RAMÓN BISOGNI - Uno sguardo dal palco
Tante Voci tra Cronaca, Romanzo & Realtà fin sull’Orlo degli Abissi della Storia
Un florilegio di racconti biografici su tante Voci della Lirica, al limite di romanzo breve o anche non più che flash su squarci di vita fin qui ignoti, quando mantenuti entro invalicabili confini di privacy, quando emersi da fortuite ricerche. Sotto il comune denominatore dell’eccezionalità di eventi che ne hanno governato o mutato il corso esistenziale, leggeremo di figure musicali soltanto apparentemente intoccabili in una loro umanissima essenza, di giovani creature coinvolte e travolte da maternità (e paternità) fatali od anche da intrecci avviluppati. Troveremo meteore niente affatto labili nei mutevoli cieli dello spettacolo e, infine, creature vittime di tempi che non furono affatto felici come si contrabbanda: Mafalda Salvatini, Beniamino Gigli, George Gershwin, Anita Cerquetti, i Ricci, le due Marchisio, le tre sorelle Stolz ed ancora altri memorabili, nemmeno ignorando Tebaldi e Callas, Verdi, Puccini, Caruso e la Ponselle, sovrane e granduchi, non senza colpi di pistola e segreti di stato, reinventati dal vero, fin sugli abissi della Storia,
dove tutto è talmente vero da sembrare inventato,
e tutto è talmente ben inventato da sembrar vero,
come si usa dire anche dei fiori finti e di quelli creati in serra, di vite intere o di squarci esistenziali, vere realtà romanzesche per l’incredibile fantasia con cui la vita ne ha connotato l’essenza.
INDICE SOMMARIO
Preludietto
Parte I
Intoccabili (ma io ci metto il dito) - Mafalda Salvatini; Beniamino Gigli; Muzio Giovagnoli
Parte II
Maternità (e paternità) sotto cattiva stella: Cattaneo, Gershwin, Palazzesi Savinelli - Aurelia Cattaneo (o Cataneo); George Gershwin; Matilde Palazzesi Savinelli
Parte III
Duetti, trii, trioli, ensembles ed altro: Luigi Ricci, Luigino Stolz-Ricci & le Stolz - Luigi Ricci
Parte IV
E fu subito sera e, se non subito, certamente troppo presto: Luca Botta, Anita Cerquetti, Maria Grisi, Rosa Morulli Morandi, Luciano Neroni, Elisa Orlandi - Luca Botta; Anita Cerquetti; Maria Grisi; Rosa Morulli moranti; Luciano Neroni; Elisa Orlandi
Parte V
Evirati sì o forse no: come negli emirati, ma in Santa Romana Chiesa - Domenico Annibali; Giovanni Carestini; Gioacchino Conti detto Gizziello; Girolamo Crescentini; Giovanni Battista Mancini; Gasparo Pacchierotti; Venanzio Rauzzini; Raffaele Tombolino; Giambattista Velluti
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 232 pagine

