Name: POZZOLI - Solfeggi Parlati E Cantati • Appendice al 3° Corso
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POZZOLI - Solfeggi Parlati E Cantati • Appendice al 3° Corso

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POZZOLI - Solfeggi Parlati E Cantati • Appendice al 3° Corso

€11,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

POZZOLI - Solfeggi Parlati E Cantati • Appendice al 3° Corso

Ettore Pozzoli (1873-1957) fu un grande didatta, uno dei maggiori che l’Italia abbia avuto nel Novecento. Sono monumentali i suoi lavori sulla teoria e il solfeggio, il corso di studi di difficoltà graduata, l’educazione all’armonia e al contrappunto ai quali si affiancano infinite pagine di brani per la ricreazione pianistica Dodici bozzetti per pianoforte, Pagine minuscole, Impressioni, Riflessi del mare. Nonostante il trascorrere dei decenni e il succedersi di nuove tendenze, scuole, generi e modi esecutivi, molte raccolte e testi per l’insegnamento primario della musica che Pozzoli ideò e compose nei primi decenni del secoloscorso mantengono un’indiscussa validità.

POZZOLI - Studi A Moto Rapido, per pianoforte

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POZZOLI - Studi A Moto Rapido, per pianoforte

€17,50

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POZZOLI - Studi A Moto Rapido, per pianoforte

Ettore Pozzoli (1873-1957) fu un grande didatta, uno dei maggiori che l’Italia abbia avuto nel Novecento. Sono monumentali i suoi lavori sulla teoria e il solfeggio, il corso di studi di difficolt graduata, l’educazione all’armonia e al contrappunto ai quali si affiancano infinite pagine di brani per la ricreazione pianistica Dodici bozzetti per pianoforte , Pagine minuscole, Impressioni, Riflessi del mare. Nonostante il trascorrere dei decenni e il succedersi di nuove tendenze, scuole, generi e modi esecutivi, molte raccolte e testi per l’insegnamento primario della musica che Pozzoli ideò e compose nei primi decenni del secoloscorso mantengono un’indiscussa validità.

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POZZOLI - Studi Di Media Difficoltà

€19,50

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POZZOLI - Studi Di Media Difficoltà

POZZOLI - Sunto Di Teoria Musicale • III Corso

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POZZOLI - Sunto Di Teoria Musicale • III Corso

€18,00

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POZZOLI - Sunto Di Teoria Musicale • III Corso

POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte I e II

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POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte I e II

€13,90

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POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte I e II

Nella prima parte, l'atlievo troverà esercizi diretti ad ottenere la impostazione della mano, l'indipendenza delle dita ed a dar loro eguaglianza e forza.

Nella seconda parte troverà esercizi per il passaggio del pollice, scale ed arpeggi.

POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte III

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POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte III

€20,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

POZZOLI - Tecnica Giornaliera Del Pianista • Parte III

Nella terza parte troverà svolti i problemi più complessi della tecnica, quali il trillo, scale in terze ed in seste, ottave, staccati, note doppie, ecc.

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PRESTINI - Raccolta di studi per oboe

€31,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PRESTINI - Raccolta di studi per oboe

Utili ad un primo e contemporaneo sviluppo dell'agilità e del canto

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PROKOFIEV - Matrimonio Al Convento, libretto [it]

€20,00

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PROKOFIEV - Matrimonio Al Convento, libretto • Testo italiano

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PUCCINI - Arias for soprano [it]

€24,50

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PUCCINI - Arie da opere per soprano • Testo italiano

Una raccolta di arie per soprano e pianoforte. Il CD con gli accompagnamenti orchestrali disponibile separatamente.

Contenuti: MANON LESCAUT In quelle trine morbide • L'ora, o Tirsi • Sola, perduta, abbandonata - LA BOHÈME Mi chiamano Mimì • Quando men vo • Donde lieta - TOSCA Non la sospiri la nostra casetta • Vissi d'arte, vissi d'amore - MADAMA BUTTERFLY Spira sul mare • Un bel di' vedremo • Che tua madre dovrà • Tu, tu, piccolo Iddio! - LA FANCIULLA DEL WEST Oh, se sapeste • SUOR ANGELICA Senza mamma • GIANNI SCHICCHI O mio babbino caro • TURANDOT Signore, ascolta! • In questa reggia • Tanto amore segreto • Tu che di gel sei cinta

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PUCCINI - Arie per tenore [it]

€24,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Arie da opere per tenore • Testo italiano

Contenuti: LE VILLI Torna ai felici dì - MANON LESCAUT Tra voi belle, brune e bionde • Donna non vidi mai • Guardate pazzo son - LA BOHÈME Che gelida manina - TOSCA Recodita armonia • E lucevan le stelle • O dolci mani - MADAMA BUTTERFLY Amore o grillo • Addio fiorito asil - LA FANCIULLA DEL WEST Or son sei mesi • Ch'ella mi creda - GIANNI SCHICCHI Avete torto! - TURANDOT Non piangere, Liù! • Nessun dorma!

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PUCCINI - Composizioni vocali da camera

€22,50

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PUCCINI - Composizioni vocali da camera • Testo italiano

Puccini compose delle bellissime liriche per voce e pianoforte. Questa raccolta ne offre una scelta unitamente ad altre rare composizioni non operistiche. Il volume è completato da informazioni sulle singole composizioni e dai testi delle composizioni in italiano e inglese.

Dall'indice:

A te
Storiella d'amore
Sole e amore
Avanti Urania!
Inno a Diana
E l'uccellino
Terra e mare
Canto d'anime
Casa mia, casa mia Morire?
Sogno d'or

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PUCCINI - Edgar, libretto [it]

€10,00

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PUCCINI - Edgar, libretto • Testo italiano

PUCCINI - Edgar, riduzione per canto e pianoforte [it]

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PUCCINI - Edgar, riduzione per canto e pianoforte [it]

€36,50

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PUCCINI - Edgar, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Seconda delle opere di Puccini dopo Le Villi, Edgar fu tratto dal poema drammatico La Coupe et les lèvres (1832) di Alfred de Musset. Ferdinando Fontana completò la verseggiatura del libretto verso la fine del 1885, ma i mesi successivi furono, per Puccini, tutt'altro che facili. Nel marzo 1886 la moglie Elvira rimase incinta, e nell'agosto Fontana la accolse nella sua casa milanese, mentre il compositore rimase a Lucca a lavorare. Saltata la rappresentazione prevista a Roma per il Carnevale 1887-88, Edgar approdò infine alla Scala il 21 aprile 1889: i giornali stroncarono decisamente il libretto, mentre la musica ebbe qualche apprezzamento. L'autore sottopose a due revisioni successsive l'opera, nel 1892 e nel 1905, apportando molte migliorie. Fra le molte splendide pagine dell'opera ricordiamo il Requiem del III atto, che venne scelto da Toscanini per accompagnare, nel Duomo di Milano, i funerali di Puccini nel 1924.

