22 products
BANFI - Canto e postura
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO BANFI - Canto e postura. Principi posturali ed osteopatici al servizio del cantante. Teoria ed esercizi di base
Copertina flessibile,147 pagine.
BANFI - Insegnare la postura in ambito musicale
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO BANFI - Insegnare la postura in ambito musicale
"Questo testo vuol essere un aiuto per insegnanti di canto e strumento, per i professionisti e gli appassionati del mondo della musica, desiderosi di approfondire i concetti base dell'ambito posturale."
Copertina Flssibile, 76 pagine
BARAZZONI - Method of Italian Singing from ‘Recitar cantando’ to Rossini (with Examples and Exercises from Historical Treatises on the Technique of Singing)
Regular price €36,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BARAZZONI - Method of Italian Singing from ‘Recitar cantando’ to Rossini (with Examples and Exercises from Historical Treatises on the Technique of Singing)
BARAZZONI - Metodo di Canto Italiano dal ‘Recitar cantando’ a Rossini (con esempi ed esercizi dai trattati storici di tecnica vocale)
Regular price €36,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BARAZZONI - Metodo di Canto Italiano dal ‘Recitar cantando’ a Rossini (con esempi ed esercizi dai trattati storici di tecnica vocale)
CROSATTI SILVESTRI - Canto Bene • Il manuale pratico per imparare la tecnica del canto
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROSINA CROSATTI SILVESTRI - Canto Bene • Il manuale pratico per imparare la tecnica del canto
Presentazione di Marialla Devia
Una chiara e semplice esposizione delle regole fondamentali per la pratica del canto costituisce la base di questo agile manuale diretto a tutti coloro che desiderano intraprenderne lo studio.
DI MARTINO - Tecnica Vocale, Fisiologia e Anatomia della Voce
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICA DI MARTINO - Tecnica Vocale, Fisiologia e Anatomia della Voce
GAMARRO - Cantare Italiano · Vocalita', prosodia e dizione della lingua dell'Opera
Regular price €16,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Manuale con metodo pratico di studio, rivolto ai cantanti e maestri di Canto, ai maestri collaboratori e ripassatori, ai compositori, ai direttori di coro e d'orchestra, ai registi e a tutti i musicisti che vogliano comprendere il senso profondo del legato e del fraseggio italiano.
Primo manuale scritto in Italia sull'argomento, è frutto di decennale esperienza d'insegnamento specifico della materia da parte dell'autrice, stimata professionista e coach di stelle internazionali dell'Opera lirica.
Un testo che ha come oggetto, oltre che la dizione in sè, vari aspetti della materia: dal potere che la parola, se benedetta, ha sull'animo umano, a quali furono le necessità drammaturgico-musicali del compositore nel richiederla al librettista, alle indissolubili implicazioni di tale bene-dizione con la tecnica vocale lirica, che è prerogativa strutturale dell'italiano e che lo esporta ad in-cantare il pubblico mondiale da 400 anni.
Copertina flessibile, 127 pagine
GOVONI - Interpretar cantando. Problemi, ricerche e soluzioni per divenire 'personaggio' nel Teatro musicale
Regular price €34,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCELLA GOVONI - Interpretar cantando. Problemi, ricerche e soluzioni per divenire 'personaggio' nel Teatro musicale
Copertina flessibile, 290 pagine
JUVARRA - Cantare, decantare, incantare
Regular price €24,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - Cantare, decantare, incantare
Come diventare cantanti e non imitatori vocali
Entrare nell’universo del canto è ritrovare se stessi, la propria dimensione più autentica e profonda, che comprende anche quella espressiva.
Esistono due modi di cantare: imitando dall’esterno dei suoni oppure scoprendo la propria vera voce e lasciandola risuonare liberamente. Solo il secondo modo dona quel senso euforico di apertura dell’essere, di elevazione e di liberazione, che spinge tante persone sulla strada del canto, ma purtroppo al giorno d’oggi è soprattutto il primo modo a essere proposto e propagandato.
Ogni epoca ha un’immagine, un simbolo che ne rappresenta lo spirito, l’essenza. Il ‘meccanismo’ è l’immagine in cui ancora si rispecchia e si esprime la modernità del Duemila.
