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- Edizioni Bongiovanni
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140 products
PASETTI - Storia dell’arpa in occidente
Regular price €55,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANNA PASETTI - Storia dell’arpa in occidente
PASQUAL - L’onesto divertimento. Teatri, opera e spettacoli a Bologna nel Settecento
Regular price €39,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SANDRO PASQUAL - L’onesto divertimento. Teatri, opera e spettacoli a Bologna nel Settecento
La ricostruzione qui proposta della vita teatrale a Bologna nel corso del Settecento si fonda principalmente su una approfondita ricerca archivistica, che ha prodotto una straordinaria mole di documenti, e sui modelli di studio dell’economia della cultura, finalizzati all’analisi dei processi di produzioni degli spettacoli commerciali e della partecipazione del pubblico.
L’ambientazione a Bologna supera l’interesse locale, poiché la produzione in città risulta tra le più importanti del periodo, tanto per la quantità, qualità ed originalità degli allestimenti, così come per la rinomanza dei soggetti coinvolti: dagli interpreti agli scenografi, sino agli impresari ed agli agenti teatrali.
Il saggio presenta una descrizione cronologica, rigorosa e puntuale, di tutti gli spettacoli allestiti a Bologna tra 1680 e 1796, collocati nella cornice politica, economica e sociale che li ha promossi o condizionati.
Copertina flessibile, 300 pagine
PETRONIO - Gli Inni Nazionali del Mondo
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PETRONIO - Gli Inni Nazionali del Mondo
Un tempo relegati alla singola nazione e alle sue cerimonie, con il diffondersi della televisione e dei grandi avvenimenti sportivi, gli inni nazionali sono diventati ormai noti a un vasto pubblico. Però questi brani, che per gli abitanti dei rispettivi paesi sono familiari e dati per acquisiti, sollevano delle domande precise. Perché sono stati composti? E da chi? E la loro musica a cosa si ispira? E che genere di musica sono? Valida, non valida, bella, brutta, mediocre? A un pubblico abituato alla musica classica, molti inni evocano immediatamente paragoni evidenti: la musica operistica italiana del primo Ottocento, ma anche il grande sinfonismo tedesco. E questa lunga e complessa ricerca, frutto di più di quaranta anni di ricerche, dà la risposta a tutti questi interrogativi, collegando ovviamente l'esistenza degli inni alla storia delle singole nazioni, ma anche rilevandone lo stretto rapporto con la musica classica, sia perché in molti casi gli autori sono celebri compositori, sia perché, al contrario, i temi vengono citati, parodiati, variati in partiture classiche. Questo libro affronta anche questo aspetto e analizza tutti i brani collegati con gli inni nazionali; non si limita alla pubblicazione degli inni per finalità pratiche, ma li inquadra anche nel loro contesto storico e culturale.
Copertina flessibile, 504 pagine
PETRUCCI - Mercadante • Catalogo delle opere pubblicate
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIAN-LUCA PETRUCCI - Mercadante • Catalogo delle opere pubblicate
Monografia, 11 pagine
PISCAZZI - Mihi quoque spem dedisti
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANITA PISCAZZI - Mihi quoque spem dedisti - Cesare Franco e la musica sacra in terra di Bari
Questo lavoro di ricerca vuol essere pertanto un doveroso tributo all'opera e alla memoria di un raffinato artista e di un infaticabile didatta musicale, a torto negletto ed emarginato dagli studi correnti sull'argomento. Il maestro pugliese ha soprattutto il merito di aver rinnovato nella sua terra il gusto per la composizione a tema liturgico, una sensiblerie che sembrava del tutto tramontata. Nella musica sacra il Maestro Franco completa storicamente le opere dei pugliesi Luigi Rossi, Leonardo Leo e Saverio Mercadante.
Copertina flessibile, 142 pagine
PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVIDE PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Nel 1781 il Teatro di San Carlo mette in scena con successo il dramma per musica L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi. Un manoscritto inedito conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli tramanda sia la versione originaria del libretto, sia le modifiche operate dal revisore Luigi Serio. Le sue carte costituiscono un vero e proprio laboratorio dal quale emergono tagli, tentativi appena abbozzati, pezzi incompleti, numeri in più versioni e richieste del compositore. Lo scrutinio di queste tracce rare e preziose ha permesso di entrare nella ‘fucina’ di Sertor e, insieme, di osservare da vicino il modus operandi di Serio, consentendo di ricostruire in dettaglio la genesi del testo poetico e le tortuose metamorfosi che hanno portato al suo assetto definitivo. Nel volume ampio spazio è riservato all’inquadramento dell’opera all’interno del sistema produttivo partenopeo, nonché alla definizione del profilo dei suoi autori.
Copertina flessibile, 242 Pagine
QUATTROCCHI - Storia dell’Accademia Filarmonica Romana · 1821 - 2021
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ARRIGO QUATTROCCHI - Storia dell’Accademia Filarmonica Romana · 1821 - 2021
Un grande affresco storico, o, più semplicemente, un insostituibile spaccato della vita – non solo musicale – di Roma e dell’Italia. Passata attraverso lunghe e complesse vicende storiche, l’Accademia Filarmonica Romana è giunta a compiere duecento anni.
Sorta per iniziativa di un gruppo di nobili dilettanti, la Filarmonica si è guadagnata spazio nella città del Papa Re, grazie soprattutto all’esecuzione di opere in forma di concerto, sottratte alla caotica e censurata vita dei teatri romani: molti lavori di Rossini, Donizetti, Verdi sono approdati così a Roma. Nel corso degli anni, è divenuto centrale l’interesse verso la musica strumentale, mentre è tramontata l’epoca dei dilettanti e si è imposta la figura del musicista professionista.
Dopo aver inaugurato precocemente, ancora nel diciannovesimo secolo, l’era dei direttori artistici con Giovanni Sgambati, la Filarmonica nel Novecento ha scelto alla sua guida, da Alfredo Casella in poi, figure ben note della musica italiana, da Goffredo Petrassi a Luciano Berio, da Massimo Bogianckino a Roman Vlad, e si è trasformata in una moderna istituzione, aperta ai migliori esecutori in campo internazionale, mantenendo la sua vocazione originaria al sostegno e alla diffusione delle proposte artistiche più nuove, in un costante, vitale rapporto con la società civile.
