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ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALENTINA ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Tra i più citati miti del canto settecentesco, Antonio Bernacchi (1685 – 1756), allievo di Francesco Antonio Pistocchi, fu virtuoso capace di raccogliere consensi e successi enormi sulle scene italiane, nelle corti di ambito tedesco e in Gran Bretagna.
Figura riverita e di assoluto rilievo nel panorama operistico coevo, raccolse intorno a sé un folto gruppo di allievi e fu princeps dell’Accademia Filarmonica di Bologna per ben due volte consecutive.
Il presente volume offre per la prima volta un ritratto scientificamente tracciato e a tutto tondo del celebre cantante, raccogliendo i dati di lunghe indagini originali utili a ricostruire gli ambienti sociali in cui visse e operò come uomo e come artista: l’umile famiglia d’origine, i dinamicissimi teatri italiani del primo Settecento, la corte bavarese, la Londra georgiana assetata d’opera, l’Accademia Filarmonica di Bologna ed i suoi intrighi interni.
L’analisi della figura di Bernacchi e delle sue vicende, oltretutto, apre importanti spiragli di comprensione di una morale pubblica in grado di accettare realtà umane apparentemente “diverse”, idee di famiglia inusitate, e forme d’istruzione musicale privata lontane da esponenti ecclesiastici.
Copertina flessibile, 458 pagine

APPOLONIA - Il basso rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Regular price €13,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il basso rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». Parola di Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
Copertina flessibile, 304 pagine

APPOLONIA - Il contralto rossiniano (disponibile su ordinazione)
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%APPOLONIA - Il contralto rossiniano
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». Parola di Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
Copertina flessibile, 272 pagine
APPOLONIA - Il soprano rossiniano. Primi interpreti, nuove voci (disponibile su ordinazione)
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il soprano rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all'età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l'ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, e di fornire allo studioso dati indispensabili.
Copertina flessibile, 320 pagine

APPOLONIA - Il Tenore Rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Regular price €17,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIORGIO APPOLONIA - Il Tenore Rossiniano. Primi interpreti, nuove voci
Forse non tutti sanno che Rossini ebbe due vite: fu dominatore incontrastato del panorama lirico internazionale fino all’età di 37 anni; ritiratosi dalla scena pubblica, rimase fino alla morte un punto di riferimento del mondo teatrale. O ancora, attraverso i secoli: fu musicista di successo in vita, forse come nessun altro; ritornò in voga nel Novecento, con la Rossini Renaissance di cui ancora oggi godiamo i frutti. Da questa duplice esistenza muove il saggio di Giorgio Appolonia, seguendo la trama delle prime interpretazioni rossiniane e l’ordito delle attuali. Uno studio sui generis, capace di accattivare il semplice curioso, di rispondere ai molti interrogativi del professionista, di fornire allo studioso dati indispensabili.
«Ora comprendo bene perché la musica del Rossini è vituperata in Germania e specialmente a Berlino; egli è che essa è adatta per ugole italiane, come i velluti e le sete son fatti per le donne eleganti e il paté di Strasburgo per i buongustai. Questa musica vuol essere cantata come la cantano gli italiani, e allora nessun’altra la supera». (Hegel)
Copertina flessibile, 272 pagine

ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JOHN ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
"L'eredità Callas" costituisce la testimonianza più completa e dettagliata dell'indimenticabile apporto di Maria Callas al mondo dell'opera e all'arte del canto, del suo straordinario lascito a tutti coloro che amano la musica. Iniziando dai primi dischi del 1949, John Ardoin ha catalogato e sottoposto a un'analisi sistematica ogni singolo estratto di materiale registrato dal più grande soprano del secolo scorso; oltre alle incisioni ufficiali, il volume raccoglie infatti le numerose registrazioni dal vivo. Prendendo spunto dall'ascolto delle diverse interpretazioni di Maria Callas, il libro di Ardoin si presenta inoltre come uno studio brillante e originale sulla sua arte, un racconto ricco di particolari inediti sui retroscena delle sue performance. Completato dall'elenco delle interviste e da quello delle interpretazioni in video, "L'eredità Callas" è un libro innovativo, unico nel suo genere, e costituisce un'autentica "biografia attraverso il suono", una guida indispensabile per i melomani di lungo corso come per i neofiti: per chiunque, insomma, voglia comprendere la magia e il segreto di una voce senza tempo. Con una nota di Elvio Giudici.
Copertina flessibile, 256 pagine

ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SONIA ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Il libro focalizza l’attenzione su un aspetto inedito del grande repertorio operistico (in particolare italiano, francese, tedesco) da Mozart a Puccini, legato alla sua essenza di discorso pubblico e all’influenza nella formazione dei cittadini, nella creazione di strutture di pensiero e di comportamento collettivi attraverso forme di persuasione indirette. L’autrice esplora in particolare le scene di persuasione – costruite come “lunghi discorsi” retorici e scambi dialettici fra i personaggi. In esse emergono le asimmetrie comunicative e sociali che rimandano a differenze culturali, alla lettura del mondo offerta dagli autori. Tali scene, inoltre, mettono in luce come avviene, che cosa determina il cambiamento nel personaggio-interlocutore quando trasforma la propria disposizione e accetta la proposta altrui. La rappresentazione della persuasione rivela la fiducia nel confronto, nella qualità e nelle modalità di comunicazione, i nodi e i conflitti legati al periodo storico-politico dei diversi Paesi considerati, nonché il valore assegnato alle tecniche deputate a ottenere la persuasione, nell’epoca in cui si formano le moderne democrazie e il concetto di opinione pubblica.
Copertina flessibile, 429 pagine
BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero (2° edizione)
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BRUNO BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero
Interviste e Testimonianze (1976-2014)

BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PETER BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Molti parlano di ‘Belcanto’, ma pochissimi sanno cosa veramente il termine significhi. Belcanto è espressione che viene usata tecnicamente per indicare lo stile di canto dominante nel melodramma italiano della prima parte del XIX secolo. Tale espressione d’altronde vuol dire molto più che “cantare con bella voce”; esiste infatti per quest’epoca – come per l’opera barocca – una prassi esecutiva, la cui conoscenza è indispensabile per un’esecuzione stilisticamente corretta delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e del primo Verdi.
In questo libro, la cui edizione originale in tedesco si è già affermata come un’opera di riferimento, la prassi esecutiva del Belcanto è per la prima volta riassunta, esposta in forma sistematica ed organica. Accanto ad un ricco apparato di citazioni da trattati d’epoca, si fa riferimento anche alla tradizione orale, trasmessa da Antonio Cotogni e Luigi Ricci. Il libro è concepito soprattutto per cantanti, direttori d’orchestra e correpetitori, ma si rivolge anche all’interesse di appassionati, anche per i numerosi ascolti (con le voci di Maria Callas e altri celebri cantanti) attivabili attraverso il sistema dei QR Code.
Copertina flessibile, 326 pagine