Come i bambini sono convinti che nella radio si nasconda un omino che ci parla dentro, così i moderni didatti e scienziati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che può entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri…
Si dice che il corpo diventi ciò che uno vi introduce mangiando. Analogamente il cantante diventa ciò che egli immagina cantando. Se immagina muscoli e cartilagini, il suo canto non potrà che essere, per definizione, muscolare e laringeo.
In effetti il canto è sì una disciplina del corpo, ma è una disciplina che si apprende educando la mente e non i singoli muscoli. Questa educazione inizia acquisendo la capacità di prendere coscienza delle varie sensazioni vitali e di evocarle cantando. Queste e non le immagini foniatriche delle corde vocali o dei vari muscoli rappresentano la vera tastiera del cantante.
In verità le tastiere meccanicistiche non sono che le gabbie in cui i cantanti inconsapevolmente rinchiudono la loro voce, e ogni anatomia della voce si trasforma ben presto in autopsia della voce…
«Se non speri l’insperabile, non lo scoprirai, perché inaccessibile coi calcoli e le mappe», ha scritto Eraclito venticinque secoli fa. Altrettanto dicasi dell’insperabile del vero canto, detto anche belcanto.
"(...) i moderni didatti e scienzati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che può entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri..."
Sull'autore:
Antonio Juvarra da molti anni ha fatto oggetto dei suoi studi la tecnica vocale italiana storica, avendo come obiettivo il ripristino della sua struttura originaria. Ha cantato come solista nei più importanti teatri lirici, quali la Scala di Milano, l’Arena di Verona e la Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
Ha pubblicato il trattato Il canto e le sue tecniche (1987), il metodo teorico-pratico Lo studio del canto (1999) e i seguenti libri: Riflessioni figurate sul canto (2002), I segreti del belcanto. Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento a oggi (2006), Cantare, decantare, incantare (2011), Incontri, esperienze e idee sul canto (2013), Canto perduto, canto ritrovato (2014), La tecnica vocale italiana (libro con DVD) (2014), Esserci o non esserci nel canto (2015), In principio era il canto (2016), In te si canta (2016), Vox alta, clara, suavis (2018) e Le Riflessioni di Giambattista Mancini, maestro di canto alla corte di Vienna (2018).
È stato invitato a tenere conferenze e corsi di canto al Mozarteum di Salisburgo, alla Lyric Opera di Miami, al Conservatorio Superiore di Strasburgo e in numerosi conservatori e università italiane, tra cui i conservatori di Napoli, Venezia, Parma e Bolzano. È stato inoltre relatore in vari congressi scientifici internazionali sulla voce cantata. Ha insegnato canto al Conservatorio di Castelfranco Veneto, all’Accademia d’arte lirica di Osimo e alla Scuola dell’Opera italiana di Bologna.
Copertina flessibile, 210 pagine
JUVARRA - Il canto e le sue tecniche
Regular price €24,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JUVARRA - Il canto e le sue tecniche
Trattato
2° edizione ampliata e corretta
Molte sono le tecniche del canto elaborate nel corso dei secoli ma, come una sola è la perfetta intonazione di una nota, così uno solo è l’accordo acustico-aerodinamico che corrisponde al massimo grado di efficienza vocale, i cui effetti/causa sono rappresentati dalla facilità di emissione e dalla risonanza libera.
La scuola di canto italiana storica (risalente al Sei/Settecento) ha delineato i principi fondamentali per raggiungere questa meta e tali principi sono dati dal senso di naturalezza globale, dalla purezza del suono, dal contatto dolce con l’energia e dalla semplificazione degli strumenti di controllo della voce.
La suprema forma di canto, resa possibile dal rispetto di questi principi, ha preso storicamente ed esteticamente il nome di belcanto e tecnicamente il nome di ‘canto sul fiato’.
