- Strumentale/Instrumental
- Musica Sacra/Sacred Music
- Vocale/Vocal
- Lirica/Opera
- Corale/Chorus
- Manuali/Textbooks
- Lieder
- Storia/History
- Canto/Singing
- Musicologia/Musicology
- Filosofia/Philosophy
- Monografie/Monographs
- Biografie/Biographies
- Compositori/Composers
- Solisti/Soloists
- Cantanti/Singers
- Interesse Generale/General Interest
- Guide/Compendia
- Edizioni Bongiovanni
- Strumentale/Instrumental
- Musica Sacra/Sacred Music
- Vocale/Vocal
- Lirica/Opera
- Corale/Chorus
- Manuali/Textbooks
- Lieder
- Storia/History
- Canto/Singing
- Musicologia/Musicology
- Filosofia/Philosophy
- Monografie/Monographs
- Biografie/Biographies
- Compositori/Composers
- Solisti/Soloists
- Cantanti/Singers
- Interesse Generale/General Interest
- Guide/Compendia
- Edizioni Bongiovanni
74 products
AA.VV. - Maria Callas 100 | Edizione Bookshop
Regular price €50,00 Sale price €49,50 Save 1%AA.VV. - Maria Callas 100 | Edizione Bookshop
Callas 100
Gli ultimi inediti della Divina
Il suono della Callas, artista e donna.
Immagini esclusive e documenti inediti raccontano l’ineguagliabile carriera della Divina e dei momenti epocali quali il debutto alla Scala nel 1950, la Norma del 1958 all’Opera di Roma, il debutto al Metropolitan Opera nel 1956, la Lucia di Lammermoor al Dallas Civic Opera del 1959.
Conversazioni intime con amici e collaboratori, aneddoti e fotografie da archivi personali introducono l’inedito viaggio nella vita dell’Artista oltre il sipario, dal suo soggiorno a Ischia con l’Amica Giovanna Lomazzi al viaggio in Africa con la scrittrice Dacia Maraini, dalle lezioni alla Juilliard School di New York a quelle private tenute al Soprano Sylvia Sass a Parigi.
Immagini e Documenti Inediti.
Campagna Fotografica Esclusiva
della Collezione Sergio Ragni & Luigi Cuoco.
Caratteristiche dell’opera
-
Formato cm 24 x 29,5 cm
-
Pagine 300
-
Immagini 180
- Lingua Italiano / Inglese
- ISBN 979-12-80717-22-1
Indice
•Nota editoriale
•Ouverture
•Una voce incarnata di Giampaolo Guida
•Ricordo di Maria Callas di Carlo Fontana
•Atto Primo
•La Voce e il Repertorio di Gina Guandalini
•Tutto si può ottenere, tutto si può perdere di Giovanna Lomazzi
•A miracol mostrare di Giampaolo Guida
•The Voice di Piero Mioli
•Intermezzo
•Armida, o delle trasformazioni di Sergio Ragni
•Un’esibizione sconosciuta di Gina Guandalini
•«I Romani a cento a cento». La Norma incompiuta della Callas di Marco Guardo
•Atto secondo
•Maria, la donna di Nadia Stancioff
•Sono diventata cantante “per colpa” di Maria Callas di Raina Kabaivanska
•Un giorno con Maria Callas di Sylvia Sass
•Master Class di Eugene Kohn
•La bambina impaurita di Dacia Maraini
•Finale
•Non dire che è stato un sogno di Alejandro Abrante
•Ricordo di Placido Domingo
•La luce interiore di Fabio Ceppelli
•Corale
ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VALENTINA ANZANI - Il castrato Antonio Bernacchi • Virtuoso e maestro di canto bolognese
Tra i più citati miti del canto settecentesco, Antonio Bernacchi (1685 – 1756), allievo di Francesco Antonio Pistocchi, fu virtuoso capace di raccogliere consensi e successi enormi sulle scene italiane, nelle corti di ambito tedesco e in Gran Bretagna.
Figura riverita e di assoluto rilievo nel panorama operistico coevo, raccolse intorno a sé un folto gruppo di allievi e fu princeps dell’Accademia Filarmonica di Bologna per ben due volte consecutive.
Il presente volume offre per la prima volta un ritratto scientificamente tracciato e a tutto tondo del celebre cantante, raccogliendo i dati di lunghe indagini originali utili a ricostruire gli ambienti sociali in cui visse e operò come uomo e come artista: l’umile famiglia d’origine, i dinamicissimi teatri italiani del primo Settecento, la corte bavarese, la Londra georgiana assetata d’opera, l’Accademia Filarmonica di Bologna ed i suoi intrighi interni.
L’analisi della figura di Bernacchi e delle sue vicende, oltretutto, apre importanti spiragli di comprensione di una morale pubblica in grado di accettare realtà umane apparentemente “diverse”, idee di famiglia inusitate, e forme d’istruzione musicale privata lontane da esponenti ecclesiastici.
Copertina flessibile, 458 pagine
ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JOHN ARDOIN - L'eredità Callas. Guida completa alle incisioni
"L'eredità Callas" costituisce la testimonianza più completa e dettagliata dell'indimenticabile apporto di Maria Callas al mondo dell'opera e all'arte del canto, del suo straordinario lascito a tutti coloro che amano la musica. Iniziando dai primi dischi del 1949, John Ardoin ha catalogato e sottoposto a un'analisi sistematica ogni singolo estratto di materiale registrato dal più grande soprano del secolo scorso; oltre alle incisioni ufficiali, il volume raccoglie infatti le numerose registrazioni dal vivo. Prendendo spunto dall'ascolto delle diverse interpretazioni di Maria Callas, il libro di Ardoin si presenta inoltre come uno studio brillante e originale sulla sua arte, un racconto ricco di particolari inediti sui retroscena delle sue performance. Completato dall'elenco delle interviste e da quello delle interpretazioni in video, "L'eredità Callas" è un libro innovativo, unico nel suo genere, e costituisce un'autentica "biografia attraverso il suono", una guida indispensabile per i melomani di lungo corso come per i neofiti: per chiunque, insomma, voglia comprendere la magia e il segreto di una voce senza tempo. Con una nota di Elvio Giudici.
Copertina flessibile, 256 pagine
ARGENTIERI - Rosetta Pampanini • La voce che fece innamorare Toscanini
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARIANO ARGENTIERI - Rosetta Pampanini • La voce che fece innamorare Toscanini
Saggio dell'autore sul soprano Rosetta Pampanini
ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SONIA ARIENTA - «Qui m’ascolta o m’uccidi» • La rappresentazione della persuasione nelle opere da Mozart a Puccini
Il libro focalizza l’attenzione su un aspetto inedito del grande repertorio operistico (in particolare italiano, francese, tedesco) da Mozart a Puccini, legato alla sua essenza di discorso pubblico e all’influenza nella formazione dei cittadini, nella creazione di strutture di pensiero e di comportamento collettivi attraverso forme di persuasione indirette. L’autrice esplora in particolare le scene di persuasione – costruite come “lunghi discorsi” retorici e scambi dialettici fra i personaggi. In esse emergono le asimmetrie comunicative e sociali che rimandano a differenze culturali, alla lettura del mondo offerta dagli autori. Tali scene, inoltre, mettono in luce come avviene, che cosa determina il cambiamento nel personaggio-interlocutore quando trasforma la propria disposizione e accetta la proposta altrui. La rappresentazione della persuasione rivela la fiducia nel confronto, nella qualità e nelle modalità di comunicazione, i nodi e i conflitti legati al periodo storico-politico dei diversi Paesi considerati, nonché il valore assegnato alle tecniche deputate a ottenere la persuasione, nell’epoca in cui si formano le moderne democrazie e il concetto di opinione pubblica.
Copertina flessibile, 429 pagine
BACCHI LAZZARI / MUSI - Bologna all'opera • Le voci più prestigiose nate sotto le Due Torri dal 1600 al 1980
Regular price €22,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BACCHI LAZZARI / MUSI - Bologna all'opera • Le voci più prestigiose nate sotto le Due Torri dal 1600 al 1980
La musica classica e lirica sotto le Due Torri hanno tradizioni secolari e grazie all’opera di personaggi come Giovanni Battista Martini hanno sempre goduto di particolare vitalità e rilevanza internazionale, creandovi una vera propria scuola, paragonabile a quella napoletana. La lirica, da sempre molto amata in Emilia, ha avuto come punto di riferimento il Conservatorio Giovan Battista Martini che, fin dai tempi della sua fondazione, è stato crocevia di fenomeni del canto e della composizione a cominciare da Farinelli, per salire poi a Mozart, a Rossini, alla Colbran, a Gaetano Donizetti e nel secolo scorso a Ottorino Respighi.
BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero • Interviste e Testimonianze (1976-2014) (2° edizione)
Regular price €27,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%BRUNO BAUDISSONE - Omaggio A Magda Olivero • Interviste e Testimonianze (1976-2014)
BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PETER BERNE - Belcanto • Prassi esecutiva dell’opera italiana da Rossini a Verdi
Molti parlano di ‘Belcanto’, ma pochissimi sanno cosa veramente il termine significhi. Belcanto è espressione che viene usata tecnicamente per indicare lo stile di canto dominante nel melodramma italiano della prima parte del XIX secolo. Tale espressione d’altronde vuol dire molto più che “cantare con bella voce”; esiste infatti per quest’epoca – come per l’opera barocca – una prassi esecutiva, la cui conoscenza è indispensabile per un’esecuzione stilisticamente corretta delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e del primo Verdi.
In questo libro, la cui edizione originale in tedesco si è già affermata come un’opera di riferimento, la prassi esecutiva del Belcanto è per la prima volta riassunta, esposta in forma sistematica ed organica. Accanto ad un ricco apparato di citazioni da trattati d’epoca, si fa riferimento anche alla tradizione orale, trasmessa da Antonio Cotogni e Luigi Ricci. Il libro è concepito soprattutto per cantanti, direttori d’orchestra e correpetitori, ma si rivolge anche all’interesse di appassionati, anche per i numerosi ascolti (con le voci di Maria Callas e altri celebri cantanti) attivabili attraverso il sistema dei QR Code.
Copertina flessibile, 326 pagine
BOLZAN - Il canto e la grazia. L’universo delle Cantate di Bach
Regular price €31,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CLAUDIO BOLZAN - Il canto e la grazia. L’universo delle Cantate di Bach
Stando al necrologio pubblicato dopo la morte di Johann Sebastian Bach, il musicista avrebbe realizzato cinque cicli completi di Cantate sacre. Quelle che noi conosciamo fanno parte di tre cicli non del tutto completi, mentre un quarto ciclo è ridotto a pochi titoli e del quinto non c'è più nulla. Nonostante le gravi perdite, le Cantate bachiane costituiscono un corpus di musiche di eccezionale qualità artistica, oltre che la testimonianza di una spiritualità altissima, secondo la quale “dove c'è della musica devota, Dio è sempre presente con la sua Grazia” (Bach). Ciò che colpisce di questo repertorio è la varietà dell'ispirazione, la complessità della scrittura, la ricchezza della strumentazione, la traduzione musicale della parola sacra attraverso un percorso retorico di inedita valenza, valori posti al servizio di creazioni che avevano lo scopo di commentare attraverso la musica i testi di ispirazione religiosa utilizzati, fornendo nel contempo un percorso esegetico ed etico impareggiabile. Questo libro vuole fornire ad un lettore interessato alla musica - anche se non competente o storicamente agguerrito - una lettura di tutte le Cantate sacre giunte fino a noi disposte in ordine cronologico, fornendo tutti i dati necessari per inquadrare ogni composizione nel suo contesto religioso, formale, stilistico, linguistico e retorico, inserendo un'ampia Appendice dedicata alle Cantate profane, anch'esse disposte in ordine cronologico e selezionate allo scopo di fornire una gamma esauriente di tipologie, di stilemi, di soluzioni espressive.