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PUCCINI - Gianni Schicchi, libretto [it/eng]

€10,00

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PUCCINI - Gianni Schicchi, libretto • Testo italiano - inglese

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PUCCINI - Gianni Schicchi, libretto [it]

€15,00 €10,00 Salva 33%

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PUCCINI - Gianni Schicchi, libretto • Testo italiano

PUCCINI - Gianni Schicchi, partitura [it]

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PUCCINI - Gianni Schicchi, partitura [it]

€51,50

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PUCCINI - Gianni Schicchi, partitura orchestrale • Testo italiano

Tra il 1916 e il 1917 Puccini scelse come elemento conclusivo del suo Trittico un'opera buffa. Nel corso della ricerca di un soggetto adatto, si soffermò su Anima allegra dei fratelli Alvarez-Quintero, poi su La comédie de celui qui épousa une femme muette di Anatole France, poi su Pantagruel di François Rabelais. Così come era accaduto per Suor Angelica, Puccini optò alla fine per un soggetto suggerito da Giovacchino Forzano: Gianni Schicchi.

Il pannello conclusivo del Trittico si basa su un episodio del Canto XXX dell'Inferno di Dante, nel quale si racconta del ricco Buoso Donati, la cui morte fa accorrere i parenti che, con esagerate dimostrazioni di dolore, aspettano di essere ampiamente consolati dall'eredità.

In questo affresco comico appare evidente da parte di Puccini l'aggancio alla tradizione comica e alla lezione verdiana, che distanzia e caratterizza Gianni Schicchi come un'opera autonoma, rispetto al Trittico e al quadro della produzione operistica coeva.

PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€29,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Tra il 1916 e il 1917 Puccini scelse come elemento conclusivo del suo Trittico un'opera buffa. Nel corso della ricerca di un soggetto adatto, si soffermò su Anima allegra dei fratelli Alvarez-Quintero, poi su La comédie de celui qui épousa une femme muette di Anatole France, poi su Pantagruel di François Rabelais. Così come era accaduto per Suor Angelica, Puccini optò alla fine per un soggetto suggerito da Giovacchino Forzano: Gianni Schicchi.

Il pannello conclusivo del Trittico si basa su un episodio del Canto XXX dell'Inferno di Dante, nel quale si racconta del ricco Buoso Donati, la cui morte fa accorrere i parenti che, con esagerate dimostrazioni di dolore, aspettano di essere ampiamente consolati dall'eredità.

In questo affresco comico appare evidente da parte di Puccini l'aggancio alla tradizione comica e alla lezione verdiana, che distanzia e caratterizza Gianni Schicchi come un'opera autonoma, rispetto al Trittico e al quadro della produzione operistica coeva.

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PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte [it] [ger]

€29,50

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PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte • Testo tedesco italiano - tedesco

Tra il 1916 e il 1917 Puccini scelse come elemento conclusivo del suo Trittico un'opera buffa. Nel corso della ricerca di un soggetto adatto, si soffermò su Anima allegra dei fratelli Alvarez-Quintero, poi su La comédie de celui qui épousa une femme muette di Anatole France, poi su Pantagruel di François Rabelais. Così come era accaduto per Suor Angelica, Puccini optò alla fine per un soggetto suggerito da Giovacchino Forzano: Gianni Schicchi.

Il pannello conclusivo del Trittico si basa su un episodio del Canto XXX dell'Inferno di Dante, nel quale si racconta del ricco Buoso Donati, la cui morte fa accorrere i parenti che, con esagerate dimostrazioni di dolore, aspettano di essere ampiamente consolati dall'eredità.

In questo affresco comico appare evidente da parte di Puccini l'aggancio alla tradizione comica e alla lezione verdiana, che distanzia e caratterizza Gianni Schicchi come un'opera autonoma, rispetto al Trittico e al quadro della produzione operistica coeva.

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PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€48,90 €38,90 Salva 20%

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Gianni Schicchi, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Tra il 1916 e il 1917 Puccini scelse come elemento conclusivo del suo Trittico un'opera buffa. Nel corso della ricerca di un soggetto adatto, si soffermò su Anima allegra dei fratelli Alvarez-Quintero, poi su La comédie de celui qui épousa une femme muette di Anatole France, poi su Pantagruel di François Rabelais. Così come era accaduto per Suor Angelica, Puccini optò alla fine per un soggetto suggerito da Giovacchino Forzano: Gianni Schicchi.

Il pannello conclusivo del Trittico si basa su un episodio del Canto XXX dell'Inferno di Dante, nel quale si racconta del ricco Buoso Donati, la cui morte fa accorrere i parenti che, con esagerate dimostrazioni di dolore, aspettano di essere ampiamente consolati dall'eredità.

In questo affresco comico appare evidente da parte di Puccini l'aggancio alla tradizione comica e alla lezione verdiana, che distanzia e caratterizza Gianni Schicchi come un'opera autonoma, rispetto al Trittico e al quadro della produzione operistica coeva.