- Paolo Baratta, L’Accademia Filarmonica oggi tra la vita musicale e la vita della città
Parte prima: 1821–1990
- Arrigo Quattrocchi, Storia dell’Accademia Filarmonica Romana
Testimonianze I
- Bruno Cagli, Per Adriana Panni
- Gioacchino Lanza Tomasi, La musica contemporanea: un impegno costante
- Vittoria Ottolenghi, Danza: memorie di una spettatrice di professione
- Giorgio Vidusso, Scelte insolite per un teatro da camera
- Roman Vlad, Presenza romana di Stravinskij
Parte seconda: 1991–2021
- Matteo D’Amico, Storia dell’Accademia Filarmonica Romana dal 1991 al 2021
- Sandro Cappelletto, Filarmonica trecento
Testimonianze II
- Paolo Arcà, Offrire musica con passione
- Marcello Panni, L’amica italiana di Stravinskij
- Donatella Bertozzi, La fortuna della danza alla Filarmonica Romana
- Andrea Lucchesini, In viaggio con l’Accademia Filarmonica Romana
Copertina flessibile, 487 pagine
RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Le troppe finestre su regge e dimore consentono occhiate su segreti della grande Storia e altrettanto avviene pei modesti spiragli su stanzette e mansarde, pur sempre storia questa, al pari di quella, di un’umanità effettivamente vissuta: che sia stato presso le Corti di Spagna, di Francia o d’Inghilterra, o da uno Chénier poeta di sociali appelli o, non ultimi, da bohémien e guitti dell’umana commedia. È questo che abbiamo inteso fare narrando di un ulteriore gruppo di Reinventati dal Vero, questa volta in chiave anche maschile, condividendo col lettore tanti grandi e piccoli amori, onori e disonori, sollievi e cadute che Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo hanno eternato per il tramite dell’amata Musica.
Indice sommario
Tanti Adami (e qualche costola)
1. Il Était un Roi, anzi due, e un Infante in aggiunta - Carlo V, la reinvenzione dal vero - Esiliarsi in sé stessi - Carlos, ovvero dell'incolpevole follia - A capofitto, incontro all'abisso - Più Valois che Medici, ovvero, quando il buon sangue mente - Il falò delle novità: incarichi politici e disegni matrimoniali - L'improcrastinabile soluzione finale - Una non breve agonia - Un Carlos tutto reinventato dal vero - Don Carlos secondo Verdi - Coda I di vociologia applicata: Mirto Picchi, la Caniglia e la Stignani
2. Un Duca di Mantova (o quel che era) ovvero Alors que le Roi s'amuse e il povero cristo assai meno - Fran¢ois d'Orléans e la Legge Salica - Tra letteratura e reinvenzione in teatro e a cinema - Anche lo Stato si divertiva e lo fa ancora, ma non così il poeta - Verdi volle, fortissimamente volle - Le roi s'amuse: La maledizione di Saint-Vallier - Tra teatro e discografia, le innegabili fortune di un duca di provincia, non più Re - Coda II di vociologia applicata: Raffaele Mirate
3. Roberto Devereux ovvero Regali sottane e limoni spremuti - Caducità & dintorni - Tal dei tempi è costume - Nodi avviluppati e predestinazioni incancellabili - Preromantico eroe per sempre - Coda di vociologia applicata: Giovanni Basadonna
4. Andrea Chénier, Anche Platone bandiva i poeti dalla sua Repubblica - Cicisbeo dal tacco rosso - Chénier de Saint-André, ovvero Un'ascesa per tappe sicure - Generoso sconsiderato - Poeta per tutte le stagioni - Jeune orpheline sui generis - La buona sorte non abbandona chi ne ha ricevuto il bacio - Da André Chénier di Joseph Mery - Non soltanto Giordano - Chénier, dalla Storia alla Musica - Assertore impetuoso di convinte denunzie o che altro? - Luigi Marini, prima di Gigli - on Chénier reclama spazio la Coigny - Lieto fine di un finale tragico
5. Pagliacci & Toscanacci, ovvero sia tu Leone, sia tu Cavallo, del safari sarai bersaglio - Ben nato, ben pasciuto, ben servito - Ruggero operista, tra vissuto e teoria - Intermezzi all'ombra delle piramidi e della Tour Eiffel - Bella Italia, amate sponde - Edoardo Sonzogno, mentito (forse) babau - Un pagliaccio? No, due - La reinvenzione dal vero - Rivalutazioni critiche in progress
6. Quelli che la Bohème - Tra mansarde, cafè-restaurant e barriere periferiche - Vae Victis, Guai ai vinti - Da qui all'eternità - Epilogo-ultimo in chiave storico-partenopea: il Rodolfo di Caruso
Epilogo
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 200 pagine
RATTALINO - L'interpretazione pianistica
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - L'interpretazione pianistica - teoria, storia, preistoria
La storia dell'interpretazione non può che basarsi su documenti sonori, per l'ovvia ragione che compito dell'interprete è di trasformare in suono ciò che il compositore ha vergato sulla carta. Il primo esperimento di Thomas Alva Edison per "imprigionare" il suono e riprodurlo con mezzi meccanici risale al 18 luglio 1877, e il suo primo brevetto è del 19 febbraio 1878. Ma dovevano passare ancora molti anni prima che la Talking Machine, la Macchina Parlante di Edison fosse messa in grado di far percepire ad estasiati ascoltatori tutta la complessità sonora della musica colta. Perciò non disponiamo di una documentazione effettiva dell'arte degli interpreti che sia anteriore ai primi anni del Novecento: di Liszt, di Clara Schumann, di Anton Rubinstein, di Hans von Bülow, scomparsi poco prima del volger del secolo, non ci è restato alcun documento. E per i primi decenni del Novecento, del resto, la documentazione sonora che possediamo è assai lacunosa. In pratica, solo a partire dagli anni trenta, quando la registrazione comincia ad affiancare l'incisione discografica, la documentazione diventa meno casuale e meno frammentaria, il che ci permette oggi di affrontare veramente la storia dell'interpretazione. È d'altra parte evidente, però, che gli interpreti attivi nei primi anni del Novecento, gli interpreti dei quali, sia pur in misura del tutto insufficiente, possiamo aver conoscenza non solo per sentito dire ma de auditu, non cambiarono di botto il loro modo di porsi di fronte ai compositori del passato quando nacque il disco. Il disco ci fa oggi ascoltare grandi artisti che avevano conosciuto i grandi artisti delle generazioni precedenti e che non ne avevano affatto respinto la lezione. Liszt, Clara Schumann, Anton Rubinstein, Hans von Bülow, esclusi dalla storia a causa degli incolpevoli ritardi della tecnologia, vi rientrano così come ombre, come ombre che possono e devono essere interrogate e che, invece di rispondere con il suono, rispondono con vari altri mezzi, muti sempre ma non privi di eloquenza. Ecco allora che alla storia si affianca la preistoria, la preistoria testimoniata da teorie, saggi, metodi, revisioni di testi classici, cronache concertistiche, lettere... E l'indagine sulla preistoria è in grado di risalire fino a Muzio Clementi, il "padre del pianoforte" che è anche il "padre dell'interpretazione pianistica". Siccome, poi, sia la preistoria che la storia non possono esistere senza la critica, e siccome la critica dell'interpretazione non è una scienza esatta ma un metodo di lavoro, non esente da presupposti culturali e, in senso lato, ideologici, l'Autore premette all'indagine storica una parte teorica con la quale intende semplicemente chiarire le ragioni del suo operato, senza affrontare lo studio sistematico delle varie teorie. La conclusione tocca temi di attualità che non è oggi ancora possibile discutere come fatti storici, ma che stanno agitando il campo dell'interpretazione, soggetto anch'esso, come tutte le esperienze artistiche e culturali, ad evoluzione e quindi alla riproposta sempre nuova di problemi antichi.
