Il manuale in quattro volumi, presenta le tecniche e i sistemi compositivi adottati dai compositori inquadrati nel contesto storico-sociale. Nella convinzione che la musica è stata creata dall'uomo per l'uomo, il testo si sforza di far comprendere anche quali siano stati i canali di trasmissione delle opere: come sono state tramandate, chi le ha prodotte, dove e per chi.
- Strumentale/Instrumental
- Antica & Barocco
- Camera/Chamber
- Vocale/Vocal
- Lirica/Opera
- Jazz
- Corale/Chorus
- Manuali/Textbooks
- Pianoforte/Piano
- Violino/Violin
- Violoncello/Cello
- Arpa/Harp
- Organo/Organ
- Storia/History
- Canto/Singing
- Didattica/Education
- Musicologia/Musicology
- Teoria/Theory
- Filosofia/Philosophy
- Librettologia/Librettology
- Monografie/Monographs
- Biografie/Biographies
- Compositori/Composers
- Solisti/Soloists
- Direttori/Conductors
- Pianisti/Pianists
- Cantanti/Singers
- Strumenti/Instruments
- Interesse Generale/General Interest
- Narrativa/Fiction
- Guide/Compendia
- Bambini/Children
- Fumetti/Comics
- Edizioni Bongiovanni
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- Edizioni Bongiovanni
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GODOR / RODÉN - Set Svanholm
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Daniele D. Godor, Marie-Louise Rodén - Set Svanholm – Mästersångaren från Västerås (Il Maestro Cantore di Västerås – in svedese / inglese)
Biografia esaustiva del tenore svedese Set Svanholm (1904-1964). Figlio di un predicatore cieco, fu allievo di John Forsell e compagno di classe di Jussi Björling al conservatorio di Stoccolma. Iniziò a cantare come baritono e, dopo essere diventato tenore, fece una rapida carriera, diventando il tenore eroico preferito dalla Germania nazista. La sua registrazione di Götterdämmerung dal festival di Bayreuth del 1942 è leggendaria. Dopo la guerra, aggirò la de-nazificazione e si affermò rapidamente come successore di Lauritz Melchior negli Stati Uniti. Successivamente, divenne il direttore generale del Teatro dell'Opera di Stoccolma.
Il libro contiene numerose fotografie, una cronologia e una discografia (entrambe in inglese). Presenta anche un saggio, in inglese, di Set Svanholm sulla tecnica vocale. La discografia e un elenco del repertorio sono disponibili come PDF scaricabili.
Copertina rigida, 490 pagine
"...un importante contributo alla storia della lirica e alla storia culturale svedese. Il libro è strutturato in modo ambizioso ed è un ritratto biografico dettagliato ed equilibrato di una persona complessa." (Henrik Rosengren)
OPERANOSTALGIA
"In ten chapters the authors retrace Svanholm’s career starting with “A rare singer and much more” to “final words” . No English is needed for the appendices. The first is an “afterword” on Svanholm’s singing technique which is followed by an article written by the tenor himself (in English!) on “ imitation – its use and abuse”. An alphabetically (according to composer) detailed discography is included. Svanholm left only a handful of commercial recordings yet the vast amount of live recordings make up for that.
There is also a complete survey of his repertoire with first and last dates and the total of performances of the works he appeared in. Siegmund is his most performed role with 109 appearances strangely enough followed by 94 incarnations of Bizet’s Don José. Bizarre is his appearance as Silvio (Pagliacci) as late as 8 May 1946 long after he switched to the tenor fach.
A chronology is included regrettably without co-stars and conductors and no content of the concerts he gave. For this the reader is referred to the publisher’s website. The online material will be available within short. It will be over 400 pages, including a chronology with casts and concert/programs, a full discography, a repertoire list and a list of songs that were part of his repertoire. (...)
This new publication is certainly of value to those whose interest also lies in (Wagnerian) tenors, photographs, discographies and chronologies of singers’ careers. This book is quasi perfect in this sense. Yet for reading about Svanholm’s fascinating life story the best option is to wait for a possible English translation." (Rudi van den Bulck)
GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAUL GRIFFITHS - Breve storia della musica occidentale
"Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull'essenza e le funzioni della musica."
«La musica, cosí intimamente collegata alla percezione, illumina la mente. La musica, essendo immateriale, lambisce l’immateriale – il senso del pensiero e del sentimento, la divinità e la morte. La musica, in quanto suono, può rappresentare il mondo udibile: il gemito del vento, i sussurri regolari del mare in bonaccia, i richiami degli uccelli. La musica, in quanto voce idealizzata, può cantare o sospirare, ridere o piangere. La musica, in quanto ritmo, può tenere il passo della nostra quiete contemplativa come della nostra attività piú frenetica. La musica, svolgendosi nel tempo, può rassomigliare alle nostre vite». Accattivante, chiara e istruttiva, questa è una storia della musica occidentale: dei suoi grandi compositori come degli interpreti e del pubblico, nonché delle mutevoli concezioni sull’essenza e le funzioni della musica. Paul Griffiths espone il cammino della musica nei secoli, e suggerisce come la sua evoluzione rispecchi gli sviluppi della nozione umana di tempo, dall’eternità dei Cieli ai nanosecondi del computer. Il volume offre una piacevole introduzione per studenti e principianti, riducendo al minimo i termini tecnici, tutti definiti in maniera semplice nel glossario. I suggerimenti per ulteriori letture e la discografia ragionata completano il volume che costituisce uno strumento prezioso per studenti e insegnanti e per tutti gli appassionati di musica «classica».
Copertina flessibile, 360 pagine
GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEBO GUIZZI - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 3. Gli strumenti
L’autore affronta in modo esauriente e sistematico il complesso panorama dello strumentario popolare italiano. L’ampia trattazione, corredata da numerose illustrazioni e grafici, è ulteriormente arricchita da una sezione di approfondimento antropologico e da una completa traduzione commentata del noto sitema di catalogazione Hornbostel-Sachs.
Copertina flessibile, 502 pagine
HOGWOOD - La sonata a tre
Regular price €13,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHRISTOPHER HOGWOOD - La sonata a tre
In questo volumetto, una delle ben note BBC Music Guide, Christopher Hogwood compie una panoramica sulla storia e lo sviluppo della sonata a tre a partire dal primo periodo barocco ed evidenzia i contributi ad essa dati da grandi maestri quali Corelli, Vivaldi e Purcell; l'autore ne analizza quindi la fortuna dopo il periodo bachiano ed haendeliano fino al suo declino alle soglie del classicismo. Christopher Hogwood, esecutore, direttore, revisore e musicologo, fondatore tra l'altro, nel 1973, della prestigiosa Academy of Ancient Music, ha sempre ritenuto fondamentale la connessione tra i mondi della musicologia e della pratica esecutiva. Fin dall'inizio della sua ormai più che quarantennale carriera egli ha voluto includere il proprio modo di intendere lo studio della musica antica in un progetto globale che va dalla ricerca delle fonti alla loro revisione critica, dall'approfondimento dei problemi di prassi esecutiva alla realizzazione concertistica o discografica del brano.
Copertina flessibile, 178 pagine
INZAGHI - Beniamino Gigli
Regular price €59,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI - Beniamino Gigli
La vita di Beniamino Gigli è stata tra le più affascinanti del secolo XX. Non bello di forme come Franco Corelli, giudicato anzi troppo grasso e brutto per comparire sulle scene del Colón, Gigli cantava invece ammirevolmente più di qualsiasi altro tenore del suo tempo, escluso Caruso, in quanto possedeva la virilità di Martinelli, il pathos di Caruso, la liquidità di Bonci, il temperamento di Crimi, la grazia di Gayarre, la dolcezza di Angelo Masini e il calore di Roberto Stagno. I suoi modi di fare contrastavano grandemente da quelli convenzionali degli altri tenori, grazie alla sua voce che risuonava piena, ricca ed espressiva nel timbro. Là dove limitò il suo ardore per giovare all’arte, sfoggò in cambio delle meravigliose mezze-voci e delle sonore note di testa. Non cercò neppure di convincere il pubblico presentando sempre una figura idilliaca o di appassionato fervore, né pronunciare un francese perfetto, ma anche in ciò la sua approssimazione meritava un elogio. Là dove ostentava note acute, in barba al dettato melodico del compositore, venne stigmatizzato dai critici ma apprezzato da Cilèa e da Alfano che approvarono le modifiche al loro genio creativo. I suoi do di petto nella pira verdiana furono alquanto arrischiati, arrivando bene solamente al Si naturale: il resto lo lasciava ai suoi falsettoni più arditi! Sposo non integerrimo, oltre ad aver cantato in 62 diverse opere di ogni genere dal 1907 al 1953, beneficò una quantità enorme di persone, di enti privati e pubblici, da meritargli medaglie, diplomi, onorificenze da capi di Stato e dalla Chiesa Cattolica. Accusato di collaborazionismo con nazisti e fascisti, venne escluso dal grande concerto toscaniniano che inaugurò il Teatro alla Scala di Milano nel primo dopoguerra. Avvicinatosi allora alla Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi, accettò la candidatura a deputato delle Marche. Il libro, in grande formato, accoglie documenti e illustrazioni inedite. Il libro contiene: - Oltre 300 illustrazioni - Le origini e gli studi - Le famiglie - La carriera - Il litigio col Metropolitan - I concerti - Attore cinematografico - La discografia - La Musica Sacra - Città delle esibizioni gigliane - Le opere della carriera - Cronologia - Documenti - Registrazioni - Film e cortometraggi
Formato grande, copertina flessibile, 607 pagine
INZAGHI / BIANCHI - Alessandro Rolla
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LUIGI INZAGHI / LUIGI ALBERTO BIANCHI - Alessandro Rolla
Catalogo tematico delle opere
1°a stampa 1981
Copertina rigida, 298 pagine
IOVINO-ALIPRANDI - I palcoscenici della lirica. Vol. 2: Dall'Impresariato all'Ente lirico. Il nuovo Carlo Felice.
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%IOVINO-ALIPRANDI - I palcoscenici della lirica Vol. 2 · Dall'Impresariato all'Ente lirico · Il nuovo Carlo Felice.
Questo volume costituisce la continuazione del primo libro della collana, pubblicato due anni fa e dedicato al Carlo Felice del Barabino (fino ai bombardamenti della seconda guerra mondiale) e ai palcoscenici che lo precedettero. La storia dell'opera a Genova si completa con l'analisi dei teatri privati dell'Ottocento e del primo Novecento e delle vicende legate all'Ente lirico a partire dal secondo dopoguerra fino all'attività del nuovo Carlo Felice.
Copertina flessibile, 190 pagine
JUVARRA - I segreti del belcanto
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JUVARRA - I segreti del belcanto
Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento ai nostri giorni
I SEGRETI DEL BEL CANTO propone, attraverso l’analisi testuale, le opere più importanti della didattica del canto dal Settecento ad oggi. Le numerose citazioni riportate permettono al lettore di venire in contatto diretto con le voci dei diversi autori e di elaborare una propria opinione sui fondamenti della tecnica vocale di tradizione italiana, sui diversi approcci metodologici e sull’estetica del bel canto.
Argomenti trattati:
Le “Opinioni de’ Cantori Antichi e Moderni” di Pier Francesco Tosi (1723)
“L’arte del canto” di Jean Antoine Bérard (1755)
Le “Riflessioni pratiche sul canto figurato” di Giambattista Mancini (1777)
“Il Metodo di canto del Conservatorio di Parigi” di Bernardo Mengozzi (1803)
Il “Metodo completo di canto” di Luigi Lablache (1840)
Il “Trattato completo dell’arte del canto” di Manuel Garcia figlio (1847)
Il “Metodo vocale teorico-pratico” di Mathilde Marchesi (1886)
“Arte e fisiologia del canto” di Enrico Delle Sedie (1876)
“L’arte del canto” di Francesco Lamperti (1883)
“La mia arte del canto” di Lilli Lehmann (1902)
Le “Massime di Giovanni Battista Lamperti” di William Eard Brown (1931)
La tecnica vocale negli scritti di Enrico Caruso, Luisa Tetrazzini, Aureliano Pertile e Giacomo Lauri Volpi (1909 – 1952)
La diffusione della scuola di canto italiana negli Stati Uniti
Tendenza della didattica vocale contemporanea in Europa
Antonio Juvarra insegna tecnica vocale all’Accademia d’Arte Lirica di Osimo (AN) e storia delle tecniche vocali al biennio superiore del corso di canto del Conservatorio di musica di Castelfranco Veneto (TV).
Ha cantato come solista nei più importanti teatri, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
È autore del trattato Il canto e le sue tecniche, adottato come testo di studio in quasi tutti i conservatori, del metodo teorico-pratico Lo studio del canto, del volume Riflessioni figurate sul canto, e di numerosi saggi e articoli apparsi su riviste musicali nazionali.
Ha tenuto conferenze e corsi sulla vocalità presso il Mozarteum di Salisburgo e presso numerosi conservatori, università e istituzioni musicali italiane, presentando relazioni sulla vocalità a congressi scientifici, tra cui il III Convegno Internazionale di Foniatria sulla voce artistica (Ravenna, 2003).
LACHMAYER / HAIGERMOSER / EISENDLE (cur.) - Salieri sulle tracce di Mozart
Regular price €62,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Copertina flessibile, 367 pagine
LEYDI (CUR.) - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 2. I Repertori
Regular price €17,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO LEYDI (CUR.) - Guida alla musica popolare in Italia • Vol. 2. I Repertori
Sommario/Argomento
Sandra Mantovani - Lo daremo all’uomo nero. Il repertorio infantile
Roberto Leydi - Sentite buona gente. La ballata e la canzone narrativa
Pietro G. Arcangeli e Pietro Sassu - Musica “liturgica” di tradizione orale
Pietro G. Arcangeli e Pietro Sassu - Sui canti di lavoro
Bruno Pianta - Una canzonetta vi voglio cantare. I cantastorie: la marginalità sociale e il canto popolare
Roberto Leydi - Mamma mia dammi cento lire. L’emigrazione e la canzone popolare
Cesare Bermani - I canti sociali italiani
Roberto Leydi - Il mercato della musica popolare. Dal foglio volante alla cassetta
Roberto Leydi - Discografia della musica popolare italiana
Copertina flessibile, 205 pagine
LEYDI / GUIZZI (CUR.) - Gli strumenti musicali e l’etnografia italiana (1881-1911)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEYDI / GUIZZI (CUR.) - Gli strumenti musicali e l’etnografia italiana (1881-1911)
Tra gli ultimi anni del secolo scorso e i primi del nostro la cultura positivista ha saputo animare anche in Italia, soprattutto in ambito fiorentino, attorno a quello straordinario “operatore culturale” che è stato Paolo Mantegazza, un’intensa e aggiornata ricerca antropologica, assumendo nel suo orizzonte anche la musica etnica e soprattutto i suoi strumenti musicali. Pur nei limiti teorici di un’impostazione evoluzionista, quest’attenzione ha portato contributi importanti che non si limitano ad essere meri documenti per la conoscenza della storia della disciplina antropologica italiana. Questo consistente patrimonio culturale-musicale è stato fino ad oggi pressoché trascurato o misconosciuto non soltanto dagli etnomusicologi e dagli organologi, ma anche dagli storici dell’etnologia e dell’antropologia, pur da qualche anno impegnati a ricomporre le vicende italiane di queste discipline.
Riproporre oggi questi “documenti” significa, per noi, offrire un arricchimento di “informazione dimenticate” alla nostra etnomusicologia e alla nostra organologia, proponendo all’attenzione degli studiosi di oggi il lavoro di studiosi di rilievo internazionale di ieri, ingiustamente emarginati dalla cultura idealistica prima, e da un acritico cosmopolitismo poi.