PUCCINI - Gianni Schicchi: O mio babbino caro [it]

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PUCCINI - Gianni Schicchi: O mio babbino caro [it]

€11,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

Gianni Schicchi - O mio babbino caro, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Il Tabarro, libretto [it]

€15,00

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PUCCINI - Il Tabarro, libretto • Testo italiano

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PUCCINI - Il Tabarro, partitura [it]

€36,50

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PUCCINI - Il Tabarro, partitura orchestrale • Testo italiano

Opera in un atto, su libretto di Giuseppe Adami, Il tabarro trae spunto da La houppelande di Didier Gold ed è la prima delle tre parti che costituiscono, con Suor Angelica e Gianni Schicchi, il Trittico di Giacomo Puccini. La composizione di quello che è definito il "pannello tragico" del Trittico avvenne in due fasi - nel 1913, poi tra il 1915 e il 1916 - con un periodo intermedio nel quale Puccini dovette dedicarsi alla Rondine. Trattandosi di un'opera in un atto, Il tabarro era per sua natura destinato all'abbinamento con altre opere. Ma solo l'incontro con il librettista Giovacchino Forzano, portò Puccini alla decisione di farne il primo pannello di un trittico di opere in un atto, da eseguirsi in un'unica sera. Il tabarro segna nella produzione operistica di Puccini il suo avvicinamento a un linguaggio e a una drammaturgia vicini alla sensibilità espressionista.

PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€28,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giuseppe Adami, Il tabarro trae spunto da La houppelande di Didier Gold ed è la prima delle tre parti che costituiscono, con Suor Angelica e Gianni Schicchi, il Trittico di Giacomo Puccini. La composizione di quello che è definito il "pannello tragico" del Trittico avvenne in due fasi - nel 1913, poi tra il 1915 e il 1916 - con un periodo intermedio nel quale Puccini dovette dedicarsi alla Rondine. Trattandosi di un'opera in un atto, Il tabarro era per sua natura destinato all'abbinamento con altre opere. Ma solo l'incontro con il librettista Giovacchino Forzano, portò Puccini alla decisione di farne il primo pannello di un trittico di opere in un atto, da eseguirsi in un'unica sera. Il tabarro segna nella produzione operistica di Puccini il suo avvicinamento a un linguaggio e a una drammaturgia vicini alla sensibilità espressionista.

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PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€48,90 €38,90 Salva 20%

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Tabarro, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giuseppe Adami, Il tabarro trae spunto da La houppelande di Didier Gold ed è la prima delle tre parti che costituiscono, con Suor Angelica e Gianni Schicchi, il Trittico di Giacomo Puccini. La composizione di quello che è definito il "pannello tragico" del Trittico avvenne in due fasi - nel 1913, poi tra il 1915 e il 1916 - con un periodo intermedio nel quale Puccini dovette dedicarsi alla Rondine. Trattandosi di un'opera in un atto, Il tabarro era per sua natura destinato all'abbinamento con altre opere. Ma solo l'incontro con il librettista Giovacchino Forzano, portò Puccini alla decisione di farne il primo pannello di un trittico di opere in un atto, da eseguirsi in un'unica sera. Il tabarro segna nella produzione operistica di Puccini il suo avvicinamento a un linguaggio e a una drammaturgia vicini alla sensibilità espressionista.

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PUCCINI - Il Trittico, partitura [it]

€63,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Trittico, partitura orchestrale • Testo italiano

Il trittico (Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) andò in scena alla Metropolitan Opera House di New York il 14 dicembre 1918. Giuseppe Adami fornì a Puccini il libretto del Tabarro, che il compositore mise in musica tra maggio e novembre 1916. Seguendo l'originaria idea di una trilogia, che prese forma grazie alla collaborazione con Giovacchino Forzano, librettista di Suor Angelica e Gianni Schicchi, Puccini compose tra il marzo e settembre 1917 Suor Angelica, per concludere il 20 aprile 1918 le ultime note dell'atto buffo, Gianni Schicchi. La violenza espressiva di Tabarro, la commozione che corre nella delicata scrittura di Suor Angelica, la vorticosa comicità di Gianni Schicchi forniscono un organismo la cui unità si basa paradossalmente sul contrasto delle tinte. Tre pannelli che si snodano in un ideale percorso temporale a ritroso - dalla Parigi contemporanea del Tabarro, al tempo sospeso di un monastero del 1600 senza luogo per Suor Angelica, alla Firenze duecentesca dell'astuto e truffaldino Gianni Schicchi - per il passo drammaturgicamente e linguisticamente più ardito compiuto fino a quel punto da Puccini.

PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€46,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Il trittico (Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) andò in scena alla Metropolitan Opera House di New York il 14 dicembre 1918. Giuseppe Adami fornì a Puccini il libretto del Tabarro, che il compositore mise in musica tra maggio e novembre 1916. Seguendo l'originaria idea di una trilogia, che prese forma grazie alla collaborazione con Giovacchino Forzano, librettista di Suor Angelica e Gianni Schicchi, Puccini compose tra il marzo e settembre 1917 Suor Angelica, per concludere il 20 aprile 1918 le ultime note dell'atto buffo, Gianni Schicchi. La violenza espressiva di Tabarro, la commozione che corre nella delicata scrittura di Suor Angelica, la vorticosa comicità di Gianni Schicchi forniscono un organismo la cui unità si basa paradossalmente sul contrasto delle tinte. Tre pannelli che si snodano in un ideale percorso temporale a ritroso - dalla Parigi contemporanea del Tabarro, al tempo sospeso di un monastero del 1600 senza luogo per Suor Angelica, alla Firenze duecentesca dell'astuto e truffaldino Gianni Schicchi - per il passo drammaturgicamente e linguisticamente più ardito compiuto fino a quel punto da Puccini.

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PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€82,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Il Trittico, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Il trittico (Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) andò in scena alla Metropolitan Opera House di New York il 14 dicembre 1918. Giuseppe Adami fornì a Puccini il libretto del Tabarro, che il compositore mise in musica tra maggio e novembre 1916. Seguendo l'originaria idea di una trilogia, che prese forma grazie alla collaborazione con Giovacchino Forzano, librettista di Suor Angelica e Gianni Schicchi, Puccini compose tra il marzo e settembre 1917 Suor Angelica, per concludere il 20 aprile 1918 le ultime note dell'atto buffo, Gianni Schicchi. La violenza espressiva di Tabarro, la commozione che corre nella delicata scrittura di Suor Angelica, la vorticosa comicità di Gianni Schicchi forniscono un organismo la cui unità si basa paradossalmente sul contrasto delle tinte. Tre pannelli che si snodano in un ideale percorso temporale a ritroso - dalla Parigi contemporanea del Tabarro, al tempo sospeso di un monastero del 1600 senza luogo per Suor Angelica, alla Firenze duecentesca dell'astuto e truffaldino Gianni Schicchi - per il passo drammaturgicamente e linguisticamente più ardito compiuto fino a quel punto da Puccini.

