POZZOLI - Guida Teorico-Pratica Per L'Insegnamento Del Dettato Musicale • Parte III e IV
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POZZOLI - Guida Teorico-Pratica Per L'Insegnamento Del Dettato Musicale • Parte III e IV

PARTE TERZA

DETTATO MELODICO

ESERCIZI PREPARATORI

In questi esercizi l'allievo troverà modo di famigliarizzare l'orecchio a percepire i suoni distinguendoli nelle loro varie altezze.
A tale scopo si gioverà della scala cantandola in senso ascendente e discendente. È il mezzo più adatto per arrivare a distinguere intervallo da intervallo.
L'insegnante avrà cura innanzi tutto di dare l'intonazione di Do maggiore, perché l'allievo, dovendo fare l'esercizio del dettato, abbia un punto sicuro di partenza.
Dato così un primo suono l'allievo dovrà poi trovare il secondo scorrendo colla voce la scala in senso ascendente e discendente, per fermarsi quando la nota che emette corrisponde a quella cercata.
L'insegnante avrà inoltre cura costante di insistere perché l'allievo, prima di accingersi a scrivere, ripeta vocalizzando i suoni.
Soverchio dire che quando la frase dettata sarà composta di più suoni, la ricerca di questi verrà sempre fatta collo stesso metodo.
Nei primni cinque esercizi l'insegnante dovrà dettare un suono per volta; negli altri, se guendo le indicazioni date, dovrà dettare invece gruppi di due e più suoni.

PARTE QUARTA

DETTATO ARMONICO

Nel dettato armonico le combinazioni simultanee di due suoni sono le più semplici, quindi le più facilmente percepibili. L'allievo dovrà dedicarvi la sua migliore attenzione pri- ma di passare alle combinazioni di tre e più suoni.
Ogni combinazione di due suoni rappresenta un intervallo della scala, intervallo che come sappiamo, ha un carattere di riposo o di moto.
Primo còmpito dell'allievo sarà quello di educare l'orecchio a ricordare queste caratteristiche, indipendentemente dall'altezza del suono dove l'intervallo viene eseguito. L'allievo, prima di accingersi a scrivere, dovrà dimostrare di aver percepito esattamente l'intervallo, accennando colla voce ai due suoni che lo formano.
Nella concatenazione da intervallo ad intervallo o da accordo ad accordo, dovrà inoltre rivolgere la sua attenzione al moviento melodico prodotto dalle parti estreme. Ciò gli sarà di utile guida per una più facile comprensione dei rapporti esistenti fra ciascuno di essi.
L'insegnante userà di questi primi esercizi dettando un intervallo per volta, e se vorrà ottenere dall'allievo una maggiore prontezza di percezione, potrà ripetere l'esercizio facendo il dettato a serie di due intervalli.