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RICCI - Il Birraio Di Preston
Prezzo regolare €26,70 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI RICCI (1805-1859)
IL BIRRAIO DI PRESTON
Libretto di Francesco Guidi
Revisione e trascrizione dei manoscritti a cura di Damiano Cerutti
PRIMA ESECUZIONE IN EPOCA MODERNA
Daniele Robinson GIANNI GIUGA
Effy INES LORANS
Tobia FRANCESCO SAMUELE VENUTI
Sir Oliviero Jenkins ANTONIO GARES
Miss Anna ALOISA AISEMBERG
Lord Murgrave ALESSANDRO ABIS
Lovel NICOLA DI FILIPPO
Bob SIMONE NICOLETTO
ORCHESTRA SINFONICA “G. ROSSINI”
CLAUDIA FORESI maestro al pianoforte
CORO DEL TEATRO DELLA FORTUNA
MIRCA ROSCIANI maestro del coro
Direttore DANIELE AGIMAN
Registrazione effettuata dal vivo al Teatro Sperimentale di Pesaro il 25 agosto 2023
DONIZETTI - L'Esule Di Roma
Prezzo regolare €33,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONIZETTI - L'Esule Di Roma
PUCCINI - Love Affairs • Jonas Kaufmann
Prezzo regolare €20,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PUCCINI - Love Affairs • Jonas Kaufmann
FILINI (CUR.) - Ritratto di signora. Toti Dal Monte tra pubblico e privato
Prezzo regolare €15,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELENA FILINI (CURATELA) - Ritratto di signora. Toti Dal Monte tra pubblico e privato
Pieve di Soligo ha ricordato i 130 anni dalla nascita di Toti Dal Monte l’1 aprile 2023 con un convegno a cura di Elena Filini, in collaborazione con Teatro alla Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso, Conservatorio di musica Benedetto Marcello di Venezia.
Toti Dal Monte è il nome d’arte della cantante italiana Antonietta Meneghel (Mogliano Veneto 1893 – Pieve di Soligo 1975). Allieva di Barbara Marchisio, debuttò alla Scala di Milano nel 1916 e si affermò in seguito internazionalmente come una delle più ammirate cantanti della prima metà del Novecento, eccellendo nel repertorio di soprano lirico leggero e distinguendosi in particolare nel melodramma italiano (Lucia di Lammermoor, Rigoletto, L’elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, La sonnambula e, nella seconda parte della carriera, Madama Butterfly e Lodoletta).
Gli atti qui raccolti raccontano di Antonietta Meneghel – che poi diventerà Toti Dal Monte – determinata studentessa dal conservatorio di musica alla scuola di canto di Barbara Marchisio, Toti artista plasmata da Toscanini, Toti eroina vocale dei due mondi, Toti personaggio pubblico in uno dei più difficili momenti della storia del Novecento, Toti privata nel ricordo dei nipoti e, infine, Toti gourmand, appassionata enciclopedica, accademica della cucina italiana che sigilla equazione tra cuore e gola.
ZANAZZO (MARCHISIO CUR.) - Alfredo Zanazzo. Una voce di Imperia nel Mondo
Prezzo regolare €29,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALFREDO ZANAZZO (GIOVANNI MARCHISIO CUR.) - Alfredo Zanazzo. Una voce di Imperia nel Mondo
Sembra un’autobiografia, ma la vita di Alfredo Zanazzo è così piena di avvenimenti da meritarsi in pieno il titolo di “romanzo”. Alfredo ci parla di avventura già da neonato, sfuggendo alle bombe grazie ad una madre coraggiosa.
Ci parla dei difficili rapporti con il padre, pur legato a lui da un amore profondo. Ci racconta le sue prime strimpellate, il successo internazionale come componente di un’orchestra che arriva alla corte dello Scià di Persia.
Ci trasmette l’apprensione del viaggio Imperia-Teheran a bordo di una Fiat 124 stracolma di tutto un po’ che finisce in panne nel buio della notte tra pericolosi malviventi.
E poi viviamo con lui la svolta che lo proietta nel mondo della lirica, dove assurge a palcoscenici di tutto il mondo. Ed è proprio in questo mondo che Alfredo, con accanto l’adorata moglie Mirella, inizia un nuovo viaggio che durerà quattro decenni, tra grandi successi iniziali e momenti difficili, talvolta, a causa delle insidie del teatro.
Il racconto si arricchisce qui di aneddoti che ci presentano personaggi famosi visti dietro le quinte, più vivi ed umani che mai.
E lungo il percorso assistiamo alle numerose passioni di Alfredo Zanazzo, dalla pittura all’astronomia, al jazz, e siamo presi da stupore ed ammirazione nel constatare che Alfredo quando si impegna in qualcosa raggiunge sempre livelli altissimi. Un libro che si legge d’un fiato come un giallo, e lo si rilegge per apprezzarne la narrazione. Perché anche come scrittore Alfredo Zanazzo ci stupisce! Franco Bianchi
Alfredo Zanazzo (Imperia, 1942) è uno dei bassi di riferimento della scena lirica dal 1974, anno in cui debutta a Genova nel ruolo di Sparafucile nel Rigoletto di Verdi. In cinquant’anni di carriera, Zanazzo ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, dal Teatro alla Scala all’Arena di Verona, dall’Opera di Vienna al Metropolitan di New York. Voce di vero basso profondo di scuola italiana, con un timbro di rara bellezza (“autentico colore di basso”, scrisse anni fa il critico Giorgio Gualerzi), Zanazzo ha vestito i panni dei più grandi personaggi del repertorio verdiano, come Zaccaria, Fiesco, Filippo II, Ramfis, Padre Guardiano, … senza per questo tralasciare alti rilevanti repertori, da quello belcantistico a quelli francese e russo.
Curatore: Giovanni Marchisio (nato nel 1972), consulente nell’ambito della formazione manageriale, “musicologo” per passione, ha pubblicato diversi volumi dedicati a persone che hanno lasciato il segno nel mondo della musica (operistica e non).
Segnaliamo: Il balen del suo sorriso – C’era una volta il baritono Carlo Tagliabue (ed. Rugginenti, 2014)
Giulio Neri – Il basso dell’Opera (ed. Rugginenti, 2020), Lorenzo Saccomani – Felicemente baritono (ed. Rugginenti, 2022).
Ha in preparazione altri volumi su voci illustri, sulla musica sacra e sulla musica popolare.
POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABIO POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Proposte e stimoli di pensiero per un’educazione artistica della voce umana nel canto
Passando dalle riflessioni sul mondo dell'arte alle cause delle difficoltà nel canto artistico, questo testo si propone di svelare i fondamenti dell'arte del canto, ovvero l'evoluzione respiratoria. L'approfondimento di questo tema tocca inevitabilmente il regno della spiritualità e sfiora persino il campo dell'esoterismo. L'obiettivo è quello di far rilevare la cruciale importanza della parola e della pronuncia. L'offerta didattica vocale prevalente denota carenze e superficialità derivanti dal desiderio di ottenere risultati rapidi. Ciò ha contribuito a sviluppare il caos nell'informazione e nella formazione. Da un approccio empirico l'attenzione si è spostata sui movimenti muscolari e cartilaginei, abbandonando l'approccio alla voce vera, alla parola.
Il testo propone soluzioni in forma di stimoli di pensiero atti a far prendere coscienza di ciò che può concorrere allo sviluppo coerente, unitario e piacevole della voce e include una panoramica sulla fenomenologia della musica allo scopo di orientare verso un approccio oggettivo e cosciente al far musica. Esso non è rivolto esclusivamente a cantanti, insegnanti di canto e “vociologi”, ma offre spunti di meditazione sull'arte e sull'insegnamento. Si vuole ispirare le persone a comprendere meglio sé stesse, ad avere fiducia nel proprio potenziale e a perseguire con determinazione e coraggio le proprie inclinazioni e passioni.