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PUCCINI - La Bohème - Che gelida manina [it]

€8,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème - Che gelida manina, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - La Bohème - Donde lieta uscì [it] [eng]

€3,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème - Donde lieta uscì, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano - inglese

PUCCINI - La Bohème - O Mimì tu più non torni [it] - Bongiovanni Musica

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PUCCINI - La Bohème - Mimì tu più non torni [it]

€6,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème - Mimì tu più non torni, per voce di tenore, baritono e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - La Bohème, libretto [it]

€15,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème, libretto • Testo italiano

PUCCINI - La bohème, partitura [it] - Bongiovanni Musica

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PUCCINI - La Bohème, partitura [it]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème, partitura • Testo italiano

La prima rappresentazione della Bohème ebbe luogo al Teatro Regio di Torino, il 1° febbraio 1896. Il libretto, di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è tratto da Scènes de la vie de Bohème di Henry Murger. Puccini realizzò in pochi mesi una partitura che raggiunge esiti altissimi nella creazione melodica e nell'orchestrazione. La musica raffigura con sensibile partecipazione e sorprendente duttilità espressiva la varietà informe delle passioni che animano la giovinezza: la vita sregolata e fatta di espedienti, l'incostanza del sentimento e le improvvise grandezze dell'animo, le ambizioni dell'arte. L'immaginazione musicale raccoglie situazioni e stati dell'animo nella luce di un lirismo delicato e intenso: allo stesso modo, discreto e invincibile, la veloce agonia di Mimì unifica ogni cosa nell'ordine ineluttabile della fine.

PUCCINI - La Bohème, riduzione per canto e pianoforte (Ricordi) [it]

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PUCCINI - La Bohème, riduzione per canto e pianoforte (Ricordi) [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

La prima rappresentazione della Bohème ebbe luogo al Teatro Regio di Torino, il 1° febbraio 1896. Il libretto, di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è tratto da Scènes de la vie de Bohème di Henry Murger. Puccini realizzò in pochi mesi una partitura che raggiunge esiti altissimi nella creazione melodica e nell'orchestrazione. La musica raffigura con sensibile partecipazione e sorprendente duttilità espressiva la varietà informe delle passioni che animano la giovinezza: la vita sregolata e fatta di espedienti, l'incostanza del sentimento e le improvvise grandezze dell'animo, le ambizioni dell'arte. L'immaginazione musicale raccoglie situazioni e stati dell'animo nella luce di un lirismo delicato e intenso: allo stesso modo, discreto e invincibile, la veloce agonia di Mimì unifica ogni cosa nell'ordine ineluttabile della fine.

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PUCCINI - La Bohème, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€46,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

La prima rappresentazione della Bohème ebbe luogo al Teatro Regio di Torino, il 1° febbraio 1896. Il libretto, di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è tratto da Scènes de la vie de Bohème di Henry Murger. Puccini realizzò in pochi mesi una partitura che raggiunge esiti altissimi nella creazione melodica e nell'orchestrazione. La musica raffigura con sensibile partecipazione e sorprendente duttilità espressiva la varietà informe delle passioni che animano la giovinezza: la vita sregolata e fatta di espedienti, l'incostanza del sentimento e le improvvise grandezze dell'animo, le ambizioni dell'arte. L'immaginazione musicale raccoglie situazioni e stati dell'animo nella luce di un lirismo delicato e intenso: allo stesso modo, discreto e invincibile, la veloce agonia di Mimì unifica ogni cosa nell'ordine ineluttabile della fine.

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PUCCINI - La Bohème: Donde Lieta Uscì [eng] [it]

€7,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème: Donde Lieta Uscì, per voce e pianoforte • Testo italiano - inglese

PUCCINI - La Bohème - O soave fanciulla [eng] [it] - Bongiovanni Musica

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PUCCINI - La Bohème: Lovely Maid In The Moonlight (O Soave Fanciulla) [eng] [it]

€13,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème - O soave fanciulla, per voce di tenore, soprano e pianoforte • Testo italiano - inglese

PUCCINI - La Bohème: Mi Chiamano Mimì [it]

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PUCCINI - La Bohème: Mi Chiamano Mimì [it]

€8,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème: Mi Chiamano Mimì, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

PUCCINI - La Bohème: Quando Men Vo Soletta Per La Via, per canto e pianoforte (soprano) [it]

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PUCCINI - La Bohème: Quando Men Vo Soletta Per La Via, per canto e pianoforte (soprano) [it]

€8,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème: Quando Men Vo Soletta Per La Via, per canto e pianoforte (soprano) • Testo italiano

PUCCINI - La Bohème: Vecchia Zimarra, Senti [it]

PUCCINI - La Bohème - Vecchia zimarra [it] - Bongiovanni Musica

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PUCCINI - La Bohème: Vecchia Zimarra, Senti [it]

€7,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Bohème: Vecchia Zimarra, Senti, per voce di basso e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - La fanciulla del West - Ch'ella mi creda [it]

€3,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La fanciulla del West - Ch'ella mi creda, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

PUCCINI - La Fanciulla Del West, libretto [it]

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PUCCINI - La Fanciulla Del West, libretto [it]

€15,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La Fanciulla Del West, libretto • Testo italiano

PUCCINI - La Fanciulla del West, partitura [it]

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PUCCINI - La Fanciulla del West, partitura [it]

€46,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La fanciulla del West, partitura orchestrale • Testo italiano

La fanciulla del West, settima opera di Puccini, ricevette il suo battesimo sulle scene del teatro Metropolitan di New York il 10 dicembre 1910, con uno dei più formidabili cast che fosse possibile riunire: Arturo Toscanini alla guida dello spettacolo, Emmy Destinn nell'impervio ruolo della protagonista, Enrico Caruso nei panni del bandito gentiluomo Johnson, Pasquale Amato in quelli dello sceriffo Rance. Il dramma di Belasco The Girl of the Golden West, che Puccini aveva visto a New York e che aveva scelto come soggetto dell'opera, fu la fonte da cui Guelfo Cividini e Carlo Zangarini stesero il libretto. Su una trama da film western Puccini crea una serie di autonomi quadri scenico-musicali nei quali profonde generosamente la propria sapiente scrittura orchestrale.