Copertina flessibile, 351 pagine
MACINANTI - Fabricato alla guisa del corpo humano. L’organo come metafora antropomorfa
Regular price €37,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA MACINANTI - Fabricato alla guisa del corpo humano. L’organo come metafora antropomorfa
Presentazioni di:
- Ilic Colzani (Presidente A.I.O. - Associazione Italiana Organari)
- Prof. Paolo Gozza (Università di Bologna)
- Prof. M° Francesco Tasini (Conservatorio di Ferrara)
- Prof. em. Klemens Schnorr (Hochschule di Friburgo in Brisgovia)
Nel corso della sua storia millenaria, l’organo è stato riconosciuto superiore a tutti gli altri strumenti nell’imitare la voce umana anche se, al contempo, gli venne rimproverato di non poter modulare la dinamica, ingrediente precipuo dell’espressione vocale. La metafora è la chiave scelta dal presente lavoro per dare conto di questa antinomia, per indagare le ineffabili analogie tra l’organo e il corpo umano. La trama è idealmente ordinata sui tre livelli in cui Boezio tripartisce la musica in mundana, humana e instrumentalis. Come elegante strumento cognitivo, la metafora consente l’accesso al pensiero filosofico, teologico, cosmologico ed esoterico. Discendendo al livello dell’uomo, la metafora si fa meno astratta: l’organo è ora una mirabile tabula anatomica cui non di rado medici e scienziati ricorrono per illustrare il funzionamento del corpo umano. Umori e passioni cesellano il modo di suonare e comporre per lo strumento, manifestando il potere dell’azione poietica della metafora nel trasferire all’organo le proprietà dell’uomo musicale. Con ossessione quasi patologica infatti, gli artefici piegarono il loro genio per dare «voce» all’organo, per forgiare registri sempre più “loquaci” (il caso della Voix humaine ad ancia è esemplare), sfidando così le leggi della natura nel disperato tentativo di dare la vita allo strumento come fosse un colossale Golem sonoro. A compimento del percorso metaforico si constaterà che solo al «prudente organista» (Viadana, 1602) è dato cesellare l’eloquio dello strumento che, proprio perché «fabricato alla guisa del corpo humano», può «soavemente sonare, & quasi con dolci maniere parlare» (Diruta, 1593).
Indice sommario
- Ringraziamenti
- Avvertenza
Introduzione
L'organo come metafora
- Cosmologia, antropologia, organologia
- L'organo come metafora vocale
- Polisemia del nome organo
- Primato dell'organo
Parte Prima
LA METAFORA COGNITIVA
Premessa
1. Imago mundi: Astronomia - Alchimia
2. Imago Temporis
3. Imago Hominis: Premessa - Medicina - Organo del diavolo - La metafora antropomorfa: l'uomo strumento - Fabricato alla guisa del Corpo humano
4. Spiritus intus alit
5. Sinestesie: L'organista pittore: Gusto - Olfatto
Parte Seconda
LA METAFORA POIETICA
I. Dalla voce all'organo
Premessa
1. Il modello vocale negli strumenti
2. Il modello vocale nell'organo
3. Qualità, intonazione e accordatura dell'organo: Qualità - Intonazione - Accordatura
4. Vocalità nella scrittura organistica: Alternatim – Fabordón – Intonazione – Accompagnamento – Intavolatura - Cantare all'organo – Ricercare - Toccata con affetti cantabili - Claudio Merulo - Girolamo Frescobaldi – Eloquio – Tempo – Dinamica – Arpeggio - Crescendo e Decrescendo con Arpeggio – Trillo - Preludio al Corale – Récit - Le dita parlanti
II. Dall'organo alla voce
Premessa
1. Varia voces: Registri ad anima – Agges – Barem – Chantres – Choral – Corpo – Erzähler - Falsetti dolci - Fistula humana - Humaine, Umana – Humangedackt – Jungfernstimme – Nazardo – Nason - Singend gedackt - Voce umana - Registri ad ancia - Tusan (Dulzian) - Enanos, Enanas – Engelstimme - Jungfernregal, Jungfrauen Regal – Kinderbaß – Maschiotti – Pilgerchor - Regale e suoi derivati – Terpomele - Viejos, Viejas [Vetula], Altweibersang, Altmännersang - Vox humana, Menschenstimme, Vox humana, Anthropoglossa, Voix humaine, Voce umana, Voci corali, Voci puerili, Voci cantanti, Voce bianca, Voz humana – Francia - Voix humaine al pedale – Germania – Italia - Aliae voces - Barbata Vox - Schreier, Schreipfeife, Schryai - Vocator, Rufer, Wecker - Voce flebile - Voce oscillante, Voce mistica - Voce sensibile - Voces bélicas - Voix Céleste, Voce celeste - Vox Amorosa - Vox Angelica - Vox Contralto - Vox Curiosa - Vox Éolienne - Vox Inaudita, Vox ineffabilis - Voix Lumineuse - Vox Mystica - Vox-Pileata - Vox Pueri, Vox Tauri - Vox Pressior - Vox Retusa, Vox Obtusa - Vox Vinnolata, Vox Vinula
2. Automi eloquenti: Premessa - La loquace Voix humaine
3. La ricerca espressiva: Uno strumento privo di dinamica – Tremolo – Premessa - Un tremolio della voce su una nota più adatto agli organi - Tremula organi - Per imitare il piangere e il sospirare della voce degli uomini - Cassa espressiva - Come un eco lontano - Accrescendo ogni nota come se fosse emessa dal respiro umano - Uno strumento intimamente ribelle, incorreggibile ed ostinato
Conclusioni
- Per far l'armonia unita
- Emendata et dilucida pronuntiatio
- Agogica e dinamica
- Chi non sa cantare non sa suonare
- Chronos e Kairos
- Explicit: Iamque terram video
Documenti
1. Giulio Cesare Casseri (1552-1616), De vocis auditusque organis historia anatomica [Ferrara, Baldini, 1600-1609], cap. XVIII, De analogia Laryngis, cum Ecclesiae Organo, pp. 156-157.
2. Denis Dodart (1634-1707), Memoire sur le causes de la voix de l'Homme, & de ses differens tons in Histoire de l'Academie Royale des Sciences Année MDCC, Parigi, Hocherau, 1719 (ristampa Parigi, Coignard & Guerin, 1766), pp. 254-256.
3. Karl-Joseph Riepp (1710-1775), Maniere die Register zu coupellieren. Le facteur d'orgue et quisinier pour Carnevalle fasnacht, Karlsruhe, Badisches Generallandes-Archiv, Abbey de Salem, 98/965, fol. 24 e sgg.
4. Girolamo Diruta (1550 ca.-1625 ca.), Seconda parte del Transilvano, Venezia, Vincenti, 1622, lib. IV, Discorso sopra il concertar li registri dell'organo, p. 22.
5. Cristiano Teofilo Kratzenstein (1723-1795), Dottore in medicina, Professore ordinario pubblico di Fisiologia dell'Università di Copenaghen, membro dell'Imperiale Accademia delle Scienze di San Pietroburgo. Tentativo di risolvere il problema pubblicamente proposto dall'Imperiale Accademia delle Scienze Petropolitana per l'anno 1780. Parte seconda. Della costruzione di canne che esprimano le vocali a, e, i, o, u.
Bibliografia
Indice dei nomi contenuti nel testo
Copertina flessibile, 468 pagine
MANGANI - Ascoltare la scrittura. L’invenzione della notazione musicale
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO MANGANI - Ascoltare la scrittura. L’invenzione della notazione musicale
A partire dall’XI secolo, si sviluppa in Europa una scrittura musicale in grado di conciliare le due diverse esigenze della precisione e della rapidità di lettura. Grazie a questo nuovo sistema, la musica diviene anche un’arte da scrivere e da leggere, oltre che da vivere nella sua concretezza sonora. E i pensieri musicali conoscono nuove vie di propagazione.
In un linguaggio accessibile a tutti, questo volume offre una panoramica generale della notazione musicale europea, svelandone origini, meccanismi, funzioni e ragioni profonde.
Copertina flessibile, 67 pagine
MARCELLO - Il teatro alla moda (1720)
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BENEDETTO MARCELLO - Il teatro alla moda (1720)
Una vivace satira che denuncia, con un linguaggio spiritoso e all'insegna del paradosso, i supposti mali dell'opera, contribuendo a sviluppare nuove istanze riformatrici. Dotato di un vivo senso dell'umorismo corrosivo, Marcello si cimentò con successo nel genere comico e questo brillante pamphlet, qui riproposto in una nuova edizione critica minuziosamente commentata e completata con disegni e immagini dell'epoca, ha contribuito certamente alla sua notorietà.
Copertina flessibile, 108 pagine
MARRI / ROUQUIÉ - Pietro Nardini, catalogo tematico delle opere
Regular price €48,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FEDERICO MARRI, MARIE ROUQUIÉ - Pietro Nardini (1722-1793) - Da Livorno all'Europa - Catalogo tematico delle opere
Questo catalogo vuole essere la porta per entrare nell'opera di un violinista-compositore che suscitò l'interesse dei Mozart e di numerosi altri suoi contemporanei, e che oggi sembra tornato al centro dell'attenzione degli esecutori più consapevoli.
Copertina flessibile, 764 pagine
MARVASI - L'europa all'opera
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIER VITTORIO MARVASI - L'europa all'opera - Radici musicali dell'Unione Europea
Radici Musicali dell'Unione Europea Una veloce riconsiderazione in chiave europea della storia della musica mette nella dovuta evidenza il ruolo di radice culturale comune che il melodramma è andato assumendo per i popoli d'Europa. Dalle origini nella Firenze seicentesca e per oltre tre secoli l'opera in musica ha rappresentato per il vecchio continente la forma di arte-spettacolo più popolare di tutte le arti e più frequentata di tutti gli spettacoli, giungendo a cancellare i confini nazionali dell'arte musicale e a dar vita, con la somma delle maniere e dei gusti dei singoli paesi, a un grande patrimonio comune. Anche nelle fasi degli accesi nazionalismi il melodramma ha preservato i valori della dimensione e dell'interdipendenza continentale. Senza venir meno ai condizionamenti nazionali, compositori, librettisti, organizzatori, esecutori dell'opera in musica hanno sempre avuto nell'Europa un importante, decisivo punto di riferimento. Questa rapida carrellata sulla storia della musica documenta i molti buoni motivi per cui si deve ritenere che l'integrazione economica europea e l'avvio di quella politica abbiano trovato nella musica, e particolarmente nel melodramma, una delle radici più forti.
Copertina flessibile, 180 pagine
MARZI - Il Saxofono SMART
Regular price €41,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Ecco disponibile la versione SMART: grande formato cm. 21x29,7 - copertina a colori - stampa interna tutta in bianco e nero.
Il libro di riferimento per i saxofonisti e gli appassionati dello "strumento del nuovo millennio".
L'autore, Mario Marzi, musicista di alto livello e insegnante, vi accompagnerà in un lungo viaggio attraverso la storia di Adolphe Sax, lo strumento e la sua evoluzione, i pionieri, il sax in Italia, il repertorio per sax dei compositori italiani, la musica orchestrale e da camera, la didattica, il jazz, l'acustica e l'universo del sax al femminile.
Un libro da assaporare lentamente che vi aprirà gli orizzonti del saxofono.
Ecco l'indice-sommario del libro:
Presentazione di Riccardo Chailly - Prefazione di Mario Marzi - Premessa
Adolphe Sax. “La forza di un genio”: Tabella sinottica degli eventi - Storia ed evoluzione della magica “Pipa di nichel” - 1 Premessa - 2 L'invenzione - 3 I saxofoni di Adolphe Sax - 4 Antenati veri o presunti - 5 Altri brevetti e sperimentazioni - L'oblìo e l'emarginazione: Salvezza e rinascita del sax oltreoceano - La voce del jazz - Il ritorno a casa: il sax di nuovo protagonista - 6 “Evoluzione” del saxofono - 7 Modifiche e sperimentazioni - Materiali - Forma - Estensione - Tecnica - Acustica, risonanza, timbro, intonazione - Chiver - Campana - Tamponi - Laccatura - Bocchino - Lavorazione - Nuovi e vecchi modelli - 9. La produzione negli Stati Uniti - The Golden Era: 1921-1955 - 10. Le aziende costruttrici italiane - 11. Ulteriori sperimentazioni e curiosità - 12 Caratteristiche - Premessa - Appartenenza. “Il beniamino degli strumenti a fiato” - Estensione. “Un'orchestra sinfonica in miniatura” - Forma. “Fra eleganza e seduzione” - Il ciclo della lavorazione - 13 La moderna famiglia dei saxofoni - 14 Caratteristiche e repertorio
Il saxofono e i suoi cantori - 1 I pionieri - I primi saxofonisti - Primi solisti - 2 C'era una volta in America - Premessa - H. Benne Henton. Il Paganini del saxofono - Jascha Gurewich. L”Heifetz del sax contralto - Rudy Wiedoeft. Il re del saxofono - Rudy Vallée - 3. I primi saxofonisti classici d'oltreoceano - Cecil Leeson. Il Segovia del saxofono - 4. I grandi saxofonisti classici europei - La rinascita - Gustav Bumcke - 5. Marcel Mule e Sigurd Raschèr, il “Coppi e Bartali” del saxofono - Marcel Mule (1901-2001) - Sigurd Manfred Raschèr - 6. I “nobili” eredi - Jean-Marie Londeix (Libourne, 1932). Un artista a 360 gradi - 7. Una “nuova alba” - America - Europa - 8. Il Quartetto di sax
Il sax Italia. “Il sassofono” ovvero “Il saxofono” - 1. Origini storiche - 2. Il sax nella tradizione bandistica italiana - 3. Il sax e le istituzioni - 4. I pionieri del sax classico in Italia - I concerti del Quartetto Marcel Mule in Italia e l'influsso della scuola francese negli anni '50-'60 - Le nuove generazioni
Il repertorio per sax dei compositori italiani - Il saxofono nell'orchestra sinfonica e operistica - 1. Il sax nell'orchestra sinfonica e lirica “lo strumento che possedeva le più belle melodie” - 2. Il suo debutto in “società” - 3. Gli esordi europei - 4. Compositori americani - 5. Dal dopoguerra e dintorni ad oggi
La redenzione del tempo di Alessandro Zignani e Mario Marzi - 1. Musica orchestrale - La qualità melodrammatica - Allusioni a mondi ulteriori dei quali, ancora, non si sa niente - Le pantofole saxofonistiche e l'alienazione tedesca - Augusto: il saxofono nel Dopoguerra tra Francia e Germania - Gli eretici - Il saxofono come maglio del destino - Il divisionismo e la tradizione - Paesaggi dell'anima - Forze nuove e soliti equivoci - L'America in punta d'ancia - Ruderi e illuminazioni - Echi italiani - La lezione di Stockhausen - Nuove vie e vecchi scenari - Sonorità materica e vertigini metafisiche - Limiti e segni dei tempi - 2 La musica da camera - La morte della tradizione - Un pic-nic tra i lustrini - La nuova consonanza americana - I quartetti di saxofoni: la conversazione inevitabile - L'ospite al pianoforte - 3 Al giorno d'oggi - Il saxofono scandaglio del tempo e della coscienza umana