Indice sommario
- Premessa
- Introduzione
- Il Rinascimento Operistico e Vocale
- Comprendere e superare le tecniche e le metodologie dei moderni insegnamenti del canto
- Una, centomila, nessuna
- Così fan tutti - Omologazione - Globalizzazione
- Storia e scrittura sul canto
- Volere volare
1. Un percorso di apprendimento artistico: 1.1. Arte del canto? 1.2. Scuole filosofico-spirituali; 1.3. Percorso d'arte; 1.4. Le sostanze dell'arte (del canto); 1.5. Evolvere o ripetere; 1.6. La O di Giotto; 1.7. Non solo fisico; 1.8. L'infanzia creatrice; 1.9. Percorso dantesco; 1.10. Epoché; 1.11. La strada della virtù; 1.12. La conquista della libertà; 1.13. I gradi della conoscenza musicale e vocale; 1.14. L'approccio al canto artistico; 1.15. “Parole, parole, parole...”; 1.16. Piccola e grande visione; 1.17. Ubuntu; 1.18. Lasciarsi andare; 1.19. Il pensiero manifestato; 1.20. Steiner; 1.21. Il capitale; 1.22. Stradivari veri e... umani
2. Della Natura umana: 2.1. Quel ‘di più’; 2.2. Della Natura; 2.3. Forma evolutiva; 2.4. Arte e Natura; 2.5. Il progetto incompleto; 2.6. Liberté, liberté
3. Anatomia e fisiologia: 3.1. Lo strumento variabile; 3.2. Da che parte stanno? 3.3. Dell'unità; 3.4. La mandibola; 3.5. La mandibola controllata; 3.6. La laringe; 3.7. Il diaframma e l'appoggio; 3.8. Del fiato evolutivo; 3.9. I due strumenti; 3.10. L'udito; 3.11. Col sorriso d'innocenza
4. Cosa si oppone e come si supera: 4.1. Non dominare; 4.2. Dell'appoggio; 4.3. Il ribelle; 4.4. Non provocare; 4.5. Divide et impera; 4.6. What's... ‘istinto’? 4.7. Dei sensi; 4.8. Il sesto senso; 4.9. Io... siamo; 4.10. Cos'è l'evoluzione e che attinenza ha col canto artistico; 4.11. Esigenze; 4.12. Il ruolo delle esigenze
5. Voce e parola: 5.1. I due mondi; 5.2. Tra suono e voce; 5.3. Della dizione; 5.4. Voce plus; 5.5. Suono-parola; 5.6. Dei sensi vocali; 5.7. Cimatica; 5.8. Potenza della parola; 5.9. Come un diamante; 5.10. Decostruire; 5.11. La voce che cambia; 5.12. Le domande fatali; 5.13. Pronuncia e amplificazione; 5.14. L'aura della pronuncia; 5.15. Parlare intonati; 5.16. Articolazione, forma, pronuncia; 5.17. Il ruolo dell'orecchio; 5.18. Le propriocezioni;: 5.19. Dell'ingolamento; 5.20. Il timbro può attendere
6. Il fiato - La respirazione: 6.1. Il fiato posturale; 6.2. I tre amigos; 6.3. HQ; 6.4. Il fiato minimo; 6.5. La qualità del fiato; 6.6. Le respirazioni; 6.7. Il pallone elastico; 6.8. Le carenze respiratorie e la coscienza; 6.9. A leva di pompa o a manico di secchio? 6.10. Della syntonia
7. I registri: 7.1. Dei registri; 7.2. La voce animale; 7.3. Nomenclatura registri; 7.4. Sul passaggio
7.5. Verso l'ignoto; 7.6. I passaggi infiniti; 7.7. Posizione e registri; 7.8. Della virtù com'aquila... 7.9. Pesi e misure; 7.10. Crescere dentro; 8. Caratteristiche delle scuole di canto: 8.1. La dura verità; 8.1.1. Non è vero, non ci credo! 8.1.2. L'eredità; 8.1.3. Spingi e premi; 8.1.4. La formula magica; 8.1.5. L'antiginnastica canora; 8.2. Terminologia; 8.2.1. Definizioni - concetti; 8.2.2. Della coscienza; 8.2.3. L'effusione; 8.3. Timbri e colori; 8.3.1. La voce ‘diversa’; 8.3.2. Cosa si intende per voce artistica; 8.3.3. L'acqua pura di sorgente; 8.4. Canto e ambiente; 8.4.1. Vincere la forza di gravità; 8.4.2. Percepire; 8.5. La disciplina; 8.5.1. I cento nodi; 8.5.2. Come lo spiego? 8.5.3. La bussola del canto; 8.5.4. L'attacco (che non c'è); 8.5.5. La voce esterna; 8.5.6. L'energia per il fiato alto; 8.5.7. Dell'alleggerimento; 8.5.8. A bocca aperta; 8.5.9. La paura e il tempo; 8.5.10. I bambini, la semplicità e la vergogna; 8.5.11. Il raggio laser; 8.6. Scuole e metodi; 8.6.1. La babele delle scuole di canto; 8.6.2. Il metodo no! 8.6.3. Nulla si crea... 8.6.4. Del riscaldamento; 8.6.5. Modalità vs evoluzione; 8.6.6. La voce primitiva; 8.6.7. Dell'omogeneità; 8.7. Canto e respiro; 8.7.1. Il fiato sonoro; 8.7.2. Cantar sul fiato; 8.7.3. L'arte del respiro; 8.7.4. Del galleggiamento del fiato; 8.7.5. Il sostegno; 8.7.6. La convivenza; 8.8. Canto e udito; 8.8.1. Due organi simmetrici; 8.8.2. Chi ha orecchie da intender... intenda! 8.9. Aspetti anatomici e fisiologici; 8.9.1. La gola aperta; 8.9.2. Aprite! 8.9.3. “Mille serpi divoranmi il petto”; 8.9.4. La clessidra rovesciata; 8.10. Emissione e difetti; 8.10.1. Il tubo dritto; 8.10.2. Su e giù; 8.10.3. Del grido; 8.10.4. Del gridare; 8.10.5. ...Alto, basso...; 8.11. Canto e pronuncia; 8.11.1. Perché proprio la parola?; 8.11.2. Vocali e colori; 8.11.3. L'A negletta; 8.11.4. Dove sta Zazà...; 8.11.5. La parola che espone (l'esponente); 8.11.6. Le intervocali; 8.11.7. La pronuncia immaginaria; 8.11.8. Non suoni... ma parole ben dette; 8.11.9. “Cara semplicità, quanto mi piaci”; 8.11.10. “Dans la lenteur...”; 8.11.11. Chi rimane indietro? 8.12. Aspetti tecnico-musicali; 8.12.1. Il cambio delle note; 8.12.2. Del vibrato; 8.12.3. Legato e staccato; 8.13. Canto e registri; 8.13.1. Tutto petto; 8.13.2. L'importante è... unire; 8.13.3. Copriti!! 8.14. Canto e psicologia; 8.14.1. Dar voce; 8.14.2. “Ma... mi sentiranno?!”; 8.14.3. La voce che corre; 8.14.4. La maschera, immagine di sé; 8.14.5. l'Io e il Canto; 8.14.6. Chi comanda?; 8.14.7. Non scegliere; 8.15. Analogie, aforismi; 8.15.1. Il motto; 8.15.2. Mettere il turbo alla voce; 8.15.3. Come un fiore (“poveri fiori”); 8.15.4. Come una stella cometa; 8.15.5. Il canto delle stelle; 8.15.6. Liberarsi dalla voce; 8.15.7. “Per fare un albero ci vuole un seme...”; 8.15.8. Della sonorità; 8.15.9. Il film; 8.16. Un salto... nella luce! 8.17. In sintesi
9. Musica e canto: 9.1. La fenomenologia musicale; 9.2. Fare musica; 9.3. Della Quinta; 9.4. Dell'espansione; 9.5. Del ritmo; 9.6. Dal passato al futuro; 9.7. Camminare in progressione; 9.8. Questa non è musica...; 9.9. Come siamo fatti; 9.10. Cartine e modellini; 9.11. Criteri: orientare le ripetizioni; 9.12. Il respiro musicale; 9.13. Un passo avanti; 9.14. Memoria e coscienza; 9.15. Mille e una sfumatura di suono; 9.16. I sogni son desideri; 9.17. Il tempo musicale; 9.18. Del tempo in musica; 9.19. Gerarchie, priorità; 9.20. L'irregolarità musicale; 9.21. Cosa giustifica...?; 9.22. Della tradizione; 9.23. La tensione della frase; 9.24. Percepire - Vivere
10. Il Maestro: 10.1. Apprendere; 10.2. Andare oltre; 10.3. Le energie ‘sottili’; 10.4. Rilassatezza e presenza spirituale; 10.5. La classificazione delle voci; 10.6. La distillazione; 10.7. L'allievo passivo; 10.8. Le anime moribonde; 10.9. La rivoluzione interna; 10.10. La coerenza; 10.11. Il grillo cantante; 10.12. Dove, come, quando...; 10.13. Le due facce della complessità; 10.14. Il Maestro proiezione di noi; 10.15. Decaloghi; 10.16. Della valutazione; 10.17. Della sintesi; 10.18. Riconoscere-riconoscersi; 10.19. Un navigatore per la coscienza; 10.20. Cantar con la risonanza; 10.21. Credere...; 10.22. Superare il Maestro; 10.23. Di chi fidarsi? 10.24. Simulare l'errore; 10.25. Il battesimo
11. Analisi: 11.1. Dal Vaccaj; 11.2. Parmi veder...
- Bibliografia
- Indice dei nomi
AA.VV. - I Sette Pianeti • Viaggio planetario tra mondi straordinari, per coro di voci bianche e pianoforte
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - I Sette Pianeti • Viaggio planetario tra mondi straordinari, per coro di voci bianche e pianoforte
Didattica
Con musica e illustrazioni da colorare
Illustrazioni di Chloé Roquefeuil
Grazie alla poetessa Franca Renzini sono scaturiti alcuni testi da mettere in musica per una suite dedicata a sette pianeti ove la musica, la pittura, la danza e tutte le arti (compresa quella gastronomica) sono altamente considerate. In tal modo i cantori possono immaginare di vivere in questi mondi dove si coltiva rosmarino, si mangia allegramente tutti insieme, si vive letteralmente tra le nuvole, si parla d’amore a tempo di tango e tutti, prima o poi, cantano in coro in pace e armonia.
Le composizioni a cura di Tullio Visioli sono pensate per i cori associativi di bambini e ragazzi. In ogni partitura sono presenti la parte del canto, l’accompagnamento del pianoforte e le sigle degli accordi per estenderne e facilitarne l’esecuzione. Grazie al contributo didattico di Ilaria Zuccaro, ogni pianeta è corredato da suggerimenti per l’apprendimento dei canti, indicazioni coreografiche, originali spunti di ricerca e approfondimento. Inoltre, le partiture sono accompagnate da 14 basi musicali – due per ogni composizione (voce e pianoforte/pianoforte solo) – che è possibile ascoltare accedendo al canale YouTube dell’Editore con un codice QR. E, infine, affinché ciascun cantore possa personalizzare il proprio libro, Chloé Roquefeuil ha realizzato sette illustrazioni da colorare e da arricchire a piacere.
Questo libro è adatto a insegnanti e studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado.
Tullio Visioli, compositore, didatta, vocologo artistico è docente, a Roma, di “Musicologia e Didattica della Musica” presso L’Università Lumsa e di flauto dolce e coro bambini e ragazzi presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio.
Ilaria Zuccaro collabora con il coro professionale “Ars Cantica” di Milano diretto da Marco Berrini. Come solista ha cantato in diverse stagioni concertistiche nazionali e internazionali. Ha curato la traduzione italiana del trattato The Voice’s Child di Emil Behnke e Lennox Browne (Kim Williams Books, 2020). Ha inciso per Naxos e Classic Voice.
Franca Renzini lavora presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio curandone l’Ufficio Stampa. Scrive testi di canzoni per bambini attualmente eseguite da cori di voci bianche. Ha vinto numerosi premi ed è stata pubblicata in raccolte e antologie didattiche.
Chloé Roquefeuil, restauratrice di opere d’arte, pittrice e illustratrice, è docente per i laboratori di Didattica delle arti figurative presso l’Università Lumsa di Roma.
GUGLIELMI - Il Canto della Fenice: Il libero jazz di Jeanne Lee
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GABRIELE GUGLIELMI - Il Canto della Fenice: Il libero jazz di Jeanne Lee
con interviste a Paolo Fresu e Enrico Rava
Il 25 gennaio 2019 fu pubblicato uno dei più importanti album di inediti degli ultimi anni nell’ambito della musica jazz: una doppia raccolta di brani registrati tra la fine del 1966 e l’inizio del 1967 e rimasti per cinquant’anni dimenticati negli archivi prima di essere riscoperti. L’album di cui stiamo parlando è The Newest Sound You Never Heard e il suono “che non abbiamo mai sentito” evocato dal titolo è quello del duo formato da Ran Blake al piano e dalla voce di Jeanne Lee. Grazie al ritrovamento e alla pubblicazione di queste registrazioni inedite, Jeanne Lee torna a far parlare di sé. Rinasce, come una fenice, la voce, ma anche lo spirito di un’artista che ha fatto della trasformazione e dell’evoluzione una costante del proprio percorso. Non è un caso che nel maggio 2021 Jazz Magazine la inserisca nell’elenco delle dieci voci da (ri)scoprire d’urgenza.
