I Grandi Classici Per I Giovani Pianisti - Il Mio Primo Debussy
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I Grandi Classici Per I Giovani Pianisti - Il Mio Primo Debussy

Revisione di Demus

Contenuto: Album Leaf · Arabesque No 1 · La ragazza dai capelli di lino · Le Petit Negre · Il piccolo pastore · Chiaro di luna · Reverie · Serenata per la bambola.

La collana "I Grandi Classici per i giovani pianisti" fu ideata e realizzata, alcuni decenni fa, da quel geniale didatta e musicista che fu Ettore Pozzoli che ne curò anche i primi fascicoli. L'interesse crescente degli insegnanti e dei giovani all'inizio dello studio nei confronti di questa collana ha indotto Casa Ricordi a riprenderla e a proseguirla.

Avvertenza

A nessun altro strumento o mezzo espressivo Claude Debussy (1862-1918) riserbò tanta sollecita attenzione quanta ne mostrò per il pianoforte.
Tra la giovanile Danse bohémienne, del 1880, e i 12 Studi, del 1915, la sua opera pianistica occupa uno spazio vasto e pressoché ininterrotto.
Degli otto brani il più giovanile è il 1º Arabesco (1ère Arrebesque). Composto nel 1888, esso ha raggiunto una notevole popolarità: il gradevole effetto « liberty » che se ne sprigiona è conseguito con assoluta semplicità di mezzi.
Di due anni dopo è Sogno (Rêverie). Nello snodarsi pressoché ininterrotto di crome, nella suddivisione (che si prolunga per buona parte del brano) dei compiti di espressione melodica e di accompagnamento assegnati alle due mani, esso risente l'influenza del patetismo massenetiano.
Nel disporre i brani contenuti ne Il mio primo Debussy il revisore Demus ha proceduto a una attenta verifica del testo musicale che ha consentito di correggere alcuni errori materiali in precedenza non rilevati, e ha proposto la di teggiatura. I segni di pedale, dove esistono, sono di Debussy.