La didattica - 1 Premessa - 2 La produzione del suono - 3 La respirazione: “la magia dell'aria” - Premessa - 4 La respirazione “ordinaria” - 5 Una storia soffiata - 6 Muscoli respiratori - Il diaframma - 7 Principali tecniche di respirazione - Respirazione alta - Respirazione bassa o diaframmatica - Respirazione totale o piena - Consigli e attitudini - Conclusione - Testi consigliati per approfondire la tecnica della respirazione - 8 Sviluppo della nostra capacità respiratoria - Esercizi senza strumento - Esercizi ritmati di respirazione - Esercizio sul respiro lento - Esercizi sul respiro veloce - Esercizio sul mantenimento della pressione d'aria - Esercizi per lo sviluppo della tonicità addominale - Spirometri e palloncini - 9 La pressione dell'aria - 10. Iperventilazione - 11. Ipoventilazione - 12. La laringe - Posture - 13. Corde vocali - 14. Cavità orale - Esercizio - 15. Lingua - Esercizi senza strumento - 16. Imboccatura - Premessa - Definizione, descrizione e tecnica - 17. Posizione sul bocchino - Posture e consigli sull'imboccatura - Considerazioni generali sull'imboccatura classica e jazz - Conclusione - Esercizi con il bocchino - Esercizi con lo strumento - 18. La creazione del suono - Attacco e articolazione - 19. La produzione del suono - Attacco semplice - Consigli e attitudini - 20. “Tante voci per un suono” - Premessa - Aspetto vocale - 21. La mente e il suono - Imitazione - Consigli - Descrizione tecnica - Definizioni sulle proprietà e qualità del suono - 22. Il timbro del nostro sax - 23. Il legato - 24. Lo staccato - Staccato e velocità - 25. Doppio staccato - Applicazione tecnica - 26. Tipologie di attacco e articolazione - 27. Il vibrato. Il figlio di psyche (respiro) e di anemos (vento) - La diade vibrato e saxofono: ...€tutti i saxofonisti sono un po' dei cantanti - 28. Saxophones, vibrez!. Principali tipi di vibrato al saxofono - Esercizi sul vibrato - 29. Posture - 30. La posizione ottimale - 31. Postura del corpo - 32. Postura della mano - 33. Posizionamento del sax - Consigli (tecnica Alexander) - Testi consigliati - 34. Il sax come prolungamento delle nostre emozioni: saxofonisti o artisti? - 35. Fraseggio - 36. Elementi mentali - 37. Stimoli e riflessi condizionati. Imparare ad apprendere, apprendere a disimparare - 38. Panico da palcoscenico - Premessa - Preparazione - Il concerto - Dinamica di relazione - Ritualità - Conclusione - Testi consigliati - 39 Pratica quotidiana - Attitudini - 40 Warm-up giornaliero - Consigli - 41 Esercizi quotidiani - 42 I suoni armonici - Esercizi sugli armonici - Testi consigliati - 43 Sopracuti-bisacuti - Testi consigliati - 44 Intonazione - Premessa - Considerazioni ed esercizi sull'intonazione - Abitudini - Testi consigliati - 45 Tecnica e velocità - Premessa - Tecnica e qualità - Mano destra - Mano sinistra - Metodo: consigli - Posizioni alternative - Testi consigliati - 46 Tecniche espressive: 100 e più modi di giocare con il sax - Respirazione circolare - Growl - Suono e voce (doppio suono) - Pitch bends (altezze flessibili) - Flatterzunge (frullato) - Half Tongue (staccato a metà) - Sub tone (suono detimbrato) - Portamento - Glissato - Multiphonics (suoni multipli) - Ghost note (note fantasma) - Slap - Ram Bec (colpo di lingua inverso) - Bisbigliando (trillo timbrico) - Bifonia - Quarti di tono - Smear - False fingering (variazioni timbriche) - Testi consigliati - 47 Equipaggiamento: ance, bocchino, strumento – L’ancia - Provenienza - Lavorazione - Costituzione - La struttura fisica dell'ancia - Parti che compongono l'ancia - Funzioni e caratteristiche - Consigli e accorgimenti - Conclusione - 48 Ritocchi alle ance - 49 Il Bocchino - Consigli e accorgimenti - Curiosità - 50 La fascetta - 51 La scelta del nostro Sax - Chiver (collo) - 52 Dottor Sax di Franco Pedretti - I 10 comandamenti per la salute del nostro sax - Testi consigliati per la riparazione dei saxofoni
Il saxofono nel jazz - 1. Introduzione di Luca Bragalini - What a phone? - Prima dei roaring twenties - In principio fu il vaudeville - Il triple-tonguing: un fossile tra Ottocento bandistico e il vaudeville - La sezione saxofoni: colonna portante e protagonista di special - I primi grandi solisti - Il suono del saxofono jazz: i colori cangianti di un secolo di Tino Tracanna - 2 A proposito dell'esecuzione jazzistica di Tino Tracanna - Scrittura e poliritmia - Elementi di base della concezione ritmica nel jazz - La sincope - Ancora tre su quattro - Le convenzioni jazzistiche - 3 Coleman Hawkins: il demiurgo del saxofono jazz di Luca Bragalini - 4 Lester Young: la melodia senza redenzione di Luca Bragalini - 5 Charlie Parker: il rapsodo del jazz di Luca Bragalini - 6 John Coltrane: un blues negli spazi interstellari di Luca Bragalini - 7 Il saxofono jazz: cinquanta titoli da isola deserta a cura di Giuseppe Borea
Guardare il suono del saxofono di Danilo Spada - 1. Lo strumento - Principi di funzionamento - 2. Ascoltare un'immagine, Guardare un suono - 3. Musica e mondo digitale - Il campionamento - La quantizzazione - Conclusione - 4. Il suono e le modalità di rappresentazione - La fisica del suono - La fisica del suono e il saxofono - La rappresentazione di un suono - Le onde di frequenza - Lo spettro - Lo spettrogramma - Il saxofono: suoni classico e jazz - Breve analisi dei dati: caratteristiche - Breve analisi dei dati: ragioni - 5. Il saxofono e la sala di registrazione - L”analisi - Risultati - Che cosa dire quindi? - 6. Conclusione - 7. Bibliografia - Libri - Apparecchiature - Programmi utilizzati
Miscellanea - 1. L'“altra meta del sax - Soliste e formazioni in ambito classico e contemporaneo - 2. Sax-Mania con la collaborazione di Giuseppina Levato - 3. Intervista impossibile ad Adolphe Sax di Alberto Caprotti - 4. Hanno detto di lui - Amici... - ... e nemici...
Con più di 700 illustrazioni. 2°a ristampa 2016. Copertina flessibile, 468 pagine
MATTIOLI - La Famiglia Érard • Un percorso storico fra documenti e strumenti musicali
Regular price €49,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIANO MARCO MATTIOLI - La Famiglia Érard • Un percorso storico fra documenti e strumenti musicali
Il nome Érard è noto per le più grandi innovazioni introdotte nella produzione dei pianoforti e delle arpe. Attraverso la ricerca condotta su documenti, manoscritti e strumenti musicali, si ricostruisce la storia dell'evoluzione delle arpe e dei progressivi rinnovamenti intrapresi sia sul piano costruttivo e tecnologico sia sul piano decorativo. L'incontrastata affermazione dell'azienda familiare Érard su scala mondiale – a cui si deve dare il merito anche alle due donne a capo dell'azienda, fino ad oggi trattate come semplici figure accessorie – giunge a un progressivo declino: l'affacciarsi di nuovi produttori tra Ottocento e Novecento porta ad una competizione al tempo stesso stimolante e soverchiante, giocata interamente sul terreno dell'ingegno meccanico e fisico e su strategie di comunicazione caustiche e spudorate, al limite della mistificazione. Ripercorrendo la parabola della famiglia Érard, si apre una nuova riflessione critica sullo sviluppo degli strumenti storici e sul loro valore, nell'ottica di un approccio storicamente informato nella prassi esecutiva musicale moderna.
Indice sommario
Prefazione di Mara Galassi
Ringraziamenti
Glossario
Indice delle illustrazioni
Introduzione
1. Il regno di Francia - 2. Esordi - 3. Fra aristocrazia e cliché - 4. Londra e Parigi: il doppio movimento - 5. 1821. The harp in its present improved state - 6. Passaggio di testimone - 7. Brevetti a confronto - 8. Camille Érard e Marie Schæffer - 9. 1855. Timide reazioni - 10. Estetica di rinnovamento; Style Louis XVI; Style japonais; Style Empire - 11. Il fronte francese; L'arpa cromatica Pleyel - 12. Il fronte americano; Lyon & Healy; Wurlitzer - 13. Conclusione
Apparati
Componenti della famiglia Érard - Cronologia dell'arpa a pedali storica
Brevetti: Brevetto inglese numero 2016 del 1794 - Brevetto francese d'invenzione di 15 anni numero 18[?] del 1798 - Brevetto francese di perfezionamento di 15 anni numero 183 del 1800 - Brevetto inglese numero 2502 del 1801 - Brevetto inglese numero 2595 del 1802 - Brevetto francese di perfezionamento di 15 anni numero 339 del 1806 - Brevetto inglese numero 3170 del 1808 - Brevetto francese di invenzione, d'importazione e di perfezionamento di 15 anni del 1809 - Brevetto inglese numero 3332 del 1810 - Brevetto francese di invenzione e di perfezionamento di 15 anni del 1811 - Brevetto inglese numero 4670 del 1822 - Brevetto inglese numero 6962 del 1835 - Brevetto francese d'importazione e di perfezionamento di 10 anni del 1837
Arpe Érard francesi acquistate da personaggi di rilievo - Arpe Érard inglesi acquistate da personaggi di rilievo - Arpe Érard Style Louis XVI - Arpe Érard Style japonais - Arpe Érard Style Empire ornées de bronzes - Morceaux de concours di arpa a pedali e arpa cromatica del Conservatorio di Parigi - Laureati dei concorsi annuali di arpa del Conservatorio di Parigi - Vincitrici del Prix Meunié
Indice analitico
Indice dei nomi
Bibliografia
Copertina flessibile, 412 pagine
MATTIOLI - Meno grigi più Verdi
Regular price €12,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO MATTIOLI - Meno grigi più Verdi: Come un genio ha spiegato l'Italia agli italiani
L'uomo Verdi • Verdi politico • Il canto secondo Verdi • Le regole della famiglia: Stiffelio • Le donne oggetto di Rigoletto • Il seguito alla prossima puntata: Il trovatore • Santa e puttana: La traviata • Il vitellone del Ballo in maschera • La forza del destino, o l'Italia che fu • "Taci, prete": Stato e Chiesa nel Don Carlo(s) • Faccetta nera: Aida • Fu vero Shakespeare? Gli equivoci di Otello • Il grande vecchio: Falstaff • Meno grigi e più Verdi
Giuseppe Verdi è il più celebre e popolare tra gli operisti: i suoi melodrammi continuano a essere rappresentati nei teatri di tutto il mondo. Ma Verdi è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù: la prima scena del Rigoletto sembra svolgersi durante una delle cene eleganti di Arcore; il protagonista di Un ballo in maschera è l'archetipo del bamboccione di provincia, già pronto per comparire nei Vitelloni; Radamès è il ragazzo di buona famiglia che si innamora della colf immigrata Aida invece che di un mezzosoprano socialmente compatibile. E nei suoi capolavori tutti, fra una cavatina e un duetto, ritroviamo atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane: la famiglia, il rapporto con le donne e con la Chiesa, la noia della provincia, il ruolo degli intellettuali, il peso del denaro. Con sterminata ammirazione, Alberto Mattioli ci insegna a riconoscere in queste pagine divertite e partecipi come Verdi - rappresentandoli con lucida e profonda consapevolezza - ha fatto gli italiani. Senza dimenticare che, in fondo, anche gli italiani hanno fatto Verdi.
Copertina flessibile, 160 pagine
"Delizioso pamphlet... capace di appassionare anche i profani"
MELINI - Casa Monzino • Dalla liuteria all’imprenditoria musicale
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Casa Monzino • Dalla liuteria all’imprenditoria musicale
In questo volume si parla di Casa Monzino ossia di una realtà imprenditoriale presente in maniera continuativa nel panorama degli strumenti e delle edizioni musicali dalla seconda metà del Settecento a oggi. Una storia, dunque, molto lunga e della quale ancora mancava una ricostruzione puntuale che ne definisse meglio i contorni. Ripercorrere i diversi e complicati passaggi della storia di Casa Monzino ha permesso di fare chiarezza anche a proposito delle biografie di alcuni componenti della famiglia, soprattutto del fondatore Antonio I, definendo in maniera più chiara la vita e l’evolversi dell’impresa. Parallelamente — per la prima volta e grazie a una documentazione del tutto inedita — si è voluto mettere in luce anche chi ha contribuito, spesso dietro le quinte, al successo dell’attività ossia tutte quelle maestranze (liutai, operaie addetti alla fabbricazione delle corde, compositori, riduttori e revisori musicali) alle quali fino a oggi, tranne qualche eccezione, non era ancora stato dato adeguato risalto. Tutto questo senza trascurare la rete di fornitori anche di ambito internazionale che hanno contribuito alla storia e all’evoluzione della produzione musicale tra Otto e Novecento. Anche il comparto editoriale, che tanto ha rappresentato nella storia di Casa Monzino è stato oggetto di una ricostruzione per la prima volta messa a disposizione di studiosi e appassionati. Questo volume si inserisce a pieno titolo in quel un filone di studi che solo da qualche anno ha riscoperto l’importanza della ricerca archivistica legata alla liuteria e non soltanto in relazione alla ricostruzione biografica dei suoi protagonisti ma anche ai suoi aspetti più prettamente d’impresa.
Copertina flessibile, 214 pagine
MELINI - Nella Bottega del Liutaio · Storia e tecnologia costruttiva degli strumenti a pizzico e ad arco
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DONATELLA MELINI - Nella Bottega del Liutaio · Storia e tecnologia costruttiva degli strumenti a pizzico e ad arco
Questo volume tratta della storia e dell’evoluzione della tecnica costruttiva degli strumenti musicali ad arco e a pizzico dal medioevo all’epoca moderna rivolgendosi agli studenti dei corsi accademici di università e conservatori ma anche a tutti coloro che, da semplici amatori, si interessano al mondo della liuteria.
Sono prese in esame le famiglie dei liuti e delle chitarre così come delle viole da gamba e da braccio (tuttora costruiti nelle botteghe dei liutai) senza tralasciare i rispettivi (e a volte problematici) ‘antenati’ o i ‘nipoti e pronipoti’, a volte un po’ bizzarri. Proprio gli strumenti sono i veri protagonisti considerati nella loro fisicità ed evoluzione storica e tecnologica e per questo motivo il volume non approfondisce, se non in particolari casi, né la storia e le vicende biografiche dei liutai né questioni legate alla prassi esecutiva.
I vari capitoli sulle diverse tipologie di strumenti sono preceduti da un excursus sullo stato dell’arte dell’organologia (la disciplina che studia gli strumenti musicali) e sulle sfide ancora aperte fra cui le questioni relative alla nomenclatura (che chiara e univoca ancora non è) e alla conservazione (nel rispetto dell’inevitabile evoluzione e trasformazione subita nel tempo) così come all’intrigante problema metodologico (ed etico) legato al restauro. Ampio spazio è dato anche alle risorse per la ricerca organologica nella prospettiva di fornire un utile e pratico orientamento a chi volesse iniziare a indagare su questo variegato patrimonio culturale. È prevista anche una dettagliata webgrafia che consente sia un approccio diretto alle fonti antiche (trattati e metodi) più rilevanti sia la visita virtuale di alcune collezioni e sale di musei per ammirare nei più minuti dettagli i particolari di alcuni capolavori della liuteria di tutti i tempi.
Copertina flessibile, 228 pagine
MELONI - Il clarinetto
Regular price €59,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Presentazione di Riccardo Muti "Trasforma l'aria in musica!" ripete Fabrizio Meloni rivolgendosi ai suoi allievi, "suono, vita, aria..." così esprime la spontaneità che caratterizza il suo modo di suonare. L'autore ci offre la possibilità di accostarci al suo strumento in modo nuovo, raccontandone la storia e lo sviluppo, i problemi relativi alla fisica del suono e il suo ruolo in ambito jazzistico con uno sguardo alla scuola italiana. Il capitolo centrale, "La fonte invisibile" è sicuramente il frutto di esperienze vissute insieme a grandi musicisti e a grandi direttori, alla ricerca di colori e timbri diversi per esprimere sempre e al meglio la compagna della sua vita: la Musica.