INDICE–SOMMARIO
Introduzione
Capitolo I - Le prime Cantate
Capitolo II - Le Cantate di Weimar; Parentesi profana
Capitolo II - Da Köthen a Lipsia
Capitolo III - La prima annata di Cantate a Lipsia (1723-24); Le Cantate basate su testi di vari poeti; Le Cantate della prima annata: l'inizio dell'anno ecclesiastico
Capitolo IV - La seconda annata di Cantate a Lipsia (1724-25); Le Cantate su corale; La seconda annata: Cantate su corale per l'inizio dell'anno ecclesiastico; La seconda annata: Le Cantate su testi di Christiane Mariane von Ziegler
Capitolo V - Terzo ciclo annuale di Cantate; Esecuzioni del 1725-26; Terzo ciclo annuale di Cantate: esecuzioni del 1726-27; Una parentesi funebre; La Trauer-Ode BWV 198
Capitolo VI - La quarta annata di Cantate a Lipsia (1728-29)
Capitolo VII - Altre Cantate su corale
Capitolo VIII - Altre Cantate liturgiche
Capitolo IX - Cantate destinate a particolari cerimonie religiose; Cantate per il rinnovo del Consiglio Comunale; Le Cantate funebri; Le Cantate matrimoniali; Cantate per il servizio liturgico dell'Università; Cantate con destinazioni diverse
Appendice
Le Cantate profane
Conclusione
Una musica da chiesa ben regolata
Nota bibliografica
Indice alfabetico per incipit delle Cantante
Indice delle Cantate per numero di catalogo
Indice delle Cantate in ordine cronologico
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 376 pagine
BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCESCO BUSSI - Tutti i Lieder di Johannes Brahms per voce e pianoforte
CALZA - La musica vocale di Muzio Clementi
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%RENATO CALZA - La musica vocale di Muzio Clementi. Clementi, David Thomson e il mondo musicale inglese
"La produzione vocale di Muzio Clementi è una sezione del suo catalogo assai poco conosciuta e frequentata. La ricerca di Renato Calza colma questa lacuna affrontando per la prima volta lo studio sistematico delle più significative raccolte di Clementi: le Due Canzonette per canto e clavicembalo o pianoforte edite a Vienna nel 1792 e le due antologie pubblicate a Londra tra il 1813 e il 1817: la Selection from the Vocal Compositions of Mozart e la Selection from the Melodies of Different Nations.
In questo volume le due antologie londinesi vengono contestualizzate all’interno del mondo musicale inglese e delle strategie editoriali di Clementi, che con esse celebra il nascente mito mozartiano e contribuisce al repertorio di canti nazionali, un genere coltivato in Inghilterra sin dal XVIII secolo."
Dall'indice:
1. "With new Symphonies and Accompaniments for the Piano Forte" Introduzione
2. "An elegant frontispice, designed by the author of the worlds" Il progetto editoriale di Clementi e la sua collaborazione con David Thomson
3. "The idea of collecting all our best melodies and songs" David Thomson e la sua famiglia. George Thomson e le edizioni di canti popolari
3.1 La famiglia Thomson: David e i suoi fratelli
3.2 George Thomson e i canti nazionali
3.3 "A correct, select, and elegant Collection of the Airs": la nobilitazione del canto popolare
3.4 Le prefazioni di George Thomson
4. "A Young man of Genius, highly promising as a Painter, Poet and Musician" David Thomson tra pittura, poesia e musica
4.1 L'ammissione alla Trustees' Drawing Academy di Edinburgo 4.2 Gli anni di formazione
4.3 La carriera artistica
4.4 Opere nelle pubblicazioni di Clementi e di George Thomsom 4.5 David Thomson e la musica
4.6 David Thomson e la poesia
4.7 In morte di David Thomson
5. "A delightful specimen of the taste and genius of Mozart" La Selection from the Vocal Compositions of Mozart (1813-1817)
5.1 Notizie generali 5.2 Il Preface di David Thomson
5.3 Circostanze della pubblicazione
5.4 Il significato della raccolta: il mito di Mozart in Inghilterra e negli Stati Uniti
6. "The songs breathe the genuine spirit of tender, and elegant poetry" Lettura della Selection
6.1 Il primo volume 6.1.1 Song of the Memory of Mozart, addressed to the Eolian Harp. Duetto
6.1.2 I love the Shepherd's artless Rhymes
6.1.3 The Vine Dressers 6.1.4 Since Youth and Beauty both are thine 6.1.5 The Song of Titania's attending Fairies
6.1.6 The Wanderer's Return
6.1.7 The Villager's Serenade to the Holiday Queen. Duettino
6.1.8 The Flower which blooms around thy Cot
6.1.9 The Nun's Hymn to the Virgin
6.1.10 Venetian Boat Song
6.1.11 The parting Hour 6.1.12 The Lark from Earth delighted springs
6.2 Una serata al Drury Lane
6.3 Il secondo volume
6.3.1 May morning
6.3.2 When mirth displays each sportive wile 6.3.3
Ah! how sad the days appear
6.3.4 Wrapt in soft and tranquil slumbers
6.3.5 Oh! this is the spot
6.3.6 Song of the VALAIS
6.3.7 Oh! lead me to deserts
6.3.8 The swains who wake Erato's string
6.3.9 Ye who shun the haunts of care
6.3.10 Lady, when that strain I hear
6.3.11 Far in yon scenes of enchantment while straying
6.3.12 The Italian Villagers
6.4.1 The Incantation
6.4.2 Oh, Mirth!
6.4.3 If my Song can fondly move thee
6.4.4 Though around me softly blooming
6.4.5 Song of the Sirens
6.4.6 Come and see the tranquil Pleasures
6.4.7 The Mariners at Anchor
6.4.8 Oh, think not that the fairest Face
6.4.9 Whate'er may be my wayward lot
6.4.10 The Farewell of the Sylphs
6.4.11 Hymn to Solitude
6.4.12 The Shepherds' evening Madrigal
7. "A combination of musical and poetical talent"
La Selection from the Melodies of Different Nations (1814)
7.1 "At once as highly beautiful, as strongly characteristic"
7.2 Circostanze della pubblicazione
7.3 L'accoglienza della critica
8. "An admirable collection of national miscellaneaus melodies"
Le fonti delle 14 melodie e il loro adattamento
8.1 The Troubadour. Spanish Air
8.2 When Beauty leads the sprightly dance. Italian Duetto
8.3 The Norwegian Maid. Norwegian Air
8.4 Though no Mines are here abounding. Venetian Air
8.5 If sighing could recall the Years. Russian Air
8.6 I've not said how much I love ber. Italian Air. "The Vocal Part by Sacchini"
8.7 The Remembrance, Scottish Air
8.8 Why should we the days of our boyhood bewailing. Venetian Air
8.9 The Martial Spirit of Caledonia. Gaelic Air
8.10 Cupid in London. German Air
8.11 The Fall of Saragossa. Old English Air
8.12 Light are the Hearts of the gay sons of Erin. Irish Air
8.13 The Georgian Captive. Persian Air. Harmonized for two voices by CLEMENTI
8.14 The Spaniards. Spanish Air
9. "Idea di Sacchini, variata da me Clementi" Due Canzonette (1792)
9.1 "Vieni oh caro amato bene" (Canzonetta n. 1)
9.2 "Rondeau per Soprano e Cembalo solo"
9.3 "Senza il diletto mio" (Canzonetta n. 2)
9.4 "Andante con espressione di mè Ceccarelli"
10. "A valuable addition to our stock of vocal music" Conclusioni
INDICE DELLE ILLUSTRAZIONI
INDICE DELLE OPERE CITATE
Copertina flessibile, 325 pagine
CANTÙ - L'Universo di Puccini da Le Villi a Turandot
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ALBERTO CANTÙ - L'Universo di Puccini da Le Villi a Turandot
Introduzione di Daniele Gatti
Da Manon Lescaut, il primo capolavoro, a Turandot che è l’ultimo melodramma “popolare”, fanno dieci colpi e altrettanti centri. E’ un fatto eccezionale nella storia del teatro musicale e un’eccezione assoluta nell’Opera del Novecento. Basterebbero questi dati a dimostrare la statura della musica e della drammaturgia di Giacomo Puccini (Lucca 1858-Bruxelles 1924) come il pubblico subito comprese mentre la critica, specie nostrana, per una situazione storico-culturale sfavorevole, stentò a riconoscere. Fece eccezione Georg Bernard Shaw che, di primo acchito, vide in Puccini l’erede di Verdi. Lo riconobbe tale anche se il mondo pucciniano dista anni luce da quello verdiano nel rispecchiare - Puccini campione della modernità - le ansie e gli smarrimenti dell’uomo del XX secolo, nell’accogliere e lenire i suoi bisogni emotivi. Questo libro copre un’avventura creativa lunga quarant’anni. Parte dalle profetiche Villi e dall’importante esperienza di crescita che fu il tormentatissimo Edgar (dal 2007 ne abbiamo la “versione prima” che si credeva perduta). Passa attraverso la “trilogia popolare” La bohème-Tosca-Madama Butterfly verso il Puccini più squisitamente novecentesco de La fanciulla del West, del cosiddetto Trittico (Il tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi) e della Commedia lirica (non Operetta) La rondine. Chiude sull’incompiuta Turandot con i diversi Finali di altro autore, incluso quello composto all’inizio del XXI secolo da Luciano Berio in un dialettico rapporto creativo fra ieri e oggi. Il libro si propone di ricavare un vero e proprio romanzo della drammaturgia di Puccini: una biografia d’artista attraverso le opere. Il viaggio accompagna il lettore per mano nel mondo pucciniano. Lo fa secondo criteri di alta divulgazione che respingono gli ermetismi senza rinunciare all’indagine di colui che oggi si può tranquillamente indicare come uno fra i maggiori uomini di teatro d’ogni tempo.
CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Regular price €23,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VERONICA CASSONI - Zilia. Clara Schumann: la donna e i suoi Lieder
Dopo aver fugacemente incontrato Clara Schumann a Vienna in occasione di un concerto da lei tenuto presso l’Hoftheater nel 1854, così la definì la scrittrice inglese George Eliot (1819–1880), compagna dell’intellettuale George Henry Lewis, vecchio amico di Franz Liszt: “una creatura malinconica e interessante. Suo marito era impazzito un anno prima e lei doveva sostenere otto figli.”
In questa definizione, breve e suggestiva, formulata da un artista la cui vita anticonvenzionale poco ha a che vedere con quella di una donna sobria e sempre ligia al dovere come fu Clara Schumann, ma la cui opera narrativa — al pari della carriera della musicista — contribuì a riscattare la produzione artistica femminile dallo spazio limitato del tentativo dilettantesco, la Eliot riassume efficacemente i tratti e gli aspetti fondamentali di quella che fu la vita di Clara Wieck Schumann: l’aspetto malinconico che la contraddistinse fin dall’infanzia anomala che visse, senza madre, senza giochi e totalmente dedita allo studio della musica; quell’atteggiamento interessante, che le conferiva il portamento sobrio e solenne di chi consacrò la propria vita all’arte al punto da essere definita dai più “Sacerdotessa” […]
Tascabile, 180 pagine
CAVALIERI (TARICONE CUR.) - Le Mie Verità
Regular price €16,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LINA CAVALIERI (FIORENZA TARICONE CUR.) - Le Mie Verità
Lina Cavalieri (1875-1944) è stata una delle artiste più famose della scena artistica italiana e internazionale all'inizio del Novecento. Nata in un'umile famiglia, il suo talento e la sua bellezza le diedero modo di calcare le scene dei più celebri teatri di tutto il mondo insieme a leggende dell'opera lirica come Enrico Caruso e Francesco Tamagno, riscuotendo l'ammirazione della critica e del pubblico. Definita unanimemente "la donna più bella del mondo" all'epoca, ammirata da figure del calibro di D'Annunzio e dalla nobiltà zarista, la sua vita fu costellata sia da successi e trionfi sia da dolori e dispiaceri, ma soprattutto da una costante aspirazione alla libertà. Ledizioni ripubblica integralmente le sue memorie, insieme ad alcune delle immagini storiche più significative e a un ricco saggio introduttivo di Fiorenza Taricone, per ridare la giusta importanza a una grande figura femminile italiana.