JUVARRA - I segreti del belcanto
Prezzo regolare €21,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JUVARRA - I segreti del belcanto
Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento ai nostri giorni
I SEGRETI DEL BEL CANTO propone, attraverso l’analisi testuale, le opere più importanti della didattica del canto dal Settecento ad oggi. Le numerose citazioni riportate permettono al lettore di venire in contatto diretto con le voci dei diversi autori e di elaborare una propria opinione sui fondamenti della tecnica vocale di tradizione italiana, sui diversi approcci metodologici e sull’estetica del bel canto.
Argomenti trattati:
Le “Opinioni de’ Cantori Antichi e Moderni” di Pier Francesco Tosi (1723)
“L’arte del canto” di Jean Antoine Bérard (1755)
Le “Riflessioni pratiche sul canto figurato” di Giambattista Mancini (1777)
“Il Metodo di canto del Conservatorio di Parigi” di Bernardo Mengozzi (1803)
Il “Metodo completo di canto” di Luigi Lablache (1840)
Il “Trattato completo dell’arte del canto” di Manuel Garcia figlio (1847)
Il “Metodo vocale teorico-pratico” di Mathilde Marchesi (1886)
“Arte e fisiologia del canto” di Enrico Delle Sedie (1876)
“L’arte del canto” di Francesco Lamperti (1883)
“La mia arte del canto” di Lilli Lehmann (1902)
Le “Massime di Giovanni Battista Lamperti” di William Eard Brown (1931)
La tecnica vocale negli scritti di Enrico Caruso, Luisa Tetrazzini, Aureliano Pertile e Giacomo Lauri Volpi (1909 – 1952)
La diffusione della scuola di canto italiana negli Stati Uniti
Tendenza della didattica vocale contemporanea in Europa
Antonio Juvarra insegna tecnica vocale all’Accademia d’Arte Lirica di Osimo (AN) e storia delle tecniche vocali al biennio superiore del corso di canto del Conservatorio di musica di Castelfranco Veneto (TV).
Ha cantato come solista nei più importanti teatri, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
È autore del trattato Il canto e le sue tecniche, adottato come testo di studio in quasi tutti i conservatori, del metodo teorico-pratico Lo studio del canto, del volume Riflessioni figurate sul canto, e di numerosi saggi e articoli apparsi su riviste musicali nazionali.
Ha tenuto conferenze e corsi sulla vocalità presso il Mozarteum di Salisburgo e presso numerosi conservatori, università e istituzioni musicali italiane, presentando relazioni sulla vocalità a congressi scientifici, tra cui il III Convegno Internazionale di Foniatria sulla voce artistica (Ravenna, 2003).
BATTAGLIA DAMIANI - Anatomia della voce
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELA BATTAGLIA DAMIANI - Anatomia della voce • Tecnica, tradizione e scienza del canto

AA.VV (CUR. LONGHI) - Non solo lirica. Il concertismo a Milano fra '700 e '900
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Dall'indice:
Premessa
Di Diana Bracco
Introduzione
Storia, Società E Musica
"Ombra Mai Fu".
La Vita Dell'alta Società Milanese Nel Settecento E Nell'Ottocento
Di Gianluca Bauzano
La Fortuna Della Musica Sinfonica E Cameristica A Milano Nei Secoli XVIII E XIX
Di Marina Vaccarini Gallarani
La Formazione Dei Musicisti: Il Conservatorio Di Milano
Di Graziella De Florentiis
Dall'accademia Privata Al Concerto Pubblico
Accademie, Salotti, Società Orchestrali Milanesi Del Settecento E Dell'ottocento
Di Luigi Inzaghi
La Società Orchestrale Della Scala
Di Luigi Inzaghi
La Società Del Giardino
Di Hans Fazzari
La Società Del Quartetto
Di Enzo Beacco
La Musica All'Angelicum
Di Riccardo Allorto
I Pomeriggi Musicali
Di Giuseppe Barigazzi
La Polifonica Ambrosiana
Di Raffaella Valsecchi
Vent'anni Di Musica Antica A San Maurizio
Di Sandro Boccardi
Le Serate Musicali
Di Luisa Longhi
La Societá Dei Concerti
Di Luca Chierici
Altre Attività Concertistiche
Di Gianluca Bauzano E Patrizia Luppi
Copertina rigida, rilegato con sovraccoperta, formato grande, 215 pagine
RUBBOLI / VERARDI - Cronache di voci liriche modenesi
Prezzo regolare €16,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%In questa seconda edizione di "Cronache di voci liriche modenesi", che raccoglie ben 145 cantanti, a differenza della prima edizione è stato preferito di non fare un racconto cronologico, ma di proporre per ogni artista una scheda biografica in ordine alfabetico come si trattasse di una enciclopedia. L'importante novità di questa edizione sta non solo nell'aver aggiornato con giovani realtà canore il contributo che Modena continua a dare al teatro d'opera, ma nell'aver recuperato anche decine di voci liriche modenesi tra il 700 e la prima metà dell'800 che mancavano, a conferma di quanto sia "antica" la febbre per il canto lirico sotto la Ghirlandina.
Con numerose foto, brossura, copertina flessibile, 240 pagine
APPOLONIA - Il soprano rossiniano. Primi interpreti, nuove voci (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il soprano rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all'età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l'ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, e di fornire allo studioso dati indispensabili.
Copertina flessibile, 320 pagine