Per una migliore comprensione, ecco l'indice-sommario del libro:
Al lettore - Presentazione di Riccardo Muti - Prefazione di Fabrizio Meloni - Premessa di Lorenzo Arruga
Il clarinetto: origini, storia ed evoluzione: 1. Le origini - 2. Lo chalumeau, origine, costruzione, storia, repertorio - 3. Denner: nascita ed evoluzione del clarinetto fino a Mozart - 4. Mozart, Stadler e il clarinetto - 5. Il sistema Müller e il sistema Öhler - 6. Il sistema Böhm - 7. Il sistema Reform-Böhm - 8. Il clarinetto moderno - 9. H. Bärmann e Weber, R. Mühlfeld e Brahms - 10. La famiglia dei clarinetti
La scuola italiana: 1. Ernesto Cavallini - 2. Romeo Orsi - 3. Domenico Liverani - 4. Ferdinando Sebastiani - 5. Aurelio Magnani
Fabrizio Meloni visto dal fotografo Andrea Rum
La fisica: 1. Il suono - 2. Caratteristiche fisiche e propagazione del suono - 3. Impiego dei decibel (dB) - 4. Il sistema uditivo - 5. Rumore e qualità della nota musicale - 6. Riflessione - 7. Interferenze e battimenti - 8. Curiosità - 9. L'elasticità dei corpi - 10. Le vibrazioni nei tubi - 11. Principi essenziali - 12. Il clarinetto - 13. Le dodicesime
Analisi di alcuni componenti il clarinetto: 1. Introduzione - 2. L'analisi - Bibliografia
La fonte invisibile: 1. Muscoli respiratori - 2. Cenni di fisiologia - 3. L'impostazione - 4. Affinità - 5. Attitudini e problematiche - 6. Posture dei musicisti - 7. Postura del clarinettista
Il jazz: 1. "Lady Bird and Me'' - 2. New Orleans - 3. Chicago - 4. New York - 5. Kansas City
La costruzione
Indice dei nomi contenuti nel testo - Iconografia
Con più di 700 illustrazioni. 2°a stampa 2015. Copertina rigida, 300 pagine
MILA - Breve storia della musica
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MASSIMO MILA - Breve storia della musica
Per la sua agevole lettura la Breve storia della musica, pubblicata per la prima volta nel 1946, si è conquistata un posto di rilievo nella cultura italiana moderna.
A contraddistinguere quest’opera è la freschezza delle impressioni personali sulle quali è fondata. Suo obiettivo è di rendere contemporanea tutta la musica: ravvisare gli elementi d’attualità del canto gregoriano non meno che della musica elettronica, di Monteverdi come di Stravinskij. Scopo di questa Storia è di ascoltare ciò che la musica ha detto all’uomo nel corso dei secoli, individuando il contributo che essa ha recato alla civiltà. Sono perciò evitate, anzi ignorate, sia minuzie biografiche sia “problemi” formali. Gli aggiornamenti nelle successive edizioni sono stati apportati da Mila stesso sull’ampliamento dell’esperienza diretta d’ascolto anche per la parte “antica”: un avvicinamento all’ideale di una storia della musica che non sia mai, nei limiti del possibile, storia di compilazione ma si fondi sulla spontaneità del gusto e sull’impegno della sensibilità artistica, storicamente educata.
Copertina flessibile, 488 pagine
MINGOZZI - Il Teatro a Genova a fine Settecento • Impresari, costume e società (1772–1797)
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MINGOZZI - Il Teatro a Genova a fine Settecento • Impresari, costume e società (1772–1797)
Il volume propone un’indagine approfondita e storicamente documentata sulla gestione dei teatri a Genova tra il 1772 e il 1797. Benché negletto dagli studiosi, il periodo in questione rappresentò il momento di maggior splendore del teatro musicale a Genova che si avvicinò, per numero di rappresentazioni e per la partecipazione di importanti virtuosi, alle altre grandi città italiane. Accanto all’indagine sulla gestione impresariale delle tre sale cittadine (Teatro da S. Agostino, Teatro del Falcone, Teatro delle Vigne), l’abbondanza di testimonianze documentarie ha offerto la possibilità di dedicare largo spazio allo studio degli aspetti di costume e vita quotidiana a teatro. Questi, che solo apparentemente possono apparire pettegolezzi da palchetti, in realtà aiutano a comprendere come il pubblico dell’epoca intendesse il teatro e come il teatro fosse parte integrante della vita delle persone. Il lavoro si completa di una cronologia ragionata degli spettacoli che animarono i palcoscenici teatrali negli anni studiati e di un’appendice documentaria disponibile on-line.
Copertina flessibile, 459 pagine
MISEFARI - Guido d'Arezzo Monaco di Pomposa • L’inventore delle note musicali e del tetragramma
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALDO MISEFARI - Guido d'Arezzo Monaco di Pomposa • L’inventore delle note musicali e del tetragramma
Un volumetto agile, poco più di 60 pagine, da leggere tutto d'un fiato.
“Guido d'Arezzo Monaco di Pomposa” è un racconto musicale, che non è però frutto di pura fantasia ma ha alla sua base le più rigide, conosciute e comprovate notizie storiche su di lui. Egli fu l'inventore delle note musicali e del tetragramma, il progenitore dell'attuale pentagramma, il “rigo musicale” usato dal 1400 fino ad oggi per scrivere, eseguire e riprodurre le frasi musicali. Sono raccontate le vicissitudini, le opposizioni, i contrasti da lui sofferti per le sue rivoluzionarie invenzioni, ma anche la sua soddisfazione e l'efficacia che esse hanno avuto per l'insegnamento della musica sin dal terzo decennio del secolo XI fino ai nostri giorni — dopo l'approvazione e il riconoscimento del papa per la scrittura/lettura del canto liturgico gregoriano.
Copertina flessibile, 66 pagine
MISEFARI - La Misteriosa Dedicataria
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALDO MISEFARI - La Misteriosa Dedicataria
Il mistero del concerto in mi bemolle maggiore K 271 di Mozart
Le circostanze che hanno portato alla composizione del Concerto per pianoforte in Mi bemolle maggiore K 271 di Mozart sono avvolte nel mistero. L'identità della dedicataria è discussa, come lo è il suo nome, che non è identico neanche nelle lettere dei Mozart (padre e figlio). L'autore sposa la tesi che lei sia stata una valente strumentista del fortepiano, negli anni in cui questo strumento si stava affermando. La dedica rappresenta l'occasione per fantasticare, fra realtà e immaginazione, storia e fantasia, l'incontro con lei a Salisburgo del ventenne Musicista, la creazione di un'opera eccezionale come il Concerto e l'innamoramento del Musicista, non ricambiato dalla ragazza. L'autore “fantastica” addirittura che questo rifiuto sia stato alla base della creazione del mirabile Andantino. Dopo il racconto del loro rincontro a Parigi l'anno successivo e delle sfortunate vicissitudini del Musicista in questa città, la narrazione si snoda con l'incredibile sorpresa che la sconvolge da vecchia, non ritrovando a Vienna la tomba del Musicista, e con l'incontro, che l'autore immagina avvenga fra lei e la più nota dedicataria di una Sonata di Beethoven. Le due donne sono accomunate, con il loro “povero nome” a quello imperituro dei due grandi compositori. I dolci ricordi della giovinezza, della frequentazione con il Musicista, dell'amore inattuato e perduto si alternano nell'ultimo scorcio della sua vita londinese a rimpianti e dubbi, interrogativi e riflessioni, gioie e delusioni. Ma lei non smetterà mai di amare il suo strumento e l'opera che le era stata dedicata. Il lettore è portato a riflettere e meditare sul sentimento della memoria, su quello che nella propria vita si è o non si è fatto, si è voluto o non si è voluto fare ed è coinvolto in un crescendo di attesa e di curiosità della conclusione, che giunge quasi ineludibile, se si pensa alla psicologia del personaggio.
Copertina flessibile, 353 pagine
MONACO - Donizetti e la Francia
Regular price €16,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO MONACO - Donizetti e la Francia
MOZART (CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIA ANNA MOZART (OLIMPIO CESCATTI CUR.) - Il diario di Nannerl Mozart. Con l'Intervista a Nannerl che parla del fratello Wolfgang e con l'aggiunta di Scritti di Mozart
Presentazione di Marco Murara
MURARA (CUR.) - Tutte le lettere di Mozart. L’epistolario completo della famiglia Mozart - 1755-1791 - Seconda edizione riveduta e ampliata
Regular price €129,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARCO MURARA (CUR.) - Tutte le lettere di Mozart. L’epistolario completo della famiglia Mozart - 1755-1791 - Seconda edizione riveduta e ampliata
Le lettere di Wolfgang Amadeus Mozart e dei suoi familiari sono, per mole e ricchezza di dettagli, il più importante epistolario di un musicista del Settecento: esse costituiscono una fonte preziosissima e insostituibile per la ricostruzione biografica del compositore e lo studio delle sue opere. Buona parte della sua vita, infatti, è nota solamente attraverso le lettere. L’opera presenta, per la prima volta, la traduzione italiana di tutto l’imponente epistolario di Mozart e dei suoi familiari dal 1755 al 1791, un viaggio attraverso 827 lettere, grazie alle quali avvicinarsi ad uno dei massimi geni della musica, viverne i successi e le delusioni e in definitiva conoscere la sua “umanità”. I testi dell’epistolario, miniera inesauribile di notizie e informazioni sul secondo Settecento europeo, sono corredati da un ricco apparato di note, con brevi spiegazioni di carattere storico e biografico, riferimenti alla cultura dell’epoca, collegamenti fra le varie lettere, annotazioni interdisciplinari.
Tomo I: pag. LVII+734 Tomo II: pag. XXVIII+606 Tomo III: pag. XXXII+560 per un totale di 2022 pagine con note a pie’ pagina, complete di Cronologia, Indice dei nomi, Indice delle opere e Indice dei luoghi.
INDICE GENERALE
TOMO I
Presentazione di SANDRO CAPPELLETTO
Indice sommario del Tomo
Avvertenze
Sigle delle biblioteche e degli altri proprietari degli autografi
Cronologia del Tomo I
Introduzione
1755-1777
Lettere da 1 a 322
TOMO II
Indice sommario del Tomo
Cronologia del Tomo II
1778-1783
Lettere da 323 a 573
TOMO III
Indice sommario del Tomo III
Cronologia del Tomo III
1784-1791
Lettere da 574 a 826
Indice dei nomi citati nel testo
Indice delle opere citate nel testo
Indice dei luoghi citati nel testo
MURRAY SCHAFER - Il Paesaggio Sonoro
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MURRAY SCHAFER - Il Paesaggio Sonoro • Il nostro ambiente acustico e l'accordatura del mondo (Nuova edizione)
Raccontare il mondo nei suoi aspetti sonori dal "punto di ascolto" dell'essere umano, e forti di una nuova consapevolezza uditiva, migliorare collettivamente il futuro acustico dell'ambiente in cui viviamo. È questo il senso di un'opera fuori da ogni genere, senza precedenti e senza epigoni, in cui un autore eclettico, compositore e colto umanista, ha fuso scienza e poesia, arte e ricerca, lasciando un segno indelebile in tutti gli ambiti della cultura e della creatività in cui sono stati tematizzati il suono e l'ascolto.
L'introduzione e il commento di Giovanni Cestino, insieme a una postfazione a cura di Nicola Scaldaferri con interventi di Barry Truax, Steven Feld, Tess Knighton e Sabine Breitsameter, incorniciano questa nuova edizione italiana fornendo uno sguardo sull'opera e sul suo impatto culturale sia in ampiezza sia in profondità, suggerendo nuove prospettive su cosa implichi leggere, oggi, "Il paesaggio sonoro".
NAPOLI / GIUDICI - Dizionario di autori e di composizioni pianistiche
Regular price €16,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JACOPO NAPOLI, CARLA GIUDICI - Dizionario di autori e di composizioni pianistiche
Copertina flessibile, 196 pagine
NAVA - Verdi - Discografia ragionata e guida all'ascolto
Regular price €23,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALESSANDRO NAVA - Verdi - Discografia ragionata e guida all'ascolto
Copertina flessibile, 216 pagine
NICOLODI - Novecento in musica
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FIAMMA NICOLODI - Novecento in musica
Protagonisti, correnti, opere. I primi cinquant'anni
Se ci volgiamo a osservare i primi cinquant’anni del Novecento musicale in Italia, il tempo sembra restituire un’immagine inaspettata: una galassia di associazioni stellari, di polveri diversamente rifulgenti, di pianeti elusivi eppure connessi dalla stessa forza gravitazionale. Alcuni destinati alla deriva, altri all’immortalità, ma tutti a loro modo protagonisti di decenni decisivi della storia italiana. Il Futurismo di Francesco Balilla Pratella e Luigi Russolo, gli esordi della Scuola di Vienna e i Canti di prigionia di Luigi Dallapiccola. I dibattiti di Giannotto Bastianelli e Ildebrando Pizzetti sulla Voce, la nascita del Pianoforte e della Rassegna musicale di Guido M. Gatti. La perenne lotta italiana tra nazionalismo e internazionalismo, modernità e tradizione, tonalità e atonalità. La figura del compositore-critico, emblematicamente rappresentata da Ferruccio Busoni. Il respiro di Roma, tra i concerti sinfonici di Santa Cecilia, le manifestazioni del Teatro delle Arti, l’attività del Teatro dell’Opera e l’ascesa di Goffredo Petrassi. La lungimirante scrittura critica di Gianandrea Gavazzeni, gli epistolari di Francis Poulenc.
Una mappatura astrale, quella compiuta da Fiamma Nicolodi, ricca di storie e scoperte inattese. Sempre in elegante equilibrio tra il rigore della critica e la narrazione di un’epoca che ha sconvolto ogni certezza politica, ideologica e culturale, Novecento in musica annota ricordi, testimonianze, intuizioni teoriche, innovazioni tecniche che hanno scritto una nuova pagina della nostra storia. Un esercizio di memoria e di lettura che rintraccia i sottili legami e le inconciliabili differenze, le metamorfosi e gli angoli umbratili di un secolo che è stato chiamato a definirsi in una tradizione ma che, se colto nell’istante del suo farsi, si dimostra l’artefice di straordinarie, spesso ancora celate rivoluzioni.
Copertina flessibile, 288 pagine
NIELSEN, N. / SOFIA - Le forme compositive nelle sinfonie di Anton Bruckner
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%NIELS NIELSEN, NARCISO SOFIA - Le forme compositive nelle sinfonie di Anton Bruckner
"...vorremmo limitarci, attraverso asettica e rigorosa analisi strutturale dell'opera a portare un piccolo contributo alla maggiore conoscenza e all'approfondimento di un mondo fra i più enigmatici ed anormali che siano mai esistiti nel campo della musica, che pone anche all'esecutore più colto e sensibile problemi di non facile soluzione."
Copertina flessibile, 110 pagine (2008)
NISSEN / MURARA (cur.) - Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart
Regular price €59,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GEORG NIKOLAUS NISSEN, MARCO MURARA (cur.) - Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart
"Ladi Nissen è una tappa essenziale nella tradizione bibliografica mozartiana: per le sue dimensioni imponenti, essa può essere considerata la prima vera e propria biografia dedicata al compositore salisburghese. È un libro che restò per lungo tempo, nel bene e nel male, il punto di riferimento imprescindibile per intere generazioni di biografi mozartiani. Rileggere oggi lasignifica poter scovare le radici di tanti 'miti' che si sono diffusi intorno alla figura di Mozart e andare all'affascinante scoperta della letteratura critico-musicale pubblicata a proposito di Mozart nei primi decenni dopo la sua morte. La presente traduzione offre al lettore italiano la possibilità di conoscere il testo completo di questo documento storico e al tempo stesso, con l'indicazione dettagliata e puntuale delle fonti, intende fornire un contributo all'approfondimento dell'indagine critica e allo studio della tradizione bibliografica mozartiana."