Questo libro ricostruisce l’entusiasmante storia artistica e umana di Jeanne Lee (1939-2000), una donna poliedrica e raffinata che, in vita, non sempre ebbe il meritato riconoscimento. Arricchiscono il volume le interviste a due dei più noti jazzisti italiani che collaborarono con lei, Paolo Fresu e Enrico Rava.
Gabriele Guglielmi è cantante, esperto in vocologia artistica, didatta e direttore corale. Diplomato in Canto Jazz presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e laureato presso l’Università di Genova in “Informazione e Editoria”. Ha lavorato alternando progetti in piccole e grandi formazioni jazz/pop a partecipazioni in spettacoli di prosa o di teatro musicale. Dirige diverse realtà corali (gospel, pop, musical) e svolge attività come insegnante di canto per enti, associazioni e scuole nella provincia di Alessandria. www.gabrieleguglielmivoce.it
PALMA - Recording Voices • Archeologia fonografica dell’opera (1887–1948)
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE PALMA - Recording Voices • Archeologia fonografica dell’opera (1887–1948)
Una delle vicende più affascinanti nella storia culturale dell’opera in musica è il suo incontro con la fonografia agli albori del Novecento. Incontro felicissimo, che condusse a profonde e reciproche mutazioni delle pratiche operistiche e del medium, stabilendo per le une e per l’altro nuove norme, idee e comportamenti.
Questo volume segue e ricostruisce in chiave di archeologia mediale le tappe essenziali di tale percorso di trasformazione, sondandolo nei diversi domini in cui si è manifestato: dai discorsi sulla voce mediatizzata, nelle riviste di settore, alle pratiche didattiche del canto d’arte, sulle due sponde dell’Atlantico; dal confronto — a volte frustrante — dei performer col diaframma di incisione ai mercati materiali e simbolici di industria e ‘fonoamatori’. Il testo esplora le attività di alcuni illustri maestri impegnati a forgiare le voci dell’epoca, e analizza le performance mediali di tenori celebri o celeberrimi, intenti a vestire la giubba di Canio o a ricordare le glorie d’Otello, oltreché le ‘voci’ di donne e uomini che, esprimendo discografico gradimento o delusione, si facevano fucina di immaginari multiformi. In ultimo, il volume riflette sui modi in cui il disco fece dell’opera un patrimonio più ampiamente condiviso, congelandolo e al tempo stesso trasformandolo affinché potesse essere trasmesso a sempre nuovi eredi.
Copertina flessibile, 416 pagineALESSI - Piero Cappuccilli • Un baritono da leggenda
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Piero Cappuccilli (Trieste, 1926-2005), il grande baritono, rappresenta per più di una generazione di appassionati d’opera e di frequentatori del teatro lirico la voce verdiana per eccellenza. Rigoletto, Macbeth, SImon Boccanegra, il Doge Foscari, Jago, sono stati i suoi personaggi d’elezione, quelli in cui la grande voce dal timbro pastoso e brunito si è messa al servizio di caratteri spesso contraddittori o contorti, alla ricerca di una verità scenica frutto, al tempo stesso, di una stupefacente capacità attoriale, di una perfetta scansione della parola “cantata” e di un innato carisma.
Rino Alessi, critico appassionato, approfondisce in questa nuova versione ampliata e aggiornata del suo libro su Piero Cappuccilli il profilo di questo artista grande, generoso e schivo. Accompagnano il suo testo, introdotto da Francesco Bertini, preziose testimonianze di artisti che conobbero e lavorarono con Piero Cappuccilli e di altri più giovani che l’hanno conosciuto attraverso la sua sterminata discografia, un approfondimento su alcuni personaggi fondamentali interpretati dal cantante triestino e la cronologia degli spettacoli della sua lunghissima carriera.
Con cronologia completa degli spettacoli (con cast)
144 pagine; formato 14,8 x 21
CAMUSSI - Il Volto Della Vergine
Prezzo regolare €13,35 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Ezio Camussi (1877-1956)
Il volto della Vergine
Leggenda fiorentina • Versi di Paolo Buzzi dal poema di Gabriel Nigond
Personaggi Interpreti
Grazia, soprano - Denia Mazzola Gavazzeni
Fra Giovanni (Beato Angelico), tenore - Shohei Ushiroda
Fiorenzo, il giardiniere baritono - Giorgio Valerio
Il Priore, basso - Fulvio Ottelli
Un monaco novizio, tenore - Masho Nao
Bonus: Pietro Mascagni (1863 - 1945)
PARISINA • atto IV (PRIMA REGISTRAZIONE INTEGRALE)
Denia Mazzola Gavazzeni (Parisina), Shohei Ushiroda (Ugo d’Este),
Syuzanna Hakobyan (Stella dell’Assassino)
Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici
Nicola Ferraresi direttore
SAINT-SAËNS - Déjanire
Prezzo regolare €47,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLE SAINT-SAËNS - Déjanire
Kate Aldrich,
Julien Dran,
Anaïs Constans,
Jérôme Boutillier,
Anna Dowsley
Kazuki Yamada, direzione
Orchestre Philharmonique De Monte-Carlo
Chœur De L'opéra De Monte-Carlo
“È una partitura strana: o non piacerà affatto, o piacerà enormemente”, profetizzò Camille Saint-Saëns pochi giorni prima della prima di Déjanire. Eseguita a Monte-Carlo il 14 marzo 1911, la partitura si basa sulle musiche di scena da lui scritte nel 1898 per uno spettacolo all’Arena di Béziers. Affascinato dal soggetto, il compositore volle presto dargli una seconda vita più ambiziosa; concepì allora un peplum che gli ispirò una “musica potentemente evocativa”, secondo Gabriel Fauré, il quale rimase colpito dalla forza della scrittura corale.
Nondimeno, il dramma amoroso che lacera il cuore dell’eroina produce duetti perdutamente romantici e culmina nel pubblico supplizio di Ercole, arso dalla tunica avvelenata offertagli dalla regina ripudiata. Questa nuova Déjanire ricevette un’accoglienza lusinghiera da parte dei critici, accorsi in massa nel principato di Monaco per assistervi; peraltro, all’epoca l’opera francese stava imboccando un cammino verso la modernità che non permise a questa “tragedia lirica” di sopravvivere agli sconvolgimenti della Prima guerra mondiale. Sarebbe stato un peccato prolungare ulteriormente tale ingiustificato ostracismo.
Registrazione realizzata dal 12 al 16 ottobre 2022 all’Auditorium Rainier III, Monaco.
Edizioni musicali: Durand.
AA.VV. - Maria Callas 100 | Edizione Bookshop
Prezzo regolare €50,00 Prezzo speciale €49,50 Salva 1%AA.VV. - Maria Callas 100 | Edizione Bookshop
Il suono della Callas, artista e donna.
Immagini esclusive e documenti inediti raccontano l’ineguagliabile carriera della Divina e dei momenti epocali quali il debutto alla Scala nel 1950, la Norma del 1958 all’Opera di Roma, il debutto al Metropolitan Opera nel 1956, la Lucia di Lammermoor al Dallas Civic Opera del 1959.
Conversazioni intime con amici e collaboratori, aneddoti e fotografie da archivi personali introducono l’inedito viaggio nella vita dell’Artista oltre il sipario, dal suo soggiorno a Ischia con l’Amica Giovanna Lomazzi al viaggio in Africa con la scrittrice Dacia Maraini, dalle lezioni alla Juilliard School di New York a quelle private tenute al Soprano Sylvia Sass a Parigi.
Immagini e Documenti Inediti.
Campagna Fotografica Esclusiva
della Collezione Sergio Ragni & Luigi Cuoco.
Formato cm 24 x 29,5 cm
Pagine 300
Immagini 180
•Nota editoriale
•Ouverture
•Una voce incarnata di Giampaolo Guida
•Ricordo di Maria Callas di Carlo Fontana
•Atto Primo
•La Voce e il Repertorio di Gina Guandalini
•Tutto si può ottenere, tutto si può perdere di Giovanna Lomazzi
•A miracol mostrare di Giampaolo Guida
•The Voice di Piero Mioli
•Intermezzo
•Armida, o delle trasformazioni di Sergio Ragni
•Un’esibizione sconosciuta di Gina Guandalini
•«I Romani a cento a cento». La Norma incompiuta della Callas di Marco Guardo
•Atto secondo
•Maria, la donna di Nadia Stancioff
•Sono diventata cantante “per colpa” di Maria Callas di Raina Kabaivanska
•Un giorno con Maria Callas di Sylvia Sass
•Master Class di Eugene Kohn
•La bambina impaurita di Dacia Maraini
•Finale
•Non dire che è stato un sogno di Alejandro Abrante
•Ricordo di Placido Domingo
•La luce interiore di Fabio Ceppelli
•Corale
DI STEFANO / ABBADESSA / CERATI - Renata Scotto Savonese
Prezzo regolare €35,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI DI STEFANO / EMANUELA E. ABBADESSA / LUIGI CERATI - Renata Scotto Savonese
AA.VV. - Verissimo • Vittorio Grigolo
Prezzo regolare €20,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - Verissimo • Vittorio Grigolo
BERTIN - Fausto
Prezzo regolare €45,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LOUISE BERTIN - Fausto
Christophe Rousset direzione
LES TALENS LYRIQUES
FLEMISH RADIO CHOIR
con Karine Deshayes, Karina Gauvin, Ante Jerkunica, Nico Darmanin,
Marie Gautrot, Diana Axentii,
Thibault de Damas
Intorno al 1825 Louise Bertin, allieva di Reicha e amica di Berlioz, affrontò la vicenda del Faust con tutta l’energia e la disinvoltura di una giovane donna appena ventenne. La compositrice superò tutte le aspettative del pubblico e conquistò la critica con la sua audacia. Orchestrazione piena di colori, cantabili affascinanti, cori vigorosi... tutto faceva presupporre che l’opera sarebbe entrata nel repertorio.