Copertina flessibile, 182 pagine
RATTALINO - La testa, il cuore, la pancia e altri saggi sulla musica
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - La testa, il cuore, la pancia e altri saggi sulla musica
Il volume raccoglie scritti di vario tipo – saggi, recensioni, programmi di sala – composti fra il 2009 e il 2021, e delinea nel suo insieme, seppure in modo discorsivo, una teoria della interpretazione, del concertismo, della divulgazione, della funzione sociale della musica, e una previsione dei problemi che dovranno essere affrontati quando, una volta assicurata la immunità di gregge, emergeranno con forza i sommovimenti tellurici che l’imperversare del virus ha provocato nella economia. Per almeno dieci-dodici anni la società dovrà affrontare una specie di economia di guerra. E la musica dal vivo dipende disgraziatamente dalle elargizioni di pubblico denaro, pubblico anche nel caso degli sponsor, che non sono mecenati e che nella quasi totalità dei casi danno alla musica ciò che lo Stato permette loro di detrarre dalle tasse.
Stretta nella morsa di una condizione aleatoria di sovvenzionamento, la musica dal vivo potrebbe estinguersi o, più probabilmente, trovarsi ridotta a poche istituzioni mantenute in vita per ragioni di prestigio o di rappresentanza. Per sopravvivere, e in realtà per rifiorire, la musica deve diventare un bene comune che appartiene alla collettività, non, come avviene oggi, a una esigua parte di essa. E per arrivare a questo risultato sarà necessario, sostiene l’Autore, ripensare radicalmente la poetica, lo stile e la tecnica per inventare una scienza della comunicazione che si riallacci idealmente alle origini del concerto sinfonico pubblico e del concerto solistico pubblico, al Mendelssohn direttore d’orchestra, al Liszt pianista, al clima di fervida utopia che precedette i moti rivoluzionari del 1848 e che fu progressivamente rimodellato già a partire dal 1850.
Il cammino intrapreso nel 1850, spalmato su un periodo di centocinquant’anni, è giunto con il nuovo millennio al capolinea. Il cammino inverso è iniziato. Ma non potrà durare per centocinquant’anni. Se il suo passo sarà pachidermico la musica dal vivo sarà sostituita dalla musica in rete. E la rete non crea socializzazione ma solipsismo, e non svolge quella educazione alla emotività che è una prerogativa della musica dal vivo. La pandemia ha fatto sì che tutti si accorgessero di quanto siano importanti le lezioni scolastiche fatte in presenza, non in videoconferenza. È una indicazione, preziosa, della strada da percorrere. E non vale soltanto per i giovani: rispolveriamo l’educazione permanente!
Dall'indice sommario:
PARTE I - FRA CRITICA E SOCIOLOGIA
La testa, il cuore, la pancia • La danza di tre numeri • Sul filo della memoria • Scientifico o empirico? • La danza delle parole • Il lancio dell'OPA • Quattro teoremi • Le tensioni • Tensioni e didattica • Il quinto teorema • S'accomodasse pure, caro Futuro • Plot e Drama nella musica dal vivo • "Uno dei nostri"? • Uomo d'azione • Inventare il plot • Plot d'autore • Natura del plot • Pensiero vs azione • The Unanswered Question • Recitar suonando Oportet • Musica colta e musica di confine • I dolori del giovane Felix • Eintritt • Verrufene Stelle • Freundliche Landschaft • Abschied • Chopin fra il micracosmo e il macrocosmo
PARTE II - BEETHOVEN
I poteri forti • Il fido destriero • Il cosmo pianistico • Struttura stellare e drammaturgia neotestamentaria nelle Variazioni op. 120 • Il moderno e l'antico nelle Sonate per pianoforte • Beethoven entre deux âge • Badura-Skoda entre deux instruments • Deux âges • Santità e fraternità • Per "Sorrisi e Canzoni" • Beethoven nel suo e nel nostro tempo • I pianoforte, jolly della musica • L'opera è sempre l'opera • Emigranti ed esuli
Copertina flessibile, 192 pagine
RATTALINO - Šostakovič • Continuità nella musica, responsabilità nella tirannide
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - Šostakovič • Continuità nella musica, responsabilità nella tirannide
Il libro nasce dal proposito di analizzare e spiegare il significato complessivo della lunga vicenda esistenziale e creativa di Dmitrij Šostakovič, nato suddito dello zar in una famiglia di intellettuali di sinistra, formatosi come musicista negli anni che seguono immediatamente la Rivoluzione d’Ottobre e che vedono scoppiare la guerra civile, affermatosi come compositore nel momento di una battaglia ideologica fra sostenitori di opposte visioni di quello che si doveva fare per creare la nuova musica “sovietica”, tenuto poi a seguire l'interpretazione che di questo problema veniva raggiunta non attraverso il libero dibattito ma secondo le precise direttive del Partito Comunista, accusato di deviazionismo sulla Pravda, riabilitato, diventato durante la guerra il portavoce musicale della nazione in armi, nuovamente accusato insieme con molti colleghi e nuovamente riabilitato, insignito delle più alte onorificenze di stato, iscritto tardivamente, a quarantaquattro anni, al Partito Comunista, inserito come elemento di spicco nella ufficialità di regime, morto a sessantanove anni dopo una lunga malattia ed esaltato in morte come il più perfetto rappresentante nella musica dell'homo novus sovietico. Difficile trovare una vita più turbinosa di questa, arduo interpretarla. E le interpretazioni sono perciò tutt'altro che univoche. Contrariamente a quanto si sostiene comunemente — e cioè che Šostakovič conducesse in pratica una doppia vita, apparendo da un lato come uomo dell’apparato e riservando dall’altro alla confidenza di pochi amici i suoi veri sentimenti di radicale antistalinista e anticomunista, ma manifestandoli invece in modo criptico nella sua musica — l’Autore ritiene che Šostakovič riuscisse a mantenere integri la sua coscienza e i valori fondamentali nei quali credeva e che lo guidavano, navigando attraverso gli scogli della sua esistenza di uomo pubblico in un paese totalitario e di musicista alle prese con una crisi del linguaggio che sconvolgeva la storia dell'arte alla quale si era votato, e dando a se stesso e a tutti le risposte sui cinque problemi fondamentali — Verità, Amore, Creazione, Morte, Immortalità — che aveva affrontato in profondità negli ultimi anni di vita.
INDICE SOMMARIO
Premessa:
Il qui pro quo del Dottor Faust
Cap. I. Una tranquilla famiglia di rivoluzionari borghesi
Cap. II. Studiare e comporre
Cap. III. Studiare e suonare
Cap. IV. Sinfonia n. 1
Cap. V. Aanni felici (I)
Cap. VI. Nascita di un drammaturgo
Cap. VII. Aanni felici (II)
Cap. VIII. Camminando verso il baratro
Cap. IX. L'inquisizione batte un colpo
Cap. X. Riscatto
Cap. XI. Sinfonia di Leningrado
Cap. XII. Fine della guerra
Cap. XIII. Come celebrare la vittoria
Cap. XIV. L'inquisizione all'opera
Cap. XV. L'espiazione
Cap. XVI. Confrontarsi con Bach
Cap. XVII. Ritorno alla Sinfonia
Cap. XVIII. Il disgelo
Cap. XIX. Sinfonia come poema sinfonico (I)
Cap. XX. Quartetto come autobiografia
Cap. XXI. Sinfonia come poema sinfonico (II)
Cap. XXII. Elogio del ribelle
Cap. XXIII. Penso molto alla vita, alla morte e alla carriera
Cap. XXIV. Tuttavia...