Copertina rigida, 700 pagine
PADOAN - Giovanni Malipiero
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PADOAN - Giovanni Malipiero
Il tenore Giovanni Malipiero fra gli storici cantanti lirici padovani
Dall'indice: Il giovane Malipiero • I primi ruoli • Importanti debutti • Fra le "star" del Teatro alla Scala • Bombe sul Teatro alla Scala • La scala risorge • Il sofferto epilogo • Riassumendo e concludendo • Giovanni Malipiero fra i grandi del passato • Cronologia • Repertorio • Presenze presso il Teatro alla Scala • Indice dei teatri frequentati • Discografia
Copertina flessibile, 230 pagine
PANNAIN - Lineamenti di storia della musica
Regular price €16,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PANNAIN - Lineamenti di storia della musica
Nuova edizione completamente riveduta ed ampliata
PASETTI - Storia dell’arpa in occidente
Regular price €55,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANNA PASETTI - Storia dell’arpa in occidente
PASQUAL - L’onesto divertimento. Teatri, opera e spettacoli a Bologna nel Settecento
Regular price €39,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SANDRO PASQUAL - L’onesto divertimento. Teatri, opera e spettacoli a Bologna nel Settecento
La ricostruzione qui proposta della vita teatrale a Bologna nel corso del Settecento si fonda principalmente su una approfondita ricerca archivistica, che ha prodotto una straordinaria mole di documenti, e sui modelli di studio dell’economia della cultura, finalizzati all’analisi dei processi di produzioni degli spettacoli commerciali e della partecipazione del pubblico.
L’ambientazione a Bologna supera l’interesse locale, poiché la produzione in città risulta tra le più importanti del periodo, tanto per la quantità, qualità ed originalità degli allestimenti, così come per la rinomanza dei soggetti coinvolti: dagli interpreti agli scenografi, sino agli impresari ed agli agenti teatrali.
Il saggio presenta una descrizione cronologica, rigorosa e puntuale, di tutti gli spettacoli allestiti a Bologna tra 1680 e 1796, collocati nella cornice politica, economica e sociale che li ha promossi o condizionati.
Copertina flessibile, 300 pagine
PETRONIO - Alfredo Catalani
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PETRONIO - Alfredo Catalani
"Questo libro presenta, oltre alla vita del compositore, per la prima volta l'analisi completa di tutte le composizioni di Catalani e viene così a colmare una lacuna da sempre esistente nella musicologia italiana."
Tascabile, 544 pagine
PETRONIO - Gli Inni Nazionali del Mondo
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PETRONIO - Gli Inni Nazionali del Mondo
Un tempo relegati alla singola nazione e alle sue cerimonie, con il diffondersi della televisione e dei grandi avvenimenti sportivi, gli inni nazionali sono diventati ormai noti a un vasto pubblico. Però questi brani, che per gli abitanti dei rispettivi paesi sono familiari e dati per acquisiti, sollevano delle domande precise. Perché sono stati composti? E da chi? E la loro musica a cosa si ispira? E che genere di musica sono? Valida, non valida, bella, brutta, mediocre? A un pubblico abituato alla musica classica, molti inni evocano immediatamente paragoni evidenti: la musica operistica italiana del primo Ottocento, ma anche il grande sinfonismo tedesco. E questa lunga e complessa ricerca, frutto di più di quaranta anni di ricerche, dà la risposta a tutti questi interrogativi, collegando ovviamente l'esistenza degli inni alla storia delle singole nazioni, ma anche rilevandone lo stretto rapporto con la musica classica, sia perché in molti casi gli autori sono celebri compositori, sia perché, al contrario, i temi vengono citati, parodiati, variati in partiture classiche. Questo libro affronta anche questo aspetto e analizza tutti i brani collegati con gli inni nazionali; non si limita alla pubblicazione degli inni per finalità pratiche, ma li inquadra anche nel loro contesto storico e culturale.
Copertina flessibile, 504 pagine
PETRONIO - Le Opere di Antonio Smareglia
Regular price €29,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PETRONIO - Le Opere di Antonio Smareglia
Antonio Smareglia. Un nome quasi ignoto. Chi era mai costui? E che posto occupa nella storia dell’opera italiana? È difficile trovare in tutta la storia della musica un compositore che ha avuto un destino così doloroso. Nato a Pola in Istria, suddito austro-ungarico, venne a studiare a Milano, come del resto fecero in tanti. Ma qui, pur facendosi benvolere dalla editrice Giovannina Lucca si schierò decisamente con i filowagneriani entrando in rotta completa con il potente editore Giulio Ricordi. La cessione di Casa Lucca a Ricordi lo costrinse alla fuga. Tornato in Austria grazie all’interessamento dell’arciduca comandante della base navale di Pola ottenne la rappresentazione della sua nuova opera Il vassallo di Szighet al Teatro dell’opera di Vienna, dove per il suo stile mitteleuropeo ottenne un grande successo, poi riconfermato dall’opera successiva in importanti sedi dell’impero e in Germania. Momenti di gloria autentica. Ma incapace di non intromettersi in beghe teatrali e politiche che non lo riguardavano direttamente riuscì a far crollare il successo ottenuto e a crearsi potenti nemici e a rimanere emarginato. Fu così illuso dal rampante giovane scrittore triestino Silvio Benco che gli fece musicare tre libretti di inverosimili storie fantastiche nel tentativo di creare un nuovo teatro e una nuova musica fedele agli ideali di Wagner che nell’utopia di Benco avrebbe dovuto “redimere” la musica italiana dai nuovi compositori della “Giovane scuola”, Puccini e Mascagni in testa. L’operazione non riuscì; e poiché Benco trascinò l’incopevole Smareglia nel mondo irredentista triestino, allo scoppio della prima guerra mondiale il compositore si comportò da leale suddito austriaco e fu così per vendetta calunniato come un portatore di scalogna, calunnia che ben presto si diffuse e attecchì profondamente. Dopo la guerra, perduta la pensione austriaca, nella nuova situazione Smareglia divenne un incompreso, visto dalla Mitteleuropa come un compositore piuttosto mediterraneo, e dall’Italia come un compositore troppo mitteleuropeo. Il musicista così non riuscì più a risollevarsi, negletto e abbandonato nonostante i suoi meriti che non sono pochi. Ma fondamentalmente Smareglia, anche per via di una musica che rimane poco aggiornata con i nuovi tempi, rimane il cantore della realtà musicale triestino-istriana. In sostanza lo si può considerare come uno dei “compositori nazionali” fioriti a fine Ottocento; solo che la sua musica è priva di una nazione, perchè le terre di cui è stato il cantore sono state ferocemente contese da opposti nazionalismi, dei quali in sostanza rimase vittima, diventando per la storia dell’opera italiana quasi un intruso.
Copertina flessibile, 348 pagine
PETRUCCI - Mercadante • Catalogo delle opere pubblicate
Regular price €10,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIAN-LUCA PETRUCCI - Mercadante • Catalogo delle opere pubblicate
Monografia, 11 pagine
PICCHI - E lucevan le stelle
Regular price €24,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MIRTO PICCHI - E lucevan le stelle
Questo è il secondo libro di Mirto Picchi. Il tenore qui offre una raccolta di saggi che toccano vari argomenti: la sua prima esposizione al canto durante la sua infanzia nella campagna vicino a Firenze; aspetti filologici di alcune opere di Verdi (e il caso del Trovatore troncato di Muti al Maggio Musicale del 1977); Maria Callas e altri colleghi come Björling, Pavarotti, Di Stefano, la Caballé - e i loro meriti e difetti; i suoi ruoli preferiti; età e nostalgia. Questo libro non è una semplice raccolta di aneddoti: è ben scritto, critico, stimolante e, soprattutto, un resoconto molto interessante di un artista molto intelligente, persino intellettuale.
Con fotografie. Copertina flessibile, 111 pagine (1981)
PISCAZZI - Mihi quoque spem dedisti
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANITA PISCAZZI - Mihi quoque spem dedisti - Cesare Franco e la musica sacra in terra di Bari
Questo lavoro di ricerca vuol essere pertanto un doveroso tributo all'opera e alla memoria di un raffinato artista e di un infaticabile didatta musicale, a torto negletto ed emarginato dagli studi correnti sull'argomento. Il maestro pugliese ha soprattutto il merito di aver rinnovato nella sua terra il gusto per la composizione a tema liturgico, una sensiblerie che sembrava del tutto tramontata. Nella musica sacra il Maestro Franco completa storicamente le opere dei pugliesi Luigi Rossi, Leonardo Leo e Saverio Mercadante.
Copertina flessibile, 142 pagine
POLLASTRI - Storia di storie...della musica • Itinerari nella musica occidentale dai Greci alle Avanguardie del XX secolo
Regular price €17,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIAROSA POLLASTRI - Storia di storie...della musica • Itinerari nella musica occidentale dai Greci alle Avanguardie del XX secolo
Questo breve testo di Storia della musica vuole fornire competenze di base indispensabili agli studenti italiani
e stranieri per affrontare corsi ed esami di Conservatorio.
Il libro traccia una panoramica completa delle problematiche storiche legate alla musica, coniugando un
linguaggio tecnico ad uno stile scorrevole.
Si rivolge in particolare agli studenti cinesi, ai quali offre un glossario di termini musicali italiano-cinese e
cinese-italiano.
PRESTINI - Notizie Intorno Alla Storia Degli Strumenti A Fiato In Legno
Regular price €15,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIUSEPPE PRESTINI - Notizie Intorno Alla Storia Degli Strumenti A Fiato In Legno
PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVIDE PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Nel 1781 il Teatro di San Carlo mette in scena con successo il dramma per musica L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi. Un manoscritto inedito conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli tramanda sia la versione originaria del libretto, sia le modifiche operate dal revisore Luigi Serio. Le sue carte costituiscono un vero e proprio laboratorio dal quale emergono tagli, tentativi appena abbozzati, pezzi incompleti, numeri in più versioni e richieste del compositore. Lo scrutinio di queste tracce rare e preziose ha permesso di entrare nella ‘fucina’ di Sertor e, insieme, di osservare da vicino il modus operandi di Serio, consentendo di ricostruire in dettaglio la genesi del testo poetico e le tortuose metamorfosi che hanno portato al suo assetto definitivo. Nel volume ampio spazio è riservato all’inquadramento dell’opera all’interno del sistema produttivo partenopeo, nonché alla definizione del profilo dei suoi autori.
Copertina flessibile, 242 Pagine
QUATTROCCHI - Storia dell’Accademia Filarmonica Romana · 1821 - 2021
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ARRIGO QUATTROCCHI - Storia dell’Accademia Filarmonica Romana · 1821 - 2021
Un grande affresco storico, o, più semplicemente, un insostituibile spaccato della vita – non solo musicale – di Roma e dell’Italia. Passata attraverso lunghe e complesse vicende storiche, l’Accademia Filarmonica Romana è giunta a compiere duecento anni.
Sorta per iniziativa di un gruppo di nobili dilettanti, la Filarmonica si è guadagnata spazio nella città del Papa Re, grazie soprattutto all’esecuzione di opere in forma di concerto, sottratte alla caotica e censurata vita dei teatri romani: molti lavori di Rossini, Donizetti, Verdi sono approdati così a Roma. Nel corso degli anni, è divenuto centrale l’interesse verso la musica strumentale, mentre è tramontata l’epoca dei dilettanti e si è imposta la figura del musicista professionista.
Dopo aver inaugurato precocemente, ancora nel diciannovesimo secolo, l’era dei direttori artistici con Giovanni Sgambati, la Filarmonica nel Novecento ha scelto alla sua guida, da Alfredo Casella in poi, figure ben note della musica italiana, da Goffredo Petrassi a Luciano Berio, da Massimo Bogianckino a Roman Vlad, e si è trasformata in una moderna istituzione, aperta ai migliori esecutori in campo internazionale, mantenendo la sua vocazione originaria al sostegno e alla diffusione delle proposte artistiche più nuove, in un costante, vitale rapporto con la società civile.
- Paolo Baratta, L’Accademia Filarmonica oggi tra la vita musicale e la vita della città
Parte prima: 1821–1990
- Arrigo Quattrocchi, Storia dell’Accademia Filarmonica Romana
Testimonianze I
- Bruno Cagli, Per Adriana Panni
- Gioacchino Lanza Tomasi, La musica contemporanea: un impegno costante
- Vittoria Ottolenghi, Danza: memorie di una spettatrice di professione
- Giorgio Vidusso, Scelte insolite per un teatro da camera
- Roman Vlad, Presenza romana di Stravinskij
Parte seconda: 1991–2021
- Matteo D’Amico, Storia dell’Accademia Filarmonica Romana dal 1991 al 2021
- Sandro Cappelletto, Filarmonica trecento
Testimonianze II
- Paolo Arcà, Offrire musica con passione
- Marcello Panni, L’amica italiana di Stravinskij
- Donatella Bertozzi, La fortuna della danza alla Filarmonica Romana
- Andrea Lucchesini, In viaggio con l’Accademia Filarmonica Romana
Copertina flessibile, 487 pagine
RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO RAMON BISOGNI - Dalla Storia alla Musica. Viaggio intorno ai personaggi nelle opere di Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo
Le troppe finestre su regge e dimore consentono occhiate su segreti della grande Storia e altrettanto avviene pei modesti spiragli su stanzette e mansarde, pur sempre storia questa, al pari di quella, di un’umanità effettivamente vissuta: che sia stato presso le Corti di Spagna, di Francia o d’Inghilterra, o da uno Chénier poeta di sociali appelli o, non ultimi, da bohémien e guitti dell’umana commedia. È questo che abbiamo inteso fare narrando di un ulteriore gruppo di Reinventati dal Vero, questa volta in chiave anche maschile, condividendo col lettore tanti grandi e piccoli amori, onori e disonori, sollievi e cadute che Verdi, Donizetti, Puccini, Giordano e Leoncavallo hanno eternato per il tramite dell’amata Musica.