Copertina flessibile, 186 pagine
CESARALE / LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MARINA CESARALE / EERO LASORLA - Jean Sibelius · Lieder. Guida alla lettura e all’ascolto dei Lieder per voce e pianoforte
Boschi, laghi, cigni, stelle, eroi, folletti… ecco il mondo di Sibelius. La natura con i suoi misteri fu fonte di ispirazione di tutta la sua esistenza. Le lunghe passeggiate nei boschi, la casa ad Ainola con la stufa verde (Sibelius l’aveva voluta così), le saghe finlandesi hanno dato vita a delle realtà viventi che troviamo in particolar modo nei suoi Lieder. Attraverso esse Sibelius cercò di cogliere un mondo trascendente e metafisico che gli fece concepire la musica come se fosse un “pittore”. È per questo che lo stile compositivo dei Lieder si discosta da quello di tanti altri musicisti del primo Novecento: un connubio tra modalità e tonalità che dà un colore velato ma nello stesso tempo “fresco” e gioioso alla sua musica, sempre diretta verso la strada del suo suono interiore.
Il libro vuole contribuire alla scoperta del Sibelius compositore di Lieder, che potrebbe essere difficile da capire senza aiuto a causa delle limitazioni linguistiche date dallo svedese e dal finlandese, lingue madri del musicista in cui le liriche sono scritte e di cui qui si offre per la prima volta la traduzione italiana.
Copertina flessibile, 161 pagine
CHEGAI - Rossini
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA CHEGAI - Rossini
L'opera italiana - Rossini
Rossini aveva 37 anni e 39 opere alle spalle quando si ritirò dalle scene teatrali dopo avervi esercitato un’egemonia incontrastata. Eclettico, altalenante tra comico e tragico, e proli co sperimentatore di generi, raggiunse e impose uno stile sovraregionale, nella fedeltà a un ideale di bellezza ineffabile che la sua musica sempre inseguì: una musica che diede voce ai suoi personaggi esprimendo, con una scrittura vocale e strumentale esaltante, il loro destino, la speranza che li anima, l’allegrezza che li circonda, la felicità che li attende, l’abisso in cui stanno per cadere. Questa musica, «universale più che specifica», fu però scritta e creata nel e per il proprio articolato presente, adattandosi ai contesti e agli artisti con cui Rossini si confrontò nelle sue peregrinazioni. La riconoscibilità immediata del suo linguaggio drammatico segnò così, in tempi di grande mutamento, una strada impossibile da ripercorrere, che conobbe imitatori ma non successori.
La fortuna discontinua di Rossini pone ancora oggi molti interrogativi, da cui Andrea Chegai parte per riavvolgere il filo della matassa che i recensori del tempo, i biografi e gli studiosi attuali hanno tentato di sbrogliare. Indagando sui motivi della fama del Pesarese, sui suoi rapporti con impresari, cantanti, scrittori, librettisti e compositori, Chegai riposiziona le opere di Rossini in una prospettiva storica che tiene conto delle trasformazioni sociali, politiche e musicali a cavallo tra Settecento e Ottocento.
Rossini ci permette di approfondire con coinvolgimento e rinnovato sguardo critico la musica di un artista «proteiforme e impenetrabile fino alle ultime note», per ciò che significò al suo tempo e per quello che può ancora significare per noi oggi.
«Tutti mi vogliono ed io sono stato da tutti e come buon Sovrano li ho felicitati.»
Gioachino Rossini Le opere e la musica con cui Gioachino Rossini diede voce al suo tempo, aiutandoci a comprendere il ritmo del nostro.
Sono disponibili i seguenti titoli della serie L'opera italiana editi da Il Saggiatore:
Copertina flessibile, 568 pagine
COLETTI - Da Monteverdi a Puccini • Introduzione all'opera italiana
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VITTORIO COLETTI - Da Monteverdi a Puccini • Introduzione all'opera italiana
Questo libro si rivolge a quelli che non sanno nulla o quasi dell’opera italiana e ne sono incuriositi e attratti e ai melomani che la amano ma non ne conoscono bene la storia e le ragioni del successo, il suo linguaggio e i suoi personaggi. Del nostro melodramma illustra i caratteri generali, gli elementi costitutivi (parola e canto, libretto e musica, spettacolo e drammaturgia), le componenti formali piú importanti (lingua, metri, arie, recitativi, cori), ricorda gli artisti, i tecnici e i luoghi che lo hanno realizzato e reso celebre (compositori, librettisti, cantanti, orchestre, impresari, teatri). Ne segue la vicenda dalle origini, verso la fine del Cinquecento, al primo Novecento, quando le tradizioni operistiche italiane perdono la loro specificità ed entra in crisi una secolare superiorità, in tutta Europa, del nostro teatro lirico. Il libro cerca poi di dare conto della straordinaria resistenza, anche oggi, nei cartelloni di tutto il mondo del melodramma italiano di fine Settecento e dell’Ottocento, della sua enorme popolarità. L’autore prova a spiegare estensione e durata di questa fortuna senza eguali congiungendo due termini in genere molto lontani tra di loro, tragedia (o commedia) e favola, che l’opera italiana unirebbe in sé, come unisce in sé sovrabbondanza di convenzioni formali e semplicità assoluta di contenuti, artificiosità di elaborazione e trasparenza di comunicazione. Dopo molte ristampe, il libro si ripresenta in un’edizione rivista e ampliata, che lancia lo sguardo anche oltre i termini cronologici del suo titolo originario.
Copertina flessibile, 214 pagine
DELL'AMORE (CUR.) - Alessandro Bonci • Un mito oscurato dal sole
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCO DELL'AMORE (CUR.) - Alessandro Bonci • Un mito oscurato dal sole
In occasione del 150° anniversario della nascita, scrivere di Alessandro Bonci e della sua straordinaria carriera inevitabilmente costringe ad affrontare l'incidenza che ebbe sul suo percorso artistico il contemporaneo Enrico Caruso. Aldilà della partigianeria, aldilà delle classifiche di qualità dei melomani, occorre prima di tutto ristabilire una certa correttezza storica. Bonci era già famoso quando Caruso iniziò la propria carriera, e tuttavia, questione centrale, sulla quale si si confrontano i diversi contributi raccolti in questo volume, è il perché e il come Caruso superò brillantemente Bonci, restando l'unico dei due a essere ancora ricordato. Non si tratta di una terza biografia bonciana, dopo i lavori di Maria Pia Luzi e di Luigi Inzaghi: in questo libro, che affronta anche alcune informazioni trascurate, si è cercato soprattutto di indagare - con l'aiuto d'insostituibili critici che hanno conosciuto direttamente il tenore - sul perché Alessandro Bonci è stato messo in ombra da Caruso, senza che vi fosse stata alcuna battaglia - ravvicinata o lontana - fra i due artisti, la cui feroce rivalità fu invenzione di maniera dei giornalisti d'epoca. Scritti di: Anna Battaglia Bezzi, Pio Benassi, Nando Bennati, Jean Bennett Giorgetti, Rodolfo Celletti, Franco Dell'Amore, Jarro, Giacomo Lauri Volpi, Gino Monaldi, Marzia Persi, Sergio Saraceni, Francesca Scarioli.
Copertina rigida, 224 pagine
DI MARTINO - Tecnica Vocale, Fisiologia e Anatomia della Voce
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ENRICA DI MARTINO - Tecnica Vocale, Fisiologia e Anatomia della Voce
DORSI / RAUSA - Storia dell'opera italiana • Dal Seicento ai giorni nostri
Regular price €39,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABRIZIO DORSI / GIUSEPPE RAUSA - Storia dell'opera italiana • Dal Seicento ai giorni nostri
Il testo ricostruisce oltre quattro secoli di storia dell'opera in musica: dal primo fiorire in Italia alla rapida diffusione in tutta Europa, fino al trionfo come genere di spettacolo principe e al malinconico declino. Per i primi duecento anni si prende in esame il teatro d'opera nel suo complesso, tenendo presente che la musica è solo una delle componenti, e non necessariamente la più importante, mentre è l'intera rappresentazione a essere valutata. Si dedica quindi spazio anche alla trattatistica, al sistema produttivo, al dibattito teorico, alla vocalità, senza tralasciare la librettistica e inquadrando il tutto nel più ampio contesto culturale e letterario. Nel tracciare la storia dell'opera del periodo 1800-2020 si è concentrata l'attenzione su due aspetti. In ambito musicale si è preso in esame il valore delle singole partiture attraverso una descrizione minuta dell'evoluzione del linguaggio lirico nei suoi differenti stadi musicali (belcanto fiorito, vocalità spianata, parola scenica, declamato lirico) e teatrali (il lungo cammino verso il
realismo scenico). Tale metodo analitico ha consentito di porre sotto i riflettori numerosi lavori dimenticati. In ambito storico si sono invece ridotti al minimo i riferimenti biografici, mentre si è cercato di illuminare i complicati rapporti esistenti tra mondo operistico e storia politicosociale, o meglio tra melodramma e questione nazionale nell'Ottocento e tra decadenza della lirica e sua progressiva sostituzione con altre forme espressive (il cinema, il rock) nel Novecento.
Copertina flessibile, 751 pagine
FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Regular price €12,50 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%CHIARA FICINI (CUR.) - Carlo Meliciani, costruire una voce
Che cos’è la voce? Il frutto di un talento innato o qualcosa di più?
Carlo Meliciani, aretino, classe 1929, è stato uno dei più importanti e apprezzati baritoni della sua generazione, ha cantato in tutti i più grandi teatri del mondo; protagonista alla Scala di Milano per oltre vent’anni ha collaborato con tutti i più grandi direttori d’orchestra della sua epoca e con i maggiori interpreti del momento.
Il racconto della sua carriera straordinaria è allo stesso tempo il racconto di come Meliciani ha costruito la sua voce: «tutti abbiamo le stesse corde vocali ma non tutti siamo consapevoli di avere una voce, dai miei maestri ho imparato che la voce non è – come pensano in molti – solo un dono di natura».
Meliciani approfondisce, in questo testo, la descrizione del suo metodo: dagli esordi milanesi in cui, insieme al canto lirico si interessa di foniatria dialogando con medici e specialisti di allora, fino agli anni di insegnamento, quando forma una nuova generazione di cantanti come Franco Vassallo, Luca Salsi e Fabrizio Corucci. Meliciani ha usato per cantare e far cantare gli strumenti della scienza coniugandoli con quelli della tradizione lirica.
Sullo sfondo di questo percorso artistico e umano la scena lirica degli anni ’50 e ’60: quando a firmare le regie teatrali dei grandi allestimenti erano Visconti e Rossellini e la Scala era il luogo dove gli interpreti erano acclamati come star hollywoodiane.
Copertina flessibile, 106 pagine
FILINI (CUR.) - Ritratto di signora. Toti Dal Monte tra pubblico e privato
Regular price €15,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ELENA FILINI (CURATELA) - Ritratto di signora. Toti Dal Monte tra pubblico e privato
Pieve di Soligo ha ricordato i 130 anni dalla nascita di Toti Dal Monte l’1 aprile 2023 con un convegno a cura di Elena Filini, in collaborazione con Teatro alla Scala di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso, Conservatorio di musica Benedetto Marcello di Venezia.
Toti Dal Monte è il nome d’arte della cantante italiana Antonietta Meneghel (Mogliano Veneto 1893 – Pieve di Soligo 1975). Allieva di Barbara Marchisio, debuttò alla Scala di Milano nel 1916 e si affermò in seguito internazionalmente come una delle più ammirate cantanti della prima metà del Novecento, eccellendo nel repertorio di soprano lirico leggero e distinguendosi in particolare nel melodramma italiano (Lucia di Lammermoor, Rigoletto, L’elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, La sonnambula e, nella seconda parte della carriera, Madama Butterfly e Lodoletta).
Gli atti qui raccolti raccontano di Antonietta Meneghel – che poi diventerà Toti Dal Monte – determinata studentessa dal conservatorio di musica alla scuola di canto di Barbara Marchisio, Toti artista plasmata da Toscanini, Toti eroina vocale dei due mondi, Toti personaggio pubblico in uno dei più difficili momenti della storia del Novecento, Toti privata nel ricordo dei nipoti e, infine, Toti gourmand, appassionata enciclopedica, accademica della cucina italiana che sigilla equazione tra cuore e gola.
GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Regular price €19,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIULIANO GIULIANI - Renato Cioni. Una vita da tenore
Renato Cioni era nato a Portoferraio nell'Isola d'Elba. Era figlio di un pescatore. Si era formato al "Conservatorio Cherubini" di Firenze. Nel 1955 vinceva un concorso sostenuto dall'Opera di Roma che lo portava al suo debutto di Spoleto in Lucia di Lammermoor . L'anno appresso cantava in diretta televisiva Madama Butterfly con la collega Anna Moffo. Di li a poco si esibiva in Bohème, in Sonnambula e in Tosca. Nel 1959 faceva il suo debutto americano all'Accademia di Philadelphia, e poi in una versione concerto alla Carnegie Hall de Il Duca d'Alba. Qualche mese dopo raggiungeva un gran successo al Covent Garden nel Rigoletto; e al Regio di Parma nella Bohème con la Tebaldi. Nel 1964, sempre al Covent Garden guadagnava l'apice della sua carriera in due importanti produzioni con Maria Callas, Tito Gobbi e la regia di Zeffirelli in To-sca, e poi alla Scala con Anna Moffo e la direzione di Herbert von Karajan. Il 18 novembre 1970 approdava al Metropolitan Opera di New York in Norma con la partner Dame Sutherland e Marilyn Horne, in acclamatissime rappresentazioni. Dopo qualche anno trascorso nella Compagnia di Operette Corucci, il Cioni si ritirava gradual-mente all'Isola d'Elba dove insegnava musica. Non smise mai di cantare. Si esibì in concerti, serate di beneficenza e memorial, fino alla sua inaspettata e rimpianta scomparsa avvenuta il 4 marzo 2014.
Copertina flessibile, 216 pagine
GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIANNI GORI - Giuseppe Di Stefano • Voglio una vita che non sia mai tardi
Il tesoro scoperto per caso: la voce di Giuseppe Di Stefano, il tenore che ha incarnato in un lampo di vita e nella fragranza naturale dello smalto l'anima popolare di un nuovo “recitar cantando”. Non è stato solo la voce di soavità ammaliante in una pleiade di grandi cantanti e in quel divismo dell'Opera tanto avvincente quanto le storiche passioni sportive del tempo. È stato il tenore più amato dal pubblico di tutto il mondo — nella buona e nella cattiva sorte — anche per la straordinaria comunicativa, l'innata simpatia, la generosità, lo slancio istintivo e temerario con il quale aveva gettato il cuore (e la voce) oltre l'ostacolo di un repertorio sempre più vasto ed insidioso. Gli si rimproverava aspramente di aver bruciato nell'arco di un decennio le sue qualità assolute di “lirico”, di aver consumato troppo presto la sua carriera, come del resto aveva fatto la sua leggendaria partner Maria Callas.
Di questo eccentrico cantore della “dolce vita” Gianni Gori ripercorre l'avventura umana ed artistica nel segno della Leggerezza. E ne fa un ritratto narrativo che muove proprio dalla leggerezza degli esordi di Pippo e chiude con il ritorno al suo primo-e-ultimo amore, fra l'operetta e la grande canzone. Riemergono da queste pagine non solo le purezze vocali della gioventù, ma anche, filtrate dalla cronaca e dalla storia, le emozioni che il tenore dalla “vita spericolata” ha saputo sbalzare nelle interpretazioni e negli affetti dell'ultima stagione.
Con una Posfazione di Adolfo Vannucci
Copertina flessibile, 168 pagine
"Non sono molte le monografie in lingua italiana dedicate al tenore Giuseppe Di Stefano, e soprattutto non ne esistono di recenti: Zecchini Editore dedica un volume della collana “Grandi Voci” proprio a lui, che è stato uno dei più grandi tenori del XX secolo. Il libro è scritto dall’esperto musicologo Gianni Gori e ripercorre le vicende artistiche, vocali e umane di “Pippo” Di Stefano, cantante molto amato dal pubblico e anche da Luciano Pavarotti che disse di lui: “Il mio idolo è Giuseppe Di Stefano; lo amai ancor più di Beniamino Gigli e questo mi costò addirittura, per l’unica volta in vita mia, uno schiaffo da mio padre (anche lui cantante lirico, ndr), che continuò a preferirgli Gigli”.
Gianni Gori presenta il suo libro su Giuseppe Di Stefano (video)
HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%STEPHEN HASTINGS - Maria Callas. La formazione dell'Artista (1923-1947)
Verso la fine della carriera, Maria Callas volle smentire il mito della sgobbona che provava musicalmente fino allo sfinimento. «Più volte – disse – si è parlato dell'addestramento formidabile e dello studio ossessivo con cui mi avvicino ad ogni ruolo. Ma penso in realtà di esercitarmi molto meno della maggior parte dei miei contemporanei. Mi preparo mentalmente invece di faticare senza fine negli esercizi per ottenere qualcosa che con il giusto spirito mentale arriva senza sforzo».
Non avrebbe avuto tuttavia così facile accesso, nei suoi anni migliori, a un simile stato di grazia – che le permise di raggiungere una profondità espressiva mai superata nella storia del canto novecentesco – se non si fosse sottopposta, tra i tredici e i vent'anni, a un allenamento musicale e vocale da autentica virtuosa. Né sarebbe mai riuscita a dare vita credibilissima, sul palcoscenico come in disco, a personaggi così ricchi di contrasti se non avesse attraversato in quegli stessi anni, tra l'infanzia a New York e l'adolescenza ad Atene, esperienze umane così crude e illuminanti.
Qui si racconta la storia di quegli anni: una vicenda struggente, movimentata e talvolta traumatica nella quale tuttavia non venne mai meno alla giovane Callas la consapevolezza della propria vocazione e del proprio destino. Un destino che le regalò già allora, tra tante tribolazioni, la gioia di comunicare qualcosa di sublime e di essere compresa fino in fondo.
Indice sommario
Prefazione
Oltre il Novecento
Concepita ad Atene, nata a New York
Un'infanzia newyorchese
Lezioni ateniesi
Donna Elvira
Un debutto a quindici anni
Un addestramento belcantistico
Galleria fotografica
Tra leggerezze (musicali) e colpi bassi (dei colleghi)
Una Tosca bilingue
Il racconto di Marta
Santuzza e Smaragda
Un Fidelio che fa storia
Una Liberazione dolceamara
Venti mesi di stallo
Come una spugna
Nota bibliografica
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 210 pagine
JUVARRA - I segreti del belcanto
Regular price €21,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JUVARRA - I segreti del belcanto
Storia delle tecniche e dei metodi vocali dal Settecento ai nostri giorni
I SEGRETI DEL BEL CANTO propone, attraverso l’analisi testuale, le opere più importanti della didattica del canto dal Settecento ad oggi. Le numerose citazioni riportate permettono al lettore di venire in contatto diretto con le voci dei diversi autori e di elaborare una propria opinione sui fondamenti della tecnica vocale di tradizione italiana, sui diversi approcci metodologici e sull’estetica del bel canto.
Argomenti trattati:
Le “Opinioni de’ Cantori Antichi e Moderni” di Pier Francesco Tosi (1723)
“L’arte del canto” di Jean Antoine Bérard (1755)
Le “Riflessioni pratiche sul canto figurato” di Giambattista Mancini (1777)
“Il Metodo di canto del Conservatorio di Parigi” di Bernardo Mengozzi (1803)
Il “Metodo completo di canto” di Luigi Lablache (1840)
Il “Trattato completo dell’arte del canto” di Manuel Garcia figlio (1847)
Il “Metodo vocale teorico-pratico” di Mathilde Marchesi (1886)
“Arte e fisiologia del canto” di Enrico Delle Sedie (1876)
“L’arte del canto” di Francesco Lamperti (1883)
“La mia arte del canto” di Lilli Lehmann (1902)
Le “Massime di Giovanni Battista Lamperti” di William Eard Brown (1931)
La tecnica vocale negli scritti di Enrico Caruso, Luisa Tetrazzini, Aureliano Pertile e Giacomo Lauri Volpi (1909 – 1952)
La diffusione della scuola di canto italiana negli Stati Uniti
Tendenza della didattica vocale contemporanea in Europa
Antonio Juvarra insegna tecnica vocale all’Accademia d’Arte Lirica di Osimo (AN) e storia delle tecniche vocali al biennio superiore del corso di canto del Conservatorio di musica di Castelfranco Veneto (TV).
Ha cantato come solista nei più importanti teatri, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, l’Arena di Verona, La Fenice di Venezia, con direttori come Riccardo Muti e Gianandrea Gavazzeni.
È autore del trattato Il canto e le sue tecniche, adottato come testo di studio in quasi tutti i conservatori, del metodo teorico-pratico Lo studio del canto, del volume Riflessioni figurate sul canto, e di numerosi saggi e articoli apparsi su riviste musicali nazionali.
Ha tenuto conferenze e corsi sulla vocalità presso il Mozarteum di Salisburgo e presso numerosi conservatori, università e istituzioni musicali italiane, presentando relazioni sulla vocalità a congressi scientifici, tra cui il III Convegno Internazionale di Foniatria sulla voce artistica (Ravenna, 2003).
JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Regular price €18,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONIO JUVARRA - La respirazione nel canto. I suoi segreti e la sua storia dal belcanto a oggi
Da sempre la respirazione è stata riconosciuta come “fondamentale”, “centrale”, “decisiva” nel canto, addirittura come il fattore di trasmutazione del parlato in canto, ma la domanda è: di quale respirazione si tratta? Si tratta di una respirazione ‘tecnica’ o di una respirazione ‘naturale’, e che caratteristiche hanno i diversi tipi di respirazione? E qual è stato, da un punto di vista storico e tecnico-vocale, il loro ruolo nella didattica del canto?
A queste domande si propone di rispondere l’autore del libro, gettando luce su quella che è una delle due cause generatrici del canto e demolendo, sulla base di precise argomentazioni storiche, scientifiche e tecnico-vocali, tutta una serie di pregiudizi e di luoghi comuni, che col tempo sono andati accumulandosi su questo tema così importante nello studio del canto.
LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - A viso aperto • Parte II
In quest'ultimo volume che copre gli anni dal 1949 al 1953, Lauri-Volpi fa i conti con il suo lento addio dal palcoscenico - e lo fa nel suo modo caratteristico, franco e, naturalmente, polemico. Ma riflette anche sullo sviluppo del canto, la salute vocale e la longevità, i suoi colleghi e racconta le recite di cui faceva parte in quegli anni.
Con note di Giorgio Gualerzi, una cronologia, un elenco del suo repertorio, un elenco di città in cui ha cantato e una discografia a cura di Silvio Serbandini. Numerose fotografie. Copertina flessibile, 271 pagine (1983)
LAURI VOLPI - La voce di Cristo
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - La voce di Cristo
**ULTIMA COPIA**
LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
Regular price €37,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Parallel Voices (Voci Parallele) [English translation]
New English translation by Daniele D. Godor
This version is the updated, revised and commented translation of the third, last and most comprehensive edition of Voci Parallele (1977). We have furthermore added a new preface, an index of proper names and 2 CDs containing 49 recordings by singers discussed in the book, including two unreleased recordings by Aureliano Pertile and Antonin Trantoul.
This beautiful edition should be part of any singer's and aficionado's library.
Paperback, 288 pages.
"Mr Godor has attempted to replicate in English Lauri-Volpi’s erudite Italian style and provided footnotes additional to Lauri-Volpi’s own to explain his more obscure references and supply correctives to any misinformation.
The translation is indeed admirable; as someone who is an editor and has also undertaken some translating myself, I greatly admire his achievement.(...)
In general, however, the way the translator also adds notes correcting factual mistakes, such as Lauri-Volpi’s denigration of Eleanor Steber in favour of Licia Albanese and Steber’s supposed exclusion from the role of Madama Butterfly, on page 45, is both helpful to the reader and revealing of the author’s prejudices – such as his grudge against the conductor Victor de Sabata (page 53). Indeed, sometimes the notes are the most interesting part of a section, an example being the account of the sad end to Chilean tenor Ramón Vinay’s life (page 139)." RALPH MOORE
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
LAURI VOLPI - Voci Parallele (2022) [italian]
Regular price €30,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIACOMO LAURI VOLPI - Voci Parallele [italiano]
Ristampa dell'edizione del 1977. Aggiornata e con due CD contenenti 49 registrazioni di cantanti trattati nel libro, comprese due registrazioni inedite di Aureliano Pertile e Antonin Trantoul.
Questa bella edizione dovrebbe far parte della biblioteca di ogni cantante e appassionato.
Copertina flessibile, 220 pagine.
CD 1
GIUSEPPE BORGATTI • PUCCINI - TOSCA: “E lucevan le stelle”
LAURITZ MELCHIOR • VERDI - OTELLO: “Dio, mi potevi scagliar” (in tedesco)
ALESSANDRO BONCI • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
JOHN MAC CORMACK • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR:
ANTONIO PAOLI • VERDI - IL TROVATORE: “Di quella pira”
BERNARDO DE MURO • VERDI - OTELLO: “Ora e per sempre addio”
FRANCISCO VIÑAS • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma se m’è forza perderti”
MIGUEL FLETA • BIZET - LES PÊCHEURS DE PERLES: “Mi par d’udire ancor”
LUCIEN MURATORE • GOUNOD - ROMÉO ET JULIETTE: “Ah lève-toi soleil”
AURELIANO PERTILE • VERDI - AIDA: “E patria e trono”
HIPOLITO LAZARO • BELLINI - I PURITANI: “A te o cara”
MARIO FILIPPESCHI • PUCCINI - MADAMA BUTTERFLY: “Addio fiorito asil”
FRANCESCO MERLI • ZANDONAI - GIULIANO: “La voce orrenda”
ANTONIN TRANTOUL • PUCCINI - LA BOHÈME: “Che gelida manina”
ISMAELE VOLTOLINI • VERDI - IL TROVATORE: “ Deserto sulla terra”
GALLIANO MASINI • GIORDANO - ANDREA CHÉNIER: “Sì, fui soldato”
MATTIA BATTISTINI • BELLINI - I PURITANI: “Bel sogno beato”
GIUSEPPE DE LUCA • DONIZETTI - LINDA DI CHAMOUNIX : “Ambo nati”
VICTOR MAUREL • VERDI - OTELLO: “Era la notte”
MARIANO STABILE • DONIZETTI - LUCIA DI LAMMERMOOR: “Cruda funesta smania”
TITTA RUFFO • FRANCHETTI - CRISTOFORO COLOMBO: “Aman lassù le stelle”
GINO BECHI • THOMAS - HAMLET: “Spettro santo”
MARIO SAMMARCO • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
JOSÉ SEGURA TALLIEN • DONIZETTI - LA FAVORITA: “A tanto amor”
PASQUALE AMATO • VERDI - I DUE FOSCARI: “Questa dunque è l’iniqua mercede”
CD 2
BENVENUTO FRANCI • VERDI - AIDA: “Quest’assisa ch’io vesto”
CARLO GALEFFI • MASCAGNI - GUGLIELMO RATCLIFF: “È sempre il vecchio andazzo”
GIANGIACOMO GUELFI • PUCCINI - TOSCA: “Tre sbirri, una carrozza”
DOMENICO VIGLIONE BORGHESE • FRANCHETTI - GERMANIA: “Ferito prigionier”
PAOLO SILVERI • DONIZETTI - LA FAVORITA: “Vien Leonora”
MARIO BASIOLA • VERDI - IL TROVATORE: “Il balen del suo sorriso”
ALDO PROTTI • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Alla vita che t’arride”
GIUSEPPE DANISE • MASSENET - HÉRODIADE: “Vision fugitive”
CARLO TAGLIABUE • LEONCAVALLO: PAGLIACCI: “Un nido di memorie”
ROSINA STORCHIO • LEONCAVALLO: LA BOHÈME: “Mimì Pinson”
MAFALDA FAVERO • PUCCINI - MANON LESCAUT: “In quelle trine morbide”
EMMA CARELLI • PUCCINI - TOSCA: “Vissi d’arte”
GILDA DALLA RIZZA • VERDI - LA TRAVIATA: “È strano... ah fors’è lui”
ROSA PONSELLE • VERDI - ERNANI: “Ernani, Ernani involami”
MARIA CANIGLIA • CATALANI - LA WALLY: “Ebben ne andrò lontana”
ELISABETH RETHBERG • VERDI - UN BALLO IN MASCHERA: “Ma dall’arido stelo”
GIANNINA ARANGI -LOMBARDI • VERDI - IL TROVATORE: “Tacea la notte placida”
ROSETTA PAMPANINI • PUCCINI - LA BOHÈME: “Donde lieta uscì”
LINA BRUNA RASA • MASCAGNI: CAVALLERI RUSTICANA: “Voi lo sapete o mamma”
RINALDO GRASSI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Donna non vidi mai”
FRANCO CORELLI • PUCCINI - MANON LESCAUT: “Tra voi belle”
MANSUETO GAUDIO • BOITO - MEFISTOFELE: “Su, cammina, cammina”
TANCREDI PASERO • BELLINI - LA SONNAMBULA: “Vi ravviso o luoghi ameni”
GIACOMO LAURI VOLPI • ROSSINI - GUGLIELMO TELL: “O muto asil del pianto”
MAGIERA - Luciano Pavarotti
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Luciano Pavarotti • Metodo e Mito
Ci sono due ragioni base che rendono diverso questo libro sulla carriera di Luciano Pavarotti (studio e successo, arte e mito...) dagli altri dedicati a cantanti celebri, ancora in attività o consegnati alle memo rie storiche.
La prima ragione: a scriverlo è un musicista dedito a multiformi discipline, inserito per molti anni in organismi come il Teatro alla Scala, il Comunale di Bologna e quello di Firenze; musicista preparatore di cast operistici, espertissimo e sagace, pianista di gran finezza e perizia nella partecipazione a concerti liederistici, dai romantici tedeschi fino a Mahler e agli impressionisti; direttore d'orchestra sempre in stretta comunanza appunto con Pavarotti.
Accertati questi caratteri e questa misura della personalità di Magiera, ne discende lo stacco da altre biografie dove la cronologia e la storia vanno a braccetto con l'agiografia. Infatti, a garantire quanto detto sopra, interviene anche il linguaggio adottato: esatto nelle terminologie e nelle correlazioni tecniche. Ed ecco appunto la differenza sostanziale dagli altri libri del genere: Magiera alterna e accompagna alla narrazione del personaggio inserti di valore tecnico - di tecnica vocale - mantenendo il riferimento alle caratteristiche del biografato. E sono osservazioni, tratti teorico-pratici, esposti con chiarezza, utili a una duplice lettura, una valida per l'addetto ai lavori e l'altra, accattivante, per l'appassionato che abbia conoscenza sufficiente alla percezione dei problemi e al loro nesso con i fatti.
(dalla Prefazione di Gianandrea Gavazzeni)
MAGIERA - Pavarotti Up Close [ing]
Regular price €32,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%LEONE MAGIERA - Pavarotti Up Close • Testo inglese
MARCHISIO - Lorenzo Saccomani • Felicemente Baritono
Regular price €29,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%GIOVANNI MARCHISIO - Lorenzo Saccomani • Felicemente Baritono
MASALA - Marta Du Lac • Storie di una cantante ebrea americana in Italia
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FRANCO MASALA - Marta Du Lac • Storie di una cantante ebrea americana in Italia
Le vicende del soprano Marta Du Lac, nata Martha Lewis a New York nel 1888 e morta Marta Pau a Cagliari nel 1953, si collocano tra due Paesi – Stati Uniti d’America e Italia – di tradizioni storiche e culturali differenti in un lasso di tempo che vede un’ebrea americana, poi italiana per matrimonio, svolgere l’attività di artista lirica. Una vita autonoma e una facilità di spostamenti portano la cantante ben al di là del modello della donna di allora, già insidiato dai movimenti protofemministi anglosassoni ma assai più conservatore in Italia. Si aggiungano il suo impegno nello sport e in particolare nel nuoto, il divorzio dal primo marito ebreo americano, il nuovo matrimonio con un italiano e la maternità con l’abbandono della carriera artistica, che testimoniano una vita passata dalle esibizioni nei teatri internazionali a una sonnacchiosa città provinciale come la Cagliari del secondo quarto del secolo XX. Ne risulta il ritratto di una donna volitiva, forte, determinata, che persegue i suoi obiettivi con grande tenacia, sottoponendosi a studi di canto lunghi e assidui, e che dopo una breve carriera, lascia tutto ciò che ha costruito per affrontare una vita coniugale completamente diversa in Italia. Qui le leggi razziali del 1938 segnano una vita già intensa e toccano lei e suo figlio, accompagnandoli in situazioni decisamente rischiose a Roma città aperta. Il racconto della vita di Marta Du Lac parte da memorie familiari e, contemporaneamente, utilizza tutti i documenti a disposizione – carte e fotografie di scena e non, locandine, articoli di stampa – che diventano motore e parte integrante della narrazione. Agli avvenimenti biografici seguono le riflessioni riguardanti il mondo del teatro musicale del primo Novecento con una rassegna di teatri e luoghi dove il soprano ha cantato, e i compagni di scena che condivisero con lei la stagione artistica.
Indice sommario
- Prologo
- L'Ebrea
- L'Artista
- Una cantante americana
- Gli esordi
- Le stagioni cagliaritane
- Il repertorio
- Intermezzo. Immagini pubbliche e private
- La Donna. La vita familiare
- Noterelle sul mondo teatrale di Marta
- I luoghi teatrali
- Compagni di scena
- Le fonti
- Epilogo in forma di postfazione
- Ringraziamenti
- Bibliografia
- Testi
- Sitografia
Copertina flessibile, 162 paginecc
MODUGNO - Rosine Stoltz. La Sultana Dell’Opéra
Regular price €29,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MODUGNO - Rosine Stoltz. La Sultana Dell’Opéra
Con una prefazione di Fiorenza Cossotto
“La Sultane de l'Académie Royale de Musique”: così il critico Léon Escudier definiva Rosine Stoltz. Nome ai più oggi ignoto, ma in realtà una delle maggiori cantanti d'opera ed insieme una delle donne più geniali e moderne della Francia tra la Restaurazione, il Secondo Impero e la Repubblica del dopo Sédan. Qual era il suo vero nome, quale fu la sua vita, quali i suoi amori, quali le sue relazioni con re e imperatori? Quale la sua arte sui palcoscenici e quali gli scandali di cui fu in essi protagonista? Quale la sua seconda vita, aristocratica e riservata, dopo il ritiro? Tutto venne da lei sempre avvolto in un leggero, fluttuante velo tessuto di misteriosi pudori e di audaci provocazioni. Prima fra tutte quella libertà femminile (se non già femminista) dal dominio maschile nella propria vita per cui potrà un giorno scrivere con fierezza “mi sono guardata da ogni rischio di schiavitù”.
Una biografia critica di colei che fu guardata con interesse da Rossini, da Berlioz, da Wagner come da Théophile Gautier e da George Sand, che fece innamorare e ispirò Baudelaire, che fu acclamata dall'imperatrice Sissi e che ha inciso a fondo nella musica e nel costume del suo tempo, si scopre appassionante da farsi nelle mani di chi scrive un romanzo “involontario” e al tempo stesso da offrirsi come un documento atteso dalla storiografia di un'epoca inesauribile come l'Ottocento. Il libro scritto da Maurizio Modugno per i centovent'anni dalla morte della Stoltz non poteva non proporre tutto ciò con la competenza dell'esperto di vocalità, il rigore dello storico, l'andatura incalzante del narratore provetto.
Una prefazione del grande mezzosoprano Fiorenza Cossotto introduce il libro con personale autorevolezza e un vivo tocco di nostalgia.
Indice sommario
La vita scandalosa e nobile di Rosine Stoltz di Maurizio Modugno
Il mistero delle affinità di Fiorenza Cossotto
Parte I. La Sultana
Capitolo I. À la barriere du Maine
Capitolo II. L'addio di Nourrit
Capitolo III. Trono e corona involami
Capitolo IV. Il diavolo in corpo
Capitolo V. Guai ai vinti!
Capitolo VI. L'ultimo scandalo
Parte II. La principessa
Capitolo VII. Noblesse oblige
Capitolo VIII. La vie d'une rose
Capitolo IX. Madame la baronne, la comtesse, la duchesse
Capitolo X. Cerimonia di nozze a Pamplona
Capitolo XI. 39, Avenue de L’Opéra
Capitolo XII. L'eredita dispersa. Il repertorio
Indice dei nomi
Copertina flessibile, 142 pagine
MODUGNO/FRANCHINI/LOPANE - Ettore Bastianini • La più bella voce al mondo
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MODUGNO/FRANCHINI/LOPANE - Ettore Bastianini • La più bella voce al mondo
In una strada silenziosa e appartata della Siena più antica, nasce nel 1922 Ettore Bastianini. Una vita normale e talora non facile all'inizio. E però la scoperta d'una voce, che si rivela poi di baritono e d'un pregio qual forse pochi se ne contano in un secolo. Dietro la voce l'artista: signorile, originale, moderno. E un poco più nascosto, l'uomo: pensoso, leale, pieno d'ansia di vivere e di sentimenti profondi e devoti, come disse d’Annunzio, “fino al sacrificio intero ed oltre”. La sua eredità artistica è oggi una delle cose più preziose consegnata alla storia dell'opera nella prima metà dello scorso secolo. Un libro di taglio nuovo e aggiornato, nel centenario della nascita, ad Ettore era dovuto.
E nel corso delle ricerche biografiche e dell'esegesi musicale, per gli autori Bastianini si è continuamente rivelato ben più di quello sinora posto a margine da una critica che mostra tutta la propria vecchiaia. Si è così ricostruita una parabola di vita breve, ma densa e nobile, umana e professionale come poche. Si è analizzata a fondo ogni opera incisa o testimoniata e ogni personaggio da lui cantato. Si sono raccolte memorie e interviste di colleghi celebri e di semplici appassionati. Si è ricostruita, per la prima volta integralmente la sua cronologia. Se ne è ricavato un ritratto a figura intera tra i più fascinosi e appassionanti della storia dell'interpretazione operistica.
Indice sommario
Presentazione
Ringraziamenti
L'Anima, la voce e il cor leale di Ettore Bastianini di Maurizio Modugno > L'uomo dietro l'arte - Il volto di una voce - Il testamento di Ettore - Cinque ritratti
Prima parte: Una biografia atipica
1922-1945. Un nido di memorie in fondo a l'anima
1945-1955. Alla vita che t'arride, di speranze e gaudio piena > Bastiano, tu sei un baritono! - Il maestro Siciliani e il principe Eleckij - Il ricordo di Luciano Bettarini
1955-1957. Com'era irradiato di gloria il mio cammino! > Luchino, Maria, Ettore
1957-1961. Il più lieto dei viventi > Golden years - Ettore qua, Ettore là...
1962. Tal pensiero perché conturba ancor la mente mia!? > Un Rigoletto contrastato - Il mistero del Conte di Luna
1963-1966. Ed ora grata e dolce mia chimera da me, dal cor si dileguò > L'ultima canzone - «Tutto l'entusiasmo è là sul palcoscenico» - Il commiato del Signor di Posa
1966-25 gennaio 1967. Nulla... Silenzio! > La finestra sul lago - O capitano! Mio capitano! > Ricordo di Ettore Bastianini (di Guido Pannain)
1967-2022 Dopo...
Seconda parte: Il contributo artistico di Ettore Bastianini
Premessa
“All'idea di quel metallo”. L'aurea voce di Ettore Bastianini nel suo prezioso contesto di Piero Mioli
Il repertorio da Händel a Rossini
Il Romanticismo e Bellini
Gaetano Donizetti > La favorita (Alfonso di Castiglia) - Lucia di Lammermoor (Enrico Ashton) - Poliuto (Severo)
Giuseppe Verdi > Nabucco (protagonista) - Ernani (Carlo d'Asburgo) - La battaglia di Legnano (Rolando) > “Rolando... sposo e amico tradir così”. Interprete di riferimento Ettore Bastianini (di Giancarlo Landini) - Il trovatore (Conte di Luna) > La nobile fierezza del Conte di Luna, fuoco della passione che infiamma la solitudine della notte (di Alessandro Mormile) - La traviata (Giorgio Germont) - Rigoletto (protagonista) - Il cameo di Rigoletto - Un ballo in maschera (Renato o Conte Anckarström) - Don Carlo (Marchese Rodrigo di Posa) - La forza del destino (Carlo di Vargas) - Aida (Amonasro) - Otello (Jago)
Amilcare Ponchielli > - La Gioconda (Barnaba)
La produzione operistica tra Ottocento e Novecento
Pietro Mascagni > Cavalleria rusticana (Alfio) - Arie da: L'amico Fritz (David); Lodoletta (Giannotto); Le Maschere (Tartaglia)
Umberto Giordano > Andrea Chénier (Carlo Gérard)
Ruggero Leoncavallo > Pagliacci (Tonio) - La bohème (Rodolfo)
Francesco Cilea > Adriana Lecouvreur (Michonnet)
Giacomo Puccini > La bohème (Marcello) - Tosca (Barone Scarpia) - Il tabarro (Michele)
Le opere francesi e russe
Georges Bizet - Charles Gounod - Jules Massenet
Pëtr Il'ič Čajkovskij - Sergej Prokof'ev
Il repertorio contemporaneo
Lorenzo Perosi
Romanze e canzoni
Duetto “Anything you can do” da Anna prendi il fucile (Annie Get Your Gun) di Irving Berlin
Apparato iconografico
Terza parte: Apparati cronologici e discografici
- Cronologia da basso
- Cronologia da baritono
- Discografia
- Bibliografia
- Articoli e recensioni
- Indice dei nomi contenuti nel testo
Copertina flessibile, 314 pagine
MOUCHON / LANZOLA / ANADÓN MAMÉS (CUR.) - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Regular price €19,90 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%JEAN-PIERRE MOUCHON / ANDREA LANZOLA / ROBERTO ANADÓN MAMÉS - Enrico Caruso Nel Centenario Della Morte (1921-2021)
Il 2 agosto 1921, il tenore partenopeo Enrico Caruso mancava a Sorrento, vittima di una peritonite secondaria
fulminante, allora che era tornato al suo paese per trascorrervi la convalescenza.
Dopo la sua scomparsa, continuò ad interessare il mondo operistico a tal punto che molti libri (principalmente
biografie), articoli ed anche film gli furono dedicati. Così, lungi dall’essere stato dimenticato cento anni dopo la
morte, Caruso è sempre vivo fra noi e questo omaggio ne è la prova. Il testo contiene contributi degli studiosi:
Andrea Lanzola, Roberto Anadón Mamés, Maria Luisa Sánchez Carbone, Jean-Pierre Mouchon, Riccardo
Vaccaro, Jack Belsom, Alessandra Bergagnini, Pippo Martelli e Pietro Sandro Beato.
Copertina flessibile, 340 pagine
NERI - Come canti? Scopri la tua voce
Regular price €16,95 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANTONELLA NERI - Come canti? Scopri la tua voce
Dopo l’entusiasmo iniziale, c’è un momento nel corso dello studio del canto in cui bisogna fare i conti con uno strano disagio. Questo si manifesta in diverse forme: il rapporto con l’insegnante diventa difficile, ci si sente insoddisfatti, si cercano nuove strade. Compaiono paure e ansie particolari. Spesso le note acute diventano il chiodo fisso di tanti. Ma anche la respirazione, l’esecuzione di passaggi di agilità; oppure l’età, l’idea di essere troppo “vecchi” per poter studiare con profitto o tentare la carriera. L’esibizione in pubblico genera forti tensioni, in qualche caso vero e proprio panico. E così via. Questo succede anche ad artisti che poi si affermano e fanno del canto la loro professione.Individuare – quale condizione di base – l’accettazione delle proprie caratteristiche vocali e adottare un atteggiamento mentale aperto basato sull’attenzione sistematica non valutativa, può ridare al cantante la serenità necessaria per esprimere al meglio le proprie qualità.
Per il principiante può essere l’indicazione di una strada da seguire, per lo studente in difficoltà può costituire un cambiamento di rotta nell’approccio al canto dal quale può trarre grandi vantaggi. Il libro è rivolto anche agli insegnanti con la modesta convinzione che l’“obiettivo consapevolezza” sia un dovere anche loro.
Nessun tipo di tecnica potrà essere completamente efficace senza una raggiunta libertà mentale.
Copertina flessibile, 116 pagine
ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
Regular price €22,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ZEYNEP ORAL - Leyla Gencer • Il canto e la passione
«Leyla Gencer, la Diva Turca, è stata un punto di riferimento per la lirica del Novecento. Con la sua passione per il belcanto e per l'insegnamento ha unito Oriente e Occidente nei teatri più celebri del mondo.»
Dalla Turchia ai palcoscenici di tutto il mondo: la vita di Leyla Gencer, una delle voci più appassionate della storia della lirica degli anni Cinquanta-Ottanta, è stata tutta all’insegna della passione per il canto.
Una passione che viene ricostruita in questo libro attraverso interviste ad artisti, collaboratori, amici: dall’infanzia tra le colline del Bosforo agli studi al Conservatorio di Istanbul, dal matrimonio con Ibrahim Gencer al debutto nei primi anni Cinquanta ad Ankara e poi al Teatro San Carlo di Napoli, all’intenso legame artistico con il direttore Gianandrea Gavazzeni. Per cinquant’anni Leyla ha cantato alla Scala nei ruoli più celebri del belcanto e nei teatri di tutto il mondo, in Europa e in America.
Dopo il ritiro dalle scene negli anni Ottanta ha contribuito alla creazione dell’Accademia del Teatro alla Scala, di cui è stata direttrice, per volontà di Riccardo Muti, e dove ha insegnato fino alla morte a Milano nel 2008.
In queste pagine il ritratto di un’artista di grande spessore, dipinto con affetto e competenza da una giornalista che fu legata a Leyla da una lunga e profonda amicizia.
Copertina flessibile, 322 pagine
PADOAN - Rosetta Pampanini (disponibile solo su ordinazione)
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%PAOLO PADOAN - Rosetta Pampanini
Disponibile solo su ordinazione
PALMA - Recording Voices • Archeologia fonografica dell’opera (1887–1948)
Regular price €40,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE PALMA - Recording Voices • Archeologia fonografica dell’opera (1887–1948)
Una delle vicende più affascinanti nella storia culturale dell’opera in musica è il suo incontro con la fonografia agli albori del Novecento. Incontro felicissimo, che condusse a profonde e reciproche mutazioni delle pratiche operistiche e del medium, stabilendo per le une e per l’altro nuove norme, idee e comportamenti.
Questo volume segue e ricostruisce in chiave di archeologia mediale le tappe essenziali di tale percorso di trasformazione, sondandolo nei diversi domini in cui si è manifestato: dai discorsi sulla voce mediatizzata, nelle riviste di settore, alle pratiche didattiche del canto d’arte, sulle due sponde dell’Atlantico; dal confronto — a volte frustrante — dei performer col diaframma di incisione ai mercati materiali e simbolici di industria e ‘fonoamatori’. Il testo esplora le attività di alcuni illustri maestri impegnati a forgiare le voci dell’epoca, e analizza le performance mediali di tenori celebri o celeberrimi, intenti a vestire la giubba di Canio o a ricordare le glorie d’Otello, oltreché le ‘voci’ di donne e uomini che, esprimendo discografico gradimento o delusione, si facevano fucina di immaginari multiformi. In ultimo, il volume riflette sui modi in cui il disco fece dell’opera un patrimonio più ampiamente condiviso, congelandolo e al tempo stesso trasformandolo affinché potesse essere trasmesso a sempre nuovi eredi.