BIFERALE - La Terapia Del Respiro • Dall'esperienza sensoriale all'espressione musicale (disponibile su ordinazione)
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SILVIA BIFERALE - La Terapia Del Respiro • Dall'esperienza sensoriale all'espressione musicale
BISOGNI - Uno sguardo dal palco
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VINCENZO RAMÓN BISOGNI - Uno sguardo dal palco
Tante Voci tra Cronaca, Romanzo & Realtà fin sull’Orlo degli Abissi della Storia
Un florilegio di racconti biografici su tante Voci della Lirica, al limite di romanzo breve o anche non più che flash su squarci di vita fin qui ignoti, quando mantenuti entro invalicabili confini di privacy, quando emersi da fortuite ricerche. Sotto il comune denominatore dell’eccezionalità di eventi che ne hanno governato o mutato il corso esistenziale, leggeremo di figure musicali soltanto apparentemente intoccabili in una loro umanissima essenza, di giovani creature coinvolte e travolte da maternità (e paternità) fatali od anche da intrecci avviluppati. Troveremo meteore niente affatto labili nei mutevoli cieli dello spettacolo e, infine, creature vittime di tempi che non furono affatto felici come si contrabbanda: Mafalda Salvatini, Beniamino Gigli, George Gershwin, Anita Cerquetti, i Ricci, le due Marchisio, le tre sorelle Stolz ed ancora altri memorabili, nemmeno ignorando Tebaldi e Callas, Verdi, Puccini, Caruso e la Ponselle, sovrane e granduchi, non senza colpi di pistola e segreti di stato, reinventati dal vero, fin sugli abissi della Storia,
dove tutto è talmente vero da sembrare inventato,
e tutto è talmente ben inventato da sembrar vero,
come si usa dire anche dei fiori finti e di quelli creati in serra, di vite intere o di squarci esistenziali, vere realtà romanzesche per l’incredibile fantasia con cui la vita ne ha connotato l’essenza.
INDICE SOMMARIO
Preludietto
Parte I
Intoccabili (ma io ci metto il dito) - Mafalda Salvatini; Beniamino Gigli; Muzio Giovagnoli
Parte II
Maternità (e paternità) sotto cattiva stella: Cattaneo, Gershwin, Palazzesi Savinelli - Aurelia Cattaneo (o Cataneo); George Gershwin; Matilde Palazzesi Savinelli
Parte III
Duetti, trii, trioli, ensembles ed altro: Luigi Ricci, Luigino Stolz-Ricci & le Stolz - Luigi Ricci
Parte IV
E fu subito sera e, se non subito, certamente troppo presto: Luca Botta, Anita Cerquetti, Maria Grisi, Rosa Morulli Morandi, Luciano Neroni, Elisa Orlandi - Luca Botta; Anita Cerquetti; Maria Grisi; Rosa Morulli moranti; Luciano Neroni; Elisa Orlandi
Parte V
Evirati sì o forse no: come negli emirati, ma in Santa Romana Chiesa - Domenico Annibali; Giovanni Carestini; Gioacchino Conti detto Gizziello; Girolamo Crescentini; Giovanni Battista Mancini; Gasparo Pacchierotti; Venanzio Rauzzini; Raffaele Tombolino; Giambattista Velluti
Bibliografia
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 232 pagine

BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte

CALZA - La musica vocale di Muzio Clementi
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%RENATO CALZA - La musica vocale di Muzio Clementi. Clementi, David Thomson e il mondo musicale inglese
"La produzione vocale di Muzio Clementi è una sezione del suo catalogo assai poco conosciuta e frequentata. La ricerca di Renato Calza colma questa lacuna affrontando per la prima volta lo studio sistematico delle più significative raccolte di Clementi: le Due Canzonette per canto e clavicembalo o pianoforte edite a Vienna nel 1792 e le due antologie pubblicate a Londra tra il 1813 e il 1817: la Selection from the Vocal Compositions of Mozart e la Selection from the Melodies of Different Nations.
In questo volume le due antologie londinesi vengono contestualizzate all’interno del mondo musicale inglese e delle strategie editoriali di Clementi, che con esse celebra il nascente mito mozartiano e contribuisce al repertorio di canti nazionali, un genere coltivato in Inghilterra sin dal XVIII secolo."
Dall'indice:
1. "With new Symphonies and Accompaniments for the Piano Forte" Introduzione
2. "An elegant frontispice, designed by the author of the worlds" Il progetto editoriale di Clementi e la sua collaborazione con David Thomson
3. "The idea of collecting all our best melodies and songs" David Thomson e la sua famiglia. George Thomson e le edizioni di canti popolari
3.1 La famiglia Thomson: David e i suoi fratelli
3.2 George Thomson e i canti nazionali
3.3 "A correct, select, and elegant Collection of the Airs": la nobilitazione del canto popolare
3.4 Le prefazioni di George Thomson
4. "A Young man of Genius, highly promising as a Painter, Poet and Musician" David Thomson tra pittura, poesia e musica
4.1 L'ammissione alla Trustees' Drawing Academy di Edinburgo 4.2 Gli anni di formazione
4.3 La carriera artistica
4.4 Opere nelle pubblicazioni di Clementi e di George Thomsom 4.5 David Thomson e la musica
4.6 David Thomson e la poesia
4.7 In morte di David Thomson
5. "A delightful specimen of the taste and genius of Mozart" La Selection from the Vocal Compositions of Mozart (1813-1817)
5.1 Notizie generali 5.2 Il Preface di David Thomson
5.3 Circostanze della pubblicazione
5.4 Il significato della raccolta: il mito di Mozart in Inghilterra e negli Stati Uniti
6. "The songs breathe the genuine spirit of tender, and elegant poetry" Lettura della Selection
6.1 Il primo volume 6.1.1 Song of the Memory of Mozart, addressed to the Eolian Harp. Duetto
6.1.2 I love the Shepherd's artless Rhymes
6.1.3 The Vine Dressers 6.1.4 Since Youth and Beauty both are thine 6.1.5 The Song of Titania's attending Fairies
6.1.6 The Wanderer's Return
6.1.7 The Villager's Serenade to the Holiday Queen. Duettino
6.1.8 The Flower which blooms around thy Cot
6.1.9 The Nun's Hymn to the Virgin
6.1.10 Venetian Boat Song
6.1.11 The parting Hour 6.1.12 The Lark from Earth delighted springs
6.2 Una serata al Drury Lane
6.3 Il secondo volume
6.3.1 May morning
6.3.2 When mirth displays each sportive wile 6.3.3
Ah! how sad the days appear
6.3.4 Wrapt in soft and tranquil slumbers
6.3.5 Oh! this is the spot
6.3.6 Song of the VALAIS
6.3.7 Oh! lead me to deserts
6.3.8 The swains who wake Erato's string
6.3.9 Ye who shun the haunts of care
6.3.10 Lady, when that strain I hear
6.3.11 Far in yon scenes of enchantment while straying
6.3.12 The Italian Villagers
6.4.1 The Incantation
6.4.2 Oh, Mirth!
6.4.3 If my Song can fondly move thee
6.4.4 Though around me softly blooming
6.4.5 Song of the Sirens
6.4.6 Come and see the tranquil Pleasures
6.4.7 The Mariners at Anchor
6.4.8 Oh, think not that the fairest Face
6.4.9 Whate'er may be my wayward lot
6.4.10 The Farewell of the Sylphs
6.4.11 Hymn to Solitude
6.4.12 The Shepherds' evening Madrigal
7. "A combination of musical and poetical talent"
La Selection from the Melodies of Different Nations (1814)
7.1 "At once as highly beautiful, as strongly characteristic"
7.2 Circostanze della pubblicazione
7.3 L'accoglienza della critica
8. "An admirable collection of national miscellaneaus melodies"
Le fonti delle 14 melodie e il loro adattamento
8.1 The Troubadour. Spanish Air
8.2 When Beauty leads the sprightly dance. Italian Duetto
8.3 The Norwegian Maid. Norwegian Air
8.4 Though no Mines are here abounding. Venetian Air
8.5 If sighing could recall the Years. Russian Air
8.6 I've not said how much I love ber. Italian Air. "The Vocal Part by Sacchini"
8.7 The Remembrance, Scottish Air
8.8 Why should we the days of our boyhood bewailing. Venetian Air
8.9 The Martial Spirit of Caledonia. Gaelic Air
8.10 Cupid in London. German Air
8.11 The Fall of Saragossa. Old English Air
8.12 Light are the Hearts of the gay sons of Erin. Irish Air
8.13 The Georgian Captive. Persian Air. Harmonized for two voices by CLEMENTI
8.14 The Spaniards. Spanish Air
9. "Idea di Sacchini, variata da me Clementi" Due Canzonette (1792)
9.1 "Vieni oh caro amato bene" (Canzonetta n. 1)
9.2 "Rondeau per Soprano e Cembalo solo"
9.3 "Senza il diletto mio" (Canzonetta n. 2)
9.4 "Andante con espressione di mè Ceccarelli"
10. "A valuable addition to our stock of vocal music" Conclusioni
INDICE DELLE ILLUSTRAZIONI
INDICE DELLE OPERE CITATE
Copertina flessibile, 325 pagine

CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VERONICA CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Dopo aver fugacemente incontrato Clara Schumann a Vienna in occasione di un concerto da lei tenuto presso l’Hoftheater nel 1854, così la definì la scrittrice inglese George Eliot (1819–1880), compagna dell’intellettuale George Henry Lewis, vecchio amico di Franz Liszt: “una creatura malinconica e interessante. Suo marito era impazzito un anno prima e lei doveva sostenere otto figli.”
In questa definizione, breve e suggestiva, formulata da un artista la cui vita anticonvenzionale poco ha a che vedere con quella di una donna sobria e sempre ligia al dovere come fu Clara Schumann, ma la cui opera narrativa — al pari della carriera della musicista — contribuì a riscattare la produzione artistica femminile dallo spazio limitato del tentativo dilettantesco, la Eliot riassume efficacemente i tratti e gli aspetti fondamentali di quella che fu la vita di Clara Wieck Schumann: l’aspetto malinconico che la contraddistinse fin dall’infanzia anomala che visse, senza madre, senza giochi e totalmente dedita allo studio della musica; quell’atteggiamento interessante, che le conferiva il portamento sobrio e solenne di chi consacrò la propria vita all’arte al punto da essere definita dai più “Sacerdotessa” […]
Tascabile, 180 pagine

CAVALIERI (TARICONE CUR.) - Le Mie Verità
Regular price €16,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LINA CAVALIERI (FIORENZA TARICONE CUR.) - Le Mie Verità
Lina Cavalieri (1875-1944) è stata una delle artiste più famose della scena artistica italiana e internazionale all'inizio del Novecento. Nata in un'umile famiglia, il suo talento e la sua bellezza le diedero modo di calcare le scene dei più celebri teatri di tutto il mondo insieme a leggende dell'opera lirica come Enrico Caruso e Francesco Tamagno, riscuotendo l'ammirazione della critica e del pubblico. Definita unanimemente "la donna più bella del mondo" all'epoca, ammirata da figure del calibro di D'Annunzio e dalla nobiltà zarista, la sua vita fu costellata sia da successi e trionfi sia da dolori e dispiaceri, ma soprattutto da una costante aspirazione alla libertà. Ledizioni ripubblica integralmente le sue memorie, insieme ad alcune delle immagini storiche più significative e a un ricco saggio introduttivo di Fiorenza Taricone, per ridare la giusta importanza a una grande figura femminile italiana.
Copertina flessibile, 186 pagine

CESARALE / LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA CESARALE / EERO LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Boschi, laghi, cigni, stelle, eroi, folletti… ecco il mondo di Sibelius. La natura con i suoi misteri fu fonte di ispirazione di tutta la sua esistenza. Le lunghe passeggiate nei boschi, la casa ad Ainola con la stufa verde (Sibelius l’aveva voluta così), le saghe finlandesi hanno dato vita a delle realtà viventi che troviamo in particolar modo nei suoi Lieder. Attraverso esse Sibelius cercò di cogliere un mondo trascendente e metafisico che gli fece concepire la musica come se fosse un “pittore”. È per questo che lo stile compositivo dei Lieder si discosta da quello di tanti altri musicisti del primo Novecento: un connubio tra modalità e tonalità che dà un colore velato ma nello stesso tempo “fresco” e gioioso alla sua musica, sempre diretta verso la strada del suo suono interiore.
Il libro vuole contribuire alla scoperta del Sibelius compositore di Lieder, che potrebbe essere difficile da capire senza aiuto a causa delle limitazioni linguistiche date dallo svedese e dal finlandese, lingue madri del musicista in cui le liriche sono scritte e di cui qui si offre per la prima volta la traduzione italiana.
Copertina flessibile, 161 pagine
CHEGAI - Rossini (disponibile su ordinazione)
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA CHEGAI - Rossini
L'opera italiana - Rossini
Rossini aveva 37 anni e 39 opere alle spalle quando si ritirò dalle scene teatrali dopo avervi esercitato un’egemonia incontrastata. Eclettico, altalenante tra comico e tragico, e proli co sperimentatore di generi, raggiunse e impose uno stile sovraregionale, nella fedeltà a un ideale di bellezza ineffabile che la sua musica sempre inseguì: una musica che diede voce ai suoi personaggi esprimendo, con una scrittura vocale e strumentale esaltante, il loro destino, la speranza che li anima, l’allegrezza che li circonda, la felicità che li attende, l’abisso in cui stanno per cadere. Questa musica, «universale più che specifica», fu però scritta e creata nel e per il proprio articolato presente, adattandosi ai contesti e agli artisti con cui Rossini si confrontò nelle sue peregrinazioni. La riconoscibilità immediata del suo linguaggio drammatico segnò così, in tempi di grande mutamento, una strada impossibile da ripercorrere, che conobbe imitatori ma non successori.
La fortuna discontinua di Rossini pone ancora oggi molti interrogativi, da cui Andrea Chegai parte per riavvolgere il filo della matassa che i recensori del tempo, i biografi e gli studiosi attuali hanno tentato di sbrogliare. Indagando sui motivi della fama del Pesarese, sui suoi rapporti con impresari, cantanti, scrittori, librettisti e compositori, Chegai riposiziona le opere di Rossini in una prospettiva storica che tiene conto delle trasformazioni sociali, politiche e musicali a cavallo tra Settecento e Ottocento.
Rossini ci permette di approfondire con coinvolgimento e rinnovato sguardo critico la musica di un artista «proteiforme e impenetrabile fino alle ultime note», per ciò che significò al suo tempo e per quello che può ancora significare per noi oggi.
«Tutti mi vogliono ed io sono stato da tutti e come buon Sovrano li ho felicitati.»
Gioachino Rossini Le opere e la musica con cui Gioachino Rossini diede voce al suo tempo, aiutandoci a comprendere il ritmo del nostro.
Sono disponibili i seguenti titoli della serie L'opera italiana editi da Il Saggiatore:
Copertina flessibile, 568 pagine