Indice sommario
Tanti Adami (e qualche costola)
1. Il Était un Roi, anzi due, e un Infante in aggiunta - Carlo V, la reinvenzione dal vero - Esiliarsi in sé stessi - Carlos, ovvero dell'incolpevole follia - A capofitto, incontro all'abisso - Più Valois che Medici, ovvero, quando il buon sangue mente - Il falò delle novità: incarichi politici e disegni matrimoniali - L'improcrastinabile soluzione finale - Una non breve agonia - Un Carlos tutto reinventato dal vero - Don Carlos secondo Verdi - Coda I di vociologia applicata: Mirto Picchi, la Caniglia e la Stignani
2. Un Duca di Mantova (o quel che era) ovvero Alors que le Roi s'amuse e il povero cristo assai meno - Fran¢ois d'Orléans e la Legge Salica - Tra letteratura e reinvenzione in teatro e a cinema - Anche lo Stato si divertiva e lo fa ancora, ma non così il poeta - Verdi volle, fortissimamente volle - Le roi s'amuse: La maledizione di Saint-Vallier - Tra teatro e discografia, le innegabili fortune di un duca di provincia, non più Re - Coda II di vociologia applicata: Raffaele Mirate
3. Roberto Devereux ovvero Regali sottane e limoni spremuti - Caducità & dintorni - Tal dei tempi è costume - Nodi avviluppati e predestinazioni incancellabili - Preromantico eroe per sempre - Coda di vociologia applicata: Giovanni Basadonna
4. Andrea Chénier, Anche Platone bandiva i poeti dalla sua Repubblica - Cicisbeo dal tacco rosso - Chénier de Saint-André, ovvero Un'ascesa per tappe sicure - Generoso sconsiderato - Poeta per tutte le stagioni - Jeune orpheline sui generis - La buona sorte non abbandona chi ne ha ricevuto il bacio - Da André Chénier di Joseph Mery - Non soltanto Giordano - Chénier, dalla Storia alla Musica - Assertore impetuoso di convinte denunzie o che altro? - Luigi Marini, prima di Gigli - on Chénier reclama spazio la Coigny - Lieto fine di un finale tragico
5. Pagliacci & Toscanacci, ovvero sia tu Leone, sia tu Cavallo, del safari sarai bersaglio - Ben nato, ben pasciuto, ben servito - Ruggero operista, tra vissuto e teoria - Intermezzi all'ombra delle piramidi e della Tour Eiffel - Bella Italia, amate sponde - Edoardo Sonzogno, mentito (forse) babau - Un pagliaccio? No, due - La reinvenzione dal vero - Rivalutazioni critiche in progress
6. Quelli che la Bohème - Tra mansarde, cafè-restaurant e barriere periferiche - Vae Victis, Guai ai vinti - Da qui all'eternità - Epilogo-ultimo in chiave storico-partenopea: il Rodolfo di Caruso
Epilogo
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 200 pagine
RATTALINO - L'interpretazione pianistica
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - L'interpretazione pianistica - teoria, storia, preistoria
La storia dell'interpretazione non può che basarsi su documenti sonori, per l'ovvia ragione che compito dell'interprete è di trasformare in suono ciò che il compositore ha vergato sulla carta. Il primo esperimento di Thomas Alva Edison per "imprigionare" il suono e riprodurlo con mezzi meccanici risale al 18 luglio 1877, e il suo primo brevetto è del 19 febbraio 1878. Ma dovevano passare ancora molti anni prima che la Talking Machine, la Macchina Parlante di Edison fosse messa in grado di far percepire ad estasiati ascoltatori tutta la complessità sonora della musica colta. Perciò non disponiamo di una documentazione effettiva dell'arte degli interpreti che sia anteriore ai primi anni del Novecento: di Liszt, di Clara Schumann, di Anton Rubinstein, di Hans von Bülow, scomparsi poco prima del volger del secolo, non ci è restato alcun documento. E per i primi decenni del Novecento, del resto, la documentazione sonora che possediamo è assai lacunosa. In pratica, solo a partire dagli anni trenta, quando la registrazione comincia ad affiancare l'incisione discografica, la documentazione diventa meno casuale e meno frammentaria, il che ci permette oggi di affrontare veramente la storia dell'interpretazione. È d'altra parte evidente, però, che gli interpreti attivi nei primi anni del Novecento, gli interpreti dei quali, sia pur in misura del tutto insufficiente, possiamo aver conoscenza non solo per sentito dire ma de auditu, non cambiarono di botto il loro modo di porsi di fronte ai compositori del passato quando nacque il disco. Il disco ci fa oggi ascoltare grandi artisti che avevano conosciuto i grandi artisti delle generazioni precedenti e che non ne avevano affatto respinto la lezione. Liszt, Clara Schumann, Anton Rubinstein, Hans von Bülow, esclusi dalla storia a causa degli incolpevoli ritardi della tecnologia, vi rientrano così come ombre, come ombre che possono e devono essere interrogate e che, invece di rispondere con il suono, rispondono con vari altri mezzi, muti sempre ma non privi di eloquenza. Ecco allora che alla storia si affianca la preistoria, la preistoria testimoniata da teorie, saggi, metodi, revisioni di testi classici, cronache concertistiche, lettere... E l'indagine sulla preistoria è in grado di risalire fino a Muzio Clementi, il "padre del pianoforte" che è anche il "padre dell'interpretazione pianistica". Siccome, poi, sia la preistoria che la storia non possono esistere senza la critica, e siccome la critica dell'interpretazione non è una scienza esatta ma un metodo di lavoro, non esente da presupposti culturali e, in senso lato, ideologici, l'Autore premette all'indagine storica una parte teorica con la quale intende semplicemente chiarire le ragioni del suo operato, senza affrontare lo studio sistematico delle varie teorie. La conclusione tocca temi di attualità che non è oggi ancora possibile discutere come fatti storici, ma che stanno agitando il campo dell'interpretazione, soggetto anch'esso, come tutte le esperienze artistiche e culturali, ad evoluzione e quindi alla riproposta sempre nuova di problemi antichi.
Copertina flessibile, 182 pagine
RATTALINO - La testa, il cuore, la pancia e altri saggi sulla musica
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - La testa, il cuore, la pancia e altri saggi sulla musica
Il volume raccoglie scritti di vario tipo – saggi, recensioni, programmi di sala – composti fra il 2009 e il 2021, e delinea nel suo insieme, seppure in modo discorsivo, una teoria della interpretazione, del concertismo, della divulgazione, della funzione sociale della musica, e una previsione dei problemi che dovranno essere affrontati quando, una volta assicurata la immunità di gregge, emergeranno con forza i sommovimenti tellurici che l’imperversare del virus ha provocato nella economia. Per almeno dieci-dodici anni la società dovrà affrontare una specie di economia di guerra. E la musica dal vivo dipende disgraziatamente dalle elargizioni di pubblico denaro, pubblico anche nel caso degli sponsor, che non sono mecenati e che nella quasi totalità dei casi danno alla musica ciò che lo Stato permette loro di detrarre dalle tasse.
Stretta nella morsa di una condizione aleatoria di sovvenzionamento, la musica dal vivo potrebbe estinguersi o, più probabilmente, trovarsi ridotta a poche istituzioni mantenute in vita per ragioni di prestigio o di rappresentanza. Per sopravvivere, e in realtà per rifiorire, la musica deve diventare un bene comune che appartiene alla collettività, non, come avviene oggi, a una esigua parte di essa. E per arrivare a questo risultato sarà necessario, sostiene l’Autore, ripensare radicalmente la poetica, lo stile e la tecnica per inventare una scienza della comunicazione che si riallacci idealmente alle origini del concerto sinfonico pubblico e del concerto solistico pubblico, al Mendelssohn direttore d’orchestra, al Liszt pianista, al clima di fervida utopia che precedette i moti rivoluzionari del 1848 e che fu progressivamente rimodellato già a partire dal 1850.
Il cammino intrapreso nel 1850, spalmato su un periodo di centocinquant’anni, è giunto con il nuovo millennio al capolinea. Il cammino inverso è iniziato. Ma non potrà durare per centocinquant’anni. Se il suo passo sarà pachidermico la musica dal vivo sarà sostituita dalla musica in rete. E la rete non crea socializzazione ma solipsismo, e non svolge quella educazione alla emotività che è una prerogativa della musica dal vivo. La pandemia ha fatto sì che tutti si accorgessero di quanto siano importanti le lezioni scolastiche fatte in presenza, non in videoconferenza. È una indicazione, preziosa, della strada da percorrere. E non vale soltanto per i giovani: rispolveriamo l’educazione permanente!
Dall'indice sommario:
PARTE I - FRA CRITICA E SOCIOLOGIA
La testa, il cuore, la pancia • La danza di tre numeri • Sul filo della memoria • Scientifico o empirico? • La danza delle parole • Il lancio dell'OPA • Quattro teoremi • Le tensioni • Tensioni e didattica • Il quinto teorema • S'accomodasse pure, caro Futuro • Plot e Drama nella musica dal vivo • "Uno dei nostri"? • Uomo d'azione • Inventare il plot • Plot d'autore • Natura del plot • Pensiero vs azione • The Unanswered Question • Recitar suonando Oportet • Musica colta e musica di confine • I dolori del giovane Felix • Eintritt • Verrufene Stelle • Freundliche Landschaft • Abschied • Chopin fra il micracosmo e il macrocosmo
PARTE II - BEETHOVEN
I poteri forti • Il fido destriero • Il cosmo pianistico • Struttura stellare e drammaturgia neotestamentaria nelle Variazioni op. 120 • Il moderno e l'antico nelle Sonate per pianoforte • Beethoven entre deux âge • Badura-Skoda entre deux instruments • Deux âges • Santità e fraternità • Per "Sorrisi e Canzoni" • Beethoven nel suo e nel nostro tempo • I pianoforte, jolly della musica • L'opera è sempre l'opera • Emigranti ed esuli
Copertina flessibile, 192 pagine
RATTALINO - La vera storia di "Amadeus"
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - La vera storia di "Amadeus" e altri racconti
"Da un'esperienza di vita teatrale, da una "grana", da un'osservazione didattica, da una riflessione critica, da un moto di fastidio, da una domanda impertinente, dai tanti casi di un'esistenza incanalata nell'alveo della musica può nascere una semplice annotazione o un'analisi più ampia o un racconto in cui la realtà perde i suoi connotati e scivola nell'apologia. Tredici storie. Tredici occasioni per immaginare vicende virtuali partendo dalla concretezza di un accadimento magari minimo ma ricco di implicazioni e di risvolti che non appaiono evidenti alla prima occhiata ma che, viceversa, aprono poi orizzonti impensati. Questo è il filo conduttore di una serie di scritti che, nati in un lunghissimo lasso di tempo, toccano problemi ancora ricorrenti e, forse, eterni."
Tascabile, 208 pagine
RATTALINO - Manuale tecnico del pianista concertista
Regular price €17,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - Manuale tecnico del pianista concertista
Il Manuale tecnico del pianista concertista intende esaminare in modo non dottrinario ma pragmatico ciò che sta accadendo durante l'interpretazione e inserire nel gioco, accanto ai temi tradizionali del rapporto con il testo e con lo strumento, il tema basilare del rapporto con il pubblico. Le prospettive dei giovani che si stanno preparando a dare un volto all'interpretazione nel secolo nato da poco mutano rapidamente: è dunque il caso di cominciare a rifletterci sopra senza basarsi né su vecchi né su nuovi dogmatismi. Con numerosi esempli musicali.
Copertina flessibile, 174 pagine
RATTALINO - Šostakovič • Continuità nella musica, responsabilità nella tirannide
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO RATTALINO - Šostakovič • Continuità nella musica, responsabilità nella tirannide
Il libro nasce dal proposito di analizzare e spiegare il significato complessivo della lunga vicenda esistenziale e creativa di Dmitrij Šostakovič, nato suddito dello zar in una famiglia di intellettuali di sinistra, formatosi come musicista negli anni che seguono immediatamente la Rivoluzione d’Ottobre e che vedono scoppiare la guerra civile, affermatosi come compositore nel momento di una battaglia ideologica fra sostenitori di opposte visioni di quello che si doveva fare per creare la nuova musica “sovietica”, tenuto poi a seguire l'interpretazione che di questo problema veniva raggiunta non attraverso il libero dibattito ma secondo le precise direttive del Partito Comunista, accusato di deviazionismo sulla Pravda, riabilitato, diventato durante la guerra il portavoce musicale della nazione in armi, nuovamente accusato insieme con molti colleghi e nuovamente riabilitato, insignito delle più alte onorificenze di stato, iscritto tardivamente, a quarantaquattro anni, al Partito Comunista, inserito come elemento di spicco nella ufficialità di regime, morto a sessantanove anni dopo una lunga malattia ed esaltato in morte come il più perfetto rappresentante nella musica dell'homo novus sovietico. Difficile trovare una vita più turbinosa di questa, arduo interpretarla. E le interpretazioni sono perciò tutt'altro che univoche. Contrariamente a quanto si sostiene comunemente — e cioè che Šostakovič conducesse in pratica una doppia vita, apparendo da un lato come uomo dell’apparato e riservando dall’altro alla confidenza di pochi amici i suoi veri sentimenti di radicale antistalinista e anticomunista, ma manifestandoli invece in modo criptico nella sua musica — l’Autore ritiene che Šostakovič riuscisse a mantenere integri la sua coscienza e i valori fondamentali nei quali credeva e che lo guidavano, navigando attraverso gli scogli della sua esistenza di uomo pubblico in un paese totalitario e di musicista alle prese con una crisi del linguaggio che sconvolgeva la storia dell'arte alla quale si era votato, e dando a se stesso e a tutti le risposte sui cinque problemi fondamentali — Verità, Amore, Creazione, Morte, Immortalità — che aveva affrontato in profondità negli ultimi anni di vita.
INDICE SOMMARIO
Premessa:
Il qui pro quo del Dottor Faust
Cap. I. Una tranquilla famiglia di rivoluzionari borghesi
Cap. II. Studiare e comporre
Cap. III. Studiare e suonare
Cap. IV. Sinfonia n. 1
Cap. V. Aanni felici (I)
Cap. VI. Nascita di un drammaturgo
Cap. VII. Aanni felici (II)
Cap. VIII. Camminando verso il baratro
Cap. IX. L'inquisizione batte un colpo
Cap. X. Riscatto
Cap. XI. Sinfonia di Leningrado
Cap. XII. Fine della guerra
Cap. XIII. Come celebrare la vittoria
Cap. XIV. L'inquisizione all'opera
Cap. XV. L'espiazione
Cap. XVI. Confrontarsi con Bach
Cap. XVII. Ritorno alla Sinfonia
Cap. XVIII. Il disgelo
Cap. XIX. Sinfonia come poema sinfonico (I)
Cap. XX. Quartetto come autobiografia
Cap. XXI. Sinfonia come poema sinfonico (II)
Cap. XXII. Elogio del ribelle
Cap. XXIII. Penso molto alla vita, alla morte e alla carriera
Cap. XXIV. Tuttavia...
Cap. XXV. Der Tod ist gross
Cap. XXVI. Kurgan, il cammino della speranza
Cap. XXVII. Verità, amore, creazione, morte, immortalità
Cap. XXVIII. Congedo in compagnia di Beethoven
Nota bibliografica e discografica
Appendice
Catalogo sommario
Indice dei nomi
Copertina rigida, 280 pagine
RICCI - Farinelli. Quattro storie di castrati e primedonne fra Sei e Settecento
Regular price €8,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CORRADO RICCI - Farinelli. Quattro storie di castrati e primedonne fra Sei e Settecento
RINALDI - Le opere meno note di Giuseppe Verdi
Regular price €58,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIO RINALDI - Le opere meno note di Giuseppe Verdi
Dal Rocester all'Obero conte di San Bonifacio; Un giorno di regno; I Lombardi alla prima Crociata; I due Foscari; Giovanna d'Arco. Ogni capitolo contiene: 1. Nascita dell'opera; 2. Critiche; 3. Locandina; 4. Argomento; 5. Analisi.
Copertina flessibile, 300 pagine
RONCIGLI - Il caso Furtwängler
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%AUDREY RONCIGLI - Il caso Furtwängler - Un direttore d'orchestra sotto il Terzo Reich
Wilhelm Furtwängler fu uno dei direttori d'orchestra più prestigiosi, ma anche più controversi, del suo secolo. Essendosi rifiutato di abbandonare la Germania quando Hitler prese il potere, ed avendo ricevuto ogni onorificenza dai nazisti per i quali la musica era superiore a tutte le altre arti venne accusato di avere contribuito all'estetizzazione del Terzo Reich e di averne quindi alimentata la propaganda. Tuttavia, contrariamente a Karajan, Furtwängler non si iscrisse mai al partito nazionalsocialista e, finché fu nelle sue possibilità, protesse i musicisti ebrei appartenenti ai Berliner Philharmoniker di cui era direttore. È anche vero che, pur avendo varie volte cercato di marcare il confine fra sé e il regime, egli suonò davanti a Hitler e ai suoi gerarchi. Nel 1945 venne ascoltato da due Commissioni di denazificazione e la nomea di "musicista del diavolo" gli si appiccicò per sempre. Ma quindi chi era Furtwängler? Un opportunista che badava solo alla sua carriera? Un membro silenzioso della resistenza? Un artista di genio che poneva la bellezza della musica al di sopra della Storia?