PUCCINI - La fanciulla del West, riduzione per canto e pianoforte [it]

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PUCCINI - La fanciulla del West, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - La fanciulla del West, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

La fanciulla del West, settima opera di Puccini, ricevette il suo battesimo sulle scene del teatro Metropolitan di New York il 10 dicembre 1910, con uno dei più formidabili cast che fosse possibile riunire: Arturo Toscanini alla guida dello spettacolo, Emmy Destinn nell'impervio ruolo della protagonista, Enrico Caruso nei panni del bandito gentiluomo Johnson, Pasquale Amato in quelli dello sceriffo Rance. Il dramma di Belasco The Girl of the Golden West, che Puccini aveva visto a New York e che aveva scelto come soggetto dell'opera, fu la fonte da cui Guelfo Cividini e Carlo Zangarini stesero il libretto. Su una trama da film western Puccini crea una serie di autonomi quadri scenico-musicali nei quali profonde generosamente la propria sapiente scrittura orchestrale.

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PUCCINI - Le Villi, libretto [it]

€10,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Le Villi, libretto, libretto • Testo italiano

PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte [it]

€28,50

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PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Il 1° aprile 1883 venne bandito il primo Concorso Sonzogno per un'opera in un atto. Puccini, in quel momento, era allievo del Conservatorio di Milano, nella classe di composizione di Amilcare Ponchielli. In marzo vennero proclamati i vincitori: Guglielmo Zuelli e Luigi Mapelli. Puccini decise così di far ascoltare al pianoforte la sua opera nel salotto del critico musicale Marco Sala e in quell'occasione venne presa la decisione di aiutare il musicista che era stato privato del premio. In pochi giorni. in vista di una rappresentazione al Teatro Dal Verme, venne raccolta la somma di 430 lire, cui contribuirono Boito, Sala, Fontana (autore del libretto) e alcuni nobili e industriali milanesi. Era stato trovato anche un editore, Ricordi, il più autorevole concorrente di Sonzogno. Non si può non pensare, a questo punto, che la mancata vittoria sia stata in realtà una scelta del presidente della commissione, Ponchielli, che nella prima metà di febbraio aveva presentato il proprio allievo all'importante editore milanese. Il 4 maggio 1884 andarono in scena al Teatro Manzoni di Milano. senza alcuna particolare risonanza, le due opere vincitrici del concorso, regolarmente acquistate da Sonzogno; il 31 dello stesso mese Le Villi approdavano al Dal Verme, suscitando grandi consensi di critica e di pubblico. In giugno la "Gazzetta musicale di Milano" annunciò non solo l'acquisto dell'opera da parte di Ricordi, ma anche la commissione di una seconda opera, sempre su libretto di Fontana.

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PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte, ed critica [it]

€39,00

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PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Quella che si presenta qui è la riduzione per canto e pianoforte di Le Villi, la prima opera teatrale composta da Giacomo Puccini la cui partitura è stata pubblicata nello scorso 2020 per i tipi di Casa Ricordi (NR 141755).La prima rappresentazione di Le Villi avvenne il 27 dicembre 1884 al Teatro Regio di Torino per poi essere ripresa il 24 gennaio 1885 al Teatro alla Scala di Milano: entrambi gli allestimenti furono ben accolti dalla critica e dal pubblico. L'edizione critica di Martin Deasy è basata sull'autografo che Puccini ha preparato dapprima per la versione in un atto (Willis) e poi modificato per la revisione in due atti (Villi). Con un approccio filologicamente innovativo, il curatore ha considerato inoltre le coeve edizioni a stampa della riduzione canto e pianoforte come testimoni principali collaterali in virtù della particolare genesi dell'opera. Infatti, è certo che al Concorso Sonzogno Puccini presentò una partitura di Willis lacunosa dell'orchestrazione di alcune pagine e soprattutto di alcune linee vocali. Ma insieme presentò una riduzione per canto e pianoforte manoscritta (ora perduta, ad eccezione di quella per il Numero finale di Willis) che era di certo più dettagliata per quanto riguarda le linee vocali. Il curatore dimostra infatti che i materiali vocali prodotti per la prima rappresentazione di Willis non furono copiati dalla partitura autografa, bensì dalla perduta riduzione che fu usata anche da Ricordi come base per la preparazione della riduzione a stampa.

Ricordi

PUCCINI - Le Willis, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€36,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Le Willis, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Appare qui per la prima volta la riduzione per canto e pianoforte di Le Willis, la prima opera teatrale composta da Giacomo Puccini la cui partitura è rimasta inedita fino allo scorso 2020 quando ha visto la luce per i tipi di Casa Ricordi (NR 139546). L'edizione critica di Martin Deasy è basata per i primi sei Numeri sull'autografo che Puccini ha poi reimpiegato per la composizione di Villi, e sulle pagine autografe del Numero finale che furono staccate per far posto al nuovo materiale di Villi. Con un approccio filologicamente innovativo, il curatore ha considerato inoltre le coeve tirature a stampa della riduzione canto e pianoforte come testimoni principali collaterali in virtù della particolare genesi dell'opera. Infatti, è certo che al Concorso Sonzogno Puccini presentò una partitura lacunosa dell'orchestrazione di alcune pagine e soprattutto di alcune linee vocali. Ma insieme presentò una riduzione per canto e pianoforte manoscritta (ora perduta, ad eccezione di quella per il Numero finale) che era di certo più dettagliata per quanto riguarda le linee vocali. Il curatore dimostra infatti che i materiali vocali prodotti per la prima rappresentazione di Willis non furono copiati dalla partitura autografa, bensì dalla perduta riduzione manoscritta che fu usata anche da Ricordi come base per la preparazione della riduzione a stampa.