DELL'AMORE (CUR.) - Alessandro Bonci • Un mito oscurato dal sole
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCO DELL'AMORE (CUR.) - Alessandro Bonci • Un mito oscurato dal sole
In occasione del 150° anniversario della nascita, scrivere di Alessandro Bonci e della sua straordinaria carriera inevitabilmente costringe ad affrontare l'incidenza che ebbe sul suo percorso artistico il contemporaneo Enrico Caruso. Aldilà della partigianeria, aldilà delle classifiche di qualità dei melomani, occorre prima di tutto ristabilire una certa correttezza storica. Bonci era già famoso quando Caruso iniziò la propria carriera, e tuttavia, questione centrale, sulla quale si si confrontano i diversi contributi raccolti in questo volume, è il perché e il come Caruso superò brillantemente Bonci, restando l'unico dei due a essere ancora ricordato. Non si tratta di una terza biografia bonciana, dopo i lavori di Maria Pia Luzi e di Luigi Inzaghi: in questo libro, che affronta anche alcune informazioni trascurate, si è cercato soprattutto di indagare - con l'aiuto d'insostituibili critici che hanno conosciuto direttamente il tenore - sul perché Alessandro Bonci è stato messo in ombra da Caruso, senza che vi fosse stata alcuna battaglia - ravvicinata o lontana - fra i due artisti, la cui feroce rivalità fu invenzione di maniera dei giornalisti d'epoca. Scritti di: Anna Battaglia Bezzi, Pio Benassi, Nando Bennati, Jean Bennett Giorgetti, Rodolfo Celletti, Franco Dell'Amore, Jarro, Giacomo Lauri Volpi, Gino Monaldi, Marzia Persi, Sergio Saraceni, Francesca Scarioli.
Copertina rigida, 224 pagine
DONATINI - Giuseppe Verdi, Teresa Stolz · Un Legame Oltre La Musica
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Trent'anni di vita di Giuseppe Verdi, dall'incontro con la cantante Teresa Stolz fino alla morte. Un periodo particolarmente intenso sotto il profilo musicale, in cui il maestro compone capolavori come l'Aida, l'Otello e il Falstaff, dimostrando un'eccezionale creatività artistica fino a tarda età. Emergono la sua profonda vitalità, la capacità di emozionarsi, la disponibilità a mettersi in gioco sia dal punto di vista dell'innovazione musicale che da quello privato. La figura di Teresa Stolz è molto presente in questa fase della sua esistenza. Insieme amica e compagna, ammiratrice e forse amante, costruisce un rapporto dai contorni indefinibili, talora sfumati, eppure centrale nella vita di Verdi.
Il libro indaga per la prima volta su questo legame, cercando di svelare gli aspetti più segreti della relazione vissuta da verdi quasi in triangolo con la moglie Giuseppina Strepponi. L'autore utilizza il registro della narrativa, che consente maggiore libertà e un più efficace approfondimento introspettivo dei personaggi e, partendo da lettere e documenti, sviluppa una grande storia d'amore complicata da debolezze, ripensamenti e sensi di colpa.
Un libro coraggioso che apre uno squarcio inedito sugli aspetti più reconditi della vita di Verdi, ignorati dalla vasta letteratura precedente, sempre concentrata sul valore artistico e sul ruolo storico politico del musicista.
Copertina flessibile, 142 pagine

DORSI / RAUSA - Storia dell'opera italiana • Dal Seicento ai giorni nostri
Regular price €39,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABRIZIO DORSI / GIUSEPPE RAUSA - Storia dell'opera italiana • Dal Seicento ai giorni nostri
Il testo ricostruisce oltre quattro secoli di storia dell'opera in musica: dal primo fiorire in Italia alla rapida diffusione in tutta Europa, fino al trionfo come genere di spettacolo principe e al malinconico declino. Per i primi duecento anni si prende in esame il teatro d'opera nel suo complesso, tenendo presente che la musica è solo una delle componenti, e non necessariamente la più importante, mentre è l'intera rappresentazione a essere valutata. Si dedica quindi spazio anche alla trattatistica, al sistema produttivo, al dibattito teorico, alla vocalità, senza tralasciare la librettistica e inquadrando il tutto nel più ampio contesto culturale e letterario. Nel tracciare la storia dell'opera del periodo 1800-2020 si è concentrata l'attenzione su due aspetti. In ambito musicale si è preso in esame il valore delle singole partiture attraverso una descrizione minuta dell'evoluzione del linguaggio lirico nei suoi differenti stadi musicali (belcanto fiorito, vocalità spianata, parola scenica, declamato lirico) e teatrali (il lungo cammino verso il
realismo scenico). Tale metodo analitico ha consentito di porre sotto i riflettori numerosi lavori dimenticati. In ambito storico si sono invece ridotti al minimo i riferimenti biografici, mentre si è cercato di illuminare i complicati rapporti esistenti tra mondo operistico e storia politicosociale, o meglio tra melodramma e questione nazionale nell'Ottocento e tra decadenza della lirica e sua progressiva sostituzione con altre forme espressive (il cinema, il rock) nel Novecento.
Copertina flessibile, 751 pagine

FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Regular price €12,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHIARA FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Che cos’è la voce? Il frutto di un talento innato o qualcosa di più?
Carlo Meliciani, aretino, classe 1929, è stato uno dei più importanti e apprezzati baritoni della sua generazione, ha cantato in tutti i più grandi teatri del mondo; protagonista alla Scala di Milano per oltre vent’anni ha collaborato con tutti i più grandi direttori d’orchestra della sua epoca e con i maggiori interpreti del momento.
Il racconto della sua carriera straordinaria è allo stesso tempo il racconto di come Meliciani ha costruito la sua voce: «tutti abbiamo le stesse corde vocali ma non tutti siamo consapevoli di avere una voce, dai miei maestri ho imparato che la voce non è – come pensano in molti – solo un dono di natura».
Meliciani approfondisce, in questo testo, la descrizione del suo metodo: dagli esordi milanesi in cui, insieme al canto lirico si interessa di foniatria dialogando con medici e specialisti di allora, fino agli anni di insegnamento, quando forma una nuova generazione di cantanti come Franco Vassallo, Luca Salsi e Fabrizio Corucci. Meliciani ha usato per cantare e far cantare gli strumenti della scienza coniugandoli con quelli della tradizione lirica.
Sullo sfondo di questo percorso artistico e umano la scena lirica degli anni ’50 e ’60: quando a firmare le regie teatrali dei grandi allestimenti erano Visconti e Rossellini e la Scala era il luogo dove gli interpreti erano acclamati come star hollywoodiane.
Copertina flessibile, 106 pagine

GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Il tesoro scoperto per caso: la voce di Giuseppe Di Stefano, il tenore che ha incarnato in un lampo di vita e nella fragranza naturale dello smalto l'anima popolare di un nuovo “recitar cantando”. Non è stato solo la voce di soavità ammaliante in una pleiade di grandi cantanti e in quel divismo dell'Opera tanto avvincente quanto le storiche passioni sportive del tempo. È stato il tenore più amato dal pubblico di tutto il mondo — nella buona e nella cattiva sorte — anche per la straordinaria comunicativa, l'innata simpatia, la generosità, lo slancio istintivo e temerario con il quale aveva gettato il cuore (e la voce) oltre l'ostacolo di un repertorio sempre più vasto ed insidioso. Gli si rimproverava aspramente di aver bruciato nell'arco di un decennio le sue qualità assolute di “lirico”, di aver consumato troppo presto la sua carriera, come del resto aveva fatto la sua leggendaria partner Maria Callas.
Di questo eccentrico cantore della “dolce vita” Gianni Gori ripercorre l'avventura umana ed artistica nel segno della Leggerezza. E ne fa un ritratto narrativo che muove proprio dalla leggerezza degli esordi di Pippo e chiude con il ritorno al suo primo-e-ultimo amore, fra l'operetta e la grande canzone. Riemergono da queste pagine non solo le purezze vocali della gioventù, ma anche, filtrate dalla cronaca e dalla storia, le emozioni che il tenore dalla “vita spericolata” ha saputo sbalzare nelle interpretazioni e negli affetti dell'ultima stagione.
Con una Posfazione di Adolfo Vannucci
Copertina flessibile, 168 pagine

"Non sono molte le monografie in lingua italiana dedicate al tenore Giuseppe Di Stefano, e soprattutto non ne esistono di recenti: Zecchini Editore dedica un volume della collana “Grandi Voci” proprio a lui, che è stato uno dei più grandi tenori del XX secolo. Il libro è scritto dall’esperto musicologo Gianni Gori e ripercorre le vicende artistiche, vocali e umane di “Pippo” Di Stefano, cantante molto amato dal pubblico e anche da Luciano Pavarotti che disse di lui: “Il mio idolo è Giuseppe Di Stefano; lo amai ancor più di Beniamino Gigli e questo mi costò addirittura, per l’unica volta in vita mia, uno schiaffo da mio padre (anche lui cantante lirico, ndr), che continuò a preferirgli Gigli”.

LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
Regular price €37,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
New English translation by Daniele D. Godor
This version is the updated, revised and commented translation of the third, last and most comprehensive edition of Voci Parallele (1977). We have furthermore added a new preface, an index of proper names and 2 CDs containing 49 recordings by singers discussed in the book, including two unreleased recordings by Aureliano Pertile and Antonin Trantoul.
This beautiful edition should be part of any singer's and aficionado's library.
Paperback, 288 pages.
"Mr Godor has attempted to replicate in English Lauri-Volpi’s erudite Italian style and provided footnotes additional to Lauri-Volpi’s own to explain his more obscure references and supply correctives to any misinformation.
The translation is indeed admirable; as someone who is an editor and has also undertaken some translating myself, I greatly admire his achievement.(...)
In general, however, the way the translator also adds notes correcting factual mistakes, such as Lauri-Volpi’s denigration of Eleanor Steber in favour of Licia Albanese and Steber’s supposed exclusion from the role of Madama Butterfly, on page 45, is both helpful to the reader and revealing of the author’s prejudices – such as his grudge against the conductor Victor de Sabata (page 53). Indeed, sometimes the notes are the most interesting part of a section, an example being the account of the sad end to Chilean tenor Ramón Vinay’s life (page 139)." RALPH MOORE
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
LAURI VOLPI - Voci Parallele
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Voci Parallele [italiano]
Ristampa dell'edizione del 1977. Aggiornata e con due CD contenenti 49 registrazioni di cantanti trattati nel libro, comprese due registrazioni inedite di Aureliano Pertile e Antonin Trantoul.
Questa bella edizione dovrebbe far parte della biblioteca di ogni cantante e appassionato.
Copertina flessibile, 220 pagine.
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”

MARCHISIO - Lorenzo Saccomani • Felicemente Baritono
Regular price €29,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI MARCHISIO - Lorenzo Saccomani • Felicemente Baritono

MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano (disponibile su ordinazione)
Regular price €47,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PIERO MIOLI (CUR.) - Malibran. Storia e leggenda, canto e belcanto nel primo Ottocento italiano
Dopo dieci anni, riesce questo ricco volume che raccoglie gli atti di un convegno filarmonico del 2008. Ricordava, allora, i 200 anni dalla nascita della cantante d'opera più famosa al mondo, quella spagnola nata a Parigi che fece fortuna in Italia, sposò prima un francese e popi un belga, e morì in Inghilterra al vertice della gloria ad appena 28 anni. Di Maria Felicia García Malibran bisognava studiare la voce, la tecnica, l'arte, non più soltanto la vita clamorosa; e bisognava calare l'artista nel suo tempo fra amici, colleghi, musicisti, stili, problemi. Lo si è fatto e finalmente ben 24 relazioni cercano di dare delle risposte alle domande. Un paio per tutte: ma che voce aveva, la divina, di contralto o di soprano? E bravura a parte, era proprio unica o partecipava a convenzioni comuni?

MODUGNO/FRANCHINI/LOPANE - Ettore Bastianini • La più bella voce al mondo
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MODUGNO/FRANCHINI/LOPANE - Ettore Bastianini • La più bella voce al mondo
In una strada silenziosa e appartata della Siena più antica, nasce nel 1922 Ettore Bastianini. Una vita normale e talora non facile all'inizio. E però la scoperta d'una voce, che si rivela poi di baritono e d'un pregio qual forse pochi se ne contano in un secolo. Dietro la voce l'artista: signorile, originale, moderno. E un poco più nascosto, l'uomo: pensoso, leale, pieno d'ansia di vivere e di sentimenti profondi e devoti, come disse d’Annunzio, “fino al sacrificio intero ed oltre”. La sua eredità artistica è oggi una delle cose più preziose consegnata alla storia dell'opera nella prima metà dello scorso secolo. Un libro di taglio nuovo e aggiornato, nel centenario della nascita, ad Ettore era dovuto.
E nel corso delle ricerche biografiche e dell'esegesi musicale, per gli autori Bastianini si è continuamente rivelato ben più di quello sinora posto a margine da una critica che mostra tutta la propria vecchiaia. Si è così ricostruita una parabola di vita breve, ma densa e nobile, umana e professionale come poche. Si è analizzata a fondo ogni opera incisa o testimoniata e ogni personaggio da lui cantato. Si sono raccolte memorie e interviste di colleghi celebri e di semplici appassionati. Si è ricostruita, per la prima volta integralmente la sua cronologia. Se ne è ricavato un ritratto a figura intera tra i più fascinosi e appassionanti della storia dell'interpretazione operistica.
Indice sommario
Presentazione
Ringraziamenti
L'Anima, la voce e il cor leale di Ettore Bastianini di Maurizio Modugno > L'uomo dietro l'arte - Il volto di una voce - Il testamento di Ettore - Cinque ritratti
Prima parte: Una biografia atipica
1922-1945. Un nido di memorie in fondo a l'anima
1945-1955. Alla vita che t'arride, di speranze e gaudio piena > Bastiano, tu sei un baritono! - Il maestro Siciliani e il principe Eleckij - Il ricordo di Luciano Bettarini
1955-1957. Com'era irradiato di gloria il mio cammino! > Luchino, Maria, Ettore
1957-1961. Il più lieto dei viventi > Golden years - Ettore qua, Ettore là...
1962. Tal pensiero perché conturba ancor la mente mia!? > Un Rigoletto contrastato - Il mistero del Conte di Luna
1963-1966. Ed ora grata e dolce mia chimera da me, dal cor si dileguò > L'ultima canzone - «Tutto l'entusiasmo è là sul palcoscenico» - Il commiato del Signor di Posa
1966-25 gennaio 1967. Nulla... Silenzio! > La finestra sul lago - O capitano! Mio capitano! > Ricordo di Ettore Bastianini (di Guido Pannain)
1967-2022 Dopo...
Seconda parte: Il contributo artistico di Ettore Bastianini
Premessa
“All'idea di quel metallo”. L'aurea voce di Ettore Bastianini nel suo prezioso contesto di Piero Mioli
Il repertorio da Händel a Rossini
Il Romanticismo e Bellini
Gaetano Donizetti > La favorita (Alfonso di Castiglia) - Lucia di Lammermoor (Enrico Ashton) - Poliuto (Severo)
Giuseppe Verdi > Nabucco (protagonista) - Ernani (Carlo d'Asburgo) - La battaglia di Legnano (Rolando) > “Rolando... sposo e amico tradir così”. Interprete di riferimento Ettore Bastianini (di Giancarlo Landini) - Il trovatore (Conte di Luna) > La nobile fierezza del Conte di Luna, fuoco della passione che infiamma la solitudine della notte (di Alessandro Mormile) - La traviata (Giorgio Germont) - Rigoletto (protagonista) - Il cameo di Rigoletto - Un ballo in maschera (Renato o Conte Anckarström) - Don Carlo (Marchese Rodrigo di Posa) - La forza del destino (Carlo di Vargas) - Aida (Amonasro) - Otello (Jago)
Amilcare Ponchielli > - La Gioconda (Barnaba)
La produzione operistica tra Ottocento e Novecento
Pietro Mascagni > Cavalleria rusticana (Alfio) - Arie da: L'amico Fritz (David); Lodoletta (Giannotto); Le Maschere (Tartaglia)
Umberto Giordano > Andrea Chénier (Carlo Gérard)
Ruggero Leoncavallo > Pagliacci (Tonio) - La bohème (Rodolfo)
Francesco Cilea > Adriana Lecouvreur (Michonnet)
Giacomo Puccini > La bohème (Marcello) - Tosca (Barone Scarpia) - Il tabarro (Michele)
Le opere francesi e russe
Georges Bizet - Charles Gounod - Jules Massenet
Pëtr Il'ič Čajkovskij - Sergej Prokof'ev
Il repertorio contemporaneo
Lorenzo Perosi
Romanze e canzoni
Duetto “Anything you can do” da Anna prendi il fucile (Annie Get Your Gun) di Irving Berlin
Apparato iconografico
Terza parte: Apparati cronologici e discografici
- Cronologia da basso
- Cronologia da baritono
- Discografia
- Bibliografia
- Articoli e recensioni
- Indice dei nomi contenuti nel testo
Copertina flessibile, 314 pagine