Cap. XXV. Der Tod ist gross
Cap. XXVI. Kurgan, il cammino della speranza
Cap. XXVII. Verità, amore, creazione, morte, immortalità
Cap. XXVIII. Congedo in compagnia di Beethoven
Nota bibliografica e discografica
Appendice
Catalogo sommario
Indice dei nomi
Copertina rigida, 280 pagine
RICCI - Farinelli. Quattro storie di castrati e primedonne fra Sei e Settecento
Regular price €8,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CORRADO RICCI - Farinelli. Quattro storie di castrati e primedonne fra Sei e Settecento
RONCIGLI - Il caso Furtwängler
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AUDREY RONCIGLI - Il caso Furtwängler - Un direttore d'orchestra sotto il Terzo Reich
Wilhelm Furtwängler fu uno dei direttori d'orchestra più prestigiosi, ma anche più controversi, del suo secolo. Essendosi rifiutato di abbandonare la Germania quando Hitler prese il potere, ed avendo ricevuto ogni onorificenza dai nazisti per i quali la musica era superiore a tutte le altre arti venne accusato di avere contribuito all'estetizzazione del Terzo Reich e di averne quindi alimentata la propaganda. Tuttavia, contrariamente a Karajan, Furtwängler non si iscrisse mai al partito nazionalsocialista e, finché fu nelle sue possibilità, protesse i musicisti ebrei appartenenti ai Berliner Philharmoniker di cui era direttore. È anche vero che, pur avendo varie volte cercato di marcare il confine fra sé e il regime, egli suonò davanti a Hitler e ai suoi gerarchi. Nel 1945 venne ascoltato da due Commissioni di denazificazione e la nomea di "musicista del diavolo" gli si appiccicò per sempre. Ma quindi chi era Furtwängler? Un opportunista che badava solo alla sua carriera? Un membro silenzioso della resistenza? Un artista di genio che poneva la bellezza della musica al di sopra della Storia?
Copertina rigida, 308 pagine
ROSSI - La musica rinascimentale • Storia, teorie, analisi
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO ROCCO ROSSI - La musica rinascimentale • Storia, teorie, analisi
Dalle astratte architetture gotiche della musica del primo Quattrocento all’opulenza sonora delle esperienze tardo-rinascimentali: questo è, in estrema sintesi, l’itinerario suggerito da questo volume. Un periodo circoscritto (due soli secoli) ma ricco di esperienze artistiche spesso molto diverse e tutte apparentate dal ricorso a un medesimo sistema semiografico, la notazione mensurale bianca, che, per l’appunto, ne costituisce il denominatore comune. Due secoli di storia densi di eventi politici e sociali di capitale importanza (Riforma e Controriforma, per es.) e di preziose innovazioni tecnologiche (pensiamo ai progressi nella costruzione di strumenti musicali o allo sviluppo dell’editoria musicale) che hanno accompagnato le varie tappe dei percorsi artistici del Rinascimento musicale europeo.
Copertina flessibile, 305 pagine
RUSSO - In ascolto • Mappe sonore per la storia della musica
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO RUSSO - In ascolto • Mappe sonore per la storia della musica
Nelle programmazioni concertistiche e teatrali, nelle discoteche pubbliche e private convivono opere di stili ed epoche diverse sotto la generica etichetta di «musica classica»; si induce così ad ascoltare ogni opera col medesimo atteggiamento. Ogni epoca aveva però la sua musica e ascoltare musica del passato ha a che fare anche con la storia, richiede comprensione dell’altro, dell’estraneo. Restituire ad ogni epoca la sua musica significa soprattutto comprendere l’idea di musica che definiva diversamente ruoli, funzioni, significati dell’arte dei suoni che, per quanto lontani nel tempo, tuttora ci appartengono.
Questo libro si propone come bussola per navigare nella nostra cultura musicale tra il Cinquecento e la seconda metà del secolo scorso. Ogni capitolo presenta un brano musicale e lo utilizza come chiave d’accesso ad una parte della nostra storia musicale: lo commenta, lo descrive, ne seleziona alcuni eventi sonori e attribuisce loro un possibile significato dentro l’epoca e la cultura che li hanno prodotti.
Il percorso si radica esclusivamente nell’ascolto: di ciascuna opera vengono indicati eventi sonori chiaramente percepibili, individuabili, significativi nel fascino e nell’emozione che suscita la musica; eventi sonori su cui si richiama l’attenzione, stagliandoli dal flusso sonoro per capirne il senso.
Il volume è chiuso da un breve glossario che raccoglie la terminologia via via introdotta: anch’essa definita con concreti esempi sonori. Per ogni brano commentato si cita dunque l’edizione discografica utilizzata, anche disponibile su una playlist della piattaforma Spotify® a cui rinvia facilmente un QR-code.
Copertina flessibile, 248 pagine
RUSSO - La città del jazz
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VANIA RUSSO - La città del jazz
Un crudele omicidio scuote un quartiere residenziale della tranquilla provincia veneta. Il corpo di un noto jazzista degli anni dell'immediato dopoguerra, viene ritrovato reclino sui tasti del suo pianoforte. Siamo nell'autunno del 1978, ma le indagini condurranno alla Genova dei primissimi anni Quaranta. Un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria, in una città protesa verso i suoni che provenivano da oltre oceano, unica via di fuga dal drammatico presente. La città del jazz è una storia affascinante in cui la musica è protagonista assoluta. La scrittura risuona del jazz degli anni Trenta e Quaranta, ne rende le sfumature, la bellezza, le sonorità. Le voci del porto e i caruggi di Genova, fanno da splendida cornice a questo giallo avvincente che scorre veloce al ritmo di un'improvvisazione jazz.
Copertina flessibile, 136 pagine
SABATINI - L' harmonium. Storia, tecnica, estetica e fonica di uno strumento da riscoprire
Regular price €58,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%L'Harmonium, definito anche Organo espressivo, troppo spesso in passato è stato considerato come il cugino povero dell'Organo a canne o, peggio, come un infelice emulo di quello. Se esso non possiede la maestà, la potenza sonora, la vivacità dei timbri, o l'ampiezza della basseria dell'Organo a canne, tuttavia, se ben suonato da mano sapiente d'un artista degno di tale nome, può essere uno strumento pieno di fascino. In questi ultimi tempi, grazie ad alcune esecuzioni che ne hanno esaltato le proprietà, si è risvegliato nel pubblico più sensibile un certo interesse per questo strumento dalle suadenti sonorità. Questo prezioso saggio, che è il frutto di un accurato e complesso lavoro di studio compiuto dal maestro Alberto Sabatini, colma una grave lacuna nel nostro Paese: l'assenza totale di studi e trattati sull'Harmonium. Il volume, di piacevolissima lettura, è ricco di interessanti dettagli corredati da numerosi riferimenti a fonti originali e trattatati antichi; il tutto, poi, è ulteriormente impreziosito da una autentica gemma culturale: la traduzione e la pubblicazione, in appendice, della parte inerente l'Harmonium del noto "Trattalo per l'accordatura degli strumenti a suono fisso" di N. Fourneaux.