Ma la chiusura del Théâtre-Italien nel 1831 dopo tre sole rappresentazioni decise altrimenti, e la partitura giacque dimenticata per quasi due secoli nei depositi della Bibliothèque nationale de France. L’opera fu rappresentata per la prima volta con un tenore nel ruolo di Fausto, che tuttavia era stato originariamente concepito per un mezzosoprano, Rosmunda Pisaroni. È questa prima versione – mai eseguita nemmeno finché visse la compositrice – che Christophe Rousset dirige qui in una registrazione integrale con strumenti storici.
Ancora una volta, Les Talens Lyriques si uniscono al Palazzetto Bru Zane per riscoprire un’opera francese caduta nell’oblio.
Registrazione realizzata dal 15 al 18 giugno 2023 alla Seine Musicale (Parigi).
Edizioni musicali Palazzetto Bru Zane.
GALANTE - Addio a Circe, cantata breve a due Voci e Pianoforte
Prezzo regolare €23,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CARLO GALANTE - Addio a Circe, cantata breve a due Voci e Pianoforte
Carlo Galante
Addio a Circe Cantata breve a due Voci e Pianoforte
2018
Text Cristian Bonomi
Preface Pietro Dossena
Score editing Alessandro Monga
1st Edition
Addio a Circe, for mezzo-soprano, baritone and pianoforte, declares its own link with the past both in the title and in the specification “cantata”: a twofold historical reference that one might be tempted to compare with an overlaid optical lens or filter, through which the light of the classical myth reaches the contemporary gaze of Galante and Bonomi only after passing through the filter of the Baroque – the period when the cantata was in full flourish. Yet, in the authors’ vision, all distance is annulled: the chronological and cultural stratification is deliberately converted into a virtual compresence, without any sense of nostalgia.
CRESCENTINI - Sei Cantate, per Voce sola e Fortepiano
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIROLAMO CRESCENTINI - Sei Cantate, per Voce sola e Fortepiano
Girolamo Crescentini
Sei Cantate for Solo Voice and Fortepiano
1820
Poetry Pietro Metastasio
Critical Edition Andrea Malnati
Score Editing Alessandro Monga
La forma scelta per le arie è quasi sempre tripartita, con la sola eccezione del brano conclusivo, Il ritorno, in cui Crescentini sperimenta l'articolazione più moderna di due tempi, tipica dei rondò da lui spesso eseguiti sui palcoscenici di metà d’Europa negli anni della sua fortunata carriera artistica. E in effetti questo pezzo sembra essere il più ambizioso dell'intera raccolta: Il ritorno è infatti un'opera concepita come una grande scena di un'opera seria. […] Comune a tutte e sei le cantate è la grande cura che Crescentini ha posto nell'indicare gli ornamenti musicali 'di grazia' e l'intenzione espressiva, anche nei recitativi, in cui non è raro trovare indicazioni come 'legato e con espressione' ( Il ritorno, b. 83), 'con trasporto' (La scusa, b. 160), 'con sollecitudine' (stessa cantata, b. 162). E questa attenzione quasi maniacale all'espressività – tratto caratteristico della tecnica vocale di Crescentini – può essere a buon diritto considerata la qualità distintiva di questi brani composti per un ambiente cameristico, che pongono notevoli esigenze all'esecutore sia dal punto di vista prettamente vocale che (soprattutto) dal punto di vista un punto di vista interpretativo.
The form chosen for the arias is almost always tripartite, with the sole exception of the concluding piece, Il ritorno, in which Crescentini experiments with the more modern articulation of two tempi, typical of the rondos which he so often performed on the stages of half of Europe during the years of his successful artistic career. And indeed this piece seems to be the most ambitious of the whole collection: Il ritorno is in fact a work conceived as a grand scena of an opera seria. […] Common to all six cantatas is the great care Crescentini has taken in indicating musical ornaments ‘di grazia’ and expressive intention, even in the recitatives, throughout which it is not uncommon to find directions such as ‘legato e con espressione’ (Il ritorno, b. 83), ‘con trasporto’ (La scusa, b. 160), ‘con sollecitudine’ (same cantata, b. 162). And this almost maniacal attention to expressivity – a characteristic feature of Crescentini’s vocal technique – may justifiably be considered the distinctive quality of these pieces composed for a chamber setting, which place considerable demands on the performer both in purely vocal terms and (above all) from an interpretative point of view.
MERCADANTE - Virginia, cantata per Soprano e Pianoforte
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SAVERIO MERCADANTE - Virginia, cantata per Soprano e Pianoforte
Saverio Mercadante
Virginia
Cantata for Soprano and Pianoforte
1824
Poetry Calisto Bassi
Critical Edition Elisabetta Pasquini
Score editing Alessandro Monga
Per il testo poetico di Virginia, Mercadante si rivolse alla penna di Calisto Bassi: si era certamente occupato del poeta in relazione ai libretti delle sue ultime due opere 'viennesi', composte con ogni probabilità in quello stesso periodo (Le nozze di Telemaco ed Antiope e Il podestà di Burgos). L'episodio oggetto della cantata è tratto dal Libro III della Storia di Roma di Tito Livio (27 a.C. - 14 d.C.) e costituì la base di una commedia di Vittorio Alfieri (1777-83). […] Nel suo testo poetico Bassi ritrae un'eroina angosciata dalla rinuncia ai propri affetti e allo stesso tempo fieramente valorosa nel difendere con la vita il proprio onore; dal canto suo, Mercadante coglie in toto l'essenza drammatica della situazione, realizzando un'opera da camera di rara bellezza nella quale investe tutta la sua competenza teatrale e compositiva. Secondo il titolo autografo, Virginia è una “cantata”; infatti dietro questo termine, che agli inizi dell'Ottocento ha perso completamente il suo significato originario, si nasconde infatti una scena drammatica nella quale il pubblico contemporaneo avrebbe potuto facilmente riconoscere la struttura di una gran scena: in altri termini, un dispositivo il cui La funzione nel melodramma romantico era diventata quella di mostrare il virtuosismo della primadonna. […] Nella partitura della nostra cantata, come è ovvio, sezioni diverse nel metro e nel carattere si susseguono in modo fluido, l’una la premessa, l’altra la conclusione che se ne trae, in un continuo gioco tra azione e riflessione attraverso il quale il compositore delinea efficacemente il viaggio interiore del protagonista.
For the poetic text of Virginia, Mercadante turned to the pen of Calisto Bassi: he had certainly dealt with the poet in relation to the libretti of his last two ‘Viennese’ operas, in all probability composed during that same period (Le nozze di Telemaco ed Antiope and Il podestà di Burgos). The incident that provides the subject matter of the cantata is taken from Book III of The History of Rome by Titus Livius (27 B.C. - 14 A.D.) and was the basis of a play by Vittorio Alfieri (1777-83). […] In his poetic text Bassi portrays a heroine anguished by the renunciation of her own affections and at the same time proudly valorous in defending her honour with her life; for his part, Mercadante captures in toto the dramatic essence of the situation, producing a chamber work of rare beauty in which he invests all his theatrical and compositional expertise. According to the autograph title, Virginia is a ‘cantata’; in fact disguised by this term, which by the early 19th century has completely lost its original meaning, is a scena drammatica in which its contemporary audience would have easily been able to recognize the structure of a gran scena: in other words, a device whose function in romantic melodrama had become that of displaying the virtuosity of the primadonna. […] In the score of our cantata, as a matter of course, sections varying in metre and in character succeed each other in a fluid manner, one the premise, the other the conclusion drawn from it, in continuous interplay between action and reflection through which the composer effectively delineates the protagonist’s interior journey.
LONGO - Raw smell of Infinity, per Voce femminile e Pianoforte
Prezzo regolare €21,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO LONGO - Raw smell of Infinity, per Voce femminile e Pianoforte
La ricerca di un «mondo sonoro ideale personale» è una costante tra molti approcci artistici di compositori molto diversi del XX e XXI secolo, spesso associati all'esplorazione di nuove possibilità tecniche e strumentali e guidati dal desiderio di identificare le caratteristiche distintive di stile individuale dei compositori e le cui radici possono essere identificate in qualsiasi storia della musica colta occidentale.
The search for a «personal ideal sound world» is a constant among many artistic approaches of very different composers of the 20th and 21st centuries, often associated with the exploration of new technical and instrumental possibilities and driven by the desire to identify the distinctive characteristics of the composers’ own individual style, and whose roots may be identied in any history of western art music.
MAZZUCATO - Quattro melodie, per canto e pianoforte
Prezzo regolare €21,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO MAZZUCATO - Quattro melodie, per canto e pianoforte
Non sempre la fama di un personaggio corrisponde alla sua importanza, e il caso di Alberto Mazzucato, compositore delle Quattro melodie di questo volume, ne è una conferma: sebbene, infatti, il nome della storia non sia tra i più noti nel panorama musicale Nel panorama ottocentesco, il ruolo da lui rivestito nella vita musicale italiana (e soprattutto milanese) dell'Ottocento fu tutt'altro che secondario, influenzando più di quanto si possa immaginare vari aspetti della cultura musicale del suo tempo. […] Con il genere della musica vocale da camera il suo approccio, non del tutto rispettoso delle convenzioni, sembra aver dato frutti più interessanti, che meritano di essere riscoperti. […] Passando alla musica in sé, la prima osservazione da fare è che queste Melodie non danno alcuna indicazione specifica circa il tipo di voce a cui sono destinate, solo una generica indicazione “per canto”, sebbene l’estensione vocale (C3 – B4) sarebbe adatto ad una voce di soprano o tenore; richiedono una sofisticata capacità interpretativa, che il compositore si prende la briga di evidenziare con numerosi indirizzi espressivi e tecnici (Il lago: «tutto di portamento», «cantando», «grande», «con abbandono»; Il bacio: «sempre spiegato», «grande»; Il pensiero della sera: «sempre spiegato e religioso», «con grandezza»).
The renown of a person does not always correspond to his importance, and the case of Alberto Mazzucato, composer of this volume’s Quattro melodie, is a confirmation of this: for though, indeed, history name is not among the most well known in the musical panorama of the 1800s, the role he played in Italian (and especially Milanese) musical life of the nineteenth century was far from secondary, influencing various aspects of the musical culture of his age more than might be imagined. […] With the genre of vocal chamber music his approach, not totally observant of convention, seems to have borne more interesting fruit, which merits rediscovery. […] Turning to the music itself, the first observation to be made is that these Melodie give no specific indication as to the type of voice for which they are intended, only a generic indication “per canto”, although the vocal range (C3 – B4) would suit a soprano or tenor voice; they require a sophisticated capacity for interpretation, which the composer takes the trouble to highlight with numerous expressive and technical directions (Il lago: «tutto di portamento», «cantando», «grande», «con abbandono»; Il bacio: «sempre spiegato», «grande»; Il pensiero della sera: «sempre spiegato e religioso», «con grandezza»).
