ALFRED CORTOT - Corso d'interpretazione - raccolto e redatto da Jeanne Thieffry
Noi potremmo sostenere che non v’è altra arte che, più di quella dell’interpretazione musicale, presupponga il trattamento delicato, la comprensione raffinata di ogni specie di emozioni e di sensazioni che, attraverso la magia delle sonorità, si vogliono trasmettere allo spirito dell’uditore.
Redatto grazie alla provvidenziale dedizione di Jeanne Thieffry, questo sunto raccoglie la traccia indelebile dei leggendari Corsi d’interpretazione tenuti da Alfred Cortot presso l’École Normale de Musique di Parigi, da lui stesso fondata.
Nelle sue pagine rivive non solo la magia di una lezione personale con il grande Maestro, ma anche l’occasione per riflettere a fondo sulla professione dell’artista. Per Cortot, infatti, il vero interprete è chi sa mettere la conoscenza profonda delle proprie emozioni al servizio dell’espressione musicale. La scrittura, a sua volta, diviene il tramite creativo fra chi compone e chi esegue.
Cortot definisce anzitutto il concetto di interpretazione e propone un metodo per affrontare con sicurezza e competenza ogni spartito. Ne illustra poi applicazioni e implicazioni, ricorrendo a un gran numero di esempi. Infine, con un linguaggio suggestivo, ricco di riferimenti incrociati ma precisissimo nel trarre dall’analisi formale preziosi spunti per l’interpretazione, passa in rassegna le principali forme della composizione musicale (Preludio e Fuga, Suite, Sonata, Concerto, Variazione) attraverso i protagonisti e i capolavori della letteratura pianistica.
L’autorevolezza, la profondità illuminante delle intuizioni e la coinvolgente forma espositiva superano di fatto i confini della tastiera, rendendo quest’opera un classico dell’interpretazione per qualunque strumento e una fonte d’ispirazione per tutti gli artisti.
Riproposto oggi in una nuova veste editoriale, questo volume mantiene intatto il testo originale della versione italiana realizzata da Alberto Curci su richiesta dell’Autore.