Copertina rigida, 308 pagine
ROSSI - La musica rinascimentale • Storia, teorie, analisi
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO ROCCO ROSSI - La musica rinascimentale • Storia, teorie, analisi
Dalle astratte architetture gotiche della musica del primo Quattrocento all’opulenza sonora delle esperienze tardo-rinascimentali: questo è, in estrema sintesi, l’itinerario suggerito da questo volume. Un periodo circoscritto (due soli secoli) ma ricco di esperienze artistiche spesso molto diverse e tutte apparentate dal ricorso a un medesimo sistema semiografico, la notazione mensurale bianca, che, per l’appunto, ne costituisce il denominatore comune. Due secoli di storia densi di eventi politici e sociali di capitale importanza (Riforma e Controriforma, per es.) e di preziose innovazioni tecnologiche (pensiamo ai progressi nella costruzione di strumenti musicali o allo sviluppo dell’editoria musicale) che hanno accompagnato le varie tappe dei percorsi artistici del Rinascimento musicale europeo.
Copertina flessibile, 305 pagine
ROSSI - La notazione rinascimentale • Il nuovo «De musica mensurabili»
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROSSI - La notazione rinascimentale • Il nuovo «De musica mensurabili»
Questo manuale, partendo dagli elementi basilari della notazione quattrocentesca (chiavi e figure di durata), accompagna i lettori alla graduale acquisizione di tutte le tecniche (imperfezione, alterazione, proporzioni, color, ecc.) necessarie per una trascrizione corretta della musica rinascimentale e coerente con le moderne tecniche di edizione. Le diverse sfumature mensuralistiche e i molteplici orientamenti dottrinali che agitarono la scena trattatistica del xv e xvi sec. (come la vis polemica di Johannes Tinctoris e la querelle che ha visto come protagonista Franchino Gaffurio) sono indubbiamente argomenti di estremo interesse e importanza per le ricadute che ebbero nella prassi mensurale dell’epoca e per questo motivo, inevitabilmente, se ne fa menzione qua e là nelle pagine di questo volume. In linea con l’impostazione pragmatica del manuale, non si entra nel merito delle questioni teoriche, ma se ne segnalano le problematiche delegando, laddove necessario, alla bibliografia per gli approfondimenti del caso.
A prima vista questo manuale di notazione bianca potrebbe sembrare una semplice versione riveduta e aggiornata del De Musica mensurabili. In realtà non è così. Esso, infatti, pur innestandosi nel suo impianto formale, ne prende sostanzialmente le distanze per quanto concerne il protocollo trascrittivo trasformandosi non in un arricchimento e miglioramento bensì in una vera e propria nuova e diversa trattazione. Le ragioni di questa scelta risiedono nelle più recenti riflessioni in tema di mensuralismo che, inevitabilmente, hanno reso superate le posizioni dottrinali del precedente manuale.
Copertina flessibile, 244 pagine
RUSSO - In ascolto • Mappe sonore per la storia della musica
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO RUSSO - In ascolto • Mappe sonore per la storia della musica
Nelle programmazioni concertistiche e teatrali, nelle discoteche pubbliche e private convivono opere di stili ed epoche diverse sotto la generica etichetta di «musica classica»; si induce così ad ascoltare ogni opera col medesimo atteggiamento. Ogni epoca aveva però la sua musica e ascoltare musica del passato ha a che fare anche con la storia, richiede comprensione dell’altro, dell’estraneo. Restituire ad ogni epoca la sua musica significa soprattutto comprendere l’idea di musica che definiva diversamente ruoli, funzioni, significati dell’arte dei suoni che, per quanto lontani nel tempo, tuttora ci appartengono.
Questo libro si propone come bussola per navigare nella nostra cultura musicale tra il Cinquecento e la seconda metà del secolo scorso. Ogni capitolo presenta un brano musicale e lo utilizza come chiave d’accesso ad una parte della nostra storia musicale: lo commenta, lo descrive, ne seleziona alcuni eventi sonori e attribuisce loro un possibile significato dentro l’epoca e la cultura che li hanno prodotti.
Il percorso si radica esclusivamente nell’ascolto: di ciascuna opera vengono indicati eventi sonori chiaramente percepibili, individuabili, significativi nel fascino e nell’emozione che suscita la musica; eventi sonori su cui si richiama l’attenzione, stagliandoli dal flusso sonoro per capirne il senso.
Il volume è chiuso da un breve glossario che raccoglie la terminologia via via introdotta: anch’essa definita con concreti esempi sonori. Per ogni brano commentato si cita dunque l’edizione discografica utilizzata, anche disponibile su una playlist della piattaforma Spotify® a cui rinvia facilmente un QR-code.
Copertina flessibile, 248 pagine
RUSSO - La città del jazz
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VANIA RUSSO - La città del jazz
Un crudele omicidio scuote un quartiere residenziale della tranquilla provincia veneta. Il corpo di un noto jazzista degli anni dell'immediato dopoguerra, viene ritrovato reclino sui tasti del suo pianoforte. Siamo nell'autunno del 1978, ma le indagini condurranno alla Genova dei primissimi anni Quaranta. Un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria, in una città protesa verso i suoni che provenivano da oltre oceano, unica via di fuga dal drammatico presente. La città del jazz è una storia affascinante in cui la musica è protagonista assoluta. La scrittura risuona del jazz degli anni Trenta e Quaranta, ne rende le sfumature, la bellezza, le sonorità. Le voci del porto e i caruggi di Genova, fanno da splendida cornice a questo giallo avvincente che scorre veloce al ritmo di un'improvvisazione jazz.
Copertina flessibile, 136 pagine
SABATINI - L' harmonium. Storia, tecnica, estetica e fonica di uno strumento da riscoprire
Regular price €58,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%L'Harmonium, definito anche Organo espressivo, troppo spesso in passato è stato considerato come il cugino povero dell'Organo a canne o, peggio, come un infelice emulo di quello. Se esso non possiede la maestà, la potenza sonora, la vivacità dei timbri, o l'ampiezza della basseria dell'Organo a canne, tuttavia, se ben suonato da mano sapiente d'un artista degno di tale nome, può essere uno strumento pieno di fascino. In questi ultimi tempi, grazie ad alcune esecuzioni che ne hanno esaltato le proprietà, si è risvegliato nel pubblico più sensibile un certo interesse per questo strumento dalle suadenti sonorità. Questo prezioso saggio, che è il frutto di un accurato e complesso lavoro di studio compiuto dal maestro Alberto Sabatini, colma una grave lacuna nel nostro Paese: l'assenza totale di studi e trattati sull'Harmonium. Il volume, di piacevolissima lettura, è ricco di interessanti dettagli corredati da numerosi riferimenti a fonti originali e trattatati antichi; il tutto, poi, è ulteriormente impreziosito da una autentica gemma culturale: la traduzione e la pubblicazione, in appendice, della parte inerente l'Harmonium del noto "Trattalo per l'accordatura degli strumenti a suono fisso" di N. Fourneaux.
Ora, grazie a questa pubblicazione, sicuramente l'Harmonium riconquisterà e rivivrà una propria dignità artistica e culturale troppo a lungo ad esso ostacolata e negata.
Rilegato, copertina rigida, 253 pagine
SANNA - Dall'Accademia All'Istruzione. 70 Anni Musica Cagliari • 2 Volumi
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SALVATORE SANNA - Dall'Accademia All'Istruzione. 70 Anni Musica Cagliari • 2 Volumi
Dall'Indice:
Volume I
Gli avvenimenti e i protagonisti
Le cronache
I programmi 1924 - 1967
Volume II
Gli avvenimenti e i protagonisti
Le cronache
I programmi 1968 - 1993
Indice degli autori e delle musiche
Indice alfabetico generale degli esecutori
Indice alfabetico per ruolo degli esecutori
Fotografie
Vol. I, 325 pagine
Vol. II, 955 pagine
SCHUBERT (CUR. DELLA CROCE) - Notte e sogni · Gli scritti e le lettere tradotti e commentati
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SCHUBERT (CUR. DELLA CROCE ) - Notte e sogni · Gli scritti e le lettere tradotti e commentati
Per Franz Schubert, il compositore viennese spentosi nel 1828 a 31 anni, che ha riunito in sé le caratteristiche migliori del classicismo e del romanticismo, creando una musica ad un tempo formale e fantastica, popolare e aristocratica, ingenua e visionaria, ponte ideale fra la vita e la morte, gli scritti acquistano doppia importanza. Anzitutto perché le sessantasette lettere superstiti (di un epistolario originario non molto più folto) si distribuiscono lungo tutta la breve carriera artistica, quasi anno per anno, illuminando spesso le motivazioni interiori delle opere. Inoltre, perché in Schubert il rapporto musica-parola è molto più stretto rispetto a qualsiasi altro compositore: basti pensare che delle circa mille opere, elencate nel catalogo Deutsch, tre quarti sono vocali, si appoggiano quindi su testi scritti. In particolare Schubert ha lasciato qualcosa come seicento lieder, mettendo in musica i versi di un centinaio di poeti e fra questi tutti i grandi del suo tempo come Klopstock, Goethe, Schiller; Grillparzer e Heine.
Tascabile, 180 pagine
SCUDERI - Organizzare l’Opera (1861–1918) • Teatri dell’Adriatico Orientale
Regular price €42,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SCUDERI - Organizzare l’Opera (1861–1918) • Teatri dell’Adriatico Orientale
Il libro offre una panoramica sul sistema di produzione operistica nei teatri d’Istria, Fiume e Dalmazia nel periodo compreso tra 1861 e 1918, alla luce dei network multiculturali tra impresari, direttori teatrali, cantanti, musicisti ed editori. La ricca documentazione inedita proveniente dagli archivi e biblioteche di Pola, Fiume, Zara, Sebenico, Spalato e Ragusa ha consentito per la prima volta di osservare in modo unitario i teatri di queste città per quanto concerne pratiche, procedure e consuetudini organizzative.
Sono stati indagati nel dettaglio il meccanismo di sovvenzioni alle stagioni d’opera, il ruolo dell’ammontare della dotazione o assenza di finanziamento pubblico sulla tipologia e qualità di spettacolo, le strategie di mediazione attuate dagli agenti e il modo in cui si strutturava la loro comunicazione. Un importante censimento di impresari e agenti attivi in loco ha portato all’identificazione di chi in prima persona gestiva i complessi network operistici. L’analisi di centinaia di lettere, testimonianza di un costante scambio tra impresari e direzioni, ha consentito di esaminare a fondo le proposte di stagione d’opera. Quali erano le richieste più comuni che gli impresari avanzavano alle direzioni teatrali? Quali erano le condizioni imposte da queste ultime? Chi e sulla base di quali criteri vinceva un appalto?
La minuziosa mappatura del repertorio operistico rappresentato nelle singole località ha permesso di riflettere sull’alternanza di titoli italiani, francesi o tedeschi nei cartelloni, così come di tracciare gli spostamenti del materiale di scena e del personale artistico. I contratti o documenti di pagamento ad esso riferiti hanno messo in luce le effettive condizioni lavorative dell’epoca, portando ad una più generale riflessione su vantaggi e svantaggi professionali a carico di cantanti e musicisti che si esibivano presso questi teatri.
Microstorie e concreti casi studio in questa ricerca si intrecciano sulla base di un’unica comune macrostoria, che è quella del tardo impero asburgico osservato sotto la lente del vivace mix culturale dato dalla coesistenza dell’elemento croato, italiano e austriaco.
Tabelle:
01. Opera italiana e sua presenza nei teatri costieri
02. Autori del repertorio operistico italiano
03. Opera italiana tra Trieste-Teatri della costa-Zagabria
04. Opera francese
05. Opera tedesca
06. Opera dell'est Europa-altro
SURIAN - Storia della Musica Vol. 1 – Dalle Origini alla Musica Vocale del Cinquecento – Nuova Edizione
Regular price €24,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELVIDIO SURIAN - Storia della Musica Vol. 1 – Dalle Origini alla Musica Vocale del Cinquecento – Nuova Edizione
Si è cercato di mettere in luce, di volta in volta, le convenzioni compositive e le tendenze stilistiche dominanti che caratterizzano il linguaggio musicale dei compositori più rappresentativi. Si è offerto così un quadro ampio, chiaro e immediato della storia della musica, evitando schematismi e facendo riferimento agli studi più recenti e autorevoli della musicologia nazionale e straniera.
Copertina flessibile, 336 pagine
SURIAN - Storia della Musica – Vol. II – Dalla Musica Strumentale del Cinquecento al Periodo Classico
Regular price €23,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELVIDIO SURIAN - Storia della Musica – Vol. II – Dalla Musica Strumentale del Cinquecento al Periodo Classico
Il manuale in quattro volumi, presenta le tecniche e i sistemi compositivi adottati dai compositori inquadrati nel contesto storico-sociale. Nella convinzione che la musica è stata creata dall’uomo per l’uomo, il testo si sforza di far comprendere anche quali siano stati i canali di trasmissione delle opere: come sono state tramandate, chi le ha prodotte, dove e per chi.
SURIAN - Storia della Musica – Vol. IV – Il Novecento
Regular price €24,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SURIAN - Storia della Musica – Vol. IV – Il Novecento
Il manuale in quattro volumi, presenta le tecniche e i sistemi compositivi adottati dai compositori inquadrati nel contesto storico-sociale. Nella convinzione che la musica è stata creata dall’uomo per l’uomo, il testo si sforza di far comprendere anche quali siano stati i canali di trasmissione delle opere: come sono state tramandate, chi le ha prodotte, dove e per chi.
Si è cercato di mettere in luce, di volta in volta, le convenzioni compositive e le tendenze stilistiche dominanti che caratterizzano il linguaggio musicale dei compositori più rappresentativi. Si è offerto così un quadro ampio, chiaro e immediato della storia della musica, evitando schematismi e facendo riferimento agli studi più recenti e autorevoli della musicologia nazionale e straniera.
TARQUINI - Personaggi dell'opera lirica alla sbarra
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BRUNO TARQUINI - Personaggi dell'opera lirica alla sbarra - Ipotesi giudiziarie immaginate da un ex-magistrato melomane
Da Otello a Don José, da Sparafucile a Canio e Compar Alfio, i più famosi casi di omicidio della storia del melodramma proiettati sul piano del procedimento penale, e sottoposti ad un giudizio che tiene conto anche - nell'ambito di un surreale divertissement delle 'testimonianze' dei librettisti, degli scrittori del soggetto originale, nonché dei registi e dei direttori d'orchestra che hanno portato sul palcoscenico i personaggi sotto processo...
Copertina flessibile, 126 pagine
TEGANO - Renato Bruson • L'interprete e i personaggi
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%TITA TEGANO - Renato Bruson • L'interprete e i personaggi
Saggi sui personaggi interpretati da Renato Bruson. Con contribuzioni di Luciano Alberti, Maurizio Arena, Vincenzo Buonassisi, Francesco Canessa, Rodolfo Celletti, Marcello Conati, Elvio Giudici, Giorgio Gualerzi, Stephen Hastings, Gian Paolo Minardi, Maurizio Modugno, Giuseppe Pugliese, Enzo Restagno, Francesco Sanvitale, Sergio Segalini, Vincenzo Raffaele Segreto, Christian Springer, Roman Vlad. Edizione in italiano e inglese, illustrazioni.
Dall'indice:
Copertina flessibile, 194 pagine
TERNI DE' GREGORJ - Duchessa di Milano
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%WINIFRED TERNI DE' GREGORJ - Duchessa di Milano
TESTI F. - TESTI C. - Parigi 1914-1918. Musica e musicisti durante la guerra
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Estate 1914. Parigi precipita all'improvviso nel baratro della prima guerra mondiale. Ma il cupo rombo degli Zeppelin non blocca l'attività artistica della capitale, e anche per i musicisti, ancora storditi dalla bomba del Sacre di Stravinskij (1913), la vita continua. Questo libro ci restituisce - attraverso cronache, testimonianze, aneddoti, lettere - gli umori di un universo ferito che tuttavia non si arrende e nel quale spiccano personalità come Ravel, Debussy, Satie, Djagilev, còlti nella loro più vera e profonda umanità e nel contesto di una tragedia collettiva che inevitabilmente li interpella. Una tragedia che, pur smorzando il proverbiale splendore della Ville Lumière, non ne mette però a tacere i suoni, le voci, e nemmeno quella voglia di "trasgressione" che giunge talora allo scandalo, come nel caso di Parade (1917). Nascono così, all'ombra delle carneficine e con l'arrivo, tra l'altro, del jazz da Oltreoceano, i germogli di una nuova, grande stagione che esploderà nelle Années Folles, quando dopo il trauma di un conflitto che ha lasciato sul campo milioni di morti niente sarà più come prima.