Il Lago
Lento
Il Bacio
Allegretto
Il Pensiero della sera
Andante Agitato
Il Canto d’amore
Tempo di Bolero ritenuto
GABUSSI - Dodici Ariette, per canto e pianoforte
Prezzo regolare €27,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO GABUSSI - Dodici Ariette, per canto e pianoforte
Vincenzo Gabussi
Dodici Ariette for Voice and Piano
1826
Critical revision Emilio Sala
Score editing Alessandro Monga
Il 3 maggio 1827 Rossini scrive da Parigi a Giuditta Pasta, allora residente nella capitale inglese, una lettera di presentazione di “questo ammirevole giovane il cui ingegno e la cui personalità faranno onore a te e a tutti coloro che vorranno interessarsi a lui”. Vincenzo, originario di Bologna, era il fratello minore di Giuseppe Gabussi, padre della cantante Rita Gabussi e famoso patriota (come Carlo Pepoli, fuggì da Bologna dopo la rivolta del 1831). A Londra Vincenzo ebbe grande successo come maestro di canto e compositore di musica vocale da camera, tanto che Francesco Regli, nel suo famoso Dizionario biografico (1860), lo definì un 'nuovo Schubert' […] Le Dodici Ariette contribuirono a provvedimento non da poco per lanciare Gabussi a livello internazionale. […] Significativa è la presenza nelle Dodici Ariette di un testo come Guarda che bianca luna (n. 7) di Jacopo Vittorelli, giustamente descritto da Carlida Steffan come un “crocevia testuale” obbligato, affrontato da decine di compositori (era musicato non solo da Giovanni Battista Perucchini ma anche, tra gli altri, da Schubert, Donizetti e Verdi).
On 3 May 1827, Rossini wrote from Paris to Giuditta Pasta, who was at that time living in the English capital, a letter of introduction of behalf of “this admirable young man whose talent and personality will do credit to you and to all those willing to take an interest in him.” Vincenzo, a native of Bologna, was the younger brother of Giuseppe Gabussi, father of the singer Rita Gabussi and a famous patriot (like Carlo Pepoli, he fled from Bologna after the 1831 uprising). In London, Vincenzo had great success as a singing master and composer of vocal chamber music, so much so that Francesco Regli, in his famous Dizionario biografico (1860), described him as a ‘new Schubert’ […] The Dodici Ariette contributed in no small measure to launching Gabussi at an international level. […] Significant is the presence in the Dodici Ariette of a text such as Guarda che bianca luna (no. 7) by Jacopo Vittorelli, justly described by Carlida Steffan as an obligatory “textual crossroads”, tackled by dozens of composers (it was set to music not only by Giovanni Battista Perucchini but also by, among others, Schubert, Donizetti, and Verdi).
Contenuti:
ZINGARELLI - Ero | Monologo per voce e Orchestra, riduzione per canto e pianoforte
Prezzo regolare €37,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%NICCOLÒ ZINGARELLI - Ero | Monologo per voce e Orchestra, riduzione per canto e pianoforte
Niccolò Zingarelli
Ero
Monologo
by
Gaspare Mollo
for Voice and Orchestra
(ca. 1804—1812)
1st Edition
Critical Edition Roger Parker
Reduction for Voice and Piano
Non è certo quando Zingarelli scrisse esattamente Ero, un Monologo per soprano, ma è probabile che il pezzo sia nato nei primi anni dell'Ottocento, quando Zingarelli era tornato da Parigi e, almeno per quanto riguarda la musica profana, era ancora appassionato sperimentare modalità musicali “avanzate”, tenendo conto in particolare della moda del dramma sentimentale che aveva invaso Napoli sotto influssi francesi. Il librettista, Gaspare Mollo, duca di Lusciano (1754–1823), fu un magistrato napoletano e celebre improvvisatore poetico, in questo senso con una carriera letteraria chiaramente legata alla voga sentimentale. […] La linea vocale e l'accompagnamento musicale, sebbene costituiti per lo più da figure convenzionali, sono insoliti nella rapidità delle loro trame mutevoli; questi vengono realizzati mentre la musica tenta costantemente di rispondere alle copiose didascalie che sono una caratteristica così importante e originale di Ero.
It is not certain when exactly Zingarelli wrote Ero, a Monologo for soprano, but the piece is likely to have emerged in the early years of the 19th century, when Zingarelli was back from Paris and, at least in terms of secular music, still keen to experiment with “advanced” musical modes, in particular taking account of the vogue for sentimental drama that had invaded Naples under French influences. The librettist, Gaspare Mollo, duca di Lusciano (1754–1823), was a Neapolitan magistrate and famous poetic improvvisatore, in this sense with a literary career clearly linked to the sentimental vogue. […] The vocal line and musical accompaniment, although mostly made up of conventional figures, are unusual in the rapidity of their changing textures; these are brought about as the music constantly attempts to respond to the copious stage directions which are such a prominent and original feature of Ero.
Contenuti:
AA.VV. - Nel cor più non mi sento, per Soprano/Mezzosoprano e pianoforte
Prezzo regolare €25,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - Nel cor più non mi sento, per Soprano/Mezzosoprano e pianoforte
Nel cor più non mi sento
Raccolta di variazioni
sul tema originale di Paisiello
per Soprano/Mezzosoprano e Pianoforte
Autori: Giovanni Paisiello, Francesco Morlacchi,
Angelica Catalani, Maria Malibran
Nel cor più non mi sento
Collection of Variations
on the original theme by Paisiello
for Soprano / Mezzo-soprano and Piano
Authors: Giovanni Paisiello, Francesco Morlacchi,
Angelica Catalani, Maria Malibran
Jean-François Lesueur descrisse La molinara, titolo che sotto la pressione popolare sostituì l’originale L’amor contrastato, rappresentato per la prima volta nell’autunno del 1788 al Teatro dei Fiorentini di Napoli, come “questo capolavoro tra i tanti capolavori di Paisiello”. Ancora oggi la partitura si distingue nel repertorio del compositore tarantino per l'allegria inventiva e l'arguzia napoletana, più brillante e scettica del solito, che caratterizzano il tanto rumore per nulla degli intrecci di Rachelina.
Paisiello colse nel segno e la sua melodia apparentemente semplice, Nel cor più non mi sento, da cantare “sotto voce assai” era destinata a diventare davvero molto famosa: Ludwig van Beethoven, Niccolò Paganini, Alessandro Rolla, Giovanni Bottesini, Mauro Giuliani, sono solo alcuni dei tanti compositori sedotti dall'invenzione di Paisiello, che scrissero serie di Variazioni basate sul tema del celebre.
La presente raccolta contiene tre serie di Variazioni 'virtuosistiche' per voce con accompagnamento di pianoforte:
Jean-François Lesueur described La molinara, the title that under popular pressure replaced the original L’amor contrastato, first performed in the autumn of 1788 at the Teatro dei Fiorentini in Naples, as “this masterpiece among the many masterpieces of Paisiello”. Even today the score stands out in the repertoire of this composer from Taranto for its inventive joyfulness and Neapolitan wit, more brilliant and sceptical than usual, that characterise the much-ado-about-nothing of Rachelina’s entanglements.
Paisiello hit the mark and his apparently simple little tune, Nel cor più non mi sento, to be sung “sotto voce assai” was destined to become very famous indeed: Ludwig van Beethoven, Niccolò Paganini, Alessandro Rolla, Giovanni Bottesini, Mauro Giuliani, are just a few of the many composers seduced by the Paisiello's invention, who wrote series of Variations based on the celeber theme.
The present collection contains three series of 'virtuoso' Variations for voice with piano accompaniment:
AA.VV. - La Musica di | The Music of Semiramide, riduzione per Canto e Pianoforte
Prezzo regolare €40,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - La Musica di | The Music of Semiramide, riduzione per Canto e Pianoforte
Arie del XVIII e XIX secolo
per Soprano e Mezzosoprano
Compositori: Händel, Porpora, Rossini, Meyerbeer
Poesia: Zeno, Metastasio, Rossi
Revisione critica di Alessandro Monga e Davide Verga
Riduzioni per canto e pianoforte Giulia Lorusso
Arias from 18th & 19th centuries
for Soprano and Mezzo-soprano
Composers: Händel, Porpora, Rossini, Meyerbeer
Poetry: Zeno, Metastasio, Rossi
Critical revision by Alessandro Monga & Davide Verga
Reductions for Voice and Piano Giulia Lorusso
Questo elegante volume presenta in prima edizione moderna (e in gran parte in prima edizione assoluta) tredici Arie, in riduzione per canto e pianoforte, da opere dei secoli XVIII e XIX dedicate all'affascinante personalità di Semiramide. La pubblicazione accompagna, in questa attività di riscoperta, la registrazione di Semiramide. La Signora regale (©2014 DHM-Sony), vincitrice dell'International Opera Award 2015.
Questa raccolta, oltre a dare vita ad un appassionante viaggio musicale sulle tracce della personalità storica e umana della prima Regina d'Oriente, riveste una notevole importanza dal punto di vista musicologico. Risulta infatti la pubblicazione della scena de La morte di Semiramide – attribuita a Sebastiano Nasolini e cantata da Isabella Colbran a Napoli nell'agosto 1815 – in cui sono contenute ampie sezioni composte da Gioachino Rossini del tutto sconosciute prima della citata registrazione Semiramide. La Signora regale (2014), testimonia di fatto – seppure sotto mentite spoglie – l’esordio di Gioachino Rossini a Napoli in una data antecedente rispetto a quella sempre creduta. La stessa importanza per lo storico quanto per l'esecutore assume, inoltre, la pubblicazione della prima versione del rossiniano «Bel raggio lusinghier», ricostruita direttamente dal manoscritto autografo di Semiramide, conservato oggi a Venezia.