MOUCHON / LANZOLA / ANADÓN MAMÉS (CUR.) - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Regular price €19,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JEAN-PIERRE MOUCHON / ANDREA LANZOLA / ROBERTO ANADÓN MAMÉS - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Il 2 agosto 1921, il tenore partenopeo Enrico Caruso mancava a Sorrento, vittima di una peritonite secondaria
fulminante, allora che era tornato al suo paese per trascorrervi la convalescenza.
Dopo la sua scomparsa, continuò ad interessare il mondo operistico a tal punto che molti libri (principalmente
biografie), articoli ed anche film gli furono dedicati. Così, lungi dall’essere stato dimenticato cento anni dopo la
morte, Caruso è sempre vivo fra noi e questo omaggio ne è la prova. Il testo contiene contributi degli studiosi:
Andrea Lanzola, Roberto Anadón Mamés, Maria Luisa Sánchez Carbone, Jean-Pierre Mouchon, Riccardo
Vaccaro, Jack Belsom, Alessandra Bergagnini, Pippo Martelli e Pietro Sandro Beato.
Copertina flessibile, 340 pagine
ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
Regular price €22,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ZEYNEP ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
«Leyla Gencer, la Diva Turca, è stata un punto di riferimento per la lirica del Novecento. Con la sua passione per il belcanto e per l'insegnamento ha unito Oriente e Occidente nei teatri più celebri del mondo.»
Dalla Turchia ai palcoscenici di tutto il mondo: la vita di Leyla Gencer, una delle voci più appassionate della storia della lirica degli anni Cinquanta-Ottanta, è stata tutta all’insegna della passione per il canto.
Una passione che viene ricostruita in questo libro attraverso interviste ad artisti, collaboratori, amici: dall’infanzia tra le colline del Bosforo agli studi al Conservatorio di Istanbul, dal matrimonio con Ibrahim Gencer al debutto nei primi anni Cinquanta ad Ankara e poi al Teatro San Carlo di Napoli, all’intenso legame artistico con il direttore Gianandrea Gavazzeni. Per cinquant’anni Leyla ha cantato alla Scala nei ruoli più celebri del belcanto e nei teatri di tutto il mondo, in Europa e in America.
Dopo il ritiro dalle scene negli anni Ottanta ha contribuito alla creazione dell’Accademia del Teatro alla Scala, di cui è stata direttrice, per volontà di Riccardo Muti, e dove ha insegnato fino alla morte a Milano nel 2008.
In queste pagine il ritratto di un’artista di grande spessore, dipinto con affetto e competenza da una giornalista che fu legata a Leyla da una lunga e profonda amicizia.
Copertina flessibile, 322 pagine

PADOAN - Rosetta Pampanini (disponibile solo su ordinazione)
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PADOAN - Rosetta Pampanini
Disponibile solo su ordinazione

POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABIO POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Proposte e stimoli di pensiero per un’educazione artistica della voce umana nel canto
Passando dalle riflessioni sul mondo dell'arte alle cause delle difficoltà nel canto artistico, questo testo si propone di svelare i fondamenti dell'arte del canto, ovvero l'evoluzione respiratoria. L'approfondimento di questo tema tocca inevitabilmente il regno della spiritualità e sfiora persino il campo dell'esoterismo. L'obiettivo è quello di far rilevare la cruciale importanza della parola e della pronuncia. L'offerta didattica vocale prevalente denota carenze e superficialità derivanti dal desiderio di ottenere risultati rapidi. Ciò ha contribuito a sviluppare il caos nell'informazione e nella formazione. Da un approccio empirico l'attenzione si è spostata sui movimenti muscolari e cartilaginei, abbandonando l'approccio alla voce vera, alla parola.
Il testo propone soluzioni in forma di stimoli di pensiero atti a far prendere coscienza di ciò che può concorrere allo sviluppo coerente, unitario e piacevole della voce e include una panoramica sulla fenomenologia della musica allo scopo di orientare verso un approccio oggettivo e cosciente al far musica. Esso non è rivolto esclusivamente a cantanti, insegnanti di canto e “vociologi”, ma offre spunti di meditazione sull'arte e sull'insegnamento. Si vuole ispirare le persone a comprendere meglio sé stesse, ad avere fiducia nel proprio potenziale e a perseguire con determinazione e coraggio le proprie inclinazioni e passioni.
Indice sommario
- Premessa
- Introduzione
- Il Rinascimento Operistico e Vocale
- Comprendere e superare le tecniche e le metodologie dei moderni insegnamenti del canto
- Una, centomila, nessuna
- Così fan tutti - Omologazione - Globalizzazione
- Storia e scrittura sul canto
- Volere volare
1. Un percorso di apprendimento artistico: 1.1. Arte del canto? 1.2. Scuole filosofico-spirituali; 1.3. Percorso d'arte; 1.4. Le sostanze dell'arte (del canto); 1.5. Evolvere o ripetere; 1.6. La O di Giotto; 1.7. Non solo fisico; 1.8. L'infanzia creatrice; 1.9. Percorso dantesco; 1.10. Epoché; 1.11. La strada della virtù; 1.12. La conquista della libertà; 1.13. I gradi della conoscenza musicale e vocale; 1.14. L'approccio al canto artistico; 1.15. “Parole, parole, parole...”; 1.16. Piccola e grande visione; 1.17. Ubuntu; 1.18. Lasciarsi andare; 1.19. Il pensiero manifestato; 1.20. Steiner; 1.21. Il capitale; 1.22. Stradivari veri e... umani
2. Della Natura umana: 2.1. Quel ‘di più’; 2.2. Della Natura; 2.3. Forma evolutiva; 2.4. Arte e Natura; 2.5. Il progetto incompleto; 2.6. Liberté, liberté
3. Anatomia e fisiologia: 3.1. Lo strumento variabile; 3.2. Da che parte stanno? 3.3. Dell'unità; 3.4. La mandibola; 3.5. La mandibola controllata; 3.6. La laringe; 3.7. Il diaframma e l'appoggio; 3.8. Del fiato evolutivo; 3.9. I due strumenti; 3.10. L'udito; 3.11. Col sorriso d'innocenza
4. Cosa si oppone e come si supera: 4.1. Non dominare; 4.2. Dell'appoggio; 4.3. Il ribelle; 4.4. Non provocare; 4.5. Divide et impera; 4.6. What's... ‘istinto’? 4.7. Dei sensi; 4.8. Il sesto senso; 4.9. Io... siamo; 4.10. Cos'è l'evoluzione e che attinenza ha col canto artistico; 4.11. Esigenze; 4.12. Il ruolo delle esigenze
5. Voce e parola: 5.1. I due mondi; 5.2. Tra suono e voce; 5.3. Della dizione; 5.4. Voce plus; 5.5. Suono-parola; 5.6. Dei sensi vocali; 5.7. Cimatica; 5.8. Potenza della parola; 5.9. Come un diamante; 5.10. Decostruire; 5.11. La voce che cambia; 5.12. Le domande fatali; 5.13. Pronuncia e amplificazione; 5.14. L'aura della pronuncia; 5.15. Parlare intonati; 5.16. Articolazione, forma, pronuncia; 5.17. Il ruolo dell'orecchio; 5.18. Le propriocezioni;: 5.19. Dell'ingolamento; 5.20. Il timbro può attendere
6. Il fiato - La respirazione: 6.1. Il fiato posturale; 6.2. I tre amigos; 6.3. HQ; 6.4. Il fiato minimo; 6.5. La qualità del fiato; 6.6. Le respirazioni; 6.7. Il pallone elastico; 6.8. Le carenze respiratorie e la coscienza; 6.9. A leva di pompa o a manico di secchio? 6.10. Della syntonia
7. I registri: 7.1. Dei registri; 7.2. La voce animale; 7.3. Nomenclatura registri; 7.4. Sul passaggio
7.5. Verso l'ignoto; 7.6. I passaggi infiniti; 7.7. Posizione e registri; 7.8. Della virtù com'aquila... 7.9. Pesi e misure; 7.10. Crescere dentro; 8. Caratteristiche delle scuole di canto: 8.1. La dura verità; 8.1.1. Non è vero, non ci credo! 8.1.2. L'eredità; 8.1.3. Spingi e premi; 8.1.4. La formula magica; 8.1.5. L'antiginnastica canora; 8.2. Terminologia; 8.2.1. Definizioni - concetti; 8.2.2. Della coscienza; 8.2.3. L'effusione; 8.3. Timbri e colori; 8.3.1. La voce ‘diversa’; 8.3.2. Cosa si intende per voce artistica; 8.3.3. L'acqua pura di sorgente; 8.4. Canto e ambiente; 8.4.1. Vincere la forza di gravità; 8.4.2. Percepire; 8.5. La disciplina; 8.5.1. I cento nodi; 8.5.2. Come lo spiego? 8.5.3. La bussola del canto; 8.5.4. L'attacco (che non c'è); 8.5.5. La voce esterna; 8.5.6. L'energia per il fiato alto; 8.5.7. Dell'alleggerimento; 8.5.8. A bocca aperta; 8.5.9. La paura e il tempo; 8.5.10. I bambini, la semplicità e la vergogna; 8.5.11. Il raggio laser; 8.6. Scuole e metodi; 8.6.1. La babele delle scuole di canto; 8.6.2. Il metodo no! 8.6.3. Nulla si crea... 8.6.4. Del riscaldamento; 8.6.5. Modalità vs evoluzione; 8.6.6. La voce primitiva; 8.6.7. Dell'omogeneità; 8.7. Canto e respiro; 8.7.1. Il fiato sonoro; 8.7.2. Cantar sul fiato; 8.7.3. L'arte del respiro; 8.7.4. Del galleggiamento del fiato; 8.7.5. Il sostegno; 8.7.6. La convivenza; 8.8. Canto e udito; 8.8.1. Due organi simmetrici; 8.8.2. Chi ha orecchie da intender... intenda! 8.9. Aspetti anatomici e fisiologici; 8.9.1. La gola aperta; 8.9.2. Aprite! 8.9.3. “Mille serpi divoranmi il petto”; 8.9.4. La clessidra rovesciata; 8.10. Emissione e difetti; 8.10.1. Il tubo dritto; 8.10.2. Su e giù; 8.10.3. Del grido; 8.10.4. Del gridare; 8.10.5. ...Alto, basso...; 8.11. Canto e pronuncia; 8.11.1. Perché proprio la parola?; 8.11.2. Vocali e colori; 8.11.3. L'A negletta; 8.11.4. Dove sta Zazà...; 8.11.5. La parola che espone (l'esponente); 8.11.6. Le intervocali; 8.11.7. La pronuncia immaginaria; 8.11.8. Non suoni... ma parole ben dette; 8.11.9. “Cara semplicità, quanto mi piaci”; 8.11.10. “Dans la lenteur...”; 8.11.11. Chi rimane indietro? 8.12. Aspetti tecnico-musicali; 8.12.1. Il cambio delle note; 8.12.2. Del vibrato; 8.12.3. Legato e staccato; 8.13. Canto e registri; 8.13.1. Tutto petto; 8.13.2. L'importante è... unire; 8.13.3. Copriti!! 8.14. Canto e psicologia; 8.14.1. Dar voce; 8.14.2. “Ma... mi sentiranno?!”; 8.14.3. La voce che corre; 8.14.4. La maschera, immagine di sé; 8.14.5. l'Io e il Canto; 8.14.6. Chi comanda?; 8.14.7. Non scegliere; 8.15. Analogie, aforismi; 8.15.1. Il motto; 8.15.2. Mettere il turbo alla voce; 8.15.3. Come un fiore (“poveri fiori”); 8.15.4. Come una stella cometa; 8.15.5. Il canto delle stelle; 8.15.6. Liberarsi dalla voce; 8.15.7. “Per fare un albero ci vuole un seme...”; 8.15.8. Della sonorità; 8.15.9. Il film; 8.16. Un salto... nella luce! 8.17. In sintesi
9. Musica e canto: 9.1. La fenomenologia musicale; 9.2. Fare musica; 9.3. Della Quinta; 9.4. Dell'espansione; 9.5. Del ritmo; 9.6. Dal passato al futuro; 9.7. Camminare in progressione; 9.8. Questa non è musica...; 9.9. Come siamo fatti; 9.10. Cartine e modellini; 9.11. Criteri: orientare le ripetizioni; 9.12. Il respiro musicale; 9.13. Un passo avanti; 9.14. Memoria e coscienza; 9.15. Mille e una sfumatura di suono; 9.16. I sogni son desideri; 9.17. Il tempo musicale; 9.18. Del tempo in musica; 9.19. Gerarchie, priorità; 9.20. L'irregolarità musicale; 9.21. Cosa giustifica...?; 9.22. Della tradizione; 9.23. La tensione della frase; 9.24. Percepire - Vivere
10. Il Maestro: 10.1. Apprendere; 10.2. Andare oltre; 10.3. Le energie ‘sottili’; 10.4. Rilassatezza e presenza spirituale; 10.5. La classificazione delle voci; 10.6. La distillazione; 10.7. L'allievo passivo; 10.8. Le anime moribonde; 10.9. La rivoluzione interna; 10.10. La coerenza; 10.11. Il grillo cantante; 10.12. Dove, come, quando...; 10.13. Le due facce della complessità; 10.14. Il Maestro proiezione di noi; 10.15. Decaloghi; 10.16. Della valutazione; 10.17. Della sintesi; 10.18. Riconoscere-riconoscersi; 10.19. Un navigatore per la coscienza; 10.20. Cantar con la risonanza; 10.21. Credere...; 10.22. Superare il Maestro; 10.23. Di chi fidarsi? 10.24. Simulare l'errore; 10.25. Il battesimo
11. Analisi: 11.1. Dal Vaccaj; 11.2. Parmi veder...
- Bibliografia
- Indice dei nomi

PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVIDE PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Nel 1781 il Teatro di San Carlo mette in scena con successo il dramma per musica L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi. Un manoscritto inedito conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli tramanda sia la versione originaria del libretto, sia le modifiche operate dal revisore Luigi Serio. Le sue carte costituiscono un vero e proprio laboratorio dal quale emergono tagli, tentativi appena abbozzati, pezzi incompleti, numeri in più versioni e richieste del compositore. Lo scrutinio di queste tracce rare e preziose ha permesso di entrare nella ‘fucina’ di Sertor e, insieme, di osservare da vicino il modus operandi di Serio, consentendo di ricostruire in dettaglio la genesi del testo poetico e le tortuose metamorfosi che hanno portato al suo assetto definitivo. Nel volume ampio spazio è riservato all’inquadramento dell’opera all’interno del sistema produttivo partenopeo, nonché alla definizione del profilo dei suoi autori.
Copertina flessibile, 242 Pagine
RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Regular price €75,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Anche nella più moderna saggistica la figura di Isabella Colbran è stata sempre studiata esclusivamente attraverso le informazioni fornite dalla letteratura dedicata a Rossini. La Colbran fu invece la cantante che più d’ogni altra influenzò il melodramma italiano, potendo annoverare nel suo curriculum, al di là delle dieci opere composte per lei da Rossini, il maggior numero di compositori che a lei si ispirarono per la loro produzione: primo tra questi Johann Simon Mayr, riconosciuto come il più accreditato autore di opera seria attivo in Italia prima dell’avvento di Rossini. Questo libro intende restituire alla cantante una sua autonomia artistica, alla luce di documentazioni recuperate con un’accuratissima ricerca svolta in archivi spagnoli, francesi e italiani. Si sono così potute delineare le fasi degli studi in patria e della formazione professionale a Parigi, sotto l’egida di musicisti quali Luigi Cherubini, Girolamo Crescentini, Rodolphe Kreutzer, nel clima fervido d’iniziative dell’incoronazione di Napoleone. Fonti mai prima investigate rivelano i particolari dei rapporti privilegiati della Colbran con i reali di Spagna e poi con la famiglia Bonaparte. Lo spoglio della stampa europea, che s’interessò di lei a cominciare dal 1804, ha reso possibile la ricostruzione della carriera, giorno per giorno, fornendo precisi riscontri anche sul repertorio concertistico affrontato agli esordi. Precise testimonianze permettono di individuare gli avvenimenti precedenti il debutto teatrale sulle scene della Scala nel 1808 e di seguire il percorso artistico che porterà la Colbran al traguardo della qualifica di “Primadonna assoluta dei Reali Teatri di Napoli”. Con la rilettura di recensioni giornalistiche si è cercato di avviare una ricognizione sulla vocalità e sul temperamento dell’artista ancora svincolata dal condizionamento operato da Rossini, nonché sull’influenza reciproca e sul considerevole apporto delle sue esperienze a quelle di Rossini. Allo studio della sua figura si affianca quello di personaggi che si rivelarono determinanti per la sua formazione e la sua carriera. I suoi maestri, i castrati Carlo Marinelli e Girolamo Crescentini, così come molti dei compositori che scrissero per lei, tra i quali Giuseppe Farinelli, Nicola Manfroce, Manuel García, Francesco Sampieri, Michele Carafa assumono, di riflesso, rilevanza meritevole di ulteriori approfondimenti. La figura mitica di Domenico Barbaja, cui fa da sfondo la gloria del Teatro di San Carlo, all’epoca il più importante centro di produzione musicale nel mondo, si arricchisce di particolari che gettano nuova luce sui rapporti dell’impresario con Rossini. Alla vicenda artistica s’intreccia quella umana della donna, sopraffatta dalla prepotenza della personalità del marito. Importanti testimonianze epistolari inedite fanno chiarezza sui motivi della sua separazione da Rossini e propongono un’immagine della Colbran molto diversa da quella tramandata dalle biografie del compositore. Presentazione di Philip Gossett I tomo: pagine XLII+674+48 tavole fuori testo a colori - II tomo: pagine XX+552 Illustrato

RUBBOLI - Cronache di voci modenesi
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE RUBBOLI - Cronache di voci modenesi
RUBBOLI - Ruggiero Orofino • Il tenore di Barletta
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE RUBBOLI - Ruggiero Orofino • Il tenore di Barletta
RUBBOLI / VERARDI - Cronache di voci liriche modenesi
Regular price €16,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%In questa seconda edizione di "Cronache di voci liriche modenesi", che raccoglie ben 145 cantanti, a differenza della prima edizione è stato preferito di non fare un racconto cronologico, ma di proporre per ogni artista una scheda biografica in ordine alfabetico come si trattasse di una enciclopedia. L'importante novità di questa edizione sta non solo nell'aver aggiornato con giovani realtà canore il contributo che Modena continua a dare al teatro d'opera, ma nell'aver recuperato anche decine di voci liriche modenesi tra il 700 e la prima metà dell'800 che mancavano, a conferma di quanto sia "antica" la febbre per il canto lirico sotto la Ghirlandina.
Con numerose foto, brossura, copertina flessibile, 240 pagine

STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana
Regular price €9,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VITO STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana

STABILE / LOPANE - Aureliano Pertile, il tenore di Toscanini: il fascino misterioso di una voce comune
Regular price €8,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VITO STABILE / VALERIO LOPANE - Aureliano Pertile, il tenore di Toscanini: il fascino misterioso di una voce comune
SUTERA / ALAIMO - Simone Alaimo • Ho brillato in un cielo di stelle
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SALVATORE SUTERA / SIMONE ALAIMO - Simone Alaimo • Ho brillato in un cielo di stelle
""Ho brillato in un cielo di stelle" è un libro in cui Simone Alaimo racconta le personalità di stelle della lirica di varia grandezza che il basso-baritono ha conosciuto personalmente nella sua lunga carriera di cantante lirico. Come lui stesso ammette, da ognuna di loro ha imparato qualcosa, prima fra tutte come rimanere a lungo sul palcoscenico o come scenderne molto presto."
Dall'indice: Prefazione • Soprani • Mezzosoprani • Contralti • Baritoni • Bassi • Battisolfa e direttori d'orchestra • Registi: creatori o distruttori? • Il prezzo del successo
Con numerosissime fotografie.
Copertina flessibile, 156 pagine

TAVCAR - Le Eroine nelle opere di Donizetti (disponibile su ordinazione)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Le figure femminili, rappresentate da Donizetti e intrise di accenti indimenticabili, formano un'incomparabile galleria di eroine, che non hanno confronto nel mondo musicale. Il saggio e un omaggio e nello stesso tempo un'analisi di tutte quelle figure di donne (protagoniste delle opere liriche o attrici che le hanno interpretate) che il compositore ha saputo far vivere e palpitare sui palcoscenici di tutto il mondo, infondendo loro vita, sentimenti, passioni, desideri, delusioni, dolori, rinunce, e facendo emergere tutta una gamma di indimenticabili destini, modellati da partecipata ispirazione, felici o infelici che siano.
Copertina flessibile, 380 pagine
TIBERI - Lina Pagliughi
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Lina Pagliughi • Ultima voce di un'epoca d'oro
Queste sono le caratteristiche del nostro ultimo libro, dedicato a LINA PAGLIUGHI, una delle voci più gloriose della nostra lirica tra le due guerre, ma arrivata fino agli anni ‘50-’60.
La scheda tecnica è la seguente:
titolo: LINA PAGLIUGHI - ultima voce di un’epoca d’oro
formato: 15x21 cm
pagine: 412
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia, discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
(Maurizio Tiberi)

ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto
Regular price €36,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto