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La Voce e L'Arte di ALESSANDRO DOLCI (CD + LIBRO)
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%La Voce e L'Arte di ALESSANDRO DOLCI (CD + LIBRO)
serie LA VOCE E L'ARTE DI… |
Ogni emissione di questa serie è composta da un volume di almeno 300 pagine (formato CD) rilegato con copertina plastificata opaca, comprendente un'ampia biografia, una presentazione critica, la cronologia teatrale e concertistica completa, i repertori (per titolo, per ordine alfabetico d'autore, per data di prima esecuzione), fotografie in costume di scena e private, la discografia dettagliatissima, altre eventuali appendici. I CD allegati costituiscono invece la riproposizione della discografia integrale da studio (opere complete escluse) tratta da esemplari in perfette condizioni e riversati nella tonalità esatta dello spartito, senza l'intervento di alcun filtro per la correzione del suono. Il prezzo del volume è generalmente equiparato a quello di un CD. |
Nato a Bergamo nel 1890, e ivi morto nel 1954, è uno dei grandi canti lirici nostrani più noto oggi per aver inciso rari dischi acustici (che però proprio per la loro precarietà riportano l’ascoltatore all’epoca d’oro del belcanto) che per una carriera sfolgorante della quale si conoscano luci ed ombre. Ma in realtà Dolci ebbe anche questa, avendo cantato sino al Covent Garden di Londra, in Spagna, negli Stati Uniti e nell’America latina per oltre un decennio e sempre con successo crescente e risonante anche sulle pagine dei quotidiani nostrani. In possesso di una bella voce bronzea, di puro tenore alla Bernardo De Muro e dunque squillante e corposa anche negli acuti e soprattutto nel do della pira, fu uno dei dominatori di scuola nostrana che portarono il nome dell’Italia canora in giro per il mondo. Dopo il 1921, a causa di un’operazione chirurgica alla gola cambiò completamente repertorio spostandosi verso quello contemporaneo ed entrando stabilmente nei complessi del teatro alla Scala.
Il volume a lui dedicato è di formato 15x22 cm, ha 110 pagine, la copertina a colori plastificata opaca e contiene una biografia, una cronologia, un’ampia raccolta fotografica ed una discografia dettagliatissime, oltre ad uno splendido CD contenente tutte le pagine incise nel 1913 dall’opera lirica Parisina di Pietro Mascagni da lui, Francisca Solari e Laura Del Lungo, oltre a un brano orchestrale (L’usignolo) eseguito da un gruppo di orchestrali del teatro alla Scala. Bellissima edizione, vivamente consigliata anche per la rarità estrema dell’argomento."
(Maurizio Tiberi - TIMA Club)
TITO GOBBI - Don Giovanni Masterclass [it/eng]
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DON GIOVANNI WORKSHOP with TITO GOBBI
4 CDs masterclass including a book containing ALL spoken dialogue in Italian and English.
This is a must have for every singing student and professional studying the role of Don Giovanni.
Il libro e i quattro CD, che ne fanno parte integrante, presentano le lezioni inedite di Tito Gobbi su Don Giovanni e propongono una lettura dettagliata, ricca di esempi interpretativi e di osservazioni approfondite sugli aspetti musicali e drammaturgici del capolavoro mozartiano.
*LAST COPY
Una Vita Per La Musica - LUCIA DANIELI
Regular price €22,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Una Vita Per La Musica - LUCIA DANIELI
Tutte le incisioni Columbia acustiche:- intervista (reg. aprile 1978)
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G. VERDI (1813-1901)
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IL TROVATOE:
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Stride la vampa
Condotta ell’era in ceppi
Mal reggendo all’aspro assalto - Giorni poveri viveva
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Madre, non dormi…
col tenore FLAVIANO LABÒ, il baritono ALDO PROTTI,
il basso SALVATORE CATANIA, il Coro e l’Orchestra del teatro di Piacenza diretti dal m° Franco Patanè (reg. 26 dicembre 1956)
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Stride la vampa
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AIDA:
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Fu la sorte dell’armi
col soprano CLAUDIA PARADA, il Coro e l’Orchestra del teatro Verdi di Pisa diretti dal m° Napoleone Annovazzi (reg. 9 marzo 1963)
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Fu la sorte dell’armi
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IL TROVATOE:
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C. SAINT SÄENS (1835-1921):
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SANSONE E DALILA:
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S’apre per te il mio cor
con il m° Cotogni al pianoforte
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S’apre per te il mio cor
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SANSONE E DALILA:
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F. CILEA (1866-1950):
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L’ARLESIANA:
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Esser madre è un inferno
con l’Orchestra Sinfonica di Milano della RAI diretta dal m° Pietro Argento (reg. 28 gennaio 1957)
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Esser madre è un inferno
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L’ARLESIANA:
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G. VERDI (1813-1901):
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UN BALLO IN MASCHERA:
- Re dell’abisso
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Che v’agita così
col tenore CARLO BERGONZI, il soprano ANTONIETTA STELLA e l’Orchestra diretta dal m° Oliviero de Fabritiis (reg. 10 settembre 1967)
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UN BALLO IN MASCHERA:
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P.I. CIAKOWSKY (1840-1893):
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EUGENIO ONEGIN:
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Avete udito, di là dal bosco (duettino iniziale)
col soprano VIRGINIA ZEANI e l’Orchestra del teatro dell’Opera di Roma diretta dal m° Lorin Maazel (reg. 3 febbraio 1965)
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Avete udito, di là dal bosco (duettino iniziale)
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EUGENIO ONEGIN:
L'edizione include un booklet di 76 pagine con biografia, cronologia e discografia.
"Nata nel 1927 ad Arzignano, studia a Firenze nell’ambito della scuola dei giovani del teatro Comunale. Debutta a Spoleto con Franco Corelli: qui è la sua Carmen, ma poi altrove e spesso sarà la sua Azucena, il ruolo che più degli altri la caratterizzerà nell'arco di una lunga carriera e col quale sarà a fianco anche del Manrico per antonomasia, cioè Giacomo Lauri Volpi, quando egli darà al t. dell’Opera – con lei e con la Mancini – il suo addio alle scene romane. Non conosciuta discograficamente (un suo Andrea Chénier per la Remington non è neppure arrivato in Italia, e non se ne conoscono che rarisime copie ottenute se non per le solite, anonime strade del collezionismo), e dunque oggi quasi dimenticata, rivela in questo CD di aver avuto in mano tutte quelle armi vocali che il vero mezzosoprano deve possedere per poter emergere e restare sulla cresta dell'onda. D'altra parte nessuno che abbia superato i cinquant'anni può dire di non averla sentita e di non ricordarla, spesso accanto a Corelli, come già detto, ma anche accanto a Labò, Bergonzi (persino a Tokio in alcune fortunatissime tournée), Penno, all'ultimo fiammeggiantissimo Lauri Volpi già citato... Nell’arco di una carriera quasi trentennale e con un repertorio malgrado tutto piuttosto ampio, si è esibita in tutti i teatri importanti d’Italia, preferendoli alle scritture all’estero, poco frequentato, dunque, per sua natura. Il nostro è l’unico disco che presenti questa brava e modesta cantante: non ce ne sono stati prima del nostro e non ce ne saranno dopo. Naturalmente la parte del leone la fa anche qui Azucena, ed il resto è sullo stesso alto livello. La cantante racconta in prima persona parte della sua vita tra un brano d'opera e l'altro, nell'unica intervista con lei che si conosca. La rivista include la sua biografia, la cronologia e la discografia dettagliatissime, oltre a molte rare ed interessanti fotografie." (Maurizio Tiberi)