Copertina flessibile, 416 paginePIOVANO - "Otello Fu" • La vera vita di Francesco Tamagno il "tenore-cannone"
Regular price €38,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%UGO PIOVANO - "Otello Fu" • La vera vita di Francesco Tamagno il "tenore-cannone"
Un ritratto del tenore più celebre della seconda metà dell'Ottocento, frutto di indagini e analisi di documenti, in gran parte inediti. Una biografia dell'artista e una dettagliata analisi del suo repertorio e dei rapporti con lo sviluppo del melodramma di fine Ottocento. In appendice, i rarissimi spartiti del primo e utlimo pezzo della sua carriera.
Dall'indice:
Introduzione
"Dedico alla memoria di mio padre...".
1. La gioventù e la formazione musicale (1850-1873).
2. Anni di gavetta - "Anni di galera". Il contratto con Rosani e i primi anni di carriera (1873-1878).
3."Mamma mia dammi cento lire". Le prime tournée sudamericane (1878-1880).
4. Il primo incontro con Verdi: il rifacimento del Simon Boccanegra (1880-1881).
5. Gli anni prima dell'Otello (1881-1886).
6. La genesi dell'Otello (1886-1887).
7. "Otello ce. La prima dell'Otello (1887).
8. Il fazzoletto d'Otello (1887).
9. Il cammino di Otello (1887-1889).
10. La scoperta dell'America (1889-1891).
11. Non solo Verdi: Puccini, Gnaga e Leoncavallo (1892-1893).
12. Tamagno all'opera Il Tamagno tenore all'Opéra (1894-1897).
13. Il Gladiatore (1898-1899).
14. Anni di concerti (1900-1903)
15. Le incisioni di Tamagno (1903-1904).
16. Il congedo dalle scene (1904-1905).
Conclusioni.
APPENDICE
Documenti
Il piccolo spazzacamino.
Perché.
La carriera di Francesco Tamagno.
Bibliografia.
Indice delle illustrazioni.
Copertina Flessibile, 687 pagine
POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%FABIO POGGI - La voce svelata. Trattato orientativo
Proposte e stimoli di pensiero per un’educazione artistica della voce umana nel canto
Passando dalle riflessioni sul mondo dell'arte alle cause delle difficoltà nel canto artistico, questo testo si propone di svelare i fondamenti dell'arte del canto, ovvero l'evoluzione respiratoria. L'approfondimento di questo tema tocca inevitabilmente il regno della spiritualità e sfiora persino il campo dell'esoterismo. L'obiettivo è quello di far rilevare la cruciale importanza della parola e della pronuncia. L'offerta didattica vocale prevalente denota carenze e superficialità derivanti dal desiderio di ottenere risultati rapidi. Ciò ha contribuito a sviluppare il caos nell'informazione e nella formazione. Da un approccio empirico l'attenzione si è spostata sui movimenti muscolari e cartilaginei, abbandonando l'approccio alla voce vera, alla parola.
Il testo propone soluzioni in forma di stimoli di pensiero atti a far prendere coscienza di ciò che può concorrere allo sviluppo coerente, unitario e piacevole della voce e include una panoramica sulla fenomenologia della musica allo scopo di orientare verso un approccio oggettivo e cosciente al far musica. Esso non è rivolto esclusivamente a cantanti, insegnanti di canto e “vociologi”, ma offre spunti di meditazione sull'arte e sull'insegnamento. Si vuole ispirare le persone a comprendere meglio sé stesse, ad avere fiducia nel proprio potenziale e a perseguire con determinazione e coraggio le proprie inclinazioni e passioni.
Indice sommario
- Premessa
- Introduzione
- Il Rinascimento Operistico e Vocale
- Comprendere e superare le tecniche e le metodologie dei moderni insegnamenti del canto
- Una, centomila, nessuna
- Così fan tutti - Omologazione - Globalizzazione
- Storia e scrittura sul canto
- Volere volare
1. Un percorso di apprendimento artistico: 1.1. Arte del canto? 1.2. Scuole filosofico-spirituali; 1.3. Percorso d'arte; 1.4. Le sostanze dell'arte (del canto); 1.5. Evolvere o ripetere; 1.6. La O di Giotto; 1.7. Non solo fisico; 1.8. L'infanzia creatrice; 1.9. Percorso dantesco; 1.10. Epoché; 1.11. La strada della virtù; 1.12. La conquista della libertà; 1.13. I gradi della conoscenza musicale e vocale; 1.14. L'approccio al canto artistico; 1.15. “Parole, parole, parole...”; 1.16. Piccola e grande visione; 1.17. Ubuntu; 1.18. Lasciarsi andare; 1.19. Il pensiero manifestato; 1.20. Steiner; 1.21. Il capitale; 1.22. Stradivari veri e... umani
2. Della Natura umana: 2.1. Quel ‘di più’; 2.2. Della Natura; 2.3. Forma evolutiva; 2.4. Arte e Natura; 2.5. Il progetto incompleto; 2.6. Liberté, liberté
3. Anatomia e fisiologia: 3.1. Lo strumento variabile; 3.2. Da che parte stanno? 3.3. Dell'unità; 3.4. La mandibola; 3.5. La mandibola controllata; 3.6. La laringe; 3.7. Il diaframma e l'appoggio; 3.8. Del fiato evolutivo; 3.9. I due strumenti; 3.10. L'udito; 3.11. Col sorriso d'innocenza
4. Cosa si oppone e come si supera: 4.1. Non dominare; 4.2. Dell'appoggio; 4.3. Il ribelle; 4.4. Non provocare; 4.5. Divide et impera; 4.6. What's... ‘istinto’? 4.7. Dei sensi; 4.8. Il sesto senso; 4.9. Io... siamo; 4.10. Cos'è l'evoluzione e che attinenza ha col canto artistico; 4.11. Esigenze; 4.12. Il ruolo delle esigenze
5. Voce e parola: 5.1. I due mondi; 5.2. Tra suono e voce; 5.3. Della dizione; 5.4. Voce plus; 5.5. Suono-parola; 5.6. Dei sensi vocali; 5.7. Cimatica; 5.8. Potenza della parola; 5.9. Come un diamante; 5.10. Decostruire; 5.11. La voce che cambia; 5.12. Le domande fatali; 5.13. Pronuncia e amplificazione; 5.14. L'aura della pronuncia; 5.15. Parlare intonati; 5.16. Articolazione, forma, pronuncia; 5.17. Il ruolo dell'orecchio; 5.18. Le propriocezioni;: 5.19. Dell'ingolamento; 5.20. Il timbro può attendere
6. Il fiato - La respirazione: 6.1. Il fiato posturale; 6.2. I tre amigos; 6.3. HQ; 6.4. Il fiato minimo; 6.5. La qualità del fiato; 6.6. Le respirazioni; 6.7. Il pallone elastico; 6.8. Le carenze respiratorie e la coscienza; 6.9. A leva di pompa o a manico di secchio? 6.10. Della syntonia
7. I registri: 7.1. Dei registri; 7.2. La voce animale; 7.3. Nomenclatura registri; 7.4. Sul passaggio
7.5. Verso l'ignoto; 7.6. I passaggi infiniti; 7.7. Posizione e registri; 7.8. Della virtù com'aquila... 7.9. Pesi e misure; 7.10. Crescere dentro; 8. Caratteristiche delle scuole di canto: 8.1. La dura verità; 8.1.1. Non è vero, non ci credo! 8.1.2. L'eredità; 8.1.3. Spingi e premi; 8.1.4. La formula magica; 8.1.5. L'antiginnastica canora; 8.2. Terminologia; 8.2.1. Definizioni - concetti; 8.2.2. Della coscienza; 8.2.3. L'effusione; 8.3. Timbri e colori; 8.3.1. La voce ‘diversa’; 8.3.2. Cosa si intende per voce artistica; 8.3.3. L'acqua pura di sorgente; 8.4. Canto e ambiente; 8.4.1. Vincere la forza di gravità; 8.4.2. Percepire; 8.5. La disciplina; 8.5.1. I cento nodi; 8.5.2. Come lo spiego? 8.5.3. La bussola del canto; 8.5.4. L'attacco (che non c'è); 8.5.5. La voce esterna; 8.5.6. L'energia per il fiato alto; 8.5.7. Dell'alleggerimento; 8.5.8. A bocca aperta; 8.5.9. La paura e il tempo; 8.5.10. I bambini, la semplicità e la vergogna; 8.5.11. Il raggio laser; 8.6. Scuole e metodi; 8.6.1. La babele delle scuole di canto; 8.6.2. Il metodo no! 8.6.3. Nulla si crea... 8.6.4. Del riscaldamento; 8.6.5. Modalità vs evoluzione; 8.6.6. La voce primitiva; 8.6.7. Dell'omogeneità; 8.7. Canto e respiro; 8.7.1. Il fiato sonoro; 8.7.2. Cantar sul fiato; 8.7.3. L'arte del respiro; 8.7.4. Del galleggiamento del fiato; 8.7.5. Il sostegno; 8.7.6. La convivenza; 8.8. Canto e udito; 8.8.1. Due organi simmetrici; 8.8.2. Chi ha orecchie da intender... intenda! 8.9. Aspetti anatomici e fisiologici; 8.9.1. La gola aperta; 8.9.2. Aprite! 8.9.3. “Mille serpi divoranmi il petto”; 8.9.4. La clessidra rovesciata; 8.10. Emissione e difetti; 8.10.1. Il tubo dritto; 8.10.2. Su e giù; 8.10.3. Del grido; 8.10.4. Del gridare; 8.10.5. ...Alto, basso...; 8.11. Canto e pronuncia; 8.11.1. Perché proprio la parola?; 8.11.2. Vocali e colori; 8.11.3. L'A negletta; 8.11.4. Dove sta Zazà...; 8.11.5. La parola che espone (l'esponente); 8.11.6. Le intervocali; 8.11.7. La pronuncia immaginaria; 8.11.8. Non suoni... ma parole ben dette; 8.11.9. “Cara semplicità, quanto mi piaci”; 8.11.10. “Dans la lenteur...”; 8.11.11. Chi rimane indietro? 8.12. Aspetti tecnico-musicali; 8.12.1. Il cambio delle note; 8.12.2. Del vibrato; 8.12.3. Legato e staccato; 8.13. Canto e registri; 8.13.1. Tutto petto; 8.13.2. L'importante è... unire; 8.13.3. Copriti!! 8.14. Canto e psicologia; 8.14.1. Dar voce; 8.14.2. “Ma... mi sentiranno?!”; 8.14.3. La voce che corre; 8.14.4. La maschera, immagine di sé; 8.14.5. l'Io e il Canto; 8.14.6. Chi comanda?; 8.14.7. Non scegliere; 8.15. Analogie, aforismi; 8.15.1. Il motto; 8.15.2. Mettere il turbo alla voce; 8.15.3. Come un fiore (“poveri fiori”); 8.15.4. Come una stella cometa; 8.15.5. Il canto delle stelle; 8.15.6. Liberarsi dalla voce; 8.15.7. “Per fare un albero ci vuole un seme...”; 8.15.8. Della sonorità; 8.15.9. Il film; 8.16. Un salto... nella luce! 8.17. In sintesi
9. Musica e canto: 9.1. La fenomenologia musicale; 9.2. Fare musica; 9.3. Della Quinta; 9.4. Dell'espansione; 9.5. Del ritmo; 9.6. Dal passato al futuro; 9.7. Camminare in progressione; 9.8. Questa non è musica...; 9.9. Come siamo fatti; 9.10. Cartine e modellini; 9.11. Criteri: orientare le ripetizioni; 9.12. Il respiro musicale; 9.13. Un passo avanti; 9.14. Memoria e coscienza; 9.15. Mille e una sfumatura di suono; 9.16. I sogni son desideri; 9.17. Il tempo musicale; 9.18. Del tempo in musica; 9.19. Gerarchie, priorità; 9.20. L'irregolarità musicale; 9.21. Cosa giustifica...?; 9.22. Della tradizione; 9.23. La tensione della frase; 9.24. Percepire - Vivere
10. Il Maestro: 10.1. Apprendere; 10.2. Andare oltre; 10.3. Le energie ‘sottili’; 10.4. Rilassatezza e presenza spirituale; 10.5. La classificazione delle voci; 10.6. La distillazione; 10.7. L'allievo passivo; 10.8. Le anime moribonde; 10.9. La rivoluzione interna; 10.10. La coerenza; 10.11. Il grillo cantante; 10.12. Dove, come, quando...; 10.13. Le due facce della complessità; 10.14. Il Maestro proiezione di noi; 10.15. Decaloghi; 10.16. Della valutazione; 10.17. Della sintesi; 10.18. Riconoscere-riconoscersi; 10.19. Un navigatore per la coscienza; 10.20. Cantar con la risonanza; 10.21. Credere...; 10.22. Superare il Maestro; 10.23. Di chi fidarsi? 10.24. Simulare l'errore; 10.25. Il battesimo