Questo libro tratta delle tecniche vocali più diffuse oggi: della loro struttura, dei loro pregi e difetti, e della loro origine storica. Nel canto, che è lo strumento più ‘mentale’ e insieme più ‘incarnato’, questa conoscenza si rivela fondamentale per acquisire un’emissione di alto livello sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista estetico
JUVARRA - Incontri, esperienze e idee sul canto. Quasi un’autobiografia tecnico-vocale
Regular price €20,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - Incontri, esperienze e idee sul canto. Quasi un’autobiografia tecnico-vocale
Da molti, troppi anni lo studio del canto si è ridotto a un grottesco rompicapo meccanico-muscolare, spesso corredato da risibili tentativi di giustificazione scientifica. Che rapporto ci sia tra queste tecniche e il vero canto è presto detto: lo stesso che intercorre tra un triciclo e un’aquila… Con questa differenza: che il triciclo, per quanto elementare nella sua meccanica, assolve perfettamente alla sua funzione, mentre i metodi di canto attuali (anche dando per buona l’ipotesi assurda che la voce sia una macchina) si basano su una logica funzionale talmente astrusa che, se applicata a una qualsiasi macchina reale, ne causerebbe automaticamente l’immediata rottura. Questo è vero sia per il canto classico, sia per il canto moderno, che dal punto di vista tecnico-vocale non ha fatto che riciclare il peggio di quanto è stato prodotto dal canto classico.
Il crescente successo di queste tecniche suscita degli interrogativi sulla sua causa, che tra gli altri produce questo effetto comico-surreale: la diffusione epidemica di una sorta di canto ‘virtuale’, nel senso che costringe i suoi ‘utenti’ a stare rigorosamente lontani dai palcoscenici reali, rimanendo a casa propria a cantare con la stessa perfezione (immaginaria) dei cantanti più ammirati e applauditi…
Una ‘magia’ così stupefacente è resa possibile solo da una cosa: il potere di suggestione ipnotica che promana dall’idea-idolo della tecnologia scientifica. Il risultato concreto dell’applicazione di questa ideologia a un fenomeno come il canto, che non è meccanico, ma senso-motorio e sinestetico, è la distorsione acustica. Questa distorsione acustica può essere più o meno grave, può essere ‘giustificata’ con le più svariate teorie estetiche, sociologiche e persino ‘scientifiche’, ma sempre porta allo stesso risultato, che è la risonanza forzata, l’affaticamento vocale e, a lungo andare, l’irreversibile logorio dello strumento voce e la distruzione stessa dell’oggetto di studio: il canto.
Risalire alla fonte originaria del vero canto e del suo vero controllo, che non è esterno, localizzato e meccanicistico, ma interiore, centrale e olistico, è l’obiettivo che si è posto l’autore di questo libro nella sua ricerca vocale, durata anni, che in questo libro viene raccontata. Essa lo ha portato a conoscere i più noti cantanti e studiosi della vocalità del secolo scorso (alcuni dei quali sono entrati nella storia del canto): Carlo Bergonzi, Giuseppe Taddei, Gerard Souzay, Lajos Kozma, Richard Miller, Rodolfo Celletti, Giuseppe Giacomini e molti altri. Ognuno di loro ha dato all’autore una tessera di quel mosaico della voce, il cui disegno originale è compito di ogni serio studente di canto ritrovare in prima persona dentro di sé e poi ‘incarnare’ con la propria voce per sempre.
Copertina flessibile, 148 pagine
JUVARRA - Le teorie tecnico-vocali di Mario Del Monaco e Franco Corelli. Ciò che hanno detto e sperimentato del canto i due celebri tenori
Regular price €15,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - JUVARRA - Le teorie tecnico-vocali di Mario Del Monaco e Franco Corelli. Ciò che hanno detto e sperimentato del canto i due celebri tenori
Basato su precisi documenti storici, questo libro fa luce sulla formazione tecnico-vocale dei due grandi tenori e sui loro rapporti con la scuola del cosiddetto "affondo", spazzando via le numerose fandonie autopromozionali e le falsificazioni storiche, fatte circolare dai fautori di questa scuola. Prima rivali e poi amici, accomunati dalla stessa passione per la ricerca tecnico-vocale, Del Monaco e Corelli dovettero entrambi fare i conti con i duedella moderna didattica vocale, la 'maschera' e l''affondo', due espedienti tecnici ignorati sia dal belcanto storico, sia da grandi cantanti del Novecento come Enrico Caruso e Tito Schipa. Gli alterni rapporti di amore-odio con queste due tecniche vocali furono alla base dei loro percorsi artistici e sono analizzati in questo libro in tutte le loro sfaccettature.