Ora, grazie a questa pubblicazione, sicuramente l'Harmonium riconquisterà e rivivrà una propria dignità artistica e culturale troppo a lungo ad esso ostacolata e negata.
Rilegato, copertina rigida, 253 pagine
SANNA - Dall'Accademia All'Istruzione. 70 Anni Musica Cagliari • 2 Volumi
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SALVATORE SANNA - Dall'Accademia All'Istruzione. 70 Anni Musica Cagliari • 2 Volumi
Dall'Indice:
Volume I
Gli avvenimenti e i protagonisti
Le cronache
I programmi 1924 - 1967
Volume II
Gli avvenimenti e i protagonisti
Le cronache
I programmi 1968 - 1993
Indice degli autori e delle musiche
Indice alfabetico generale degli esecutori
Indice alfabetico per ruolo degli esecutori
Fotografie
Vol. I, 325 pagine
Vol. II, 955 pagine
SCHUBERT (CUR. DELLA CROCE) - Notte e sogni · Gli scritti e le lettere tradotti e commentati
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SCHUBERT (CUR. DELLA CROCE ) - Notte e sogni · Gli scritti e le lettere tradotti e commentati
Per Franz Schubert, il compositore viennese spentosi nel 1828 a 31 anni, che ha riunito in sé le caratteristiche migliori del classicismo e del romanticismo, creando una musica ad un tempo formale e fantastica, popolare e aristocratica, ingenua e visionaria, ponte ideale fra la vita e la morte, gli scritti acquistano doppia importanza. Anzitutto perché le sessantasette lettere superstiti (di un epistolario originario non molto più folto) si distribuiscono lungo tutta la breve carriera artistica, quasi anno per anno, illuminando spesso le motivazioni interiori delle opere. Inoltre, perché in Schubert il rapporto musica-parola è molto più stretto rispetto a qualsiasi altro compositore: basti pensare che delle circa mille opere, elencate nel catalogo Deutsch, tre quarti sono vocali, si appoggiano quindi su testi scritti. In particolare Schubert ha lasciato qualcosa come seicento lieder, mettendo in musica i versi di un centinaio di poeti e fra questi tutti i grandi del suo tempo come Klopstock, Goethe, Schiller; Grillparzer e Heine.
Tascabile, 180 pagine
SCUDERI - Organizzare l’Opera (1861–1918) • Teatri dell’Adriatico Orientale
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SCUDERI - Organizzare l’Opera (1861–1918) • Teatri dell’Adriatico Orientale
Il libro offre una panoramica sul sistema di produzione operistica nei teatri d’Istria, Fiume e Dalmazia nel periodo compreso tra 1861 e 1918, alla luce dei network multiculturali tra impresari, direttori teatrali, cantanti, musicisti ed editori. La ricca documentazione inedita proveniente dagli archivi e biblioteche di Pola, Fiume, Zara, Sebenico, Spalato e Ragusa ha consentito per la prima volta di osservare in modo unitario i teatri di queste città per quanto concerne pratiche, procedure e consuetudini organizzative.
Sono stati indagati nel dettaglio il meccanismo di sovvenzioni alle stagioni d’opera, il ruolo dell’ammontare della dotazione o assenza di finanziamento pubblico sulla tipologia e qualità di spettacolo, le strategie di mediazione attuate dagli agenti e il modo in cui si strutturava la loro comunicazione. Un importante censimento di impresari e agenti attivi in loco ha portato all’identificazione di chi in prima persona gestiva i complessi network operistici. L’analisi di centinaia di lettere, testimonianza di un costante scambio tra impresari e direzioni, ha consentito di esaminare a fondo le proposte di stagione d’opera. Quali erano le richieste più comuni che gli impresari avanzavano alle direzioni teatrali? Quali erano le condizioni imposte da queste ultime? Chi e sulla base di quali criteri vinceva un appalto?
La minuziosa mappatura del repertorio operistico rappresentato nelle singole località ha permesso di riflettere sull’alternanza di titoli italiani, francesi o tedeschi nei cartelloni, così come di tracciare gli spostamenti del materiale di scena e del personale artistico. I contratti o documenti di pagamento ad esso riferiti hanno messo in luce le effettive condizioni lavorative dell’epoca, portando ad una più generale riflessione su vantaggi e svantaggi professionali a carico di cantanti e musicisti che si esibivano presso questi teatri.
Microstorie e concreti casi studio in questa ricerca si intrecciano sulla base di un’unica comune macrostoria, che è quella del tardo impero asburgico osservato sotto la lente del vivace mix culturale dato dalla coesistenza dell’elemento croato, italiano e austriaco.
Tabelle:
01. Opera italiana e sua presenza nei teatri costieri
02. Autori del repertorio operistico italiano
03. Opera italiana tra Trieste-Teatri della costa-Zagabria
04. Opera francese
05. Opera tedesca
06. Opera dell'est Europa-altro
TEGANO - Renato Bruson • L'interprete e i personaggi
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TITA TEGANO - Renato Bruson • L'interprete e i personaggi
Saggi sui personaggi interpretati da Renato Bruson. Con contribuzioni di Luciano Alberti, Maurizio Arena, Vincenzo Buonassisi, Francesco Canessa, Rodolfo Celletti, Marcello Conati, Elvio Giudici, Giorgio Gualerzi, Stephen Hastings, Gian Paolo Minardi, Maurizio Modugno, Giuseppe Pugliese, Enzo Restagno, Francesco Sanvitale, Sergio Segalini, Vincenzo Raffaele Segreto, Christian Springer, Roman Vlad. Edizione in italiano e inglese, illustrazioni.
Dall'indice:
Copertina flessibile, 194 pagine
TERNI DE' GREGORJ - Duchessa di Milano
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WINIFRED TERNI DE' GREGORJ - Duchessa di Milano
TESTI F. - TESTI C. - Parigi 1914-1918. Musica e musicisti durante la guerra
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Estate 1914. Parigi precipita all'improvviso nel baratro della prima guerra mondiale. Ma il cupo rombo degli Zeppelin non blocca l'attività artistica della capitale, e anche per i musicisti, ancora storditi dalla bomba del Sacre di Stravinskij (1913), la vita continua. Questo libro ci restituisce - attraverso cronache, testimonianze, aneddoti, lettere - gli umori di un universo ferito che tuttavia non si arrende e nel quale spiccano personalità come Ravel, Debussy, Satie, Djagilev, còlti nella loro più vera e profonda umanità e nel contesto di una tragedia collettiva che inevitabilmente li interpella. Una tragedia che, pur smorzando il proverbiale splendore della Ville Lumière, non ne mette però a tacere i suoni, le voci, e nemmeno quella voglia di "trasgressione" che giunge talora allo scandalo, come nel caso di Parade (1917). Nascono così, all'ombra delle carneficine e con l'arrivo, tra l'altro, del jazz da Oltreoceano, i germogli di una nuova, grande stagione che esploderà nelle Années Folles, quando dopo il trauma di un conflitto che ha lasciato sul campo milioni di morti niente sarà più come prima.