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly - Tu tu piccolo Iddio [it]

€5,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly - Tu tu piccolo Iddio, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

PUCCINI - Madama Butterfly - Un bel dì vedremo [it]

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly - Un bel dì vedremo [it]

€6,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly - Un bel dì vedremo, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

PUCCINI - Madama Butterfly, libretto [it]

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly, libretto [it]

€15,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly, libretto • Testo italiano

Collana a cura di Eduardo Rescigno

PUCCINI - Madama Butterfly, partitura [it]

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly, partitura [it]

€43,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly, partitura orchestrale • Testo italiano

Madama Butterfly ebbe una nascita tormentata. La prima rappresentazione (Teatro alla Scala. 17 febbraio 1904) fu un fiasco. La ripresa, di poco successiva (Brescia. Teatro Grande. 28 maggio 1904) raccolse invece un pieno successo. L'autore aveva introdotto nell'opera considerevoli varianti, sino a costituire una vera e propria "seconda versione" Altri rimaneggiamenti sono poi attestati successive in corrispondenza di riprese. La versione definitiva, riprodotta nella presente edizione, venne rappresentata nel 1906 a Parigi (Opéra Comique). e pubblicata da Ricrdi l'anno successivo. Tanta fatica costò a Puccini la sua opera prediletta - e la sorte di Butterfly, fatta anch'essa di attesa e amore eccessivi. La musica raggiunge la misura di pietà e disincanto che sola può raffigurare l'esistenza di Cio-Cio-San: la sua speranza assoluta e delusa, la sua patetica finzione di un compimento all'amore. la sua misera fine.

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte [it]

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Madama Butterfly ebbe una nascita tormentata. La prima rappresentazione (Teatro alla Scala. 17 febbraio 1904) fu un fiasco. La ripresa, di poco successiva (Brescia. Teatro Grande. 28 maggio 1904) raccolse invece un pieno successo. L'autore aveva introdotto nell'opera considerevoli varianti, sino a costituire una vera e propria "seconda versione" Altri rimaneggiamenti sono poi attestati successive in corrispondenza di riprese. La versione definitiva, riprodotta nella presente edizione, venne rappresentata nel 1906 a Parigi (Opéra Comique). e pubblicata da Ricordi l'anno successivo. Tanta fatica costò a Puccini la sua opera prediletta - e la sorte di Butterfly, fatta anch'essa di attesa e amore eccessivi. La musica raggiunge la misura di pietà e disincanto che sola può raffigurare l'esistenza di Cio-Cio-San: la sua speranza assoluta e delusa, la sua patetica finzione di un compimento all'amore. la sua misera fine.

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it]

€46,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano

Madama Butterfly ebbe una nascita tormentata. La prima rappresentazione (Teatro alla Scala. 17 febbraio 1904) fu un fiasco. La ripresa, di poco successiva (Brescia. Teatro Grande. 28 maggio 1904) raccolse invece un pieno successo. L'autore aveva introdotto nell'opera considerevoli varianti, sino a costituire una vera e propria "seconda versione" Altri rimaneggiamenti sono poi attestati successive in corrispondenza di riprese. La versione definitiva, riprodotta nella presente edizione, venne rappresentata nel 1906 a Parigi (Opéra Comique). e pubblicata da Ricordi l'anno successivo. Tanta fatica costò a Puccini la sua opera prediletta - e la sorte di Butterfly, fatta anch'essa di attesa e amore eccessivi. La musica raggiunge la misura di pietà e disincanto che sola può raffigurare l'esistenza di Cio-Cio-San: la sua speranza assoluta e delusa, la sua patetica finzione di un compimento all'amore. la sua misera fine.

Ricordi

PUCCINI - Madama Butterfly: Coro a Bocca Chiusa, riduzione per coro e pianoforte

€4,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Madama Butterfly: Coro a Bocca Chiusa, riduzione per coro e pianoforte

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut - Guardate pazzo son [it]

€4,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut - Guardate pazzo son, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut - In quelle trine morbide [it]

€5,30

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut - In quelle trine morbide, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, libretto [it]

€15,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, libretto • Testo italiano

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, partitura [it]

€38,90

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, partitura orchestrale • Testo italiano

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

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PUCCINI - Manon Lescaut, partitura [it] (Ricordi)

€49,80

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, partitura orchestrale • Testo italiano

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€32,00

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€53,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

Ricordi

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte, ed. critica [it]

€41,50

IVA inclusa. Le spese di spedizione vengono calcolate alla cassa.

PUCCINI - Manon Lescaut, riduzione per canto e pianoforte condotta sull'edizione critica • Testo italiano

Manon Lescaut è l'opera con la quale Puccini afferma se stesso e la propria innovativa concezione del melodrama. Giulio Ricordi, che con scarso successo aveva inteso lanciare Puccini come il successore di Verdi in occasione della rappresentazione di Edgar alla Scala nel 1889, puntò su Manon come opera del riscatto e ne ebbe soddisfazione: al Teatro Regio di Torino il 1° Febbraio 1893 Manon Lescaut fu accolta trionfalmente. Certamente furono vincenti due idee del grande editore: la scelta di Torino al posto di Milano, per evitare ogni richiamo al poco fortunato Edgar, e l'idea di rappresentare l'opera prima che andasse in scena Falstaff di Verdi, programmato per il 9 febbraio alla Scala, che avrebbe certamente assorbito tutta l'attenzione del mondo della musica e della cultura. In Manon Lescaut Puccini traccia la via italiana ad un melodramma che dopo Wagner non poteva più essere lo stesso: resta inalterato il primato della melodia ma le impalcature formali si rinnovano, la scrittura armonica si affina e l'orchestra acquista un peso sempre maggiore nella definizione del dramma. Temi e melodie rivelano più forza delle parole nell'espressione del dramma d'amore disperato e struggente di Manon e Des Grieux.

PUCCINI - Messa Di Gloria, riduzione per canto e pianoforte [lat]

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PUCCINI - Messa Di Gloria, riduzione per canto e pianoforte [lat]

€29,50

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PUCCINI - Messa Di Gloria, riduzione per canto e pianoforte • Testo latino

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PUCCINI - Suor Angelica - Senza mamma [it]

€4,90

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PUCCINI - Suor Angelica - Senza mamma, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Suor Angelica, libretto [it]

€15,00

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PUCCINI - Suor Angelica, libretto • Testo italiano

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PUCCINI - Suor Angelica, partitura [it]

€36,50

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PUCCINI - Suor Angelica, partitura orchestrale • Testo italiano

Opera in un atto, su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica è il secondo dei tre pannelli che costituiscono, con Il tabarro e Gianni Schicchi, il Trittico pucciniano.