Tra le abbondanti e particolarmente belle pagine musicali proposte nel volume (che consentono anche di riportare alla luce compositori oggi ingiustamente dimenticati come Bernasconi, Bertoni o Borghi e, allo stesso tempo, di scoprire gioielli meno conosciuti di celebri Porpora, Caldara, Händel, Jommelli e Paisiello), sono indicate l'intensa cavatina «Son infelice, son sventurata», che si è scoperto essere stata scritta da Girolamo Crescentini, nonché «Al mio pregar t'arrendi» da Semiramis di Manuel García (Ciudad de México , 1828), “salvato” da uno stato di grave deterioramento che ha reso quasi illeggibile il manoscritto autografo.
Completano l'edizione una ricca Prefazione storica e una dettagliatissima Appendice del musicologo Davide Verga.
This elegant volume presents in first modern edition (and largely in first edition in absolute) thirteen Arias, in a reduction for Voice and Piano, from Operas of the 18th and 19th centuries dedicated to the fascinating personality of Semiramide. The publication is accompanying, in this rediscovering activity, the recording of Semiramide. La Signora regale (©2014 DHM-Sony), winner of The International Opera Award 2015.
Besides giving birth to an exciting musical journey on the traces of historical and human personality of the first Queen of the Orient, this collection is of a significant importance from a musicological point of view. In fact the publication of the scene from La morte di Semiramide – attributed to Sebastiano Nasolini and sung by Isabella Colbran in Naples in August 1815 – in which are contained large sections composed by Gioachino Rossini completely unknown before the mentioned recording Semiramide. La Signora regale (2014), is testifying de facto – albeit in disguise – Gioachino Rossini’s debut in Naples in an antecedent date compared to the one always believed. The same importance for the historian as the performer assumes, furthermore, the publication of the first version of the rossinian «Bel raggio lusinghier», reconstructed directly from the autograph manuscript of Semiramide, preserved today in Venice.
Between the copious and particularly beautiful musical pages proposed in the volume (that consent also to bring to light composers today unjustly forgotten as Bernasconi, Bertoni or Borghi and, at the same time, to discover jewels less known by celebrated Porpora, Caldara, Händel, Jommelli and Paisiello), are indicated the intense cavatina «Son infelice, son sventurata», that has been descovered to have been written by Girolamo Crescentini, as well as «Al mio pregar t’arrendi» from Semiramis by Manuel García (Ciudad de México, 1828), “saved” from a state of serious deterioration that has made almost illegible the autograph manuscript.
A rich historical Preface and an extremely detailed Appendix by musicologist Davide Verga, compliment the edition.
GORDIGIANI - Quattro romanze, per Soprano e Pianoforte
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI GORDIGIANI - Quattro romanze, per Soprano e Pianoforte
Nato a Modena nel 1806, Luigi Gordigiani crebbe in una famiglia di musicisti; suo padre, Antonio Gordigiani, era un baritono che aveva acquisito una certa fama per aver cantato nell'Aureliano in Palmira di Rossini; anche sua madre, Sofia Cruvelli, era una cantante. Il fratello maggiore, Giovanni Battista, fu baritono come il padre, nonché compositore e stimato insegnante di canto (a Praga).
Nonostante gli insuccessi operistici, la fama di Luigi crebbe progressivamente, in Italia e all'estero, ma unicamente grazie alle sue composizioni vocali da camera: fu acclamato a Parigi, Londra, Firenze, mentre le sue romanze furono pubblicate dai più importanti editori italiani e stranieri. ,Ci fu addirittura un recensore che arrivò a dichiarare che “questo compositore di canzoni italiane è uguale al tedesco Schubert”.
Born in Modena in 1806, Luigi Gordigiani grew up in a family of musicians; his father, Antonio Gordigiani, was a baritone who had won some renown for having sung in Rossini’s Aureliano in Palmira; his mother, Sofia Cruvelli, was also a singer. His elder brother, Giovanni Battista, was a baritone like his father, as well as a composer and respected singing teacher (in Prague).
Despite his lack of success with opera, Luigi’s fame gradually grew, in Italy and abroad, but solely thanks to his vocal chamber compositions: he was acclaimed in Paris, London, Florence, while his romanze were published by the most important Italian and foreign publishers, and there was even a reviewer who went so far as to declare that “this Italian composer of songs is the equal of the German Schubert”.
Il Trovatore
Andante
La notte (with Choir)
Larghetto con moto
La lacrima
Andantino con moto
Elisa
Andante mosso
PILATI - Due Madrigali del Guarini, per canto e pianoforte
Prezzo regolare €17,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO PILATI - Due Madrigali del Guarini, per canto e pianoforte
L'opera 68 di Giuseppe Martucci è un'opera di grande significato: un ciclo di sei brani per voce e pianoforte, che colma - insieme a La canzone dei ricordi, opera di poco precedente - un'evidente lacuna nella produzione musicale italiana dell'epoca.
Mario Pilati (Napoli, 1903 – Napoli 1938) occupa un posto di primo piano tra la schiera dei compositori italiani ingiustamente dimenticati. La sua produzione compositiva abbraccia generi diversi: dalla musica per pianoforte alla musica da camera, dalla musica vocale alla musica corale e sinfonica. Fu anche compositore di un'opera: Piedigrotta, di cui riuscì a terminare solo il primo atto.
La decisione di rivolgersi ad un autore del lontano passato, per realizzare un ciclo di canzoni per voce e pianoforte, è infatti piuttosto comune tra i compositori italiani dell'epoca; se viene subito in mente il nome di Respighi non bisogna dimenticare le ambientazioni di Alfredo Casella, Ildrebrando Pizzetti e Gian Francesco Malipiero. A questo conteggio vanno aggiunti i compositori più giovani Luigi Dallapiccola e Goffredo Petrassi, entrambi appartenenti alla generazione di Pilati.
Questa è la prima edizione a stampa dei Due Madrigali del Guarini.
Mario Pilati (Naples, 1903 – Naples 1938) takes a leading position among the ranks of Italian composers who have been unjustly forgotten. His compositional output spans diverse genres: from piano music to chamber music, from vocal music to choral and symphonic music. He was also the composer of an opera: Piedigrotta, he managed to finish only the first act.
The decision to turn to an author from the distant past, for the purposes of a song cycle for voice and piano, is in fact rather common among Italian composers of the time; if Respighi’s name immediately comes to mind, we should not forget Alfredo Casella’s settings, Ildrebrando Pizzetti, and Gian Francesco Malipiero. To this count, we should add the younger composers Luigi Dallapiccola and Goffredo Petrassi, both of whom belonged to Pilati’s generation.
This is the first printed edition of the Due Madrigali del Guarini.
TIBERI - Carlo Galeffi
Prezzo regolare €55,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Carlo Galeffi. Vero re dei baritoni
Un saggio di Maurizio Tiberi, l'unico disponibile in commercio su Carlo Galeffi
pagine: 417
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia (strepitosa! Cit. Tiberi), discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
tiratura: limitata
MAGGIO LIVE: Verdi - I Vespri Siciliani
Prezzo regolare €25,95 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAGGIO LIVE: Verdi - I Vespri Siciliani
MAGGIO LIVE: Giuseppe Verdi – Nabucco
Prezzo regolare €20,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SAINT-SAËNS - 35 Mélodies (Medium/Low Voice)
Prezzo regolare €24,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLE SAINT-SAËNS - 35 Mélodies (Medium/Low Voice)
Questa edizione appartiene a Musique vocale française, una serie dedicata al repertorio vocale francese destinata a studenti, insegnanti e professionisti. Con musica disponibile in tonalità originali e trasposte, queste due edizioni delle canzoni di Camille Saint-Saëns per voce alta e medio/bassa comprendono 35 canzoni con poesie originali e traduzioni in inglese. I testi da lui scelti per la sua musica testimoniano il suo eccellente gusto letterario. Non è sempre facile cogliere una logica chiara quando si considera l’intero corpus delle melodie del compositore, che arriva ad un totale di circa centoventi opere. Camille Saint-Saëns fu uno dei compositori responsabili di nobilitare la melodia francese, aprendo così la strada alla generazione, quella di Gabriel Fauré e Henri Duparc, che l'avrebbe elevata al suo livello più alto.
Contenuti:
SAINT-SAËNS - 35 Mélodies (High Voice)
Prezzo regolare €23,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CAMILLE SAINT-SAËNS - 35 Mélodies (High Voice)
Questa edizione appartiene a Musique vocale française, una serie dedicata al repertorio vocale francese destinata a studenti, insegnanti e professionisti. Con musica disponibile in tonalità originali e trasposte, queste due edizioni delle canzoni di Camille Saint-Saëns per voce alta e medio/bassa comprendono 35 canzoni con poesie originali e traduzioni in inglese. I testi da lui scelti per la sua musica testimoniano il suo eccellente gusto letterario. Non è sempre facile cogliere una logica chiara quando si considera l’intero corpus delle melodie del compositore, che arriva ad un totale di circa centoventi opere. Camille Saint-Saëns fu uno dei compositori responsabili di nobilitare la melodia francese, aprendo così la strada alla generazione, quella di Gabriel Fauré e Henri Duparc, che l'avrebbe elevata al suo livello più alto.
Contenuti:
POULENC - La Courte Paille (Medium/Low Voice Voice)
Prezzo regolare €14,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCIS POULENC - La Courte Paille (Medium/Low Voice Voice)
Sept mélodies sur des poèmes de Maurice Carême
La Courte Paille è stata l'ultima musica vocale composta da Poulenc su sette poesie del poeta belga Maurice Carême. Su richiesta di Poulenc, Carême intitolò il ciclo, scegliendo La Courte Paille (La paglia corta), che si riferisce al sorteggio. Poulenc ne fu felice e disse che il titolo simboleggiava esattamente il suo piccolo gioco musicale. Questa edizione fa parte di “Musique vocale française”, una serie dedicata al repertorio vocale francese – sia in chiave originale che trasposta – pensata per studenti e insegnanti ma anche per professionisti. Introduzione storica e testi in francese e inglese.
Contenuti:
POULENC - La Courte Paille (High Voice)
Prezzo regolare €15,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCIS POULENC - La Courte Paille (High Voice)
Sept mélodies sur des poèmes de Maurice Carême
La Courte Paille è stata l'ultima musica vocale composta da Poulenc su sette poesie del poeta belga Maurice Carême. Su richiesta di Poulenc, Carême intitolò il ciclo, scegliendo La Courte Paille (La paglia corta), che si riferisce al sorteggio. Poulenc ne fu felice e disse che il titolo simboleggiava esattamente il suo piccolo gioco musicale. Questa edizione fa parte di “Musique vocale française”, una serie dedicata al repertorio vocale francese – sia in chiave originale che trasposta – pensata per studenti e insegnanti ma anche per professionisti. Introduzione storica e testi in francese e inglese.