Copertina flessibile, 116 pagine
LONGO - 32 Lezioni Pratiche Sull'Armonizzazione Del Canto Dato
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LONGO - 32 Lezioni Pratiche Sull'Armonizzazione Del Canto Dato
NERI - Come canti? Scopri la tua voce
Regular price €16,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONELLA NERI - Come canti? Scopri la tua voce
Dopo l’entusiasmo iniziale, c’è un momento nel corso dello studio del canto in cui bisogna fare i conti con uno strano disagio. Questo si manifesta in diverse forme: il rapporto con l’insegnante diventa difficile, ci si sente insoddisfatti, si cercano nuove strade. Compaiono paure e ansie particolari. Spesso le note acute diventano il chiodo fisso di tanti. Ma anche la respirazione, l’esecuzione di passaggi di agilità; oppure l’età, l’idea di essere troppo “vecchi” per poter studiare con profitto o tentare la carriera. L’esibizione in pubblico genera forti tensioni, in qualche caso vero e proprio panico. E così via. Questo succede anche ad artisti che poi si affermano e fanno del canto la loro professione.Individuare – quale condizione di base – l’accettazione delle proprie caratteristiche vocali e adottare un atteggiamento mentale aperto basato sull’attenzione sistematica non valutativa, può ridare al cantante la serenità necessaria per esprimere al meglio le proprie qualità.
Per il principiante può essere l’indicazione di una strada da seguire, per lo studente in difficoltà può costituire un cambiamento di rotta nell’approccio al canto dal quale può trarre grandi vantaggi. Il libro è rivolto anche agli insegnanti con la modesta convinzione che l’“obiettivo consapevolezza” sia un dovere anche loro.
Nessun tipo di tecnica potrà essere completamente efficace senza una raggiunta libertà mentale.
Copertina flessibile, 116 pagine
PANI - TeatrOpera
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA GRAZIA PANI - TeatrOpera - Esperimenti scenici
Maria Grazia Pani attraverso questa raccolta di testi si propone di evidenziare la dimensione composita del teatro d'opera, tenendo conto della sua storia e dei suoi codici comunicativi, ma anche della necessità di avvicinare un pubblico nuovo, ormai parte di un lento ma costante mutamento socio-culturale. Il suo lavoro è incentrato sullo sviluppo della trama principale di un opera in trame parallele, congeniate sulla base di riferimenti storico-letterari. I testi di "TeatrOpera" si presentano come una sintesi delle arti che si genera attraverso la simbiosi tra l'opera lirica, testo in prosa, danza, musica e colore scenico: un tutto che si fa suono unico.
Copertina flessibile, 192 pagine
PATALINI - La scuola del respiro
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO PATALINI - La scuola del respiro - Antologia commentata delle testimonianze sulla respirazione nel Belcanto
Antologia commentata delle testimonianze sulla respirazione nel Belcanto
È opinione condivisa che la respirazione sia il fondamento del canto, eppure gli insegnamenti che possiamo leggere al proposito in alcuni metodi di canto tra i più antichi e famosi, sono molto diversi da quelli diffusi attualmente. Dobbiamo considerarli errati, rifiutando il confronto con i princìpi basilari di quella che fu definita “La scuola del respiro”? O, più ragionevolmente, dobbiamo supporre che, nel corso della storia, i cantanti di scuola italiana abbiano utilizzato diverse maniere di respirare? La questione non è di poco conto se, appunto, si dà importanza alla respirazione nel canto, e si considera che il repertorio del Settecento e del primo Ottocento è tornato prepotentemente ad appassionare il pubblico. Questo libro offre l’occasione di guardare alla respirazione del canto da una prospettiva inedita; per farlo raccoglie e commenta le principali testimonianze sulla respirazione riconducibili alla didattica della vocalità fiorita, ne delinea i caratteri fisici, le motivazioni pratiche, e propone alcune plausibili ipotesi sul motivo per cui essa fu progressivamente abbandonata. Un percorso che si snoda fra storia, prassi esecutiva e didattica, ponendo al centro l’esperienza viva del cantante che, oggi come due o trecento anni fa, si avvicina al Belcanto.