Copertina rigida, 177 pagine
TIGANI - Custodi del suono
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ROBERTO DIEM TIGANI - Custodi del suono
Un secolo e mezzo di storia della riproduzione sonora
1877: Edison consegna alla storia il primo fonografo. Ma non sa che il francese Charles Cros lo ha anticipato di un anno con un fonografo a disco piatto che non verrà mai prodotto. Il fonografo di Edison porta la musica ovunque. Ma non amando la musica l’inventore spenderà tempo e risorse per convincere che la sua creatura serve ad altro.
Anni ‘40: il film Fantasia anticipa di vent’anni la stereofonia. Ma il trasporto dei macchinari fa impazzire i costi e la pellicola viene convertita in un comune film.
Vienna, 1946. La musica risorge dalla guerra e il produttore Walter Legge coinvolge un giovane Karajan in registrazioni che faranno epoca. Ma la benzina per i generatori scarseggia: Legge dovrà procurarsela tra i taxi della città aspirandola con un tubo.
Anni ‘60: la tecnologia dilaga in sala d’incisione e Glenn Gould, insofferente all’esibizione dal vivo, elegge il disco a modello di una nuova estetica.
Anni ‘80: il digitale manda in pensione il vinile. Ma dopo qualche tempo ci si accorge che quel disco suonava meglio del Cd. La scienza conferma.
Oggi: mentre la musica si consuma via internet, le navicelle Voyager lanciate nel ‘77 navigano nello spazio interstellare con a bordo il Voyager Golden Record, un disco che contiene Bach, Mozart, Beethoven, Stravinskij e Louis Armstrong. Queste sono solo alcune tra le centinaia di tappe attraverso cui il libro accompagna il lettore lungo un percorso affascinante e misterioso, ma anche rivelatore di come Custodi e Profeti del suono abbiano contribuito a cambiare la nostra vita più di quanto siamo disposti a riconoscere.
INDICE SOMMARIO
Preambolo
Parte prima
L’era della registrazione acustica
Capitolo 1. Nuove e antiche frontiere; Thomas Young, il teorico – Leon Scott, il tipografo-libraio – Charles Cros, il poeta inventore
Capitolo 2. Dal cilindro di Edison al grafofono di Bell e Tainter; Il secolo delle invenzioni – Tin foil – Edison o Charles Cros? – I primi passi – Il graphophone di Bell e Tainter
Capitolo 3. Il disco di Emil Berliner; Ancora Charles Cros – L’esordio del grammofono – Le applicazioni del suono riprodotto – La duplicazione dei supporti – Matrici elettrolitiche
Capitolo 4. Nasce l’industria del suono; La lotta tra le compagnie – Intrigo internazionale – Gianni Bettini e le sue macchine – L’industria del suono in Europa – Nipper, il cagnolino e “His Master’s Voice”
Capitolo 5. Primi documenti e nuovi fonografi; Suoni inediti dal passato – Le prime interpretazioni – Splendori e limiti della registrazione acustica – Fonografi e grammofoni particolari – Quando la tecnica diventa arte
Capitolo 6. Il repertorio e gli interpreti del primo periodo; La voce – Il pianoforte – Il violino – Gli altri repertori – L’orchestra
Capitolo 7. Reproducing piano; Un sistema alternativo – Welte-Mignon, Aeolian “Duo-Art” e Ampico – Il rullo nella musica e nella società – Gli interpreti del reproducing piano – L’affidabilità dell’interpretazione su rullo
Parte seconda
L’età della radio e della registrazione elettrica
Capitolo 8. Verso la registrazione elettrica; Nuove tecnologie - La valvola termoionica - La radio - I pionieri della registrazione elettrica
Capitolo 9. L’industria del disco si trasforma; Un concorrente chiamato radio - La registrazione elettrica e la recessione del '29 - La situazione in Europa - L'uscita dalla recessione - Venti di guerra
Capitolo 10. Evoluzioni della qualità acustica; Splendori e limiti della registrazione elettrica – Verso - l'Alta Fedeltà - Il cinema sonoro - Il caso Fantasia
Capitolo 11. Nuovi repertori e nuovi interpreti; La nuova musica americana - Gli interpreti della registrazione elettrica, Il pianoforte - Il violino - Il violoncello e la musica da camera - Le orchestre e i loro direttori
Parte terza
L'era della Stereofonia e dell'Alta Fedeltà
Capitolo 12. Le nuove rivoluzioni tecnologiche; Il vinile e il microsolco 33 giri - Il 45 giri e la guerra delle velocità - La registrazione magnetica - Il suono stereofonico
Capitolo 13. La grande stagione dell’Alta Fedeltà; Un nuovo modo di ascoltare la musica - Gli strumenti dell'Alta Fedeltà - Aspetti sociali e nuovi orizzonti della fonografia - Nuovi cataloghi e nuovi repertori
Capitolo 14. I profeti della fonografia; Gli apprendisti stregoni - Il caso Glenn Gould - Il miracolo Karajan
Parte quarta
La rivoluzione digitale
Capitolo 15. Il declino del disco; Concorrenti pericolosi - Il flagello della pirateria - Verso il disco digitale
Capitolo 16. La nuova stagione del Compact Disc; Una rivoluzione in 12 centimetri - L'industria discografica si rinnova - Il fenomeno delle nuove etichette - Non è tutt'oro quel che riluce
Capitolo 17. Le nuove frontiere della fonografia; - Ritorno al vinile - L'alta definizione: SACD contro DVD - Internet e la musica in rete
Capitolo 18. Epilogo; Medioevo prossimo venturo?
Ringraziamenti
Bibliografia
Indice nomi
Copertina flessibile, 282 pagine
TOFFETTI - Introduzione alla filologia musicale • Con una antologia di letture
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA TOFFETTI - Introduzione alla filologia musicale • Con una antologia di letture
La filologia musicale è un ambito di ricerca per molti versi sfuggente: sfugge al musicista, abituato a concepire la musica come mera pratica, ma anche al filologo letterario, poco incline a considerare la musica, arte effimera per eccellenza, come oggetto di indagini filologiche. A dispetto del tono scorrevole e a tratti irriverente, questo libro affronta in maniera rigorosa questioni teoriche complesse: che cosa si intende per “testo musicale”? Di che cosa si occupa il filologo musicale? Come si procede per curare un’edizione musicale? Quali sono le diverse tipologie di edizione? Come scegliere fra queste tenendo conto delle proprie esigenze? L’articolazione chiara, l’antologia di saggi, i consigli di lettura e il glossario fanno di questo libro uno strumento indispensabile per la formazione di musicologi e musicisti e una guida sicura per chiunque voglia avvicinarsi all’universo delle edizioni musicali. A che cosa servirebbero infatti le buone edizioni, se nessuno le utilizzasse?
Copertina flessibile, 249 pagine
VANSCHEEUWIJCK - I Bononcini. Da Modena all'Europa (1666-1747)
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARC VANSCHEEUWIJCK - I Bononcini. Da Modena all'Europa (1666-1747)
Dal sommario:
Introduzione/Introduction
Una prole così privilegiata. I madrigali da camera ‘figli’ del Musico Prattico di Giovanni Maria Bononcini
1666–1747. L’Accademia Filarmonica di Bologna nella prassi editoriale e nella diffusione europea della musica strumentale
The Canon in Giovanni Maria Bononcini’s Instrumental Music, 1666–1678: Negotiating Between Compositional Practice and Music Theoretical Discourse
Due sonate per violoncello di Giovanni Bononcini in un manoscritto napoletano
The Violoncello of the Bononcini Brothers
«Per l’ammirabile armonia che spiegò con il flauto». Antonio Bononcini, Giuseppe I, Vienna e il flauto dolce: su alcune cantate inedite
«Che nel cielo d’Arcadia spunti il mio sol». Giovanni Bononcini e L’Amor eroico frà pastori (1696)
From serenata to opera stage: Giovanni Bononcini’s serenata Amor per Amore (Rome, August 1696) as inspiration and source material for Il Trionfo di Camilla (Naples, December 1696)
La fortuna di Giovanni Bononcini a Firenze attraverso gli oratori e i centoni
Divine Love, Death, and Penance in Giovanni Bononcini’s La Conversione di Maddalena
Le serenate romane di Giovanni Bononcini e Silvio Stampiglia per Lorenza de la Cerda Colonna
Sotto le ali della «grand’aquila»: L’Euleo festeggiante di Giovanni Bononcini
‘Viennese-Flavored’ Orchestration in Antonio Bononcini’s Stage Works for Emperor Joseph I: A Preliminary Inquiry
La signora Bononcini e i comici dell’Arte
Copertina flessibile, 372 pagine
VARTOLO - Das große Clavierbuch für Anna Magdalena ovvero L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach + CD
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO VARTOLO - Das große Clavierbuch für Anna Magdalena ovvero L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach + CD
Presentazione di Matteo Messori
Postfazione di Domenico Morgante
Una monografia capace di restituire finalmente calore a un'opera di cui spesso si esalta solo la perfezione intellettuale: Sergio Vartolo racconta con voce appassionata la storia dell'Arte della Fuga, cercandone costantemente il significato più profondo. Nasce così una visione in cui scienza, musica, spirito ed emozione sono saldati per raggiungere un'espressione altissima, forse la più alta mai raggiunta da un'opera musicale. Impressionano la perizia filologica, lo studio delle fonti compiuto nel lavoro di una vita, la ricchezza di aneddoti che sostengono la narrazione infondendole colore, senza mai perdere visione d'insieme e scorrevolezza. Vengono rivelati dettagli nuovi di grande interesse, a partire dall'analisi delle incisioni floreali in stampa che testimoniano l'amore di Johann Sebastian per Anna Magdalena, forse la vera dedicataria dell'opera. Inoltre lo studio di Vartolo conferma la destinazione dell'Arte della Fuga per strumento a tastiera, probabilmente come quinta parte dei Clavier-Übung. Questo libro è la testimonianza del metodo di lavoro di un grande interprete della musica di Bach: la passione autentica del musicista sostenuta da uno studio curato e sempre aggiornato della storia, del contrappunto e della filologia dell'opera. Questo è un modello luminoso che deve rimanere d'esempio per tutti i giovani musicisti. Per il lettore che cercasse un libro per avvicinarsi all'Arte della Fuga: non cerchi oltre, questo è il libro. [Filippo Gorini]
- Il contenuto del CD audio allegato: Johann Sebastian Bach: Sonata 5 a 2 Clav. e Ped., BWV 529 - Die Kunst der Fuge, BWV 1080 (scelti dal CD Naxos 8.570577-78) - Sonata 6 a 2 Clav. e Ped., BWV 530
- Organo e Clavicembalo: Sergio Vartolo; Secondo Clavicembalo (nelle Fughe a 2 Claviere): Maddalena Vartolo
Indice
Presentazione di Matteo Messori
Prefazione
Ringraziamenti
PARTE PRIMA
- Præludium
- Musica e Scienza
- Musica e Passione
- Musica e Sentimento
- Musica e Tradizione
- Exemplum
PARTE SECONDA
Le fonti
A) Mus. Ms. Bach P 200
1. Autografo
2. Appendice/Beilage 1
3. Appendice/Beilage 2
4. Appendice/Beilage 3
B) Le stampe
C) Quale strumento per l’Arte della Fuga?
D) Johann Sebastian e Anna Magdalena
PARTE TERZA
I Contrappunti: Premessa e specchietto comparativo
- Contrapunctus 1
- Contrapunctus 2
- Contrapunctus 3
- Contrapunctus 4
- Contrapunctus 5
- Contrapunctus 6 a 4 in Stylo Francese
- Contrapunctus 7 a 4 per Augment. et Diminut
- Contrapunctus 8 a 3
- Contrapunctus 9 a 4 alla Duodecima
- Contrapunctus 10 [e 10a] a 4 alla Decima
- Contrapunctus 11 a 4
- Contrapunctus inversus (12 b) a 4
- Contrapunctus inversus 12(a) a 4
- Contrapunctus [a] 3(13b)
- Contrapunctus inversus a 3(13a)
- Canon per Augmentationem in Contrario motu
- Canon alla Ottava
- Canon alla Decima Contra[p]punto alla Terza
- Canon alla Duodecima in Contra[p]punto alla Quinta
- Fuga a 2 Clav. (13a bis)
- Alio modo Fuga a 2 Clav. (13b bis)
- Fuga a 3 Soggetti (14)
- Corale Wenn wir in höchsten Nöten sein
Postfazione di Domenico Morgante
Indice dei brani incisi nel CD allegato
Il contenuto del CD allegato
L'Organo
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 208 pagine
VENTURI - L'opera lirica a Livorno · 1847-1999: dall'inaugurazione del Teatro Leopoldo al nuovo millennio
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FULVIO VENTURI- L'opera lirica a Livorno · 1847-1999: dall'inaugurazione del Teatro Leopoldo al nuovo millennio
Il Circolo musicale Amici dell'Opera "Galliano Masini" è sorto a Livorno nel 1995 dall'unione di due entità preesistenti, il Circolo livornese Amici dell'Opera (anno di fondazione 1972) ed il Circolo musicale Galliano Masini (anno di fondazione 1976).
Sospinta da una solidissima base d'iscritti e dalla guida del presidente Alfio Dini, l'attività dell'associazione si articola tanto su una vasta frequentazione teatrale, quanto sull'organizzazione di conferenze, concerti ed incontri vòlti alla diffusione ed al dibattito di temi musicali. Importanti personalità, come i cantanti Magda Olivero, Alfredo Kraus, Renato Bruson, Raina Kabaivanska, Nicolai Gedda, i direttori d'orchestra Alberto Zedda, Piero Bellugi, Massimo de Bernart, gli storici della musica, o musicologhi, Roman Vlad, Mario Morini, Giorgio Gualerzi, Giancarlo Landini, Alberto Paloscia, Alberto Batisti, Thomas G. Kaufman, Carlo Marinelli Roscioni, hanno partecipato alle manifestazioni del Circolo che da tre anni ha istituito anche la consegna del Premio Galliano Masini, andato a Nicola Martinucci (1998), Fabio Armiliato (1999) ed Alberto Cupido (2000). Particolarmente interessante è l'attività editoriale che, iniziata nel 1996, in occasione del centenario della nascita del tenore livornese Galliano Masini, ha visto la pubbblicazione del volume Galliano Masini 1896 - 1996 Il Centenario. Il lusinghiero risultato dell'iniziativa ha recato nel 1998 un'altra pubblicazione, Iris 1898 - 1998 Il centenario, realizzata in occasione del centenario della prima rappresentazione assoluta dell'oper Iris di Pietro Mascagni.
Con la pubblicazione del presente volume, L'opera a Livono 1847 1999; dall'inaugurazime del Tetro Leopoldo al nuovo millennio, il Circolo Masini intende dare un contributo di studio e di riflessione in vista della riapertura del Teatro Goldoni, l'ultimo testimone di una tradizione livornese, esecutiva e popolare, estremamente vasta.
Con sovracoperta, copertina rigida, 210 pagine
VENTURI - Mascagni e Livorno
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FULVIO VENTURI - Mascagni e Livorno - Un caso internazionale
Il rapporto fra Mascagni e Livorno è stato e rimane un rapporto d'amore. Venturi racconta questo rapporto attraverso i fatti e le persone che hanno avuto a che fare con Mascagni: cantanti, direttori d'orchestra, impresari ma anche quelle figure che, a latere della sua attività artistica, hanno segnato tappe importanti della sua crescita di uomo e di compositore.
Numerose illustrazioni. Copertina flessibile, 439 pagine