Contenuti:
WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per baritono e basso
Prezzo regolare €13,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per baritono e basso
WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per tenore
Prezzo regolare €12,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per tenore
WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per soprano
Prezzo regolare €18,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WOLF-FERRARI - Canzoniere op. 17 • Liriche per soprano
BELLINI - 15 Composizioni vocali da camera (voca acuta)
Prezzo regolare €22,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BELLINI - 15 Composizioni vocali da camera, per canto e pianoforte (voca acuta)
BELLINI - 15 Composizioni vocali da camera (voca grave)
Prezzo regolare €22,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BELLINI - 15 Composizioni vocali da camera, per canto e pianoforte (voca grave)
PEDROLLO - La Veglia
Prezzo regolare €13,35 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BEETHOVEN - Canti italiani, per una / due Voci e Pianoforte
Prezzo regolare €41,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Ludwig van Beethoven
Canti italiani
per una / due Voci e Pianoforte
Testi: Pietro Metastasio, Anonymous, Giuseppe Carpani
Prefazione Anna Bonitatibus
Revisione: critica Alessandro Monga
Può sorprendere apprendere che nell'ampio corpus di composizioni per voce di Ludwig van Beethoven non poche si basano, con varia strumentazione, su testi poetici italiani. Muovendo da questo presupposto, la presente Edizione riunisce, presentati in ordine cronologico, tutti i 'Canti Italiani' (completi) concepiti per una/due voci e pianoforte, composti nel periodo compreso tra il 1792 circa e il 1811: l'intenzione è quella di proporre una raccolta che permetta di apprezzare appieno il valore di una parte della produzione vocale beethoveniana a cui ancora, ingiustamente, viene riservata poca attenzione. O care selve, o cara, La partenza e le Quattro Ariette e un Duetto op. 82 sono basati su testi italiani del poeta Metastasio (così come i “Canti a cappella” e alcune cantate, tra cui la celebre Ah! perfido! Op. 65), mentre In questa tomba oscura, qui proposta nelle due versioni conosciute (entrambe autografe), è un'ambientazione di versi del poeta Giuseppe Carpani. In questa edizione sono incluse anche Vita felice (Lebensglück) op. 88 e Nel giardino solingo (o la celeberrima Adelaide Op. 46), con il testo in una traduzione italiana pubblicata ai tempi di Beethoven e da lui approvata. […]
Questa edizione dei Canti italiani nasce da una nuova, attenta e ponderata lettura delle fonti più antiche. Per ogni singolo pezzo della collezione viene fornita una valutazione di questi, insieme ad un breve riassunto del contesto storico-musicale. Per favorire la massima diffusione, in termini esecutivi, di queste composizioni, la presente Edizione propone per ciascuna versioni trasposte, adottando una pratica, come testimoniano le fonti, già diffusa ai tempi di Beethoven.
It may be surprising to learn that within the ample corpus of compositions for voice by Ludwig van Beethoven more than a few are based, with varied instrumentation, on Italian poetic texts. Proceeding on the basis of this fact, the present Edition brings together, presented in chronological order, all the (complete) ‘Canti Italiani’ conceived for one / two voices and pianoforte, composed within the period dating from between circa 1792 and 1811: the intention is to offer a collection that will allow the value of a part of the Beethovian vocal output that is still, unjustly, given little attention to be fully appreciated. O care selve, o cara, La partenza and the Quattro Ariette e un Duetto Op. 82 are based on Italian texts by the poet Metastasio (as are the “Canti a cappella” and some cantatas, including the famous Ah! perfido! Op. 65), while In questa tomba oscura, here offered in the two known versions (both autographs), is a setting of lines by the poet Giuseppe Carpani. Also included in this Edition are Vita felice (Lebensglück) Op. 88 and Nel giardino solingo (or the very well-known Adelaide Op. 46), with the text in an Italian translation published during Beethoven’s time and approved by him. […]
This Edition of the Canti italiani derives from a new, careful and considered reading of the earliest sources. An assessment of these, together with a brief summary of the music-history context, is given for each individual piece in the collection. To promote the greatest possible uptake, in performative terms, of these compositions, this Edition offers transposed versions for each, adopting a practice, as the sources testify, already common in Beethoven’s time.
from Canti italiani, by Ludwig van Beethoven; Preface by Anna Bonitatibus © Consonarte 2021
TRANSPOSITIONS
GANDINO - Miranda, Poemetto in sei liriche per Canto e Piano
Prezzo regolare €22,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Adolfo Gandino
Miranda
Poemetto
in sei Liriche
per Canto e Piano
1899-1903
Poetry Antonio Fogazzaro
1st Edition
Critical Revision Giovanni Salis
Esaminando più nel dettaglio il repertorio per canto e pianoforte, si può dire che Gandino parte da strutture tradizionali consolidate, all'interno delle quali però è capace di introdurre subito elementi di novità: fin dal primo tentativo, l'uso costante della parola lirica, testimoniando così un'idea compositiva in cui l'elemento poetico si pone fin dal titolo come cardine dell'atto creativo. Tale idea influenza sia la canzone (sempre 'melodiosa' ma non fine a se stessa e attenta alle sottigliezze dei versi) sia la parte pianistica (mai mero elemento decorativo, anche quando 'accompagna' la voce, ma sempre co-interprete del significato della poesia messa in musica).
Examining in more detail the repertory for voice and pianoforte, it can be said that Gandino starts with established traditional structures, within which however he is capable of immediately introducing elements of novelty: from the very first attempt, the constant use of the word lirica, bearing testimony to an idea of composition in which the poetic element is established even from the title as the cornerstone of the creative act. Such an idea influences both the song (always ‘melodious’ but not as an end in itself, but mindful of the subtleties of the lines) and the piano part (never a mere decorative element, even when ‘accompanying’ the voice, but always a co-interpreter of the meaning of the poetry set to music).
from Miranda, poemetto in sei liriche by Adolfo Gandino, poetry by Antonio Fogazzaro, edited by Giovanni Salis, © Consonarte 2019
RESPIGHI - Antiche cantate d’amore, per Voce e Pianoforte
Prezzo regolare €31,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Ottorino Respighi
Antiche cantate d’amore per Voce e Pianoforte
1912
Poetry Various
First Edition
Critical Revision Paolo Longo & Alessandro Monga
AA.VV. - Dante in Musica • 10 Composizioni per Voce e Pianoforte
Prezzo regolare €36,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Dante in Musica
10 Compositions for Voice and Pianoforte on texts by Dante Alighieri
Preface Matteo Macinanti
Critical Revision Alessandro Monga & Anna Bonitatibus
Non si può e non si deve pensare che il rapporto tra Dante e la musica romantica si limiti alle grandi opere orchestrali o alle più sonore delle composizioni vocali. Il canto da camera (come testimonia questa raccolta, nella quale trovano spazio tutte le tipologie vocali, e che copre un arco temporale di circa un secolo) rivela infatti una notevole varietà di approccio alla poesia dantesca che, pur “in una parte più e meno altrove” [“In una parte più, in un'altra meno”, Paradiso, I: 3], dimostra una profonda interconnessione tra linguaggio letterario e linguaggio musicale.
It cannot and should not be thought that the relationship between Dante and Romantic music is limited to large-scale orchestral works or the most sonorous of vocal compositions. The chamber song (as evidenced by this collection, in which all vocal types find space, and which covers a time span of about a century) in fact reveals a notable variety of approach to Dante’s poetry that, although “in una parte più e meno altrove” [“In one part more, in another less’’, Paradiso, I: 3], demonstrates a profound interconnection between literary language and musical language.
DONIZETTI – Saffo, Cantata a Voce sola e Pianoforte
Prezzo regolare €27,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'% Gaetano Donizetti
Saffo
Cantata a Voce sola e Pianoforte
1824
Text Anonymous / (Gaetano Donizetti)
Preface Anna Bonitatibus
Critical Revision Alessandro Monga & Anna Bonitatibus
Per il periodo che va dalla seconda metà del 1824 all'inaspettato invito palermitano ad assumere l'incarico di Maestro di cappella al Teatro Carolino (dove Donizetti arriverà il 6 aprile 1825), scarse sono le notizie: di questo periodo sono la Cantata La fuga di Tisbe, datata 15 ottobre 1824, e il Credo composto per Bergamo; ma soprattutto sappiamo che Gaetano è a Napoli (dove il 28 luglio 1824 debuttò la sua Emilia di Liverpool). E che pensa a Virginia, la ragazzina conosciuta a Roma in casa Vasselli. Ciò è indirettamente suggerito dall'imminente pubblicazione di un'opera (che prima di questa edizione è passata per lo più inosservata) annunciata nell'ultima pagina.
For the period extending from the second half of 1824 to the unexpected invitation from Palermo to assume the post of Maestro di cappella at the Teatro Carolino (where Donizetti will arrive on 6 April 1825), there is little information: from this time are the Cantata La fuga di Tisbe, dated 15 October 1824, and the Credo composed for Bergamo; but above all, we know that Gaetano is in Naples (where his Emilia di Liverpool premiered on the 28 of July 1824). And that he is thinking of Virginia, the young girl he met in Rome at the Vasselli home. This is indirectly suggested by the imminent publication of a work (which before this present Edition has gone mostly unnoticed) announced on the last page.
ZANDONAI - Liriche, per canto e pianoforte • Volume 1
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ZANDONAI - Liriche, per canto e pianoforte • Volume 1
Volume 1 L'apprendistato
L'APPRENDISTATO (The Apprenticeship) - Liriche da L1 a L49 dal 1897 al 1899
È finalmente disponibile, in due volumi, la prima edizione critica completa delle Liriche per canto e pianoforte di Riccardo Zandonai (1883-1944), a cura di Giorgio Fasciolo. Un’intera porzione del repertorio del compositore roveretano, a lungo trascurata e in gran parte inedita, è ora fruibile da parte di interpreti e studiosi, che ritroveranno nel genere della lirica da camera il luogo privilegiato, per Zandonai, «ove misurare il proprio paesaggio interiore e forgiare le sonorità atte ad esprimerlo» (Diego Cescotti, Prefazione).
Aprono il primo volume alcuni strumenti fondamentali per la fruizione di un materiale tanto ricco e variegato: gli indici cronologici (per composizione e per pubblicazione), l’indice alfabetico, gli elenchi degli autori dei testi poetici e degli incipit testuali, una approfondita sezione introduttiva sulla genesi manoscritta delle composizioni. Seguono le Liriche da 1 a 49, con relativo apparato critico.
