Pizzicato Verlag Helvetia

Il volume è rivolto a tutti coloro che iniziano gli studi musicali sia per semplice diletto, sia con il desiderio di farne la propria professione. Si è cercato quindi di essere rigorosamente graduali nell'introdurre le difficoltà e di esser precisi pur senza cadere nella pedanteria.

Tutti coloro che desiderano acquisire un'abilità di lettura e d'interpretazione ritmica sufficiente per poter suonare uno strumento, troveranno in questo volume tutti gli elementi necessari per una discreta preparazione.

Coloro che desiderano impegnarsi in uno studio professionale troveranno un'avviamento chiaro e rigoroso e potranno approfondire le loro conoscenze attraverso il secondo volume.

Il secondo volume del Metodo di lettura ritmica ripropone l'impostazione già seguita nel primo volume e approfondisce lo studio del ritmo sino al padroneggiamento delle formule più praticate.

Per questo motivo si divide in quattro parti (vedi il quadro riassuntivo) che propongono:

1) le principali difficoltà ritmiche tenendo il quarto come unità di tempo (I parte).

2) i tempi misti" (II parte);

3) i ritmi studiati nella I parte utilizzando però come unità di tempo la MINIMA (META) e la CROMA (OTTAVO) (III parte);

4) una sintesi delle difficoltà proposte (IV parte).