INDICE SOMMARIO
Presentazione di Alberto Triola
Prefazione di Franco Fussi
Sezione I
LA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 1. Una scoperta domenticata, fra prassi esecutiva, didattica e fisiologia: Premessa - La respirazione toracica e la vocalità settecentesca - L'invenzione del canto fiorito, la scoperta della sua respirazione - Un'antologia delle testimonianze didattiche che trovi riscontro pratico sul corpo del cantante - La ragione e la scrittura, tramiti indispensabili ed imperfetti
Capitolo 2. Definire la respirazione del Belcanto: La specificità della respirazione del cantante e l’“enunciato di Bernacchi” - La respirazione toracica dal Settecento al Novecento - La respirazione del Belcanto - La didattica antica fra osservazione empirica e finalità pratica
Sezione II
PRINCÌPI GENERALI E PRATICA DIDATTICA NELLA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 3. La voce come strumento a fiato: Premessa; “il maggior teorico della scuola vocale rossiniana” - La voce come strumento a fiato: Manuel García; Pierfrancesco Tosi; Giovanni Battista; Mancini; Bernardo Mengozzi; Heinrich Ferdinand Mannstein; Ferdinand Sieber; Enrico Delle Sedie; Lilli Lehmann; Luisa Tetrazzini; Enrico Caruso - Conclusioni
Capitolo 4. L’appoggio espriatorio del Belcanto
Premessa; partire dall'espirazione
- Manuel García: Diminuire la pressione del fiato; Aumentare la pressione del fiato; La pressurizzazione del fiato: movimenti istintivi; Un sintetico approfondimento sulla fisiologia respiratoria; La trasformazione della pressurizzazione istintiva in risorsa tecnico-espressiva; Il banco di prova della gestione del fiato: la messa di voce e il portamento: 1. La messa di voce 2. Il portamento; Conclusioni
- Bernardo Mengozzi - Alexis De Garaudé - Heinrich Ferdinand Mannstein - Ferdinand Sieber
L'attenzione al diaframma a partire dalla metà dell'Ottocento
- Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Enrico Caruso - Gustave García - Conclusioni
Capitolo 5. Il sostegno espiratorio nel Belcanto
Premessa; sostegno fisico, di fiato, di voce
- Manuel García - Pierfrancesco Tosi - Giovanni Battista Mancini - Charles Burney - Bernardo Mengozzi - Heinrich Ferdinand Mannstein - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Alberto Mazzucato - Enrico Caruso - Conclusioni
Capitolo 6. L’inspirazione nel Belcanto
Premessa; la ciclicità fra le fasi respiratorie
- Manuel García: I dubbi di García e del cantante di oggi; Affrontare i dubbi del cantante di oggi, grazie a qualche cenno di fisiologia: 1. I due diaframmi e i muscoli intercostali 2. La meccanica dell'inspirazione per il prof. Souchard; Le indicazioni di García in rapporto alla fisiologia respiratoria: 1. L'Inspirazione completa 2. Lentezza e silenziosità 3. L'appoggio 4. La tenuta del petto 5. I movimenti dell'addome; Conclusioni
- Bernardo Mengozzi - Heinrich Ferdinand Mannstein - Luigi Lablache - Ferdinand Sieber - Enrico Delle Sedie
- Lilli Lehmann: 1902 dall'educazione belcantista alla scuola moderna; 1909 i dubbi e un parziale recupero della respirazione toracica; 1922 il ritorno alla respirazione del Belcanto - Luisa Tetrazzini - Enrico Caruso – Conclusioni
Capitolo 7. La postura nel Belcanto
Premessa: Manuel García - Pierfrancesco Tosi - Charles Burney - Giusto Ferdinando Tenducci - Bernardo Mengozzi - Manuel García (padre) - Heinrich Ferdinand Mannstein - Auguste Panseron - Ferdinand Sieber - Francesco Lamperti - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini - Toti Dal Monte
Conclusioni
Capitolo 8. Gli esercizi respiratori del Belcanto
Premessa: Manuel García - Bernardo Mengozzi - Luigi Lablache - Heinrich Ferdinand Mannstein - Enrico Delle Sedie - Lilli Lehmann - Luisa Tetrazzini
Conclusioni
Sezione III.
IL PASSATO E IL PRESENTE NELLA RESPIRAZIONE DEL BELCANTO
Capitolo 9. La decadenza della “scuola del respiro”
Premessa: La rivoluzione del dott. Mandl: la lotta vocale e i tre tipi di inspirazione
La condanna del Méthode de Chant du Conservatoire de Musique di Parigi - Gilbert Duprez: il vero obiettivo delle critiche di Mandl - La respirazione di Duprez fra prassi esecutiva e fisiologia - L'accostamento improprio fra gli errori di Duprez e gli insegnamenti di Mengozzi - I consigli didattici di Mandl - La differenza fra il modello respiratorio del Belcanto e quello di Mandl; Il modello del Belcanto; Il modello di Mandl - Il capovolgimento del significato dei termini appoggio e sostegno
La respirazione fra il declino del Belcanto e la nascita della vocalità melodrammatica: La respirazione in rapporto alla vocalità nelle parole di Rodolfo Celletti
L'affermazione della respirazione moderna: Un'audizione con Luisa Tetrazzini, pensando a Caruso; La sopravvivenza della respirazione del Belcanto: Delle Sedie, Lehmann, García
Conclusioni
Capitolo 10. La “scuola del respiro” oggi: il passato come possibile presente
Premessa - La respirazione diaframmatico-addominale e il verismo - La respirazione costo-diaframmatica ed il Belcanto - La gestione della pressione del fiato nella scuola moderna e in quella del Belcanto - Qualche spunto di riflessione - Perché non viene recuperata la respirazione del Belcanto? - La respirazione nel canto tra fisiologicità e funzionalità - Conclusioni
Bibliografia
Indice dei nomi
PIANIGIANI / FANETTI - La musica vocale • Metrica, forme, fonetica e dizione
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GUGLIELMO PIANIGIANI / BEATRICE FANETTI - La musica vocale • Metrica, forme, fonetica e dizione
Oggetto del manuale sono gli aspetti principali della vocalità italiana, francese e tedesca. Sono prese in esame le forme e i generi fondamentali che attraversano il mondo dell’opera e della musica vocale da camera nel percorso che dal Medioevo porta all’età moderna (Novecento storico compreso). La convinzione che la musica, prima ancora che veicolo emozionale, sia un sistema basato su precisi legami di forma e di struttura, fa sì che gli autori affrontati e alcuni loro brani e testi esemplari vengano analizzati sotto il profilo metrico, retorico e di genere. Il rapporto testo-musica è posto alla base di una visione organica del fatto artistico in cui poeta e compositore collaborano in toto alla resa semantica complessiva. Alle nozioni metriche nelle tre lingue si unisce una considerazione dei generi e delle forme (madrigale, caccia, ballata, sonetto, canzone, Lieder, mélodies, opera, cantata, oratorio), passando attraverso alcune indicazioni di retorica e di retorica musicale per dimostrare la potente funzionalità del discorso poetico e compositivo.
Completa il volume una seconda parte dedicata agli aspetti fonetici delle tre lingue prese in esame, con esempi tratti dai libretti d’opera e quindi particolarmente adatti ad un approfondimento da parte di cantanti che intendono esibirsi in italiano, in francese e in tedesco. La corretta pronuncia nel canto è infatti un aspetto essenziale della performance operistica e/o cameristica, che comporta sia un’attenzione alla posizione degli organi dell’apparato fonatorio, sia la conoscenza dei tratti caratterizzanti dei diversi sistemi fonetici, anche in un’ottica contrastiva.
Copertina flessibile, 373 pagine