Copertina rigida, 177 pagine
TIGANI - Custodi del suono
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO DIEM TIGANI - Custodi del suono
Un secolo e mezzo di storia della riproduzione sonora
1877: Edison consegna alla storia il primo fonografo. Ma non sa che il francese Charles Cros lo ha anticipato di un anno con un fonografo a disco piatto che non verrà mai prodotto. Il fonografo di Edison porta la musica ovunque. Ma non amando la musica l’inventore spenderà tempo e risorse per convincere che la sua creatura serve ad altro.
Anni ‘40: il film Fantasia anticipa di vent’anni la stereofonia. Ma il trasporto dei macchinari fa impazzire i costi e la pellicola viene convertita in un comune film.
Vienna, 1946. La musica risorge dalla guerra e il produttore Walter Legge coinvolge un giovane Karajan in registrazioni che faranno epoca. Ma la benzina per i generatori scarseggia: Legge dovrà procurarsela tra i taxi della città aspirandola con un tubo.
Anni ‘60: la tecnologia dilaga in sala d’incisione e Glenn Gould, insofferente all’esibizione dal vivo, elegge il disco a modello di una nuova estetica.
Anni ‘80: il digitale manda in pensione il vinile. Ma dopo qualche tempo ci si accorge che quel disco suonava meglio del Cd. La scienza conferma.
Oggi: mentre la musica si consuma via internet, le navicelle Voyager lanciate nel ‘77 navigano nello spazio interstellare con a bordo il Voyager Golden Record, un disco che contiene Bach, Mozart, Beethoven, Stravinskij e Louis Armstrong. Queste sono solo alcune tra le centinaia di tappe attraverso cui il libro accompagna il lettore lungo un percorso affascinante e misterioso, ma anche rivelatore di come Custodi e Profeti del suono abbiano contribuito a cambiare la nostra vita più di quanto siamo disposti a riconoscere.
INDICE SOMMARIO
Preambolo
Parte prima
L’era della registrazione acustica
Capitolo 1. Nuove e antiche frontiere; Thomas Young, il teorico – Leon Scott, il tipografo-libraio – Charles Cros, il poeta inventore
Capitolo 2. Dal cilindro di Edison al grafofono di Bell e Tainter; Il secolo delle invenzioni – Tin foil – Edison o Charles Cros? – I primi passi – Il graphophone di Bell e Tainter
Capitolo 3. Il disco di Emil Berliner; Ancora Charles Cros – L’esordio del grammofono – Le applicazioni del suono riprodotto – La duplicazione dei supporti – Matrici elettrolitiche
Capitolo 4. Nasce l’industria del suono; La lotta tra le compagnie – Intrigo internazionale – Gianni Bettini e le sue macchine – L’industria del suono in Europa – Nipper, il cagnolino e “His Master’s Voice”
Capitolo 5. Primi documenti e nuovi fonografi; Suoni inediti dal passato – Le prime interpretazioni – Splendori e limiti della registrazione acustica – Fonografi e grammofoni particolari – Quando la tecnica diventa arte
Capitolo 6. Il repertorio e gli interpreti del primo periodo; La voce – Il pianoforte – Il violino – Gli altri repertori – L’orchestra
Capitolo 7. Reproducing piano; Un sistema alternativo – Welte-Mignon, Aeolian “Duo-Art” e Ampico – Il rullo nella musica e nella società – Gli interpreti del reproducing piano – L’affidabilità dell’interpretazione su rullo
Parte seconda
L’età della radio e della registrazione elettrica
Capitolo 8. Verso la registrazione elettrica; Nuove tecnologie - La valvola termoionica - La radio - I pionieri della registrazione elettrica
Capitolo 9. L’industria del disco si trasforma; Un concorrente chiamato radio - La registrazione elettrica e la recessione del '29 - La situazione in Europa - L'uscita dalla recessione - Venti di guerra
Capitolo 10. Evoluzioni della qualità acustica; Splendori e limiti della registrazione elettrica – Verso - l'Alta Fedeltà - Il cinema sonoro - Il caso Fantasia
Capitolo 11. Nuovi repertori e nuovi interpreti; La nuova musica americana - Gli interpreti della registrazione elettrica, Il pianoforte - Il violino - Il violoncello e la musica da camera - Le orchestre e i loro direttori
Parte terza
L'era della Stereofonia e dell'Alta Fedeltà
Capitolo 12. Le nuove rivoluzioni tecnologiche; Il vinile e il microsolco 33 giri - Il 45 giri e la guerra delle velocità - La registrazione magnetica - Il suono stereofonico
Capitolo 13. La grande stagione dell’Alta Fedeltà; Un nuovo modo di ascoltare la musica - Gli strumenti dell'Alta Fedeltà - Aspetti sociali e nuovi orizzonti della fonografia - Nuovi cataloghi e nuovi repertori
Capitolo 14. I profeti della fonografia; Gli apprendisti stregoni - Il caso Glenn Gould - Il miracolo Karajan
Parte quarta
La rivoluzione digitale
Capitolo 15. Il declino del disco; Concorrenti pericolosi - Il flagello della pirateria - Verso il disco digitale
Capitolo 16. La nuova stagione del Compact Disc; Una rivoluzione in 12 centimetri - L'industria discografica si rinnova - Il fenomeno delle nuove etichette - Non è tutt'oro quel che riluce
Capitolo 17. Le nuove frontiere della fonografia; - Ritorno al vinile - L'alta definizione: SACD contro DVD - Internet e la musica in rete
Capitolo 18. Epilogo; Medioevo prossimo venturo?
Ringraziamenti
Bibliografia
Indice nomi
Copertina flessibile, 282 pagine
TOFFETTI - Introduzione alla filologia musicale • Con una antologia di letture
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA TOFFETTI - Introduzione alla filologia musicale • Con una antologia di letture
La filologia musicale è un ambito di ricerca per molti versi sfuggente: sfugge al musicista, abituato a concepire la musica come mera pratica, ma anche al filologo letterario, poco incline a considerare la musica, arte effimera per eccellenza, come oggetto di indagini filologiche. A dispetto del tono scorrevole e a tratti irriverente, questo libro affronta in maniera rigorosa questioni teoriche complesse: che cosa si intende per “testo musicale”? Di che cosa si occupa il filologo musicale? Come si procede per curare un’edizione musicale? Quali sono le diverse tipologie di edizione? Come scegliere fra queste tenendo conto delle proprie esigenze? L’articolazione chiara, l’antologia di saggi, i consigli di lettura e il glossario fanno di questo libro uno strumento indispensabile per la formazione di musicologi e musicisti e una guida sicura per chiunque voglia avvicinarsi all’universo delle edizioni musicali. A che cosa servirebbero infatti le buone edizioni, se nessuno le utilizzasse?