Il secondo volume raccoglie le Liriche da 50 a 106, con relativo apparato critico.
ZANDONAI - Liriche, per canto e pianoforte • Volume 2
Prezzo regolare €47,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ZANDONAI - Liriche, per canto e pianoforte • Volume 2
Volume 2 Le liriche d'arte
LE LIRICHE D'ARTE (Art Songs) - Liriche da L50 a L106 dal 1900 al 1939
È finalmente disponibile, in due volumi, la prima edizione critica completa delle Liriche per canto e pianoforte di Riccardo Zandonai (1883-1944), a cura di Giorgio Fasciolo. Un’intera porzione del repertorio del compositore roveretano, a lungo trascurata e in gran parte inedita, è ora fruibile da parte di interpreti e studiosi, che ritroveranno nel genere della lirica da camera il luogo privilegiato, per Zandonai, «ove misurare il proprio paesaggio interiore e forgiare le sonorità atte ad esprimerlo» (Diego Cescotti, Prefazione).
Aprono il primo volume alcuni strumenti fondamentali per la fruizione di un materiale tanto ricco e variegato: gli indici cronologici (per composizione e per pubblicazione), l’indice alfabetico, gli elenchi degli autori dei testi poetici e degli incipit testuali, una approfondita sezione introduttiva sulla genesi manoscritta delle composizioni. Seguono le Liriche da 1 a 49, con relativo apparato critico.
Il primo volume raccoglie le Liriche da 1 a 49, con relativo apparato critico.
MASCAGNI - Liriche da camera, per canto e pianoforte
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASCAGNI - Liriche da camera, per canto e pianoforte
Revisione critica a cura di Andrea Gies, con una prefazione di Cesare Orselli
Per la prima volta le liriche da camera di Pietro Mascagni, composte sull'intero arco della sua carriera compositiva, sono riunite e revisionate a partire dai manoscritti originali e dalle vecchie edizioni a stampa. Queste romanze da camera riportano i più disparati testi di autori come Ghislanzoni, Pascoli, Stecchetti, Menasci etc. Uno spartito per tutti quelli che hanno il piacere di suonare le liriche a casa o in concerto. La pubblicazione è arricchita da una prefazione di carattere storico del musicologo Cesare Orselli, L'esperto mascagnano dei nostri tempi.
I brani che compongono questa raccolta sono stati trascritti da fonti manoscritte autografe (ove presenti) e dalle prime edizioni a stampa ad opera delle differenti case editrici a cui i singoli brani erano stati affidati per la pubblicazione.
Emendamenti e correzioni sono stati prodotti dal curatore senza riportarne i dettagli perché non utili agli interpreti di questo repertorio.
Contenuti: Ave Maria • Pater Noster • La tua stella • Alla luna • Pena d'amore • (Serenata) Ballata medievale • M'ama...Non m'ama... • Messaggio d'amore • Rosa • Risveglio • Sintomi d'amore • Allora ed ora • Sera d'ottobre • A lillia • L'addio di Palamidone • Serenata • Ave Maria • Ad Adelaide Cairoli • Ascoltiamo • Stornelli Marini • Spes Ultima • La Luna • Bimba Bionda • Invocazione alla Madonna • O Roma felix! • La ballata di maggio • La stella di Garibaldi • Il canto del lavoro
GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIANO GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor . L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in To-sca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradual-mente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
Copertina flessibile, 216 pagine
AA.VV. - Liriche italiane scelte, per voce grave [it]
Prezzo regolare €22,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - Liriche italiane scelte, per voce grave • Testo italiano
15 Liriche del XIX e XX secolo con lezioni di dizione e accompagnamenti. Testi in italiano e in inglese.
TIBERI - Emma Carelli
Prezzo regolare €45,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Emma Carelli • Il Costanzi, alcuni artisti, ma anche il collezionista di dischi 78 giri!
Biografia del soprano Emma Carelli, con cronologia e discografia.
Il volume contiene anche biografia e cronologia teatrale di EVAN GORGA, il primo Rodolfo de La Bohème di Puccini a Torino.
Copertina flessibile, 352 pagine
AA.VV. - Liriche italiane scelte, per voce acuta [it]
Prezzo regolare €22,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AA.VV. - Liriche italiane scelte, per voce acuta • Testo italiano
15 Liriche del XIX e XX secolo con lezioni di dizione e accompagnamenti. Testi in italiano e in inglese.
VERDI - Liriche, per canto e pianoforte [it]
Prezzo regolare €22,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VERDI - Liriche, per canto e pianoforte • Testo italiano
Contenuti:
L'esule
La seduzione
Il poveretto
Stornello
Sei romanze
I. Non t'accostar all'urna
II. More, Elisa, lo stanco poeta III. In solitaria stanza
IV. Nell'orror di notte oscura
V. Perduta ho la pace
VI. Deh, pietoso, oh Addolorata
Sei romanze
I. Il tramonto
II. La zingara
III. Ad una stella
IV. Lo spazzacamino
V. Il mistero
VI. Brindisi (prima versione)
VI.bis Brindisi (seconda versione)
DONIZETTI - Liriche, per canto e pianoforte [it]
Prezzo regolare €23,50 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONIZETTI - Liriche, per canto e pianoforte • Testo italiano
Contenuti:
1. Eterno amore e fe
2. Su l'onda tremola
3. Lu trademiento
4. Il barcaiolo
5. A mezzanotte
6. La conocchia
7. La lontananza
8. Amore e morte
9. Amore marinaro
10. La zingara
11. Il sospiro
12. La corrispondenza amorosa
13. L'amor mio
14. La sultana
15. Ah! rammenta, o bella Irene
16. L'amor funesto
LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
Prezzo regolare €37,90 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
New English translation by Daniele D. Godor
This version is the updated, revised and commented translation of the third, last and most comprehensive edition of Voci Parallele (1977). We have furthermore added a new preface, an index of proper names and 2 CDs containing 49 recordings by singers discussed in the book, including two unreleased recordings by Aureliano Pertile and Antonin Trantoul.
This beautiful edition should be part of any singer's and aficionado's library.
Paperback, 288 pages.
"Mr Godor has attempted to replicate in English Lauri-Volpi’s erudite Italian style and provided footnotes additional to Lauri-Volpi’s own to explain his more obscure references and supply correctives to any misinformation.
The translation is indeed admirable; as someone who is an editor and has also undertaken some translating myself, I greatly admire his achievement.(...)
In general, however, the way the translator also adds notes correcting factual mistakes, such as Lauri-Volpi’s denigration of Eleanor Steber in favour of Licia Albanese and Steber’s supposed exclusion from the role of Madama Butterfly, on page 45, is both helpful to the reader and revealing of the author’s prejudices – such as his grudge against the conductor Victor de Sabata (page 53). Indeed, sometimes the notes are the most interesting part of a section, an example being the account of the sad end to Chilean tenor Ramón Vinay’s life (page 139)." RALPH MOORE
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
LAURI VOLPI - Voci Parallele (2022) [italian]
Prezzo regolare €30,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Voci Parallele [italiano]
Ristampa dell'edizione del 1977. Aggiornata e con due CD contenenti 49 registrazioni di cantanti trattati nel libro, comprese due registrazioni inedite di Aureliano Pertile e Antonin Trantoul.
Questa bella edizione dovrebbe far parte della biblioteca di ogni cantante e appassionato.
Copertina flessibile, 220 pagine.
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
PATRIZI - I Diòscuri
Prezzo regolare €19,00 Salva Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PATRIZI - I Diòscuri
Atto unico in prosa e in versi attorno agli incontri e scontri tra Giacomo Lauri Volpi e Beniamino Gigli
Quest'atto unico era stato concepito come libretto d'opera. Un libretto che ha sollecitato la curiosità di alcuni compositori, e la buona volontà di altri, ma che nessuno – per il momento – ha messo in musica.
Senza aver lasciato ogni speranza che possa crearsi un'occasione propizia alla sua realizzazione, si è pensato nel frattempo di pubblicare il testo autonomamente. E in effetti I Diòscuri, pure alla semplice lettura, potrà catturare l'attenzione di chi ama il mondo dell'opera: una commedia in prosa e in versi, secondo l'antica tecnica del Singspiel che alterna brani recitati ad altri cantati, incentrato su due figure gigantesche – anzi mitologiche, come i Diòscuri appunto – del cosmo tenorile. Ne sono protagonisti, infatti, i sempiterni rivali Beniamino Gigli e Giacomo Lauri Volpi. Ovvero, il più grande antagonismo canoro prima di Maria Callas e Renata Tebaldi.
Difficile dire se Beniamino sia Castore e Giacomo sia Polluce, o viceversa. Certo furono, al pari dei loro due omologhi mitologici, figli di Zeus: l'uno dalla voce meravigliosa, l'altro dalla voce fenomenale, manovrate entrambe da una tecnica incommensurabile. Il testo di Patrizi ricostruisce le loro peripezie umane e professionali, ma lo fa – con un espediente surreale che il lettore scoprirà fin dalla prima pagina – partendo dai giorni nostri, agevolato in questo proprio dalla struttura a Singspiel: il “parlato” si svolge nel presente, mentre il “cantato” (o comunque le parti che sarebbero destinate a esser messe in musica) sono altrettanti flashback degli anni Venti, Trenta e Quaranta del secolo scorso.
Sotto quest'aspetto, I Diòscuri è anche un tentativo di raccontare il periodo del fascismo, della seconda guerra mondiale e dell'occupazione alleata attraverso la lente del teatro d'opera. Senza finalità didascaliche, ma semmai con una certa dose di grottesco e d'ironia.
Registrazioni storiche
La collana propone voci storiche della musica lirica in registrazioni rare, in forma di recital o come opere complete. Rievoca voci di cantanti noti e meno noti che hanno contribuito a rendere "mitico" il mondo dell'opera lirica.
Rarità discografiche
In questa serie si trovano incisioni di musiche a volte poco note e addirittura del tutto sconosciute, brani ed opere mai registrati o mai rappresentati prima dell'edizione in questa collana. Sono tutte "Novità del Passato".
Registrazioni integrali dell'epoca d'oro
Questa serie comprende le registrazioni complete, esclusivamente dal vivo, di opere del periodo d'oro della lirica. Nota anche con la sigla HOC, l'acronimo di Historical Opera Collection, è la continuazione della serie "Golden Age of Opera".