Discendente da una lunga dinastia di organisti, Puccini aveva praticato fin da bambino l'ambiente ecclesiastico, cantando nei cori e accompagnando la Messa. Sua sorella Iginia aveva preso il velo come suora agostiniana e, tra i suoi più cari amici, annoverava due preti.

Un soggetto mistico dunque non era un'idea così remota per la sua immaginazione d'operista. I primi accenni d'interesse risalgono all'inizio del secolo, ma solo nel 1916 Puccini trovò, su suggerimento di Forzano, la giusta ispirazione nel personaggio di Suor Angelica. Il pannello religioso del suo Trittico andava così a collocarsi tra il realismo brutale del Tabarro e la commedia conclusiva di Gianni Schicchi, al tempo non ancora individuata.

PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

Ricordi

PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€29,50

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica è il secondo dei tre pannelli che costituiscono, con Il tabarro e Gianni Schicchi, il Trittico pucciniano.

Discendente da una lunga dinastia di organisti, Puccini aveva praticato fin da bambino l'ambiente ecclesiastico, cantando nei cori e accompagnando la Messa. Sua sorella Iginia aveva preso il velo come suora agostiniana e, tra i suoi più cari amici, annoverava due preti.

Un soggetto mistico dunque non era un'idea così remota per la sua immaginazione d'operista. I primi accenni d'interesse risalgono all'inizio del secolo, ma solo nel 1916 Puccini trovò, su suggerimento di Forzano, la giusta ispirazione nel personaggio di Suor Angelica. Il pannello religioso del suo Trittico andava così a collocarsi tra il realismo brutale del Tabarro e la commedia conclusiva di Gianni Schicchi, al tempo non ancora individuata.

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€43,90

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PUCCINI - Suor Angelica, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Opera in un atto, su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica è il secondo dei tre pannelli che costituiscono, con Il tabarro e Gianni Schicchi, il Trittico pucciniano.

Discendente da una lunga dinastia di organisti, Puccini aveva praticato fin da bambino l'ambiente ecclesiastico, cantando nei cori e accompagnando la Messa. Sua sorella Iginia aveva preso il velo come suora agostiniana e, tra i suoi più cari amici, annoverava due preti.

Un soggetto mistico dunque non era un'idea così remota per la sua immaginazione d'operista. I primi accenni d'interesse risalgono all'inizio del secolo, ma solo nel 1916 Puccini trovò, su suggerimento di Forzano, la giusta ispirazione nel personaggio di Suor Angelica. Il pannello religioso del suo Trittico andava così a collocarsi tra il realismo brutale del Tabarro e la commedia conclusiva di Gianni Schicchi, al tempo non ancora individuata.

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PUCCINI - Tosca - Non la sospiri la nostra casetta [it]

€4,90

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PUCCINI - Tosca - Non la sospiri la nostra casetta, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Tosca - Recondita armonia [it]

€5,30

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PUCCINI - Tosca - Recondita armonia, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Tosca, libretto [it]

€10,00

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PUCCINI - Tosca, libretto • Testo italiano

Collana a cura di Eduardo Rescigno

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PUCCINI - Tosca, partitura [it]

€41,50

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PUCCINI - Tosca, partitura orchestrale • Testo italiano

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it]

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it]

€43,90 €38,90 Salva 11%

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte [it] [eng]

€41,50

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano - inglese

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it] [eng]

€53,50

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PUCCINI - Tosca, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Tosca venne rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900. La vicenda, il cui soggetto è tratto da un dramma di Vincent Sardou, segue uno svolgimento semplice, a forti tinte drammatiche e di sicura efficacia retorica. I personaggi e l’azione sono sbalzati con tratti di levigata plasticità emotiva, rafforzata dalla musica nell’orchestrazione e nello stile vocale. Ma proprio grazie alla musica, tale elementarità di contrasti si anima anche di riflessi psicologici più sottili e indiretti. Così, vengono delineati con nitidezza la generosa abnegazione, i sogni ingannati, le languidezze, la ferocia - e la morte, che con altrettanta precisione pareggia impietosamente ogni cosa.

PUCCINI - Tosca: E Lucevan Le Stelle [it]

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PUCCINI - Tosca: E Lucevan Le Stelle [it]

€8,00

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PUCCINI - Tosca: E Lucevan Le Stelle, per canto e pianoforte (tenore) • Testo italiano

PUCCINI - Tosca - Vissi d'arte [it] - Bongiovanni Musica

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PUCCINI - Tosca: Vissi D'arte, Vissi D'amore [it]

€9,00

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PUCCINI - Tosca: Vissi D'arte, Vissi D'amore, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Turandot - In questa reggia [it]

€5,90

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PUCCINI - Turandot - In questa reggia, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Turandot - Non piangere Liù [it]

€6,30

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PUCCINI - Turandot - Non piangere Liù, per voce di tenore e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Turandot - Tanto amore segreto [it]

€6,20

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PUCCINI - Turandot - Tanto amore segreto, per voce di soprano e pianoforte • Testo italiano

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PUCCINI - Turandot, libretto [it]

€10,00

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PUCCINI - Turandot, libretto • Testo italiano

Collana a cura di Eduardo Rescigno

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PUCCINI - Turandot, partitura [it]

€46,50

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PUCCINI - Turandot, partitura orchestrale • Testo italiano

Turandot è l'ultima opera scritta da Puccini: lasciata incompiuta, fu completata, nell'ultimo duetto e nel finale, da Franco Alfano. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro alla Scala il 26 aprile del 1926, sotto la direzione di Toscanini. Il libretto, di Giuseppe Adami e Renato Simoni, è tratto da una fiaba teatrale settecentesca di Carlo Gozzi. Racconta di una principessa inaccessibile che impone enigmi e sacrifici, propagando desiderio e morte. Turandot è "tutta una cosa d'oro", eppure sembra quasi non esistere se non nel delirio amoroso di coloro che bramano averla. L'oriente sognato dal Settecento, la durezza irreale e gli eccessi patetici della fiaba tragica assecondano il sentimento di partecipe disincanto di Puccini. La passione amorosa si incarna in una musica che, nell'invenzione melodica e nell'immaginazione armonica e timbrica, fonde delicate screziature orientaleggianti a tratti di novità espressiva.

PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte [it]

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte [it]

€46,50

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano

Terminato il "Trittico" nel 1918, a Puccini si ripresentava, come sempre, il tormentoso problema della scelta di un nuovo libretto da musicare; la scelta cadde su un soggetto ispirato al teatro di Carlo Gozzi, la "fiaba cinese teatrale tragicomica" Turandot, di cui Puccini aveva sentito parlare in occasione della rappresentazione nel 1917, a Zurigo, dell'opera che ne aveva tratto Ferruccio Busoni. Tra il 1920 e il 1922 Puccini completò i primi due atti, e nel novembre 1923 era giunto alla scena della morte di Liù del terzo atto. Mancava il finale, con la trasformazione della protagonista da algida principessa in focosa amante fra le braccia del principe Calaf che, risolvendo i tre enigmi, l'aveva conquistata. Un finale problematico, che mise in difficoltà il musicista, anche perché ormai si facevano sentire sempre più fastidiosi i dolori alla gola dovuti a quel carcinoma alla faringe che lo porterà alla morte, a Bruxelles, il 24 novembre 1924, lasciando l'opera in compiuta. Pochi giorni dopo la morte di Puccini, l'editore Ricordi affrontò il problema della rappresentazione di Turandot; si decise di affidarne il completamento, sulla base degli appunti lasciati dal compositore, a Franco Alfano. L'opera andò in scena alla Scala di Milano sotto la direzione di Arturo Toscanini il 25 aprile 1926; in quell'occasione non venne eseguito il finale elaborato da Alfano e, dopo la sce na della morte di Liù, Toscanini s'interruppe e, rivolto al pubblico, disse: "Qui finisce l'opera perché a questo punto il Maestro è morto". Secondo Arnaldo Fraccaroli, biografo di Puccini, tale era il desiderio del compositore.

Ricordi

PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida [it/ing]

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PUCCINI - Turandot, riduzione per canto e pianoforte, copertina rigida • Testo italiano - inglese

Terminato il "Trittico" nel 1918, a Puccini si ripresentava, come sempre, il tormentoso problema della scelta di un nuovo libretto da musicare; la scelta cadde su un soggetto ispirato al teatro di Carlo Gozzi, la "fiaba chinese teatrale tragicomica" Turandot, di cui Puccini aveva sentito parlare in occasione della rappresentazione nel 1917, a Zurigo, dell'opera che ne aveva tratto Ferruccio Busoni. Tra il 1920 e il 1922 Puccini completò i primi due atti, e nel novembre 1923 era giunto alla scena della morte di Liù del terzo atto. Mancava il finale, con la trasformazione della protagonista da algida principessa in focosa amante fra le braccia del principe Calaf che, risolvendo i tre enigmi, l'aveva conquistata. Un finale problematico, che mise in difficoltà il musicista, anche perché ormai si facevano sentire sempre più fastidiosi i dolori alla gola dovuti a quel carcinoma alla faringe che lo porterà alla morte, a Bruxelles, il 24 novembre 1924, lasciando l'opera in compiuta. Pochi giorni dopo la morte di Puccini, l'editore Ricordi affrontò il problema della rappresentazione di Turandot; si decise di affidarne il completamento, sulla base degli appunti lasciati dal compositore, a Franco Alfano. L'opera andò in scena alla Scala di Milano sotto la direzione di Arturo Toscanini il 25 aprile 1926; in quell'occasione non venne eseguito il finale elaborato da Alfano e, dopo la scena della morte di Liù, Toscanini s'interruppe e, rivolto al pubblico, disse: "Qui finisce l'opera perché a questo punto il Maestro è morto". Secondo Arnaldo Fraccaroli, biografo di Puccini, tale era il desiderio del compositore.

PUCCINI - Turandot: Nessun dorma, per canto e pianoforte (tenore) [it]

Ricordi

PUCCINI - Turandot: Nessun dorma, per canto e pianoforte (tenore) [it]

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PUCCINI - Turandot: Nessun dorma, per canto e pianoforte (tenore) • Testo italiano

PUCCINI - Turandot - Signore ascolta [it] - Bongiovanni Musica

Ricordi

PUCCINI - Turandot: Signore ascolta, per canto e pianoforte (soprano) [it]

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PUCCINI - Turandot: Signore ascolta, per canto e pianoforte (soprano) • Testo italiano

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RABAUD - Maruf, libretto [it]

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RABAUD - Maruf, libretto • Testo italiano

Ricordi

REBEL - Les Cloches, per violino e pianoforte

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REBEL - Les Cloches, libera trascrizione per violino e pianoforte (Principe)

L'esecuzione pubblica delle "Trascrizioni" è autorizzata a condizione che sul programma, accanto al nome dell'autore, si aggiunga quello del M° Remy Principe.

Ricordi

REFICE - Margherita Da Cortona, libretto [it]

€20,00

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REFICE - Margherita Da Cortona, libretto • Testo italiano

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REFICE - Trittico Francescano, libretto [it]

€15,00

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REFICE - Trittico Francescano, libretto • Testo italiano

Ricordi

RESCIGNO - Le Trame Dell'Opera

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EDUARDO RESCIGNO - Le Trame dell'Opera. Tutto sui 50 Capolavori del Teatro Operistico

Cinquanta trame di celebri opere liriche raccontate in maniera dettagliata, suddivise atto per atto, distinte secondo le diverse ambientazioni sceniche, per venire incontro all'esigenza di chi vuole seguire lo svolgersi della vicenda sulla scena, ma non ha il tempo, la voglia, la possibilità o l'occasione di leggere il libretto dell'opera. L'autore fornisce anche altre indicazioni utili: la lista dei personaggi principali, quelli che effettivamente contano nello sviluppo delle vicende, con il loro ruolo; l'indicazione dei momenti memorabili, quelli che resteranno poi impressi in maniera indelebile nella memoria dello spettatore; e altre indicazioni di natura tecnica. Gli indici, numerosi e dettagliati, riguardano i nomi dei compositori, i titoli delle opere, la cronologia, i teatri delle "prime", i librettisti e gli autori delle fonti letterarie, i personaggi e i "momenti magici", con gli incipit delle arie più famose. Opere di: Bellini, Bizet, Cilea, Cimarosa, Donizetti, Giordano, Gluck, Gounod, Leoncavallo, Mascagni, Mozart, Pergolesi, Puccini, Rossini, Verdi, Wagner.

Copertina flessibile, 248 pagine