PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte [it]
PUCCINI - Le Villi, riduzione per canto e pianoforte • Testo italiano
Il 1° aprile 1883 venne bandito il primo Concorso Sonzogno per un'opera in un atto. Puccini, in quel momento, era allievo del Conservatorio di Milano, nella classe di composizione di Amilcare Ponchielli. In marzo vennero proclamati i vincitori: Guglielmo Zuelli e Luigi Mapelli. Puccini decise così di far ascoltare al pianoforte la sua opera nel salotto del critico musicale Marco Sala e in quell'occasione venne presa la decisione di aiutare il musicista che era stato privato del premio. In pochi giorni. in vista di una rappresentazione al Teatro Dal Verme, venne raccolta la somma di 430 lire, cui contribuirono Boito, Sala, Fontana (autore del libretto) e alcuni nobili e industriali milanesi. Era stato trovato anche un editore, Ricordi, il più autorevole concorrente di Sonzogno. Non si può non pensare, a questo punto, che la mancata vittoria sia stata in realtà una scelta del presidente della commissione, Ponchielli, che nella prima metà di febbraio aveva presentato il proprio allievo all'importante editore milanese. Il 4 maggio 1884 andarono in scena al Teatro Manzoni di Milano. senza alcuna particolare risonanza, le due opere vincitrici del concorso, regolarmente acquistate da Sonzogno; il 31 dello stesso mese Le Villi approdavano al Dal Verme, suscitando grandi consensi di critica e di pubblico. In giugno la "Gazzetta musicale di Milano" annunciò non solo l'acquisto dell'opera da parte di Ricordi, ma anche la commissione di una seconda opera, sempre su libretto di Fontana.