11. Analisi: 11.1. Dal Vaccaj; 11.2. Parmi veder...
- Bibliografia
- Indice dei nomi
PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DAVIDE PULVIRETTI - Una nuova drammaturgia per l’opera napoletana. L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi (1781)
Nel 1781 il Teatro di San Carlo mette in scena con successo il dramma per musica L’Arbace di Gaetano Sertor e Francesco Bianchi. Un manoscritto inedito conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli tramanda sia la versione originaria del libretto, sia le modifiche operate dal revisore Luigi Serio. Le sue carte costituiscono un vero e proprio laboratorio dal quale emergono tagli, tentativi appena abbozzati, pezzi incompleti, numeri in più versioni e richieste del compositore. Lo scrutinio di queste tracce rare e preziose ha permesso di entrare nella ‘fucina’ di Sertor e, insieme, di osservare da vicino il modus operandi di Serio, consentendo di ricostruire in dettaglio la genesi del testo poetico e le tortuose metamorfosi che hanno portato al suo assetto definitivo. Nel volume ampio spazio è riservato all’inquadramento dell’opera all’interno del sistema produttivo partenopeo, nonché alla definizione del profilo dei suoi autori.
Copertina flessibile, 242 Pagine
RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Regular price €75,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%SERGIO RAGNI - Isabella Colbran, Isabella Rossini • Due volumi
Anche nella più moderna saggistica la figura di Isabella Colbran è stata sempre studiata esclusivamente attraverso le informazioni fornite dalla letteratura dedicata a Rossini. La Colbran fu invece la cantante che più d’ogni altra influenzò il melodramma italiano, potendo annoverare nel suo curriculum, al di là delle dieci opere composte per lei da Rossini, il maggior numero di compositori che a lei si ispirarono per la loro produzione: primo tra questi Johann Simon Mayr, riconosciuto come il più accreditato autore di opera seria attivo in Italia prima dell’avvento di Rossini. Questo libro intende restituire alla cantante una sua autonomia artistica, alla luce di documentazioni recuperate con un’accuratissima ricerca svolta in archivi spagnoli, francesi e italiani. Si sono così potute delineare le fasi degli studi in patria e della formazione professionale a Parigi, sotto l’egida di musicisti quali Luigi Cherubini, Girolamo Crescentini, Rodolphe Kreutzer, nel clima fervido d’iniziative dell’incoronazione di Napoleone. Fonti mai prima investigate rivelano i particolari dei rapporti privilegiati della Colbran con i reali di Spagna e poi con la famiglia Bonaparte. Lo spoglio della stampa europea, che s’interessò di lei a cominciare dal 1804, ha reso possibile la ricostruzione della carriera, giorno per giorno, fornendo precisi riscontri anche sul repertorio concertistico affrontato agli esordi. Precise testimonianze permettono di individuare gli avvenimenti precedenti il debutto teatrale sulle scene della Scala nel 1808 e di seguire il percorso artistico che porterà la Colbran al traguardo della qualifica di “Primadonna assoluta dei Reali Teatri di Napoli”. Con la rilettura di recensioni giornalistiche si è cercato di avviare una ricognizione sulla vocalità e sul temperamento dell’artista ancora svincolata dal condizionamento operato da Rossini, nonché sull’influenza reciproca e sul considerevole apporto delle sue esperienze a quelle di Rossini. Allo studio della sua figura si affianca quello di personaggi che si rivelarono determinanti per la sua formazione e la sua carriera. I suoi maestri, i castrati Carlo Marinelli e Girolamo Crescentini, così come molti dei compositori che scrissero per lei, tra i quali Giuseppe Farinelli, Nicola Manfroce, Manuel García, Francesco Sampieri, Michele Carafa assumono, di riflesso, rilevanza meritevole di ulteriori approfondimenti. La figura mitica di Domenico Barbaja, cui fa da sfondo la gloria del Teatro di San Carlo, all’epoca il più importante centro di produzione musicale nel mondo, si arricchisce di particolari che gettano nuova luce sui rapporti dell’impresario con Rossini. Alla vicenda artistica s’intreccia quella umana della donna, sopraffatta dalla prepotenza della personalità del marito. Importanti testimonianze epistolari inedite fanno chiarezza sui motivi della sua separazione da Rossini e propongono un’immagine della Colbran molto diversa da quella tramandata dalle biografie del compositore. Presentazione di Philip Gossett I tomo: pagine XLII+674+48 tavole fuori testo a colori - II tomo: pagine XX+552 Illustrato
RUBBOLI - Nino Martini • Un Veronese Tra Metropolitan e Hollywood
Regular price €20,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE RUBBOLI - Nino Martini • Un Veronese Tra Metropolitan e Hollywood
Un giovane veronese negli Anni Trenta inizia a cantare come tenore tra Italia e Francia. Bello e bravo viene scritturato e rapito da un produttore cinematografico americano e sbarca a Hollywood. I suoi film musicali gli danno in breve tempo tanta popolarità da spalancargli le porte del Metropolitan. Tra gli Anni ’40 e gli Anni ’50 questo artista italiano diventa un autentico idolo del pubblico americano ed è amico di alcuni presidenti degli Stati Uniti come di tutte le dive e i divi del cinema. In Italia non lo scrittura nessuno e benchè vi abbia fatto ritorno varie volte, per le vacanze, e vi si sia stabilito a fine della carriera, per vivere il suo viale del tramonto a Verona, dove ha una piccola folla di nipoti, nessuno si accorge di lui. Questa è la storia di Nino Martini, tenore di grande caratura, come testimonia la sua ricca discografia sia lirica che canzonettistica, e in questo libro Daniele Rubboli la racconta nella speranza che non solo la gente della sua città, ma tutti i melomani italiani… se ne è sopravvissuto qualcuno, gli rendano il dovuto omaggio, rinnovandone la memoria. Percorrere i suoi oltre vent’anni di carriera ha inoltre permesso all’autore non solo di testimoniare una magnifica pagina della storia del teatro operistico americano, ma anche di ricordare un esercito di artisti lirici italiani, alcuni rimasti famosi, altri assolutamente sconosciuti, che con lui hanno condiviso questa avventura musicale.
Copertina flessibile, 152 pagine
RUBBOLI - Ruggiero Orofino • Il tenore di Barletta
Regular price €14,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%DANIELE RUBBOLI - Ruggiero Orofino • Il tenore di Barletta
SCHVARTZ - Traité théorique et pratique de lecture musicale Vol. 1
Regular price €35,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%EMILE SCHVARTZ - Traité théorique et pratique de lecture musicale Vol. 1
SGUERZI - Le stirpi canore • Volume II
Regular price €28,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANGELO SGUERZI - Le stirpi canore • Volume II
Collana di saggi su cantanti e lirica in generale del critico Angelo Sguerzi in due volumi.
2° volume: Altalene vocali - Stirpi canore - Cammei e ritratti - Ritratto di Maria Callas - La sua rivoluzione - Giulietta Simionato - Pertile, una voce magica - Romilda Pantaleoni - Giuseppina Strepponi - Il gusto dell'interpretazione vocale rossiniana del nostro secolo - Indirizzi nell'interpretazione vocale del dopoguerra in Don Carlo - Gli interpreti vocali di Aida - Fedor Chaliapine. Con numerose fotografie. Copertina flessibile, 143 pagine (1988)
STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana
Regular price €9,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VITO STABILE - Lietamente filosofando in lirica. Ovvero divagazione sui valori etici e morali nell'opera lirica italiana
TAVCAR - Le Eroine nelle opere di Donizetti
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%Le figure femminili, rappresentate da Donizetti e intrise di accenti indimenticabili, formano un'incomparabile galleria di eroine, che non hanno confronto nel mondo musicale. Il saggio e un omaggio e nello stesso tempo un'analisi di tutte quelle figure di donne (protagoniste delle opere liriche o attrici che le hanno interpretate) che il compositore ha saputo far vivere e palpitare sui palcoscenici di tutto il mondo, infondendo loro vita, sentimenti, passioni, desideri, delusioni, dolori, rinunce, e facendo emergere tutta una gamma di indimenticabili destini, modellati da partecipata ispirazione, felici o infelici che siano.
Copertina flessibile, 380 pagine
TIBERI - Carlo Galeffi
Regular price €55,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Carlo Galeffi. Vero re dei baritoni
Un saggio di Maurizio Tiberi, l'unico disponibile in commercio su Carlo Galeffi
pagine: 417
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia (strepitosa! Cit. Tiberi), discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
tiratura: limitata
TIBERI - Emma Carelli
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Emma Carelli • Il Costanzi, alcuni artisti, ma anche il collezionista di dischi 78 giri!
Biografia del soprano Emma Carelli, con cronologia e discografia.
Il volume contiene anche biografia e cronologia teatrale di EVAN GORGA, il primo Rodolfo de La Bohème di Puccini a Torino.
Copertina flessibile, 352 pagine
TIBERI - Lina Pagliughi
Regular price €45,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Lina Pagliughi • Ultima voce di un'epoca d'oro
Queste sono le caratteristiche del nostro ultimo libro, dedicato a LINA PAGLIUGHI, una delle voci più gloriose della nostra lirica tra le due guerre, ma arrivata fino agli anni ‘50-’60.
La scheda tecnica è la seguente:
titolo: LINA PAGLIUGHI - ultima voce di un’epoca d’oro
formato: 15x21 cm
pagine: 412
copertina: plastificata opaca
contenuto: biografia, cronologia, discografia
illustrazioni: centinaia
peso: 770 gr.
(Maurizio Tiberi)
TIBERI - Tre Voci catalane • Maria Barrientos, Graziella Pareto, Mercedes Capsir
Regular price €60,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%MAURIZIO TIBERI - Tre Voci catalane • Maria Barrientos, Graziella Pareto, Mercedes Capsir
Biografie (con numerose foto) e relative cronologie e discografie.
Copertina flessibile, 575 pagine
ZEANI / VOINESCU - Talento e Bellezza • Dialogo con Sever Voinescu
Regular price €25,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%VIRGINIA ZEANI / SEVER VOINESCU - Talento e Bellezza • Dialogo con Sever Voinescu
Virginia Zeani, nata in Romania nel 1925, è uno dei soprani più importanti del secondo dopoguerra, protagonista in Italia – la sua seconda patria, in cui abitò per oltre trent’anni – di spettacoli storici, dalla prima mondiale de I dialoghi delle Carmelitane di Poulenc a tantissime recite di Traviata (Violetta fu il suo ruolo simbolo) e di ripescaggi di opere rare. Sposata con Nicola Rossi-Lemeni, fu legata alla migliore società romana e italiana, a partire dalla coppia Fellini-Masina con cui condivideva la residenza estiva a Fregene; dall’inizio degli anni ’80 risiede negli Stati Uniti, dove ha abbandonato la carriera sul palcoscenico per quella, non meno coronata da successi, di insegnante di canto. Questo libro non è solo una raccolta di memorie, private e pubbliche, dall’infanzia a Solovastru e Bucarest agli anni italiani e poi americani, ma anche un imperdibile spaccato di un mondo, di una società, di un clima culturale. Presentazione di † Virgil Bercea, Vescovo di Oradea Mare
Copertina flessibile, 206 pagine
ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto
Regular price €36,00 Save Liquid error (snippets/product-template line 131): Computation results in '-Infinity'%ANDREA ZEPPONI - Virginia Colombati maestra di belcanto