APPOLONIA - Il Tenore Rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Prezzo regolare €17,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il Tenore Rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». (Hegel)
Copertina flessibile, 272 pagine
SUTERA / ALAIMO - Simone Alaimo • Ho brillato in un cielo di stelle
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SALVATORE SUTERA / SIMONE ALAIMO - Simone Alaimo • Ho brillato in un cielo di stelle
""Ho brillato in un cielo di stelle" è un libro in cui Simone Alaimo racconta le personalità di stelle della lirica di varia grandezza che il basso-baritono ha conosciuto personalmente nella sua lunga carriera di cantante lirico. Come lui stesso ammette, da ognuna di loro ha imparato qualcosa, prima fra tutte come rimanere a lungo sul palcoscenico o come scenderne molto presto."
Dall'indice: Prefazione • Soprani • Mezzosoprani • Contralti • Baritoni • Bassi • Battisolfa e direttori d'orchestra • Registi: creatori o distruttori? • Il prezzo del successo
Con numerosissime fotografie.
Copertina flessibile, 156 pagine

APPOLONIA - Il basso rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Prezzo regolare €13,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il basso rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». Parola di Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
Copertina flessibile, 304 pagine
HURON - L'armonia delle voci • La scienza che spiega l'arte musicale (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVID HURON - L'armonia delle voci • La scienza che spiega l'arte musicale
La condotta delle voci è l’arte musicale della combinazione dei suoni nel tempo. L’insegnamento di questa fondamentale tecnica di composizione è tuttora prevalentemente basato sulla scrittura a più parti nello stile del corale barocco, circostanza che porta molti musicisti a domandarsi perché, in un’epoca di sconfinato pluralismo stilistico, si continui a fare riferimento a una teoria tanto vetusta e limitata.
Attingendo a decenni di importanti ricerche scientifiche, in questo libro David Huron propone una spiegazione accessibile dei fondamenti cognitivi e percettivi di questa tecnica e di molti dei suoi fenomeni, tra cui la prevalenza percettiva della voce superiore, il raddoppio delle note degli accordi, le ottave dirette, le note di abbellimento e la sensazione musicale che certi suoni “portino” in una certa direzione.
Huron dimostra così che le tradizionali regole della condotta delle voci sono in linea, in modo pressoché perfetto, con le moderne spiegazioni scientifiche della percezione uditiva. Guardando oltre la scrittura nello stile del corale, Huron prova inoltre che i principi percettivi ormai assodati possono essere sfruttati per comporre, analizzare e comprendere criticamente qualsiasi tipo di scrittura, dalla melodia accompagnata di una canzone alla strumentazione sinfonica, dall’arrangiamento per gruppo jazz fino all’astratta musica elettroacustica.
Un punto di accesso ideale sia per i musicisti interessati alla cognizione musicale sia per gli appassionati desiderosi di capire quali siano i fondamenti scientifici che sostengono le regole, spesso fin troppo astratte, della musica.
Copertina flessibile, 256 pagine
LAURI VOLPI - Voci Parallele
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Voci Parallele [italiano]
Ristampa dell'edizione del 1977. Aggiornata e con due CD contenenti 49 registrazioni di cantanti trattati nel libro, comprese due registrazioni inedite di Aureliano Pertile e Antonin Trantoul.
Questa bella edizione dovrebbe far parte della biblioteca di ogni cantante e appassionato.
Copertina flessibile, 220 pagine.
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”

FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Prezzo regolare €12,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHIARA FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Che cos’è la voce? Il frutto di un talento innato o qualcosa di più?
Carlo Meliciani, aretino, classe 1929, è stato uno dei più importanti e apprezzati baritoni della sua generazione, ha cantato in tutti i più grandi teatri del mondo; protagonista alla Scala di Milano per oltre vent’anni ha collaborato con tutti i più grandi direttori d’orchestra della sua epoca e con i maggiori interpreti del momento.
Il racconto della sua carriera straordinaria è allo stesso tempo il racconto di come Meliciani ha costruito la sua voce: «tutti abbiamo le stesse corde vocali ma non tutti siamo consapevoli di avere una voce, dai miei maestri ho imparato che la voce non è – come pensano in molti – solo un dono di natura».
Meliciani approfondisce, in questo testo, la descrizione del suo metodo: dagli esordi milanesi in cui, insieme al canto lirico si interessa di foniatria dialogando con medici e specialisti di allora, fino agli anni di insegnamento, quando forma una nuova generazione di cantanti come Franco Vassallo, Luca Salsi e Fabrizio Corucci. Meliciani ha usato per cantare e far cantare gli strumenti della scienza coniugandoli con quelli della tradizione lirica.
Sullo sfondo di questo percorso artistico e umano la scena lirica degli anni ’50 e ’60: quando a firmare le regie teatrali dei grandi allestimenti erano Visconti e Rossellini e la Scala era il luogo dove gli interpreti erano acclamati come star hollywoodiane.
Copertina flessibile, 106 pagine
BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero (2° edizione)
Prezzo regolare €32,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BRUNO BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero
Interviste e Testimonianze (1976-2014)

LAURI VOLPI - La voce di Cristo
Prezzo regolare €60,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - La voce di Cristo
**ULTIMA COPIA**
ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ZEYNEP ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
«Leyla Gencer, la Diva Turca, è stata un punto di riferimento per la lirica del Novecento. Con la sua passione per il belcanto e per l'insegnamento ha unito Oriente e Occidente nei teatri più celebri del mondo.»
Dalla Turchia ai palcoscenici di tutto il mondo: la vita di Leyla Gencer, una delle voci più appassionate della storia della lirica degli anni Cinquanta-Ottanta, è stata tutta all’insegna della passione per il canto.
Una passione che viene ricostruita in questo libro attraverso interviste ad artisti, collaboratori, amici: dall’infanzia tra le colline del Bosforo agli studi al Conservatorio di Istanbul, dal matrimonio con Ibrahim Gencer al debutto nei primi anni Cinquanta ad Ankara e poi al Teatro San Carlo di Napoli, all’intenso legame artistico con il direttore Gianandrea Gavazzeni. Per cinquant’anni Leyla ha cantato alla Scala nei ruoli più celebri del belcanto e nei teatri di tutto il mondo, in Europa e in America.
Dopo il ritiro dalle scene negli anni Ottanta ha contribuito alla creazione dell’Accademia del Teatro alla Scala, di cui è stata direttrice, per volontà di Riccardo Muti, e dove ha insegnato fino alla morte a Milano nel 2008.
In queste pagine il ritratto di un’artista di grande spessore, dipinto con affetto e competenza da una giornalista che fu legata a Leyla da una lunga e profonda amicizia.
Copertina flessibile, 322 pagine

PADOAN - Rosetta Pampanini (disponibile solo su ordinazione)
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PADOAN - Rosetta Pampanini
Disponibile solo su ordinazione
LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
Prezzo regolare €37,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
New English translation by Daniele D. Godor
This version is the updated, revised and commented translation of the third, last and most comprehensive edition of Voci Parallele (1977). We have furthermore added a new preface, an index of proper names and 2 CDs containing 49 recordings by singers discussed in the book, including two unreleased recordings by Aureliano Pertile and Antonin Trantoul.
This beautiful edition should be part of any singer's and aficionado's library.
Paperback, 288 pages.
"Mr Godor has attempted to replicate in English Lauri-Volpi’s erudite Italian style and provided footnotes additional to Lauri-Volpi’s own to explain his more obscure references and supply correctives to any misinformation.
The translation is indeed admirable; as someone who is an editor and has also undertaken some translating myself, I greatly admire his achievement.(...)
In general, however, the way the translator also adds notes correcting factual mistakes, such as Lauri-Volpi’s denigration of Eleanor Steber in favour of Licia Albanese and Steber’s supposed exclusion from the role of Madama Butterfly, on page 45, is both helpful to the reader and revealing of the author’s prejudices – such as his grudge against the conductor Victor de Sabata (page 53). Indeed, sometimes the notes are the most interesting part of a section, an example being the account of the sad end to Chilean tenor Ramón Vinay’s life (page 139)." RALPH MOORE
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”

ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto
Prezzo regolare €36,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto
TIBERI - Lina Pagliughi
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Lina Pagliughi • Ultima voce di un'epoca d'oro
Queste sono le caratteristiche del nostro ultimo libro, dedicato a LINA PAGLIUGHI, una delle voci più gloriose della nostra lirica tra le due guerre, ma arrivata fino agli anni ‘50-’60.
La scheda tecnica è la seguente:
titolo: LINA PAGLIUGHI - ultima voce di un’epoca d’oro
formato: 15x21 cm
pagine: 412
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia, discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
(Maurizio Tiberi)

MARCHESI - Canto E Cantanti
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUSTAVO MARCHESI - Canto E Cantanti
Come in una continuazione ideale del suo precedente volume L'opera lirica, Gustavo Marchesi, noto studioso parmigiano, affronta qui in modo metodologicamente originale la complessità di problemi legati a una materia particolarmente delicata: il canto e i suoi messaggeri, i cantanti.
Per la maggior facilità di consultazione, l'autore privilegia una struttura basata su una ripartizione cronologica, anziché costruita su dinastie e gruppi di voci stilisticamente omogenee. Il testo storico segue, in tre ampi capitoli, un suo percorso dove si collocano i cantanti e le loro vicende, con il supporto di illuminanti citazioni, tra gli altri, di Celletti e Lauri-Volpi.
Per i primi due secoli di storia il testo ci propone brani di testi originali, anche teorici, raccolti allo scopo di servire da fondamenta all'intero edificio della storia del canto; i capitoli successivi sono invece compilati, per motivi di sintesi, con il criterio della campionatura, dal momento che il numero delle voci e delle produzioni importanti si allarga sempre più. Il Dizionario biografico, che costituisce la seconda parte del volume, fornisce un ampliamento in forma riassunta. Le due parti si integrano, ma possono anche fornire separatamente notizie utili e necessarie.
Il criterio della massima obiettività, senza alcun compiacimento agiografico, è seguito rigorosamente. Il libro è stato scritto con intenti opportunamente divulgativi, che coniugano la facilità di consultazione con la ricchezza dei dati.
Un libro dunque di grande utilità per lo studioso e indispensabile per l'appassionato che voglia saperne qualcosa di più.
Copertina flessibile, 520 pagine

TODDE - Chopin. L’Opera Italiana E I Cantanti
Prezzo regolare €29,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TODDE - Chopin. L’Opera Italiana E I Cantanti
Il primo incontro di Chopin con una diva della lirica avvenne quando egli aveva dieci anni, dopo una delle prime sue esibizioni in pubblico, quando un'entusiasta Angelica Catalani gli regalò un orologio d'oro con dedica. Il primo amore del musicista, Konstancjia Gładkowska, era un mezzosoprano del conservatorio di Varsavia. A Parigi egli fu ammiratore di Rubini e della Pasta. Fu amico di Nourrit, della Viardot García e di Jenny Lind. Delfina Potocka cantò al capezzale di Chopin morente e Pauline Viardot García alla sua messa funebre.
Oltre alla musica popolare polacca, connaturata alla personalità di Chopin e pilastro importantissimo della sua ispirazione, l'opera lirica, in specie quella italiana, ebbe una rilevante influenza sulla sua produzione e sul suo stile. Naturalmente tali componenti venivano da lui metabolizzate, e contribuivano ad esaltare la sua originale e specifica creatività.
La passione per l'opera fu costante lungo tutta la vita di Chopin, insieme con la conoscenza e l'amicizia di vari cantanti lirici. Egli consigliava inoltre ai suoi allievi di frequentare l'opera italiana per riuscire a far “cantare” il pianoforte.
Gl'influssi italiani sulla produzione di Chopin sono stati segnalati da varie parti, a incominciare da Schumann, da Liszt e poi da Ravel, per giungere agli studi più recenti. A questo proposito si è fatto spesso, forse troppo, il nome di Bellini, sottovalutando il peso di Rossini. Inoltre, alle spalle sia di Chopin che di Bellini c'è l'opera italiana in generale.
Questo libro passa in rassegna i rapporti che Chopin ebbe con i cantanti del suo tempo e tratta dell'influenza che l'opera italiana ebbe su elementi del suo stile compositivo ed esecutivo e della sua didattica, delineando una sorta di sua biografia lungo il filone dell'opera e del canto.
Indice sommario
Nota sugli esempi musicali
Capitolo I. Tra varsavia e i primi viaggi
Capitolo II. Fuori dalla patria
Capitolo III. Parigi canora
Capitolo IV. Chopin e Pauline Viardot
Capitolo V. La saggezza di una giovane cantante
Capitolo VI. Londra canora
Capitolo VII. La fine ed il canto
Capitolo VIII. Non solo Bellini
Capitolo IX. Elementi della vocalità italiana nella musica di Chopin
Capitolo X. Suonar cantando
Capitolo XI. In margine al rubato
Bibliografia sommaria
Copertina flessibile, 146 pagine

ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JOHN ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
"L'eredità Callas" costituisce la testimonianza più completa e dettagliata dell'indimenticabile apporto di Maria Callas al mondo dell'opera e all'arte del canto, del suo straordinario lascito a tutti coloro che amano la musica. Iniziando dai primi dischi del 1949, John Ardoin ha catalogato e sottoposto a un'analisi sistematica ogni singolo estratto di materiale registrato dal più grande soprano del secolo scorso; oltre alle incisioni ufficiali, il volume raccoglie infatti le numerose registrazioni dal vivo. Prendendo spunto dall'ascolto delle diverse interpretazioni di Maria Callas, il libro di Ardoin si presenta inoltre come uno studio brillante e originale sulla sua arte, un racconto ricco di particolari inediti sui retroscena delle sue performance. Completato dall'elenco delle interviste e da quello delle interpretazioni in video, "L'eredità Callas" è un libro innovativo, unico nel suo genere, e costituisce un'autentica "biografia attraverso il suono", una guida indispensabile per i melomani di lungo corso come per i neofiti: per chiunque, insomma, voglia comprendere la magia e il segreto di una voce senza tempo. Con una nota di Elvio Giudici.
Copertina flessibile, 256 pagine

STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana
Prezzo regolare €9,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VITO STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana

MOUCHON / LANZOLA / ANADÓN MAMÉS (CUR.) - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Prezzo regolare €19,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JEAN-PIERRE MOUCHON / ANDREA LANZOLA / ROBERTO ANADÓN MAMÉS - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Il 2 agosto 1921, il tenore partenopeo Enrico Caruso mancava a Sorrento, vittima di una peritonite secondaria
fulminante, allora che era tornato al suo paese per trascorrervi la convalescenza.
Dopo la sua scomparsa, continuò ad interessare il mondo operistico a tal punto che molti libri (principalmente
biografie), articoli ed anche film gli furono dedicati. Così, lungi dall’essere stato dimenticato cento anni dopo la
morte, Caruso è sempre vivo fra noi e questo omaggio ne è la prova. Il testo contiene contributi degli studiosi:
Andrea Lanzola, Roberto Anadón Mamés, Maria Luisa Sánchez Carbone, Jean-Pierre Mouchon, Riccardo
Vaccaro, Jack Belsom, Alessandra Bergagnini, Pippo Martelli e Pietro Sandro Beato.
Copertina flessibile, 340 pagine
RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Prezzo regolare €75,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Anche nella più moderna saggistica la figura di Isabella Colbran è stata sempre studiata esclusivamente attraverso le informazioni fornite dalla letteratura dedicata a Rossini. La Colbran fu invece la cantante che più d’ogni altra influenzò il melodramma italiano, potendo annoverare nel suo curriculum, al di là delle dieci opere composte per lei da Rossini, il maggior numero di compositori che a lei si ispirarono per la loro produzione: primo tra questi Johann Simon Mayr, riconosciuto come il più accreditato autore di opera seria attivo in Italia prima dell’avvento di Rossini. Questo libro intende restituire alla cantante una sua autonomia artistica, alla luce di documentazioni recuperate con un’accuratissima ricerca svolta in archivi spagnoli, francesi e italiani. Si sono così potute delineare le fasi degli studi in patria e della formazione professionale a Parigi, sotto l’egida di musicisti quali Luigi Cherubini, Girolamo Crescentini, Rodolphe Kreutzer, nel clima fervido d’iniziative dell’incoronazione di Napoleone. Fonti mai prima investigate rivelano i particolari dei rapporti privilegiati della Colbran con i reali di Spagna e poi con la famiglia Bonaparte. Lo spoglio della stampa europea, che s’interessò di lei a cominciare dal 1804, ha reso possibile la ricostruzione della carriera, giorno per giorno, fornendo precisi riscontri anche sul repertorio concertistico affrontato agli esordi. Precise testimonianze permettono di individuare gli avvenimenti precedenti il debutto teatrale sulle scene della Scala nel 1808 e di seguire il percorso artistico che porterà la Colbran al traguardo della qualifica di “Primadonna assoluta dei Reali Teatri di Napoli”. Con la rilettura di recensioni giornalistiche si è cercato di avviare una ricognizione sulla vocalità e sul temperamento dell’artista ancora svincolata dal condizionamento operato da Rossini, nonché sull’influenza reciproca e sul considerevole apporto delle sue esperienze a quelle di Rossini. Allo studio della sua figura si affianca quello di personaggi che si rivelarono determinanti per la sua formazione e la sua carriera. I suoi maestri, i castrati Carlo Marinelli e Girolamo Crescentini, così come molti dei compositori che scrissero per lei, tra i quali Giuseppe Farinelli, Nicola Manfroce, Manuel García, Francesco Sampieri, Michele Carafa assumono, di riflesso, rilevanza meritevole di ulteriori approfondimenti. La figura mitica di Domenico Barbaja, cui fa da sfondo la gloria del Teatro di San Carlo, all’epoca il più importante centro di produzione musicale nel mondo, si arricchisce di particolari che gettano nuova luce sui rapporti dell’impresario con Rossini. Alla vicenda artistica s’intreccia quella umana della donna, sopraffatta dalla prepotenza della personalità del marito. Importanti testimonianze epistolari inedite fanno chiarezza sui motivi della sua separazione da Rossini e propongono un’immagine della Colbran molto diversa da quella tramandata dalle biografie del compositore. Presentazione di Philip Gossett I tomo: pagine XLII+674+48 tavole fuori testo a colori - II tomo: pagine XX+552 Illustrato

MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €47,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano
Dopo dieci anni, riesce questo ricco volume che raccoglie gli atti di un convegno filarmonico del 2008. Ricordava, allora, i 200 anni dalla nascita della cantante d'opera più famosa al mondo, quella spagnola nata a Parigi che fece fortuna in Italia, sposò prima un francese e popi un belga, e morì in Inghilterra al vertice della gloria ad appena 28 anni. Di Maria Felicia García Malibran bisognava studiare la voce, la tecnica, l'arte, non più soltanto la vita clamorosa; e bisognava calare l'artista nel suo tempo fra amici, colleghi, musicisti, stili, problemi. Lo si è fatto e finalmente ben 24 relazioni cercano di dare delle risposte alle domande. Un paio per tutte: ma che voce aveva, la divina, di contralto o di soprano? E bravura a parte, era proprio unica o partecipava a convenzioni comuni?

APPOLONIA - Il contralto rossiniano (disponibile su ordinazione)
Prezzo regolare €18,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%APPOLONIA - Il contralto rossiniano
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». Parola di Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
Copertina flessibile, 272 pagine

PRIVITERA - Il canto delle parole • Il meraviglioso incontro di musica e poesia
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMO PRIVITERA - Il canto delle parole • Il meraviglioso incontro di musica e poesia
Per Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) i nostri remoti antenati si esprimevano con una lingua in cui canto e parola non erano distinte. «I primi discorsi» scriveva nel Saggio sull’origine delle lingue (1755) «furono le prime canzoni». Non si comunicava ragionando, ma sentendo: «le prime lingue furono cantanti e appassionate prima di essere semplici e metodiche». L’ipotesi di Rousseau ci aiuta ad evidenziare che, separandosi, lingua e musica hanno però conservato ciascuna un’impronta dell’altra. La lingua contiene in sé un po’ di musica nella dimensione dell’intonazione. Per contro, la musica mantiene in sé qualcosa del linguaggio verbale, nel suo articolarsi in frasi distinte e logicamente connesse, come una sorta di lingua interiore. In questo volume ci serviremo di questi punti di riferimento per fare un viaggio tra le più significative combinazioni di musica e di poesia create nella cultura occidentale, in epoche diverse e con diversi obiettivi: dalla liturgia medievale al madrigale, all’Opera, al Lied, ai successi di Broadway, alle canzoni dei Beatles, alla canzone napoletana.
Copertina flessibile, 81 pagine