Copertina flessibile, 249 pagine
VARTOLO - Das große Clavierbuch für Anna Magdalena ovvero L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach + CD
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO VARTOLO - Das große Clavierbuch für Anna Magdalena ovvero L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach + CD
Presentazione di Matteo Messori
Postfazione di Domenico Morgante
Una monografia capace di restituire finalmente calore a un'opera di cui spesso si esalta solo la perfezione intellettuale: Sergio Vartolo racconta con voce appassionata la storia dell'Arte della Fuga, cercandone costantemente il significato più profondo. Nasce così una visione in cui scienza, musica, spirito ed emozione sono saldati per raggiungere un'espressione altissima, forse la più alta mai raggiunta da un'opera musicale. Impressionano la perizia filologica, lo studio delle fonti compiuto nel lavoro di una vita, la ricchezza di aneddoti che sostengono la narrazione infondendole colore, senza mai perdere visione d'insieme e scorrevolezza. Vengono rivelati dettagli nuovi di grande interesse, a partire dall'analisi delle incisioni floreali in stampa che testimoniano l'amore di Johann Sebastian per Anna Magdalena, forse la vera dedicataria dell'opera. Inoltre lo studio di Vartolo conferma la destinazione dell'Arte della Fuga per strumento a tastiera, probabilmente come quinta parte dei Clavier-Übung. Questo libro è la testimonianza del metodo di lavoro di un grande interprete della musica di Bach: la passione autentica del musicista sostenuta da uno studio curato e sempre aggiornato della storia, del contrappunto e della filologia dell'opera. Questo è un modello luminoso che deve rimanere d'esempio per tutti i giovani musicisti. Per il lettore che cercasse un libro per avvicinarsi all'Arte della Fuga: non cerchi oltre, questo è il libro. [Filippo Gorini]
- Il contenuto del CD audio allegato: Johann Sebastian Bach: Sonata 5 a 2 Clav. e Ped., BWV 529 - Die Kunst der Fuge, BWV 1080 (scelti dal CD Naxos 8.570577-78) - Sonata 6 a 2 Clav. e Ped., BWV 530
- Organo e Clavicembalo: Sergio Vartolo; Secondo Clavicembalo (nelle Fughe a 2 Claviere): Maddalena Vartolo
Indice
Presentazione di Matteo Messori
Prefazione
Ringraziamenti
PARTE PRIMA
- Præludium
- Musica e Scienza
- Musica e Passione
- Musica e Sentimento
- Musica e Tradizione
- Exemplum
PARTE SECONDA
Le fonti
A) Mus. Ms. Bach P 200
1. Autografo
2. Appendice/Beilage 1
3. Appendice/Beilage 2
4. Appendice/Beilage 3
B) Le stampe
C) Quale strumento per l’Arte della Fuga?
D) Johann Sebastian e Anna Magdalena
PARTE TERZA
I Contrappunti: Premessa e specchietto comparativo
- Contrapunctus 1
- Contrapunctus 2
- Contrapunctus 3
- Contrapunctus 4
- Contrapunctus 5
- Contrapunctus 6 a 4 in Stylo Francese
- Contrapunctus 7 a 4 per Augment. et Diminut
- Contrapunctus 8 a 3
- Contrapunctus 9 a 4 alla Duodecima
- Contrapunctus 10 [e 10a] a 4 alla Decima
- Contrapunctus 11 a 4
- Contrapunctus inversus (12 b) a 4
- Contrapunctus inversus 12(a) a 4
- Contrapunctus [a] 3(13b)
- Contrapunctus inversus a 3(13a)
- Canon per Augmentationem in Contrario motu
- Canon alla Ottava
- Canon alla Decima Contra[p]punto alla Terza
- Canon alla Duodecima in Contra[p]punto alla Quinta
- Fuga a 2 Clav. (13a bis)
- Alio modo Fuga a 2 Clav. (13b bis)
- Fuga a 3 Soggetti (14)
- Corale Wenn wir in höchsten Nöten sein
Postfazione di Domenico Morgante
Indice dei brani incisi nel CD allegato
Il contenuto del CD allegato
L'Organo
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 208 pagine
VENTURI - L'opera lirica a Livorno · 1847-1999: dall'inaugurazione del Teatro Leopoldo al nuovo millennio
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FULVIO VENTURI- L'opera lirica a Livorno · 1847-1999: dall'inaugurazione del Teatro Leopoldo al nuovo millennio
Il Circolo musicale Amici dell'Opera "Galliano Masini" è sorto a Livorno nel 1995 dall'unione di due entità preesistenti, il Circolo livornese Amici dell'Opera (anno di fondazione 1972) ed il Circolo musicale Galliano Masini (anno di fondazione 1976).
Sospinta da una solidissima base d'iscritti e dalla guida del presidente Alfio Dini, l'attività dell'associazione si articola tanto su una vasta frequentazione teatrale, quanto sull'organizzazione di conferenze, concerti ed incontri vòlti alla diffusione ed al dibattito di temi musicali. Importanti personalità, come i cantanti Magda Olivero, Alfredo Kraus, Renato Bruson, Raina Kabaivanska, Nicolai Gedda, i direttori d'orchestra Alberto Zedda, Piero Bellugi, Massimo de Bernart, gli storici della musica, o musicologhi, Roman Vlad, Mario Morini, Giorgio Gualerzi, Giancarlo Landini, Alberto Paloscia, Alberto Batisti, Thomas G. Kaufman, Carlo Marinelli Roscioni, hanno partecipato alle manifestazioni del Circolo che da tre anni ha istituito anche la consegna del Premio Galliano Masini, andato a Nicola Martinucci (1998), Fabio Armiliato (1999) ed Alberto Cupido (2000). Particolarmente interessante è l'attività editoriale che, iniziata nel 1996, in occasione del centenario della nascita del tenore livornese Galliano Masini, ha visto la pubbblicazione del volume Galliano Masini 1896 - 1996 Il Centenario. Il lusinghiero risultato dell'iniziativa ha recato nel 1998 un'altra pubblicazione, Iris 1898 - 1998 Il centenario, realizzata in occasione del centenario della prima rappresentazione assoluta dell'oper Iris di Pietro Mascagni.
Con la pubblicazione del presente volume, L'opera a Livono 1847 1999; dall'inaugurazime del Tetro Leopoldo al nuovo millennio, il Circolo Masini intende dare un contributo di studio e di riflessione in vista della riapertura del Teatro Goldoni, l'ultimo testimone di una tradizione livornese, esecutiva e popolare, estremamente vasta.
Con sovracoperta, copertina rigida, 210 pagine
VENTURI - Mascagni e Livorno
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FULVIO VENTURI - Mascagni e Livorno - Un caso internazionale
Il rapporto fra Mascagni e Livorno è stato e rimane un rapporto d'amore. Venturi racconta questo rapporto attraverso i fatti e le persone che hanno avuto a che fare con Mascagni: cantanti, direttori d'orchestra, impresari ma anche quelle figure che, a latere della sua attività artistica, hanno segnato tappe importanti della sua crescita di uomo e di compositore.
Numerose illustrazioni. Copertina flessibile, 439 pagine
VENTURINI - L'opera lirica a Livorno 1658 - 1847 · dal Teatro di San Sebastiano al Rossini
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Con sovracoperta, copertina rigida, 270 pagine
VERDI (cur.) - Il Farinelli a Bologna - Mostra storico-documentaria
Regular price €8,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI VERDI (cur.) - Il Farinelli a Bologna - Mostra storico-documentaria
Catalogo della mostra su Farinelli a Bologna nel 2005 a cura di Luigi Verdi.
Tascabile, 86 pagine
VESSELLA - La Banda • Dalle origini fino ai nostri giorni
Regular price €52,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO VESSELLA - La Banda • Dalle origini fino ai nostri giorni
Dopo quasi un secolo dalla sua pubblicazione, avvenuta postuma nel 1935,di Alessandro Vessella appare un immutabile punto di riferimento nello studio di tale disciplina. Il lettore che si avvicina per la prima volta a questo testo rimarrà sorpreso per la quantità di informazioni e documenti che si presentano ai suoi occhi. Una mole sorprendente di lavoro, frutto di ricerche che l'autore ha sapientemente svolto durante la sua vita. La presente edizione conserva la stesura originale, evitando interventi di natura contenutistica o musicologica. Tale scelta va nella direzione di conservare il dettato originale, pur nella consapevolezza delle moderne acquisizioni intorno a tale disciplina.
Copertina flessibile, 440 pagine
WIECK SCHUMANN (BOLZAN CUR.) - Lettere, Diari, Ricordi. "Appartenere alla mia arte con anima e corpo"
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLARA WIECK SCHUMANN (CLAUDIO BOLZAN CUR.) - Lettere, diari, ricordi. "Appartenere alla mia arte con anima e corpo"
Le lettere di Clara Wieck Schumann costituiscono una delle più ricche e preziose raccolte documentarie dell'intero Ottocento: oltre a permettere una più approfondita conoscenza della vita e dell'opera di una delle più grandi pianiste-compositrici del suo tempo, esse offrono una straordinaria panoramica del complesso universo artistico europeo grazie anche al legame con alcuni dei più importanti musicisti contemporanei, tra i quali Felix e Fanny Mendelssohn, Johannes Brahms, Franz Liszt, Richard Wagner, Joseph Joachim, Carl Reinecke, Theodor Kirchner, Franz Lachner, Joachim Raff, oltre, naturalmente, al suo celebre consorte Robert Schumann. In ogni caso, questi carteggi sono molto di più di un documento biografico, permettendo al lettore di penetrare nel complesso universo spirituale di un'artista ben oltre l'immagine mitizzata consegnata dalla storia: emerge così il profilo di una donna spesso inquieta e tormentata, colpita da eventi storici e personali altamente drammatici, sorretta da un credo artistico portato avanti con una coerenza, una abnegazione e una determinazione assolute, a dispetto di ogni avversità e di ogni ostacolo materiale. Le lettere sono presentate in un'ampia antologia commentata, comprendente anche svariate pagine di diario e alcune importanti testimonianze di parenti, allievi ed amici, con le quali il ritratto epistolare si completa attraverso dati e riflessioni di rara suggestione e di toccante intensità.
262 pagine, copertina flessibile
ZAGHINI / FERRI - Stefano Gobatti
Regular price €24,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TOMMASO ZAGHINI, CORRADO FERRI - Stefano Gobatti - Il musicista che fece 'impazzire' Bologna
Biografia del compositore dei "Goti", della "Luce" e della "Cordelia", oggi completamente dimenticato.
Con illustrazioni. Copertina flessibile, 143 pagine
ZECCHI - Il Coro Nella Storia
Regular price €24,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ADONE ZECCHI - Il Coro Nella Storia
"Da tempo appariva necessario che si ponesse l'attenzione sulle diverse fasi attraverso le quali il cantare in coro, dalle sue origini presso le più remote civiltà, si è sviluppato nelle più svariate forme, fino a giungere alle espressioni contemporanee. Nella presente pubblicazione sono stati raccolti ordinatamente ed in modo riassuntivo, tutti gli elementi tecnici, nonché i nomi degli autori e le relative opere che hanno avuto parte nella evoluzione del canto corale attraverso il tempo; così che Adone Zecchi è riuscito a presentare una chiara descrizione degli argomenti a quanti vogliano averne una esatta visione." (dalla prefazione)
Con illustrazioni. Copertina flessibile, 135 pagine (1982)
ZIGNANI - Beethoven
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO ZIGNANI - Ludwig van Beethoven – Una nuova interpretazione della vita e delle Opere
In Beethoven vita e musica sono strettamente intrecciate. Nato nel principato filofrancese di Bonn, si firmò sempre Louis van Beethoven. Il tradimento di Napoleone, autoproclamatosi imperatore, segnò il limite ai suoi sogni di una pace universale. Da allora, trovò nella musica la via della trascendenza. Non fu un bambino prodigio, e per tutta la vita dovette combattere una strenua lotta contro i limiti della sua disordinata educazione. Ritentò l'inizio della Sinfonia n. 5 per ventidue volte. Proprio questa sua insofferenza per i confini umani ce lo rende più affine, “tragico”, di un Bach o di un Mozart. In Beethoven vediamo la voglia di assoluto farsi religione del vero. Figlio di un tenore alcolizzato, trascorse l'adolescenza a suonare sulla viola, nell'orchestra di corte, la musica di Mehul, Grétry e Gossec. Anche nella sua orchestrazione, come nell'etnia, non c'è nulla di tedesco. Fu uno dei pochi compositori a vivere la sua intera esistenza come progressione verso l'assoluto. Ogni sua partitura è un mondo nuovo, da visitare con sguardo, ogni volta, rinnovato e diverso. Questa biografia – confutando luoghi comuni, riesaminando da capo ogni partitura, combattendo appropriazioni nazionalistiche – vuole riportare Beethoven alla sua vera origine, e raccontare quanto ci sia di contemporaneo nella sua natura di esule, nido di contraddizioni, laboratorio per una sintesi tra i linguaggi. Nel suo carattere contraddittorio che ne fa il cantore di ogni moderna solitudine: il compositore per sempre nostro contemporaneo.
320 pagine, copertina flessibile
ZIGNANI - Il cielo sopra la musica
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO ZIGNANI - Il cielo sopra la musica - 1945: Anton Webern a Dresda
Tra le macerie delle città tedesche, nell'aprile del 1945, un quartetto d'archi porta la musica di Schubert, "Der Tod und das Mädchen", nei luoghi che hanno visto l'orrore dell'Olocausto, tra le rovine sventrate della Germania. Lo formano quattro giovani accomunati dall'aver studiato con allievi e amici di Anton Weber: il compositore di cristalli sonori alle soglie del silenzio, spettri di un mondo il cui collasso è presentito nel canto negato, impossibile redenzione di bellezza. Webern ha scritto molta musica piena di lirismo romantico, per poi dover ammettere la morte dell'Europa, stele nera di pause e frammenti brevissimi sottratti al nonsenso della storia. Insieme a Schubert, ora il Quartetto "Anton Webern" porta ai sopravvissuti dei bombardamenti e i testimoni della follia razziale l'ultima musica scritta dal compositore prima della sua rinuncia al bello in nome del vero: una pagina terminale non solo per la Germania, ma per l'intera Europa.
Copertina flessibile, 184 pagine